Considerazioni sul futuro del Legno

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Paolo Boni
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Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da Paolo Boni » lun ago 22, 2016 1:08 pm

http://www.woodlab.info/it/blog/intervi ... no/222/968

Leggetela con attenzione...
qui riassunti veramente i principali del legno...

Committenti SVEGLIATEVI, siete voi che (purtroppo) potete fare la differenza.

Siate umili, attenti e, soprattutto, informatevi.
Chiedete a più professionisti ed abbiate il cervello sveglio ed attivato.

Fregatevene del PREZZO FINALE soprattutto se non vi affidate a professionista in grado di spiegarvelo e confrontarlo.

davide1968
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da davide1968 » lun ago 22, 2016 4:45 pm

Ottima intervista-articolo e la quoto al 100%.
Da ex-committente forse sono stato fortunato ad incontrare subito una persona onesta e preparata .

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franco mori
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da franco mori » mar ago 23, 2016 5:22 am

Certo Davide tu hai costruito con una ditta che costruisce da tanto tempo . Il che non vuol dire che nn possano fare errori ma, normalmente , hanno standard costruttivi sperimentati negli anni che mettono al riparo da questa eventualità

andrea.a
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da andrea.a » mar ago 23, 2016 8:49 am

Quoto

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hm52
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da hm52 » mar ago 23, 2016 9:20 pm

Il prof. Franco Laner apre i lavori del gruppo qualità legno del quale faccio parte al
Chopping word tour
Paolo non puoi mancare

viewtopic.php?f=4&t=46923

Nicola0768
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da Nicola0768 » mer ago 24, 2016 11:12 am

Grazie della segnalazione. Articolo molto molto interessante, che però a me pare essere molto critico sul "sistema". Non tanto sui committenti. :wink:

Da futuro committente, (spero di casa in legno) quella del prezzo finale , e sono serio, mi sa molto di leggenda metropolitana.
Se si vendono più iphone 4,5,6, che Wiko o Alcatel , se si vendono più BMW e Mercedes che Ssangyong e Dacia , o ancora, se si vende forse più pane condito che pane comune... Ed al ristorante il costo delle pizze può essere il doppio dello standard , perché ho usato la farina superbiogoldrake , o la mozza appena fatta nel laboratorio a vista ...
...tutto questo accade perché la gente non guarda solo il prezzo.
MA altri elementi.
Percezioni. (E siamo in milioni e milioni...)
A volte corrette, a volte no. Soggettive sempre e comunque. Pur a volte osservando dati tecnici oggettivi.
E' probabile poi , una volta che ho deciso di acquistare , chessò , lo smartphone LG G4 , lo cerchi al prezzo più basso.
Ma se devo portare a fare il tagliando alla mia auto, non cerco il meccanico più economico ! Non lo fa nessuno.
Vedo uno relativamente vicino oppure decido se trovarlo "ufficiale" oppure generico in relazione magari alla vetustà della mia auto o altri pensieri ameni che mi posso venire in mente.

Come diceva l'architetto : In sintesi la promozione del legno è assai modesta.
Straquoto.
E' tutto parcellizzato. Da utente, ho dovuto passare le notti a capire (cosa avrò capito poi ... ) concetti come la trasmittanza , lo sfasamento termico, XLAM e Telaio (e sono figlio di un falegname ...) , le stratificazioni , etc etc ...
Ma mai una volta che abbia trovato un paragone con il laterizio per farmi capire meglio.

E' come se fosse una setta massonica... NOI SAPPIAMO COS'E' MEGLIO PER TE.
Io respiro un po' questo spesso...
Questa ricerca spasmodica del "parliamoci a quattr'occhi" mi sa da ..."ADESSO TI VENDO UNA PENNA".
A me, ma mi rendo conto di essere uno , piace capire che Tizio costruisce la casa con questo metodo , e ti spiega perché per lui è valido. Da tanti punti di vista. Facendo confronti.
Quando Caio sul suo sito scrive che installa sempre oppure no la VCM , le PDC , il tetto ventilato o ipercoibentato , mi piacerebbe descrivesse cosa sono 'ste robe ... paragonandole ad un sistema "classico".
Riduzione del rumore ... ormai lo scrivono tutti... Ma qui siamo su un altro pianeta ( credo di capire) . Ma è possibile avere delle differenze?

Solo allora posso capire e dire, SI OK. Mi interessa, andiamo avanti a parlare con TIZIO o CAIO.

la parte disarmante però ...
"Non ci sono industriali del legno; ci sono rivenditori, falegnami un po’ cresciuti e allargati, trasformatori del legno austriaco. La produzione totale annua di lamellare in Italia è l’equivalente dei mc che un’azienda media austriaca produce in tre mesi"
Anche per questo motivo, forse , la comunicazione tarderà a partire a livello massivo ...

PS : però io credo nel futuro in legno ... e se avessi un figlio che mi chiedesse un consiglio su cosa fare da grande ... potrei anche dirgli di considerare il venditore di case di legno o perché no , il progettista ! :wink:

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franco mori
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da franco mori » mer ago 24, 2016 1:56 pm

Meglio che gli consigli di fare il progettista....perché?

A- se lo dice il progettista non si discute....te lo dice il venditore ...beh va be non crederci ti vuole inchiappettare
B- la vuoi in legno o laterizio il progettista ti fa ugualmente il progetto ....se la vuoi in laterizio il venditore di legno e' fregato
C- si vende poco, c'è crisi. Al limite il progettista ti ridisegna il bifocale da 60 mq e porta a casa la pagnotta

Nicola0768
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Re: Considerazioni sul futuro del Legno

Messaggio da Nicola0768 » mer ago 24, 2016 2:50 pm

Scherzi ???
Vuoi mettere tutte le innovazioni da proporre ?

E poi , VENDERE significa far capire cosa si sta acquistando, far emergere le qualità e far notare che possono risolvere le proprie esigenze / problemi...
Non ho verità in tasca, ma non mi sembra che "parlare potabile" sia una qualità di tutti i progettisti... giocoforza rimanendo spesso aulici nel loro tecnicismo...
Parlare alla gente è una nobile e complessa arte. Comunicare , spiegare , tradurre e perché no, farsi volere bene nel tempo, creare una rete positiva di gente che pensa bene di te, questo è complesso!
Gli affari si fanno in due. Se un commerciale parte da questo , il tempo è dalla sua.

Comunque ...
A ) Nè il progettista è una versione attuale di SantaMariaGoretti e neppure è infallibile od onniscente, né il venditore non si preoccupa mai di te o non sa di che parla. Il mondo è vario. 8) Lo sappiamo tutti ... (poi magari è questione di percentuali)

B ) + C) Il vostro settore è in crescita. E' scritto dappertutto. Implicitamente o meno, all'acquisto di una casa nuova, nel progettarla , uno guarderà sempre cosa combinate e lo paragonerà alla sua bella proposta di mattoni.
Poi, quando vi metterete assieme e farete capire che è come passare dall' LP al CD , o dai finestrini aperti all' ad aria condizionata per tutte le auto , dai tastini al touch , dal tubo catodico al led etc etc ... allora forse la gente smetterà di dire che le case in legno bruciano, brulicano di tarli e/o marciscono dopo 2 anni. E parlerà di altro. E allora avrete la coda di gente all'ingresso dei vostri uffici.

(mio figlio ha 16 mesi ... Ho tempo... )

E comunque , progettisti bio ... non ce ne sono abbastanza ancora. Potrebbe essere qualcosa di interessante e pure remunerativo :mrgreen:

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