Il combattimento interiore

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sifu lorenzo
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Il combattimento interiore

Messaggio da sifu lorenzo » ven feb 08, 2008 1:06 pm

Quali sono i più temibili avversari al mondo se non quelli interiori?

Cita il Tao Tè Ching cap. XXXIII

Conoscere gli altri è saggezza,
Conoscere se stessi è illuminatezza.
Dominare gli altri è forza,
Dominare se stessi è superiorità.

Il vero guerriero è colui che combatte contro i propri ego!Non siete daccordo?

shivananda
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da shivananda » ven feb 08, 2008 1:11 pm

Si beh, certamente, ma in pratica quali sono gli insegnamenti che si possono ricevere in un contesto di arti merziali?
Forse non sarebbe più normale ricercare il lavoro spirituale al di fuori di un contesto di lotta e tecniche di combattimento? :|

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movimentocosciente
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da movimentocosciente » ven feb 08, 2008 1:36 pm

Credo che il lavoro interiore possa essere fatto in qualsiasi ambiente e situazione quotidiana, perchè è un atteggiamento dell'essere nel qui e ora.
Il fatto di imparare il lavoro interiore proprio tramite una disciplina che apparentemente sembra portatrice di violenza, ecco, questo è rivoluzionario ed efficace, proprio perchè suggerisce quanto il lavoro di riscoperta personale non sia soggetto a nessuna restrizione fisica e situazionale.
Se la pratica viene sporcata dall'ego, allora si cade in uno sport da combattimento, ma questa involuzione capita in tutte le esperienze della vita quotidiana; ad esempio notiamo la differenza tra il far l'amore (Tantra) e il sesso (lussuria), tra il discutere per difendere ostinatamente una propria idea e il condividere, tra il fare per superare gli altri (competizione) e il fare per superare se stessi (Combattimento interiore)

shivananda
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da shivananda » sab feb 09, 2008 12:54 am

Si questo l'avevo capito e sono d'accordo, ma quello che volevo dire è che forse se una persona vuole fare una ricerca spirituale non va a cercare un maestro di arti marziali, ma una scuola di yoga, di meditazione o simili...

sifu lorenzo
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da sifu lorenzo » sab feb 09, 2008 12:58 am

Hai ragione ma questo capita perchè non si paragona più l'arte marziale ad un percorso spirituale, ma questo forum vuol essere anche un refresh di questo vecchio modo di intendere la disciplina marziale, no? :wink:

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lieh tzu
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da lieh tzu » dom feb 10, 2008 3:04 pm

sifu lorenzo ha scritto:Hai ragione ma questo capita perchè non si paragona più l'arte marziale ad un percorso spirituale, ma questo forum vuol essere anche un refresh di questo vecchio modo di intendere la disciplina marziale, no? :wink:
E purtroppo dobbiamo ammettere che è proprio il "vecchio modo" di intendere la disciplina marziale che si è un pò perso e che viene soffocato dalla mentalità moderna, ricca di identificazione nell'ego e povera di contenuti spirituali.
Il vero guerriero è colui che riesce ad ammettere l'esistenza dei propri inquilini interni indesiderati (Ego) e che dichiara loro battaglia.
Teniamo alta la bandiera del nobile guerriero interiore e non lasciamoci trascinare dalla competizione sportiva e dalla superbia! :o

lao tzu
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da lao tzu » mar feb 19, 2008 11:29 pm

Ogni mattina, quando apro gli occhi, dico a me stesso: ora prendo la mia spada e i miei nemici non avranno scampo.
Ogni sera, prima di chiudere gli occhi, dico al mondo intero: dormite cari nemici, perchè domani verrò di nuovo a cercarvi, e se vi troverò riposati proverò più soddisfazione nel battervi.
I miei nemici si chiamano ego e la mia spada si chiama coscienza.

KrishDolphin
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da KrishDolphin » mer feb 20, 2008 5:50 pm

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Salve a tutti, io credo che proprio per la realtà concitata di una dimensione marziale, i propri demoni( le proprie storture egoiche) siano sollecitati e visibili al massimo, per questo trovo valido il discorso di raffinazione personale attraverso la marzialità.

In un contesto rilassato, cordiale, familiare e caldo di una sala di meditazione, immersi nella musica e nel tepore la parte negativa dell'essere umano tende a venire fuori con meno chiarezza di quanto è costretta a fare in un contesto marziale, duro persino nei comandi dati..

Trovare e mantenere un proprio centro inalterabile in un contesto così difficile è sicuramente un conseguimento meraviglioso.
La fermezza e la concentrazione della propria personalità viene costantemente messa alla prova dalle applicazioni e dai combattimenti.

la ricerca della tranquillità interiore, in palestra viene provata in ogni modo, facendo risaltare immediatamente se un conseguimento su se stessi è vero o fasullo.

Le tecniche marziali, quelle dello yoga, le sacre danze sembrano un sistema integrato per raggiungere un equilibrio dinamico impenetrabile, con la presenza influssiva dell'Anima che agisce senza ostacolo egoico.

Lavorare a questo fine è decisamente edificante, a prescindere della strada intrapresa, importante è l'atteggiamento sincero e la volontà di conquistare se stessi.

Concordo assolutamente che il nemico da battere è interno, si riflette fuori, negli altri e magari nelle situazioni, ma rimane sempre e solo una perturbazione interna al fusso che transita per il proprio centro, una bozza nel proprio paradigma eterico/fisico.

Se io conosco me stesso vedrò chiaramente gli altri e sarò tollerante per quanto riguarda i loro difetti, dato che ne ho anche io.
Se io vinco me stesso e correggo le mie storture sarò uno strumento di aiuto per tutto ciò che mi circonda, perchè farò girare in me forze Divine e integrate.

Per quanto riguarda la pratica marziale, avere consapevolezza del proprio corpo attiva il "sentire" il corpo dell'altro, fino a prevederne i movimenti fin da quando si formano nella sua mente.
Aver invece domato se stessi, permette di agire con la massima efficacia e senza distrazioni.
Agire al 99% è agire incompleto, se un download si ferma al 99% non ho un file completo ed utilizzabile totalmente, così fa un corpo in azione, prima del 100% non scatena la sua potenza unificata (jin)..

Al di la dei discorsi approfonditi, trovo che il succo sia... Gustarsi la vita fino in fondo avendo fede e abbandono nelle forze che ci manifestano in questa realtà.
La metodica che si usa per ottenere questo fine importa solo per il peculiare sapore in più che dà al sentire la vita.

L'arte marziale fa vedere le traiettore delle cose, l'arte i colori che i movimenti della vita creano, la danza insegna a fluire dentro le correnti vitali, il canto fa risuonare il corpo lungo le note divine, ogni mezzo artistico permettete di esplorare uno degli infiniti sensi di Dio..

Di nuovo conta solo la voglia di sperimentare e la gioia di esistere.

sifu lorenzo
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da sifu lorenzo » lun feb 25, 2008 3:19 pm

Sono pienamente daccordo con la tua visione dell'arte marziale spirituale.
Tu pratichi qualche arte, yoga o segui qualche percorso in particolare?

KrishDolphin
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da KrishDolphin » gio feb 28, 2008 1:04 am

Sono un onesto praticante di kung fu, in una scuola dal taglio molto pratico..
Poi avendo il kung fu collegamenti diretti con le danze divine, basta lasciarsi prendere dai movimenti per risalire lungo linee ascendenti.

C'è una realtà unica che si riflette parzialmente nell' arte marziale nella danza e nella medicina energetica, come anche nel canto e nell' arte grafica, sono dei grandi canali evolutivi, a patto che siano presi nel giusto modo, sono dei grandi strumenti di comprensione, basta solo praticare a mente sgombra, i benficici e le progressioni di apprendimento non hanno fine, al massimo si fondono con altre discipline o ritornano un unica arte.

Un unico Diamante di Luce emana mille bagliori, vivendo nei bagliori si torna al Diamante...

silvy69
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da silvy69 » mer apr 02, 2008 10:04 am

Salve a tutti, scrivo in particolare a sifu lorenzo e KrishDolphin: sono una donna adulta che poca dimestichezza ha con lo sport in genere, perché sono più mentale... solo di recente ho iniziato un percorso "nuovo" spirituale ma che coinvolge finalmente anche il corpo, che è un tutt'uno con l'essere e com'è giusto che sia. Sono rimasta affascinata nel leggere i vs messaggi e mi chiedo se potete suggerirmi una scuola seria di arti marziali adatta ad una novizia come me, desiderosa di sperimentare. Grazie!

sifu lorenzo
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da sifu lorenzo » mer apr 02, 2008 8:22 pm

Dipende da dove abiti.
Io conosco un pò di palestre di Torino e dintorni :D
Al limite posso darti qualche suggerimento per aiutarti a valutare giustamente!

silvy69
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da silvy69 » mar apr 08, 2008 11:53 am

Per Sifu Lorenzo:
purtroppo non abito a Torino, ma a Roma. Hai per caso dei contatti in questa città?
Grazie

sifu lorenzo
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da sifu lorenzo » dom apr 13, 2008 1:24 am

No non conosco le palestre di Roma, ma come suggerimento potrei consigliarti di cercare innanzitutto di capire bene cosa stai cercando e poi di vedere più di una palestra e magari scambiare quattro chiacchiere con gli insegnanti.
Prendi la dovuta distanza da chi chiede un'enormità di soldi, da chi parla tanto di sè come di un gran maestro e sopratutto da chi impronta la lezione solo sul combattimento esterno e fisico senza mai un accenno a quello interno e spirituale.
So che seguendo questi consigli forse di 20 palestre potrai trovarne una o due, ma non c'è altro modo per avvicinarsi alla vera Arte marziale se non quello di essere esigenti in fatto di lavoro spirituale... :wink:

silvy69
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Re: Il combattimento interiore

Messaggio da silvy69 » mar apr 15, 2008 11:38 am

Grazie 1000! :D

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