La trasmutazione energetica nel Kung fu

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sifu lorenzo
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La trasmutazione energetica nel Kung fu

Messaggio da sifu lorenzo » sab mag 31, 2008 1:06 pm

Ching, Ch’i, Shen La trasformazione delle energie


Il famoso e geniale Albert Einstein disse, tra le molte cose vere, una verità assoluta e illuminante per tutte quelle anime che cercano di fare un lavoro interiore:” Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma”.

Con questa frase non inventò nulla di nuovo ma espresse in maniera sintetica e diretta la realtà dell’universo in cui viviamo.

Secondo i buddisti e comunemente all’insegnamento esoterico di qualsiasi tempo e luogo l’essere che nasce inizia una nuova vita con una determinata forma, ma in realtà il suo cammino è antecedente la sua nascita, così come continuerà dopo la morte del corpo fisico. E dalla nascita alla morte si trasforma continuamente, evolve e poi involve.

Ogni processo, in natura, è in continuo movimento e anche quando non ce ne accorgiamo la polvere lentamente cade, i fiumi scorrono, esseri nascono ed altri muoiono, ogni minerale, vegetale, animale o essere umano che sia è caratterizzato da un continuo e inesorabile mutamento.

Ed è così che tutta l’energia esistente, sia essa lenta e sotto forma di materia o impalpabile e leggera come l’aria e lo spirito, attraversa un processo di trasformazione e di cambiamento di stato.

Queste trasformazioni possono essere di due tipi, o meglio, possono prendere due direzioni: quella evolutiva o quella involutiva.

Dal giorno in cui veniamo concepiti nel grembo di nostra madre fino ad avere un’età media di 30-40 anni, tutto il nostro essere è volto ad un processo di trasformazione evolutiva, di crescita e di miglioramento generale.

La mente è sveglia, la muscolatura si sviluppa, le ossa si rinforzano, gli impulsi sessuali si susseguono in modo crescente e ci sentiamo forti come leoni.

La seconda parte della nostra vita, invece, è un continuo declino, un processo di trasformazione involutivo che ha come sbocco naturale la morte; le malattie sono sempre più frequenti, le ossa diventano più porose e fragili, la nostra potenzialità mentale rallenta e il desiderio sessuale diminuisce sino a svanire.

Pensate se potessimo influenzare a nostro piacimento le trasformazioni energetiche del nostro corpo; cercheremmo sicuramente un miglioramento continuo e una trasmutazione energetica ascendente.

I maestri di tutti i tempi hanno portato le informazioni necessarie per prendere coscienza delle trasformazioni naturali del nostro essere e per agire in modo consapevole e diretto su questi processi.

Come primo passo viene portata l’informazione riguardante i diversi tipi di energia che scorrono nel nostro corpo fisico e nei nostri corpi sottili.

La corrente energetica di base, la più potente e più abbondante da cui partono tutte le trasformazioni è il Ching, l’energia sessuale, che costituisce quasi l’ottanta per cento di tutta l’energia che dispone un essere umano e che si raccoglie nel centro sessuale.

L’energia Ching viene prodotta in grande quantità nelle creature giovani e adulte e seguendo un percorso involutivo e di decrescita diminuisce gradualmente fino a scomparire del tutto nell’anziano provocando la morte per mancanza di energie di base.

Nell’arco della vita è però possibile agire in modo cosciente sui processi di trasformazione trasmutando l’energia sessuale Ching in un’energia di più elevata qualità, il Ch’i, o energia vitale.

Mentre il Ching è utile soprattutto per la riproduzione della specie, il Ch’i viene utilizzato per il funzionamento dei vari centri preposti al controllo della macchina umana: emozionale, mentale, motore e istintivo.

Mediante un percorso di lavoro interiore è ancora possibile raffinare e trasmutare l’energia Ch’i per trasformarla in energia Shen, l’energia spirituale.

In realtà l’energia è solo una ma con vibrazioni e velocità sempre differenti.

Tutto il percorso di lavoro interiore, dall’autoosservazione all’abbandono degli atteggiamenti egoici, dalle pratiche di meditazione e mantram al risveglio della coscienza, ha come base di lavoro l’utilizzo di un’energia sempre più sublimata, raffinata, e ciò si può ottenere solo mediante la non dispersione egoica e dei lavori coscienti di trasmutazione energetica.

Già naturalmente le energie del nostro intero essere subiscono un processo di trasformazione e raffinamento, ma è giusto usare il termine “subire” in quanto non vi è alcuna partecipazione o sforzo attivo della nostra coscienza.

Si consideri inoltre che questi processi evolutivi precedono dei processi di involuzione naturale che sarebbero appunto evitabili solo a patto di porre attenzione e volontà nel seguire un percorso cosciente di crescita.

Come dicevo poco fa, in modo del tutto naturale avvengono dei processi che servono alla trasformazione degli elementi energetici che ci danno la vita, come il dormire, il mangiare, il respirare, l’attività fisica.

L’energia viene naturalmente trasformata anche a livelli superiori mediante attività naturali quali la creazione artistica, il contatto con la natura, l’ascolto e la composizione della musica.

Ma tutte queste situazioni possono essere un’arma a doppio taglio e prendere la via della dispersione energetica anziché della trasmutazione, ad esempio dormendo troppo poco, seguendo un’alimentazione disordinata, respirando male e in ambienti inquinati, ascoltando musica particolare che a volte può addirittura essere definita rumore.

E solitamente sono gli atteggiamenti egoici che pur di favorire la crescita dell’ego non badano a dispendi energetici, come la gola e il desiderio smisurato di abbuffarsi di porcherie, la superbia e il narcisismo e l’allenamento del proprio corpo fisico esagerato.

Non per ultimo viene l’ego della lussuria, che per soddisfare se stesso ruba le energie Ching direttamente dal centro sessuale, o l’ozio che rallenta ogni processo di raffinamento fino ad invertirne la rotta e causare l’atrofizzazione di fisico, mente, emozioni e sesso.

Ogni espressione egoica, insomma, utilizza senza ritegno le energie Ching e Ch’i per proprio tornaconto, limitando di fatto ogni possibilità di investimento in attività spirituali Shen.


Ma passiamo dunque a capire quali possono essere i lavori di trasmutazione energetica cosciente.

Un primo grande passo, come abbiamo detto poco più sopra, è dunque quello di prendere coscienza dei processi naturali di raffinamento energetico quali il sonno, l’alimentazione, l’arte e musica, la respirazione ecc…, e coadiuvare volontariamente questi meccanismi portando equilibrio in tutto ciò.

In seguito possiamo passare a dei lavori il cui fine è proprio quello di sublimare i cari tipi di energia.

Dato l’ambito marziale in cui ci ritroviamo a fare il nostro lavoro interiore, il primo consiglio è quello di eseguire le forme di kung fu (Wu Shu) considerando le stesse come una forma alquanto raffinata di arte in movimento.

Dopo aver appreso mentalmente e fisicamente tutti i movimenti della forma, bisognerà esercitarsi in modo da tralasciare e anzi perdere la parte mentale, facendo sorgere la danza artistica dell’arte marziale, sino a giungere ad una vera e propria meditazione in movimento.

Tutto ciò che è vera arte è sublime e vicino all’essenza del Tao, e ciò che sta così in alto attira automaticamente le energie che, per giungere a quelle vette devono purificarsi e innalzarsi qualitativamente.

Un lavoro che invece è diretto alla trasmutazione dell’energia Ching, l’energia sessuale, è la pratica corretta delle posizioni fisse, la prima delle tre regole del kung fu.

Sottolineo “Pratica corretta” perché è proprio il tenere certe posture particolari del corpo che stimola il centro sessuale e spinge l’energia Ching a salire verso l’alto e a trasformarsi in Ch’i.

Un’altra pratica efficace è quella dei “Mantram”, le emissioni sonore di lettere o parole particolari che per effetto simpatico fanno vibrare organi fisici e centri energetici sottili stimolando il flusso del Ch’i e la trasmutazione energetica.

Anche il rilassamento fisico e l’aiuto di un’immaginazione mentale possono essere efficaci per il nostro lavoro di sublimazione, ad esempio immaginando che il calore rosso del fuoco sessuale Ching pervada tutto il nostro corpo trasformandosi in energia blu Ch’i.

Tecnica questa usata anche nel moderno Training autogeno.

Tutto ciò sarà comunque inutile se non affiancato e sorretto da un continuo e quotidiano lavoro sulla dissoluzione dell’ego.

Se non c’è umiltà non c’è progresso di alcun tipo, se mancano la volontà e la costanza ogni inizio trova presto la sua fine, e se si fa tutto ciò solo per se stessi non ci si aspetti che sofferenza e insuccesso.

Non a caso le simbologie rappresentano i vari gradi di importanza delle varie energie, paragonando l’energia sessuale Ching ad una forza ignea, di fuoco, l’energia vitale Ch’i ad una forza elettrica e l’energia dello spirito Shen allo stesso sole, che ci dà la vita e che rappresenta la vita stessa.

Ken lai, sifu Lorenzo

liyu
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Re: La trasmutazione energetica nel Kung fu

Messaggio da liyu » mar lug 01, 2008 3:06 pm

Lao Sao sifu Lorenzo,

volevo solamente aggiungere una precisazione al suo interessante post. L'aforisma "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", che è un'affermazione scientifica, è stata formulata, nella forma da noi conosciuta, da Lavoisier nel 1789, il quale riprese un concetto espresso già nel V secolo a.C. da Anassagora.
Non mi dilungo in noiose spiegazioni dato che il suo post rende benissimo l'idea. Faccio solo un esempio, se nel nostro camino bruciamo un quintale di legna per scaldarci questa viene trasformata in un quintale di materia/energia differente da quella originaria.
Saluti

sifu lorenzo
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Re: La trasmutazione energetica nel Kung fu

Messaggio da sifu lorenzo » gio lug 03, 2008 1:11 pm

liyu ha scritto:Lao Sao sifu Lorenzo,

volevo solamente aggiungere una precisazione al suo interessante post. L'aforisma "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", che è un'affermazione scientifica, è stata formulata, nella forma da noi conosciuta, da Lavoisier nel 1789, il quale riprese un concetto espresso già nel V secolo a.C. da Anassagora.
Non mi dilungo in noiose spiegazioni dato che il suo post rende benissimo l'idea. Faccio solo un esempio, se nel nostro camino bruciamo un quintale di legna per scaldarci questa viene trasformata in un quintale di materia/energia differente da quella originaria.
Saluti
Beh si, la materia si trasforma in energia di altro tipo.
Non quantificherei però, nel senso che è impossibile usare la misura di un quintale di legna e continuare ad usare tale misura per l'energia termica prodotta nella combustione.
Ma ho capito ciò che hai espresso e concordo con te. :D
In più direi che se ci fosse una dispersione, essa sarebbe a causa dei processi egoici che vanno a papparsi energia in proporzione alla libertà d'azione che lasciamo loro.
Benvenuto nel forum Liyu.
Ken lai, sifu Lorenzo

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