ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

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nicky
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ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da nicky » mar ago 19, 2008 4:24 pm

un saluto a tutti.
navigando in rete sono approdato in questo interessante sito; approfitto così, per lanciare la mia bottiglia di S.O.S e farmi aiutare dalle vostre riflessioni.
premetto che non è mia intenzione fare polemica, ciò che scrivo è un tarlo che è nato da un pò di tempo.
è davvero possibile che un'arte marziale, sia per noi - oggi- un percorso spirituale?
ho sempre creduto (o forse così volevo..) di sì!
vedo distintamente il mio ego che si ribella e trova scuse, quando mi muovo nell'inadeguatezza o quando non gestisco un combattimento.
lo vedo ancor più chiaramente quando combattendo trovo soddisfazione nel sentirmi superiore all'altro, il piacere di mettere a segno una combinazione. ecc.
il punto, non è se "vinco o se perdo" , il punto è che pur sapendo di non essere il mio ego, e pur confrontandomi per sperimentare, mi trovo immancabilmente ad identificarmi con esso.
ci ho pensato molto: mi ritrovo a studiare nuove tecniche, nuovi stili ad incontrare combattenti di estrazioni diverse, e temo che questo non faccia altro, se non nutrire il mio ego. del resto come si potrebbe combattere senza ego ?? se non ho bisogno di affermarmi, non trovo nemici da combattere. e se il vero nemico è dentro di me, allora non è meglio camminare su un diverso percorso?????
grazie di cuore

sifu lorenzo
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da sifu lorenzo » mar ago 19, 2008 11:01 pm

Il percorso spirituale trova un posto nell'arte marziale a patto che l'insegnante, in modo parallelo e costante, trasmetta il Dharma, che è al contempo la dottrina spirituale e l'energia per procedere grazie ad essa.
L'arte marziale moderna ha subito la mutilazione quasi totale delle informazioni esoteriche mantenendo, nel migliore dei casi, l'insegnamento morale.
Quest'ultimo non è che il riflesso meccanico e inconsapevole di una ben più elevata realtà, della quale pochi oramai riescono a percepire l'esistenza.
L'arte marziale non è che un contenitore, sta al praticante trovare il modo per utilizzarlo sapientemente
Certo senza qualcheduno che ne sappia qualche cosa e che abbia un pò di capacità di trasmetterla, la spiritualità dell'arte marziale si fa quasi invisibile e ci si ritrova da soli in mezzo ad un mare di parole vuote...
Il piacere di un buon combattimento o di una vittoria può anche non essere egoico se troviamo la giusta fusione tra corpo mente e spirito, ma di sicuro troveremo impossibile essere battuti nel momento in cui la nostra consapevolezza si sbriglia dalla limitazione del proprio corpo e abbraccia anche quello dell'avversario.
Se percuoti con una canna di bambù un essere sveglio, esso percepirà una realtà superiore, e cioè che oltre ad essere colui che viene percosso è anche colui che percuote.

Ma questi sono dei risultati, non degli esempi da seguire...altrimenti si cade nella solita trappola del creare azione.
Il vero percorso spirituale ha bisogno dei tre gioielli del buddismo, Buddha Dharma e Sangha
Il vero percorso spirituale è fatto di un lavoro quotidiano di autoosservazione
Il vero percorso spirituale è costellato di temi trattati approfonditamente
Il vero percorso spirituale...non esiste...perchè alla fine sei tu che fai la differenza e sei tu colui che ha la forza di cercare e trovare la strada giusta.

nicky
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da nicky » mer ago 20, 2008 11:31 am

grazie sifu lorenzo.
è molto bello ciò che hai scritto. la mia crisi proviene proprio dall'auto-osservazione, forse dovrei semplicemente darmi più tempo senza giudicarmi.
in questa mia vita ogni volta che c'è stata un'involuzione, si è poi aperta una nuova porta.
probabilmente c'è bisogno di tutte le fasi.
la tua esortazione a trovare da solo la forza di cercare e di prendere la giusta direzione, è importante. non ti sto chiedendo di camminare per me, ma hai un consiglio per poter uscire da questo ambiente scuro e colloso?

grazie di cuore

sifu lorenzo
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da sifu lorenzo » mer ago 20, 2008 12:39 pm

Di consigli ne sanno dare in molti e proprio per questo il panorama d'insegnamento è inquinato e nebuloso.
Ma questa non è solo una prerogativa del periodo involutivo in cui ci troviamo a vivere, ma più propriamente è ciò che si trova quando si ricerca la luce interiore.
Se cerchi la chiarezza devi passare attraverso l'oscurità, ed è solo grazie a quest'ultima che si crea il desiderio di luce.
In pratica, la difficoltà che stai sperimentando è la riprova che ti stai muovendo, e questo è già di per se una buona scoperta.
Infine ti posso dire che qui a Torino, durante l'anno accademico, tengo delle conferenze del tutto gratuite inerenti il percorso spirituale e la nobile Arte Marziale e se sei interessato puoi venire quando vuoi.
Ti auguro un buon lavoro interiore e ti lascio l'indirizzo del forum specifico.
http://hka.forumfree.net/

nicky
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da nicky » mer ago 20, 2008 1:02 pm

grazie. sinceramente è la prima volta che ricevo indicazioni prive di nebulose parole.
sono molto interessato alle tue conferenze, terrò d'occhio il forum per eventuali segnalazioni.
grazie ancora

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franceschilla
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da franceschilla » gio ago 28, 2008 12:09 am

grazie sifu lorenzo anche da parte mia.

sono una lettrice silenziosa di questa parte di promiseland

non scrivo perchè non ho mai praticato un'arte marziale

però ora mi sento di scriverti che le tue parole, seppur su uno schermo inanimato, hanno una capacità di far percepire una specie di "ampia respirazione", non riesco a metaforizzare in altro modo...... non è propriamente usuale incontrare "parole scritte" o "parole dette dal vivo" che facciano respirare meglio e quindi capisco che devi possedere una consapevolezza e una saggezza di non poco conto........

peccato non abitare dalle tue parti.

ciao
francesca

sifu lorenzo
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da sifu lorenzo » gio ago 28, 2008 1:57 am

Grazie anche a te Francesca, che mi dai la possibilità di tirare fuori la parte migliore.
Se vuoi scrivere su questo forum non hai bisogno di praticare un'arte marziale.
La parola Kung fu significa "Lavoro svolto con dedizione".
Se vai in Cina e passi vicino ad un campo ben dissodato, il contadino ha fatto kung fu....
In breve, l'arte marziale spirituale è l'arte di essere combattivi verso i propri difetti, poi c'è anche chi fa questo tramite l'arte marziale :D

E tu, sei una guerriera?

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franceschilla
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Re: guerriera che cade

Messaggio da franceschilla » sab ago 30, 2008 12:34 am

Bene Francesca, ti voglio dire una cosa importante.
Ora ti insegno una tecnica superiore che in combattimento uso spesso e che dà risultato in base a quanto riesci a comprenderla.
E' un'informazione profondissima e senza nulla togliere ai vari percorsi spirituali, ti assicuro che è un il terreno che compone la Via.
Questa cosa che ti dirò tu la conosci già, nel senso che l'avrai sentita altre volte, e in qualunque caso è sicuramente dentro di te; per questo motivo non ti dirò nulla di "nuovo", ma ti ricorderò ciò che stai cercando.

Non esiste nessuno al di fuori di te.
Tutte le persone che ti girano attorno ogni giorno non esistono.
Hai presente la tua mamma e il tuo papà? Non esistono.
Hai presente il panettiere, la cassiera, il tuo partner e il benzinaio? Non esistono, davvero, te lo giuro.
E ti ricordi di quei bambini che giocavano con te alle elementari? La maestra? No, Francesca, non ci siamo, essi non esistono.

Ti parlo limpidamente perchè dopo aver letto i tuoi post nelle varie sezioni di Promiseland, ho capito che tu puoi capire, quindi ascoltami bene, perchè continuo il discorso.(E questo è il Tuo discorso)

Io e tutta la gente con cui ti relazioni ogni giorno siamo parte di un tuo sogno, l'unica che esiste sei tu.
Era ora che ti decidessi a parlare con te stessa, ora, in questo momento.
Hai il sospetto che ci sia qualcosa di strano nell'aria da quando sei piccolina, ora facciamo chiarezza e parliamo serenamente di quale meraviglia stai vivendo.

Quando fai un sogno, non sai che stai sognando, e credi che i personaggi con cui interagisci siano autentici ed autenticamente "Altro"da te.
Ma questo è vero solo se pensiamo che una cellula del corpo non abbia coscienza di far parte di un corpo.
E sai che succede se la cellula prende coscienza di far parte di un corpo? Essa cessa di essere cellula e comincia ad essere Corpo.

Forse qualcuno potrà pensare che si tratti di una tecnica psicologica o di una metafora della vita, ma tu, ora, arrivi a comprendere che questa non è null'altro che la descrizione del "risveglio della coscienza".

Hai scritto che hai capito che devi difenderti e che ti manca solo il "COME".
Ti scrivo che devi solo guardare le persone con nuovi occhi, e che ti manca solo il Nome.

Come ti vuoi chiamare?

Il nome che hai è carico di significati che si sono cristallizzati in tutti questi anni, dal giorno in cui sei nata sino ad oggi.
Quando qualcuno ti chiama ti ricorda che tu sei tu e delimita chirurgicamente ciò che è Francesca da tutto il resto.

Sai, nelle tradizioni esoteriche, nei gruppi iniziatici, quando un individuo prende coscienza degli stati superiori dell'Essere, passando da uno stato di individualità ad uno di Sovraindividualità, perde il suo nome e ne assume uno nuovo.

Come potrebbe essere altrimenti? Come può un corpo chiamarsi cellula?

Forse è tempo di rinnovamento e crescita, forse la cellula deve smettere di guardare le altre cellule come tali, dare, prendere, difendersi o attaccare.
Forse, infine, è tempo di chiara comprensione: quando guardi e parli con qualcuno parli con te stessa, se vedi amore è perchè in te c'è amore, se vedi rabbia in te c'è rabbia.

Quando parlo di invincibilità non parlo di scudi e strategie; se il mio corpo è come l'aria, un fendente di spada mi trapasserà senza recarmi danno e ognuno vivrà respirando me.

Un bacio, Sifu Francesca

sifu lorenzo
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da sifu lorenzo » lun set 01, 2008 11:21 pm

A volte i segni sono davvero unici, per sbaglio ho sovrapposto la mia risposta al tuo messaggio qui sopra; risultato? Sembra che il messaggio lo abbia scritto tu...parlando a te stessa...o forse è così? :wink:
Comunque proverò a ripristinare il tuo messaggio, Ciao

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franceschilla
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da franceschilla » mer set 03, 2008 12:00 am

Me l’hai fatta bella con il post!! :o :shock: :D
Per qualche secondo gli occhi non hanno creduto a quello che vedevano sullo schermo.
E’ il segnale pirata lanciato in Matrix.

Quelle che mi dici sono parole che ritornano…..

Sì, è vero, non è la prima volta che mi vengono rivolte delle parole così, ed è di nuovo vero: il grado di comprensione è variabile. La prima volta non fu sufficiente, non fu completo. Evidentemente.
Ci furono distrazioni e molti dubbi quella volta.
Ebbi comunque l’occasione di provare un’esperienza del tempo diversa, esperienze poco spiegabili a parole (e che tu conoscerai benissimo). Il tempo fu come rallentato e sembrava vi potessi agire, passare attraverso, che fosse uno solo dei dettagli. Non aveva certo la forma e lo scorrere di questa nostra realtà “usuale”.

...poi mi persi di nuovo....

Devo anche aggiungere che quelle parole furono abbinate a disciplina corporea, come respirazione ed esercizi fisici, però non arte marziale.
Credo anche che il maestro in quel caso ci credesse fino ad un certo punto, cioè ci credesse limitatamente anche per sé stesso…....
E io ho ancora bisogno di maestri che ci credono, non sono al punto che il “maestro sono io”.

Per questo sono colpita e onorata che questa volta provengano da una persona con la tua esperienza e altezza spirituale.
(e senza contare il fatto impressionante che le hai scritte solo avendo letto qualche mio post su internet..... è impressionante....)

Mi sembra di avere di nuovo una possibilità, alla quale non avevo abbastanza forza di credere.

Grazie Sifu Lorenzo

Le parole che ti ho scritto qui non rendono l’idea di quanto mi hai aiutata.

Grazie: non come difendermi ma il nome.
Grazie: non c’è difesa, attacco, dare, prendere, giudizio, bene, male, giusto, sbagliato , c’è nuovo guardare.

ronin
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da ronin » ven ott 24, 2008 7:00 am

ciao a tutti. nonostante mi sia iscritto un sacco di tempo fa, non ho mai partecipato attivamente al forum.

oggi è cosi, invece, :D

se mi permetti, nicky (e senza togliere nulla alle parole dette da lorenzo, che sono VERISSIME), secondo me nel combattimento vince l'equilibrio. per alcuni anni ho combattuto con il pensiero che il mio avversario non esiste, io non esisto, tutto quello che è intorno fa parte dello stesso Essere, e la penso tutt'pra così. ma c'è un ma.

in questa illusione, che è la vita, noi percepiano noi stessi come individui. e quando facciamo "a botte" stiamo interagendo con un qualcosa che viene anch'esso percepito come individuo. è un po' come giocare ad un gioco di ruolo nella playstation. di fatto, in quell'istante, vesti il ruolo dell'omino dentro lo schermo.

nell'ambito marziale le due teorie sono in continua controversia. c'è chi sostiene l'innegabile individualità, che è lo stimolo che ti permette di crescere e migliorarti. C'è chi mantiene in piedi la teoria del Tutto.

l'equilibrio, amico mio, solo l'equilibrio tra le due realtà, ci permette di continuare a migliorarci, a spronare noi stessi in un percorso che facciamo più per piacere che per altro, senza che il nostro ego abbia dei picchi di.....ego :wink:

un saluto. massimo

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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da franceschilla » dom ott 26, 2008 12:11 am

posso dire che ... erano alcuni giorni che mi scervellavo per mettere insieme delle parole che esprimessero quello che ha detto Massimo?

adesso che l'ha scritto sembra facile ma -soprattutto per chi come me non pratica le arti- l'ambito dell'espressione verbale di certi temi è talmente "poco battuta" al giorno d'oggi che poi si rischia anche di sbagliare quando si parla.....

le due realtà coesistono , vero sifu Lorenzo ? Viviamo facendo i conti con la forza di gravità ma viviamo anche nella realtà del Tutto...... è così ?

e quanto più si è evoluti tanto più le due realtà si sfiorano e si intersecano.... ed è possibile per qualcuno cambiare le regole dell'una e dell'altra proprio perchè riesce a compenetrarle, a tenerle insieme equilibratamente.... e a gettare ponti....... è giusto?

ronin
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Re: ego e percorso spirituale attraverso un'A.M.

Messaggio da ronin » lun ott 27, 2008 8:03 am

ciao franceschilla.

senza nulla togliere a lorenzo (che comprenderà di sicuro le mie parole), credo che più che chiederlo a lui dovresti chiederlo a te stessa.

di fatto le parole sono un enorme limite quando si devono esprimere sensazioni, emozioni, pensieri profondi. quindi diamo a loro il compito di far traperlare una minima parte del nostro intimo. dentro quell'intimo (e non dentro le parole) si nascondono tutte le risposte alle domande (risposte che tanto tu conosci già, come qualunque essere vivente).

io credo che l'equilibrio sia la base di una vita felice. sono parte del tutto, ne vado fiero, lo ricordo ogni istante. in quello stesso istante sono un essere umano; magari finto, ma è la percezione dei sensi che me lo dice. Se lo rinnego, do un calcio ai sensi, se lo esaspero, do un calcio al tutto. per non litigare con nessuno, mi tendo la sensazione, la vivo, me la godo, la faccio convivere con il tutto e, come la goccia d'acqua nel fiume, mi godo questo bellissimo viaggio fino al mare.

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