Nuovo progetto
Moderatore: michele ricci
Nuovo progetto
Buongiorno a tutti!
Da qualche anno seguo da spettatore più o meno intensamente la sezione bioedilizia di questo forum, ma solo ora mi sono iscritto. Non sono certo un esperto del settore anche se sono interessato all'argomento, ammetto tuttavia di non avere le basi per entrare nei dettagli tecnici delle varie questioni.
Anticipo fin da subito i complimenti a tutti gli utenti, con particolare menzione agli asporti del settore che generosamente e altruisticamente mettono a disposizione le loro conoscenze e la loro esperienza senza chiedere nulla in cambio. Chapeau!
Non vorrei essere troppo prolisso e noioso, ma credo che qualche parola introduttiva possa aiutare a contestualizzare meglio la mia situazione.
Vivo con la mia famiglia (moglie e figlia piccolissima) in un piccolo paese sul Lago di Garda, sponda veronese, ma prossimo ai confini bresciani e mantovani.
Dopo anni di ricerche ho finalmente iniziato quello che sarà uno dei progetti più importanti della mia vita: la costruzione della nostra casa in bioedilizia.
Ho letto più di una volta tutto il libro dell'architetto Crivellaro, che ho trovato molto utile per chi si avvicina a questo mondo e che mi ha dato la possibilità di farmi un'idea generale dell'argomento, tuttavia ritengo che sia necessario spingersi più nel dettaglio tecnico.
Premetto che alcune scelte sono obbligate, per cui accetto volentieri commenti/suggerimenti/critiche, ma anticipo già che su alcuni punti non potrò fare altrimenti.
Cerco di descrivere lo stato attuale delle cose, se mancano dati cercherò di integrare su vostra richiesta.
Terreno già acquistato (preliminare) e da rogitare entro il prossimo autunno. Ora è in fase di urbanizzazione (a carico ovviamente del venditore).
Il terreno aveva un progetto già approvato, ma le nostre esigenze/preferenze hanno comportato una pesante variante che sta per essere presentare in comune (sperando passi senza particolari problematiche).
Tutti i lavori dovranno iniziare entro l'autunno e terminare entro l'estate del 2017.
Si tratta di una villetta singola tutta a piano terra (senza interrato). Pianta rettangolare 12x13: soggiorno/cucina/sala da pranzo (44,28mq), camera matrimoniale (16,20mq), 2 camerette (13,84mq e 9,62mq), 2 bagni (6,75mq e 5,94mq). Garage (28,50mq) non riscaldato incluso nella pianta 12x13 sullo stesso livello e comunicante con il soggiorno comprensivo di locale tecnico e ripostiglio entrambi soppalcati. Soggiorno/cucina/sala da pranzo rivolto a sud e ad ovest con due vetrate (220x230) protette da porticati e una finestra (120x130). Una sola porta/finestra a nord (120x230).
L'architetto incaricato è piuttosto deciso su alcuni punti, mentre è più flessibile e disposto al confronto su altre. Chiedo quindi il vostro aiuto su ciò che ancora è da decidere.
I punti fermi sono: X-LAM e realizzazione al grezzo da ultimare con artigiani locali.
Dettaglio costruttivo pavimento interno: 90cm riciclato compattato, 10cm magrone, 50cm platea, 30cm granchi, 10cm cappa, 15cm perlite impastata, pannello radiante + pavimento da 10cm.
Dettaglio costruttivo pavimento interno: 90cm riciclato compattato, 10cm magrone, 50cm platea, 30cm granchi, 10cm cappa, massetto isolante da 20cm compreso pavimento.
Dettaglio costruttivo controsoffitto: 8cm isolamento lana di roccia 150kg/mc, profilo metallico da 5cm/”30 con materassino di lana di roccia da 5cm e densità 75kg/mc, profilo metallico da 5cm/”60 con materassino di lana di roccia da 5cm e densità 75kg/mc, cartongesso da 1,25cm.
Dettaglio costruttivo parete esterna: isolamento lana di roccia da 70mm + struttura metallica + doppia lastra cartongesso (totale controparete 11cm), parete X-LAM 10cm, isolamento fibra di legno “gutex” triplo strato da 18cm + intonaco silossanico da 1cm. Totale parte 40cm.
L'obbiettivo minimo è la classe A e l'ottimizzazione massima dei consumi energetici. Niente gas, fotovoltaico 6kW eventualmente aiutato dal solare termico.
Massima libertà sull'impiantistica, che è il vero punto della discussione.
Prossimi passi: mentre si attende la risposta del comune sulla variante presentata, si definisce la parte energetica/impiantistica con il termotecnico e si inizia la fase di richiesta dei preventivi (minimo 3 ditte per argomento).
Siamo quindi in una fase di scelta cruciale, dalla quale non si potrà tornare indietro.
Confido nei vostri suggerimenti per i quali vi ringrazio anticipatamente.
Da qualche anno seguo da spettatore più o meno intensamente la sezione bioedilizia di questo forum, ma solo ora mi sono iscritto. Non sono certo un esperto del settore anche se sono interessato all'argomento, ammetto tuttavia di non avere le basi per entrare nei dettagli tecnici delle varie questioni.
Anticipo fin da subito i complimenti a tutti gli utenti, con particolare menzione agli asporti del settore che generosamente e altruisticamente mettono a disposizione le loro conoscenze e la loro esperienza senza chiedere nulla in cambio. Chapeau!
Non vorrei essere troppo prolisso e noioso, ma credo che qualche parola introduttiva possa aiutare a contestualizzare meglio la mia situazione.
Vivo con la mia famiglia (moglie e figlia piccolissima) in un piccolo paese sul Lago di Garda, sponda veronese, ma prossimo ai confini bresciani e mantovani.
Dopo anni di ricerche ho finalmente iniziato quello che sarà uno dei progetti più importanti della mia vita: la costruzione della nostra casa in bioedilizia.
Ho letto più di una volta tutto il libro dell'architetto Crivellaro, che ho trovato molto utile per chi si avvicina a questo mondo e che mi ha dato la possibilità di farmi un'idea generale dell'argomento, tuttavia ritengo che sia necessario spingersi più nel dettaglio tecnico.
Premetto che alcune scelte sono obbligate, per cui accetto volentieri commenti/suggerimenti/critiche, ma anticipo già che su alcuni punti non potrò fare altrimenti.
Cerco di descrivere lo stato attuale delle cose, se mancano dati cercherò di integrare su vostra richiesta.
Terreno già acquistato (preliminare) e da rogitare entro il prossimo autunno. Ora è in fase di urbanizzazione (a carico ovviamente del venditore).
Il terreno aveva un progetto già approvato, ma le nostre esigenze/preferenze hanno comportato una pesante variante che sta per essere presentare in comune (sperando passi senza particolari problematiche).
Tutti i lavori dovranno iniziare entro l'autunno e terminare entro l'estate del 2017.
Si tratta di una villetta singola tutta a piano terra (senza interrato). Pianta rettangolare 12x13: soggiorno/cucina/sala da pranzo (44,28mq), camera matrimoniale (16,20mq), 2 camerette (13,84mq e 9,62mq), 2 bagni (6,75mq e 5,94mq). Garage (28,50mq) non riscaldato incluso nella pianta 12x13 sullo stesso livello e comunicante con il soggiorno comprensivo di locale tecnico e ripostiglio entrambi soppalcati. Soggiorno/cucina/sala da pranzo rivolto a sud e ad ovest con due vetrate (220x230) protette da porticati e una finestra (120x130). Una sola porta/finestra a nord (120x230).
L'architetto incaricato è piuttosto deciso su alcuni punti, mentre è più flessibile e disposto al confronto su altre. Chiedo quindi il vostro aiuto su ciò che ancora è da decidere.
I punti fermi sono: X-LAM e realizzazione al grezzo da ultimare con artigiani locali.
Dettaglio costruttivo pavimento interno: 90cm riciclato compattato, 10cm magrone, 50cm platea, 30cm granchi, 10cm cappa, 15cm perlite impastata, pannello radiante + pavimento da 10cm.
Dettaglio costruttivo pavimento interno: 90cm riciclato compattato, 10cm magrone, 50cm platea, 30cm granchi, 10cm cappa, massetto isolante da 20cm compreso pavimento.
Dettaglio costruttivo controsoffitto: 8cm isolamento lana di roccia 150kg/mc, profilo metallico da 5cm/”30 con materassino di lana di roccia da 5cm e densità 75kg/mc, profilo metallico da 5cm/”60 con materassino di lana di roccia da 5cm e densità 75kg/mc, cartongesso da 1,25cm.
Dettaglio costruttivo parete esterna: isolamento lana di roccia da 70mm + struttura metallica + doppia lastra cartongesso (totale controparete 11cm), parete X-LAM 10cm, isolamento fibra di legno “gutex” triplo strato da 18cm + intonaco silossanico da 1cm. Totale parte 40cm.
L'obbiettivo minimo è la classe A e l'ottimizzazione massima dei consumi energetici. Niente gas, fotovoltaico 6kW eventualmente aiutato dal solare termico.
Massima libertà sull'impiantistica, che è il vero punto della discussione.
Prossimi passi: mentre si attende la risposta del comune sulla variante presentata, si definisce la parte energetica/impiantistica con il termotecnico e si inizia la fase di richiesta dei preventivi (minimo 3 ditte per argomento).
Siamo quindi in una fase di scelta cruciale, dalla quale non si potrà tornare indietro.
Confido nei vostri suggerimenti per i quali vi ringrazio anticipatamente.
- hm52
- Messaggi: 892
- Iscritto il: gio feb 11, 2010 7:37 pm
- Controllo antispam: cinque
- Località: Bassano del Grappa
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
PDC aria/acqua splitatta fra ACS (con accumulo) e riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento
VMC con deumidificazione
PLC per controllo carichi e ottimizzazione autoconsumo
monomarca per gestire meglio il tutto senza domotica
fotovoltaico con ottimizzatori (predisposti per futuro accumulo) e non a stringhe
my two cents
P.
VMC con deumidificazione
PLC per controllo carichi e ottimizzazione autoconsumo
monomarca per gestire meglio il tutto senza domotica
fotovoltaico con ottimizzatori (predisposti per futuro accumulo) e non a stringhe
my two cents
P.
-
- Messaggi: 3612
- Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Carpenedolo (BS)
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
Fatico a capire i pacchetti...
Mi sembrano esagerati in alcuni punti...
Non è che hai sbagliato a scrivere?
Ps
E dove lago di garda...
Io sono di Peschiera
Mi sembrano esagerati in alcuni punti...
Non è che hai sbagliato a scrivere?
Ps
E dove lago di garda...
Io sono di Peschiera
- tmx64
- Messaggi: 2483
- Iscritto il: gio lug 02, 2009 3:25 pm
- Controllo antispam: diciannove
- Località: Milano
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
Per fortuna!!! ...dai, si scherza!!!Tigre82 ha scritto:.. Non vorrei essere troppo prolisso ....
Ciao Tigre82Tigre82 ha scritto:... Chiedo quindi il vostro aiuto su ciò che ancora è da decidere...
Mi sfugge se le stratigrafie che indichi sono tra i punti fermi oppure sono solo l'xlam e gli artigiani locali che rientrano in questa categoria. Rimane solo l'impiantistica da definire?!?
Avrei giusto una prima domanda: tutta quella stratigrafia della platea mi sembra bella corposa. L'ha indicata il geologo insieme allo strutturista ? Avete un terreno schifoso???
Seconda domanda: fate un controsoffito piano coibentato ed avrete un sottotetto non agibile e una copertura non coibentata? Il tetto è a vista o no?
Chi ha definito le stratigrafie che indichi? Il tuo progettista o una Haus??
ciao
TMX
P.s. visto com'è utile il forum?!? Tu pensi di trovare risposte, invece raccogli solo altre domande!
Re: Nuovo progetto
Concordiamo sulla PDC che riteniamo obbligatoria e scontata per le funzioni che hai citato.hm52 ha scritto:PDC aria/acqua splitatta fra ACS (con accumulo) e riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento
VMC con deumidificazione
PLC per controllo carichi e ottimizzazione autoconsumo
monomarca per gestire meglio il tutto senza domotica
fotovoltaico con ottimizzatori (predisposti per futuro accumulo) e non a stringhe
my two cents
P.
Sulla VMC il mio architetto sembra scettico, visto che ritiene la zona molto poco inquinata (siamo in aperta campagna immersi nei vigneti) e preferisce tenere le finestre aperte per arieggiare. Io invece la vorrei, per cui è un punto da approfondire.
Cos'è la PLC?
Monomarca ok: qualche nome?
Fotovoltaico previsto 6kW con scambio sul posto. La predisposizione per gli accumuli la possiamo mettere, anche se i costi sono ancora proibitivi a quel che so. Non a stringhe che significa?
Grazie per il contributo!
Re: Nuovo progetto
Ho copiato quello che ha scritto il mio architetto. Non me ne intendo.Paolo Boni ha scritto:Fatico a capire i pacchetti...
Mi sembrano esagerati in alcuni punti...
Non è che hai sbagliato a scrivere?
Ps
E dove lago di garda...
Io sono di Peschiera
Siamo moooolto vicini (Lazise/Pacengo)
Re: Nuovo progetto
Hai ragione, mi sono dilungato. Chiedo scusa!tmx64 ha scritto:Per fortuna!!! ...dai, si scherza!!!Tigre82 ha scritto:.. Non vorrei essere troppo prolisso ....Ciao Tigre82Tigre82 ha scritto:... Chiedo quindi il vostro aiuto su ciò che ancora è da decidere...
Mi sfugge se le stratigrafie che indichi sono tra i punti fermi oppure sono solo l'xlam e gli artigiani locali che rientrano in questa categoria. Rimane solo l'impiantistica da definire?!?
Avrei giusto una prima domanda: tutta quella stratigrafia della platea mi sembra bella corposa. L'ha indicata il geologo insieme allo strutturista ? Avete un terreno schifoso???
Seconda domanda: fate un controsoffito piano coibentato ed avrete un sottotetto non agibile e una copertura non coibentata? Il tetto è a vista o no?
Chi ha definito le stratigrafie che indichi? Il tuo progettista o una Haus??
ciao
TMX
P.s. visto com'è utile il forum?!? Tu pensi di trovare risposte, invece raccogli solo altre domande!
Esatto, tutto è definito (stratigrafia, X-lam e artigiani locali). Salvo che mi sconvolgiate dicendo che è tutto sbagliato!
Altrimenti rimane da definire l'impiantistica.
Prima risposta: non lo so! L'ha indicata il mio architetto che penso sia sia confrontato con il geologo.
Seconda risposta: il tetto non è a vista e facciamo il controsoffitto piano coibentato per risparmiare rispetto al tetto a vista coibentato.
Per ora nessuna Haus è stata interpellata
Re: Nuovo progetto
la fondazioni, a parte la quota d'imposta che può parzialmente giustificare la cosa, mi sembra totalmente eccessiva.. non è che la stessa impresa ti fa sia basamento che abitazione?
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: Nuovo progetto
Se è' per quello anche l Xlam è' totalmente eccessivo per un progetto cosìIngMR ha scritto:la fondazioni, a parte la quota d'imposta che può parzialmente giustificare la cosa, mi sembra totalmente eccessiva.. non è che la stessa impresa ti fa sia basamento che abitazione?
- tmx64
- Messaggi: 2483
- Iscritto il: gio lug 02, 2009 3:25 pm
- Controllo antispam: diciannove
- Località: Milano
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
Ciao Tigre82.Tigre82 ha scritto:.. Esatto, tutto è definito (stratigrafia, X-lam e artigiani locali)....Altrimenti rimane da definire l'impiantistica...
A mio avviso, involucro (pareti, serramenti, copertura, soletta d'appoggio) ed impiantistica sono un tutt'uno e devono viaggiare insieme. Avere già stabilito la stratigrafia della parete esterna, senza avere ancora definito gli impianti, è un po' un controsenso. Le due cose sono strettamente ed indissolubilmente legate tra loro.
Ti consiglierei di portare avanti impianti e stratigrafie in parallelo.
Premesso che non conosco il progetto e le condizioni del terreno, mi sembra molto sovradimensionata.Tigre82 ha scritto:... Prima risposta: non lo so! L'ha indicata il mio architetto che penso sia sia confrontato con il geologo...
E poi il vespaio areato mi lascia sempre perplesso: faccio entrare aria fredda sotto la casa. Concettualmente preferisco un piano in pannelli in vetro cellulare su cui getto una soletta. Oltre ad avere meno problemi termici, mi costa quasi la metà.
Sicuro? Io direi che costano uguali o addirittura la soluzione con il controsoffitto mi costa di più.Tigre82 ha scritto:... Seconda risposta: il tetto non è a vista e facciamo il controsoffitto piano coibentato per risparmiare rispetto al tetto a vista coibentato...
Questo è ok (mia opinione!!! qualcun altro del forum protesterà!!! ). Ancora troppo presto x chiamare gli squali delle Haus!!Tigre82 ha scritto:...Per ora nessuna Haus è stata interpellata
ciao
TMX64
Re: Nuovo progetto
Ora verrò smentito immediatamente ma se non ho capito male, alle haus costa meno fare il solaio isolato prefabbricato e il tetto non isolato; alle realtà locali o comunque chi opera maggiormente in cantiere il contrario.tmx64 ha scritto:Sicuro? Io direi che costano uguali o addirittura la soluzione con il controsoffitto mi costa di più.Tigre82 ha scritto:... Seconda risposta: il tetto non è a vista e facciamo il controsoffitto piano coibentato per risparmiare rispetto al tetto a vista coibentato...
Attendo correzioni dagli addetti!
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: Nuovo progetto
No hai ragione IngMr, giusto per movimentare scrivo anche che fare una casa in xlam, soprattutto ad un piano, col tetto a telaio non ha molto senso per cui avrebbe senso fare come dice l architetto, sempre che il soffitto sia ad xlam, se è' a telaio invece???IngMR ha scritto:Ora verrò smentito immediatamente ma se non ho capito male, alle haus costa meno fare il solaio isolato prefabbricato e il tetto non isolato; alle realtà locali o comunque chi opera maggiormente in cantiere il contrario.tmx64 ha scritto:Sicuro? Io direi che costano uguali o addirittura la soluzione con il controsoffitto mi costa di più.Tigre82 ha scritto:... Seconda risposta: il tetto non è a vista e facciamo il controsoffitto piano coibentato per risparmiare rispetto al tetto a vista coibentato...
Attendo correzioni dagli addetti!
Ultima modifica di franco mori il mer apr 06, 2016 10:01 am, modificato 1 volta in totale.
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: Nuovo progetto
Sperando che lo squalo non sia l 'architetto...tmx64 ha scritto:Tigre82 ha scritto:..
Questo è ok (mia opinione!!! qualcun altro del forum protesterà!!! ). Ancora troppo presto x chiamare gli squali delle Haus!!Tigre82 ha scritto:...Per ora nessuna Haus è stata interpellata
ciao
TMX64
- hm52
- Messaggi: 892
- Iscritto il: gio feb 11, 2010 7:37 pm
- Controllo antispam: cinque
- Località: Bassano del Grappa
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
Se non c'è la VMC bisogna deumidificare e nel progetto almeno due finestre contrapposte nord/sud ed est/ovest con zanzariere per permettere il freecoolingTigre82 ha scritto:Concordiamo sulla PDC che riteniamo obbligatoria e scontata per le funzioni che hai citato.hm52 ha scritto:PDC aria/acqua splitatta fra ACS (con accumulo) e riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento
VMC con deumidificazione
PLC per controllo carichi e ottimizzazione autoconsumo
monomarca per gestire meglio il tutto senza domotica
fotovoltaico con ottimizzatori (predisposti per futuro accumulo) e non a stringhe
my two cents
P.
Sulla VMC il mio architetto sembra scettico, visto che ritiene la zona molto poco inquinata (siamo in aperta campagna immersi nei vigneti) e preferisce tenere le finestre aperte per arieggiare. Io invece la vorrei, per cui è un punto da approfondire.
Cos'è la PLC?
Monomarca ok: qualche nome?
Fotovoltaico previsto 6kW con scambio sul posto. La predisposizione per gli accumuli la possiamo mettere, anche se i costi sono ancora proibitivi a quel che so. Non a stringhe che significa?
Grazie per il contributo!
Marche: io come costruttore mi trovo bene con la Emmeti (ai termotecnica normalmente non piace molto, più per questioni "commerciali" che altro) che offre prodotti con copertura kasko a vita sui materiali e 5+5 anni di garanzia con copertura assicurativa sull'installazione a fronte di manutenzione ordinaria da parte dell'installatore... hanno un buon rapporto prezzo/prestazione/garanzie
PLC: controllore a logica programmabile, è la parte elettronica di controllo dell'integrazione del sistema, permette di ottimizzare l'uso e l'autoconsumo e se c'è una linea adsl anche il controllo remoto
Vedi gli schemi sottoriportati
Fotovoltaico ottimizzato: ad ogni pannello viene applicato una scheda elettronica di ottimizzazione della resa e controllo individuale degli stacchi... normalmente su un impianto da 6 kWp si fanno tre stringhe cioè si mettono in serie i pannelli divisi per 2kWp... se una stringa si ombreggia si stacca e quindi perdi 2kWp di produzione finché anche solo un pannello è in ombra, con l'ottimizzato si stacca il singolo pannello in ombra (attenzione ombra vuol dire spesso semplicemente sporco)
Con l'ottimizzato quando sarà il momento conservi l'inverter che hai e aggiungendo un'ulteriore scheda puoi applicare un accumulo senza modificare l'impianto esistente... è il miglior compromesso ad oggi fra prezzo/aumento prestazione/espandibilità futura
P.
-
- Messaggi: 3612
- Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Carpenedolo (BS)
- Contatta:
Re: Nuovo progetto
Se posso permettermi così ti stai incasinando la vita.
1) chiedi bene all'architetto qual'è il suo obiettivo energetico
2) con quell'obiettivo poi inizi a pensare all'impiantistica
3) definisci bene gli obiettivi e fatti bene spiegare perchè mettere i soldi in quella cosa o in quell'altra è più conveniente
4) fidati ma con parsimonia e non lasciare fare solo ai termotecnici che di norma lavorano con "ti ho progettato e messo i prodotti migliori" e poi ti ritrovi impianti di 50 mila euro e più...
Poi come detto prima non comprendo bene i pacchetti fondamenta, troppo alti gli spessori quindi deve esserci qualcosa di particolare per dover fare cose simili.
Concludo:
isolare il solaio...
poi però non fare che ci metti la botola che ti porta sopra il solaio isolato perchè allora ti ritrovi il sottotetto NON PIU' isolato.
Paolo
PS: okkio ai costi... ho letto proposte ottime ma costose...
1) chiedi bene all'architetto qual'è il suo obiettivo energetico
2) con quell'obiettivo poi inizi a pensare all'impiantistica
3) definisci bene gli obiettivi e fatti bene spiegare perchè mettere i soldi in quella cosa o in quell'altra è più conveniente
4) fidati ma con parsimonia e non lasciare fare solo ai termotecnici che di norma lavorano con "ti ho progettato e messo i prodotti migliori" e poi ti ritrovi impianti di 50 mila euro e più...
Poi come detto prima non comprendo bene i pacchetti fondamenta, troppo alti gli spessori quindi deve esserci qualcosa di particolare per dover fare cose simili.
Concludo:
isolare il solaio...
poi però non fare che ci metti la botola che ti porta sopra il solaio isolato perchè allora ti ritrovi il sottotetto NON PIU' isolato.
Paolo
PS: okkio ai costi... ho letto proposte ottime ma costose...