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Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: gio feb 18, 2016 10:22 pm
da franco mori
Domanda ...quindi gyb la tua parete non traspira? L osb intendo?

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: gio feb 18, 2016 10:50 pm
da gbykat
franco mori ha scritto:Domanda ...quindi gyb la tua parete non traspira? L osb intendo?
si era presentato il problema traspirazione\osb.
non lo hanno messo ovunque ma solo ove possibile,studiando apposite soluzioni e alternative.
mi ricordo di un paio di sedute dal costruttore apposta proprio sul tema.

ma allora sei preparato,è la prima volta che qualcuno mi tira fuori l argomento.nemmeno gli architetti me lo hanno mai chiesto.
e io che pensavo che i venditori di case non capiscono niente di case. :mrgreen:

l hai buttata li dai. :lol:

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: gio feb 18, 2016 11:16 pm
da franco mori
È tutta una questione di avere culo nella vita! Ma....altra domanda...il fibrogesso traspira??? E il doppio fibrogesso???

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: gio feb 18, 2016 11:27 pm
da franco mori
Ma poi gyb , mi stupisco che tu pensassi che gli architetti si potessero mai preoccupare dell osb.... :lol: :lol: :lol: ti facevo meno ingenuo!!!!!

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: gio feb 18, 2016 11:34 pm
da gbykat
franco mori ha scritto:Ma poi gyb , mi stupisco che tu pensassi che gli architetti si potessero mai preoccupare dell osb.... :lol: :lol: :lol: ti facevo meno ingenuo!!!!!
non sono ingenuo.sono un cliente,un utente.
devo af-fidarmi .
per fortuna mi sono af.fidato bene.
quindi nella mia ingenuità sono stato furbo o quantomeno intelligente.....facciamo fortunato dai.

cmq scherzi a parte
oltre a te oggi e al costruttore della mia casa ,non mi era mai capitato sentire sollevare la questione delle condense da osb.
eppure non è una questione da poco .

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 11:14 am
da tmx64
...mah..bah...bih...boh...bah....
con tutto il rispetto, mi sembra di intuire un po' (forse!) di confusione.

Vedo che si parla sempre di traspirabilità dei materiali in senso assoluto, come se fosse l'unica cosa importante della parete.
In verità quello che conta è la logica di tutta la stratigrafia della parete e dove (località, clima,..) verrà eseguita la casa.
Posso avere i materiali più traspirabili al mondo e poi morire di condense!
Un materiale permeabile, messo nella posizione sbagliata, può anche generarmi condensa.
Posso non avere condensa su una barriera al vapore in plastica pura ma invece averla nel pannello in fibra di legno ultra-mega-eco-traspirante.

Esempio: nelle coperture bio-eco-ventilate, in genere, uso alcuni freni / membrane traspiranti. Se per sbaglio metto il freno al vapore al posto della membrana allora potrei avere problemi. Nota bene: entrambi i materiali sono permeabili al vapore.

Se ragionassi in senso assoluto allora non utilizzerei mai dell'EPS come cappotto esterno, in quanto è un materiale messo in una zona fredda della parete (=esterno) con un valore mu (resistenza diffusione vapore) fino a dieci volte maggiore di una bella fibra di legno o un sughero.

Ultima cosa che vorrei anche sottolineare: una casa con pareti ultra-traspiranti non sarà mai distinguibile da una casa con pareti non traspiranti. Non me ne accorgerò mai della differenza. L'umidità interna della casa non la smaltirò mai e poi mai dalla parete traspirante. Se poi, come spesso accade, c'è pure una VMC allora campa cavallo!!

Io reputo che la scelta tra una casa con materiali poco ecologici e poco traspiranti e una casa super-bio-eco sia una scelta più che altro personale (una scelta etica, di come si vuole incidere sul mondo, di sensazioni che forse non si riesce a spiegare veramente,...), e non veramente tecnica (somma di caratteristiche tecniche, fogli in excel con elenchi di voci,..).

Se passo la mano su una tavola di legno, se sento il profumo di una casa in paglia quando la montano, se vedo la fiamma di una stufa, un intonaco in argilla......non è tecnica questa....come posso spiegare queste cose?!?


ciao
TMX

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 11:16 am
da tmx64
Cavoli!!! Che "pippone" ecologico che mi è scappato!!!...sarò mica diventato uno dei 5Stelle???!?! :shock:

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 2:53 pm
da franco mori
Tmx ....che ne diresti di una bella casa su un albero??? Cri e dei 20 gradi di oggi che ne dici??/sto cercando di convincermi che e' inverno....domani vado al mare e mi sa che mi tuffo!!;

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 3:22 pm
da gianlucalog
Vado un po O.T.
il discorso di tmx mi piace..
cosa mi dite di questo?
http://www.casa-natura.it/wp-content/up ... 1-2008.pdf
alimentato da pompa di calore tipo la THERMIA ATEC?

Si possono fare nomi e cognomi di pdc e pannelli radianti? Non li vendo, al max li posso comprare.. ;-)

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 4:26 pm
da gbykat
tmx64 ha scritto:...mah..bah...bih...boh...bah....
con tutto il rispetto, mi sembra di intuire un po' (forse!) di confusione.

Vedo che si parla sempre di traspirabilità dei materiali in senso assoluto, come se fosse l'unica cosa importante della parete.
In verità quello che conta è la logica di tutta la stratigrafia della parete e dove (località, clima,..) verrà eseguita la casa.
Posso avere i materiali più traspirabili al mondo e poi morire di condense!
Un materiale permeabile, messo nella posizione sbagliata, può anche generarmi condensa.
Posso non avere condensa su una barriera al vapore in plastica pura ma invece averla nel pannello in fibra di legno ultra-mega-eco-traspirante.

Esempio: nelle coperture bio-eco-ventilate, in genere, uso alcuni freni / membrane traspiranti. Se per sbaglio metto il freno al vapore al posto della membrana allora potrei avere problemi. Nota bene: entrambi i materiali sono permeabili al vapore.

Se ragionassi in senso assoluto allora non utilizzerei mai dell'EPS come cappotto esterno, in quanto è un materiale messo in una zona fredda della parete (=esterno) con un valore mu (resistenza diffusione vapore) fino a dieci volte maggiore di una bella fibra di legno o un sughero.

Ultima cosa che vorrei anche sottolineare: una casa con pareti ultra-traspiranti non sarà mai distinguibile da una casa con pareti non traspiranti. Non me ne accorgerò mai della differenza. L'umidità interna della casa non la smaltirò mai e poi mai dalla parete traspirante. Se poi, come spesso accade, c'è pure una VMC allora campa cavallo!!

Io reputo che la scelta tra una casa con materiali poco ecologici e poco traspiranti e una casa super-bio-eco sia una scelta più che altro personale (una scelta etica, di come si vuole incidere sul mondo, di sensazioni che forse non si riesce a spiegare veramente,...), e non veramente tecnica (somma di caratteristiche tecniche, fogli in excel con elenchi di voci,..).

Se passo la mano su una tavola di legno, se sento il profumo di una casa in paglia quando la montano, se vedo la fiamma di una stufa, un intonaco in argilla......non è tecnica questa....come posso spiegare queste cose?!?


ciao
TMX
ciao tmx,
in effetti è vero, io da solito utente e cliente dico e ripeto che il problema,che poi non è un problema, si è presentato, ed è stato risolto con,come dici anche tu,uno studio su come fare le pareti dove mettere le barriere e ogni sinngolo materiale. tutto bene cmq.

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: ven feb 19, 2016 4:43 pm
da cri_15
franco mori ha scritto:...Cri e dei 20 gradi di oggi che ne dici??/sto cercando di convincermi che e' inverno....domani vado al mare e mi sa che mi tuffo!!;
che qui ci siamo fermati a 14 °C e che siamo nella seconda metà di febbraio, quindi niente di particolarmente anomalo...
stanotte siamo arrivati a 0°C tondi, e tra 10 giorni l'inverno meteorologico è finito, tra 11 giorni è primavera e le giornate si allungano a vista d'occhio :D

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: sab feb 20, 2016 8:50 am
da franco mori
cri_15 ha scritto:
franco mori ha scritto:...Cri e dei 20 gradi di oggi che ne dici??/sto cercando di convincermi che e' inverno....domani vado al mare e mi sa che mi tuffo!!;
che qui ci siamo fermati a 14 °C e che siamo nella seconda metà di febbraio, quindi niente di particolarmente anomalo...
stanotte siamo arrivati a 0°C tondi, e tra 10 giorni l'inverno meteorologico è finito, tra 11 giorni è primavera e le giornate si allungano a vista d'occhio :D

Sono in Liguria dove da 40 anni ho un appartamento....cri....fa un freddo becco....me l hai mandato tu!

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: sab feb 20, 2016 11:54 am
da angel72
liguria, provincia di savona, 2,5 km dal mare
ore 7.30 zero gradi
trasferimento in altra vallata, dove sto costruendo, esposizione più favorevole, anche se un paio di km più lontani dal mare, ore 7.45 quattro gradi e mezzo
la scelta del luogo si rivela azzeccata!

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: lun feb 22, 2016 5:29 pm
da carletto
Franco, ma quello che intendi tu è una cosa simile a quello che propone la Schwoerer Haus?
Frischluft-Heizsystem:
https://www.schwoerer.it/it/energia/sis ... caldamento

A suo tempo, quindi ormai una decina di anni fa, quando chiesi informazioni alla responsabile, mi parlava di fare contratto con l'enel di 10 Kw h, per stare al sicuro. Sicuro che con quella potenza impegnata , l'enel di fisso mi faceva pagare un bel gruzzoletto.

Re: Il riscaldamento ad aria

Inviato: lun feb 22, 2016 6:39 pm
da franco mori
Simile....infatti i primi feed back sui costi elettrici nn sono il massimo....