Traspirazione solai

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Moderatore: michele ricci

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Umberto
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Traspirazione solai

Messaggio da Umberto » mar gen 25, 2005 11:11 pm

Le pareti della casa che mi stanno ristrutturando, nonostante apparivano in buone condizioni, per il fatto che avevano un leggero strato di gesso e con l'obiettivo di ottenere una buona traspirabilità, ho deciso di rimuovere tutto l'intonaco (ho rimosso anche tutto l'intonaco esterno pitturato con tinteggiatura venezia). Ho il dubbio se fare lo stesso con i soffitti, in quanto non ho ancora compreso come funziona il processo di traspirazione dei solai, soprattutto per il fatto che è presente un massetto in calcestruzzo armato.
Faccio presente che, con l'obiettivo di realizzare un impianto di riscaldamento a pavimento, ho rimosso tutti i pavimenti vecchi.
Riuscite a darmi qualche suggerimento veloce? Grazie.

ecocomp
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pavimento radiante o parete radiante

Messaggio da ecocomp » gio gen 27, 2005 5:15 pm

perchè il pavimento radiante?! hai preso in considerazione per esempio la parete radiante visto che hai tolto gli intonaci..mi interesserebbe conoscere le tue considerazioni......le solette in genere non necessitano di intonaci traspiranti, è molto più importante avere le pareti traspiranti specie quelle esposte verso l'esterno ......saluti

Umberto
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Messaggio da Umberto » gio gen 27, 2005 10:10 pm

Grazie per il tuo intervento.
Come avrai letto, oltre agli intonaci, ho rimosso anche i vecchi pavimenti. In questa condizione abbiamo deciso di privilegiare la praticità e l'efficienza che offre un pavimento radiante. Praticità perchè offre la massima libertà nella disposizione dei mobili e dei quadri, efficienza per la tendenza del calore a dirigersi in senso verticale verso l'alto. Non molto tempo fa sono entrato in una chiesa scaldata a parete e la sensazione non è stata felicissima e soprattutto poco naturale. Infatti le sensazioni variavano in funzione della distanza dalle pareti. Forse sarà stato causato dall'ambiente troppo ampio o forse da una temperatura eccessiva del radiante, sta di fatto che questa esperienza ha sciolto i pochi dubbi che io e mia moglie avevamo nei confronti delle pareti radianti, optando così per la rimozione dei pavimenti.
La totale rimozione degli intonaci è stata decisa per la consapevolezza che le pareti rappresentano il cardine principale per la traspirabilità della casa, c'è il dubbio dei solai e dalla tua risposta mi sembra d'intuire che mi sconsigli di rimuovere l'intonaco dal soffitto nonostanteil leggero strato di gesso, è corretto?

Ciao

ecocomp
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pavimenti radianti o pareti...

Messaggio da ecocomp » sab gen 29, 2005 12:53 pm

Per comletezza del mio precedente intervento, aggiungo :
-Ti consiglio comunque di togliere il gesso dal soffitto, anche per meglio completare l'opera di ristrutturazione.
-La temperatura nelle chiese in genere non supera i 15-16°C, anche perchè le persone hanno il cappotto, per cui poco assimilabile ad una abitazione in cui è necessario 20°C-22°C.
-Il pavimento radiante in realtà è al 50% convettivo(coinvolgimento dell'aria come i radiatori), il restante 50% è radiante, quindi buona parte dell'aria la trovi nella parte alta del locale, riducendo i benefici del radiante
-La parete radiante, 10% convettivo, restante 90% radiante, il calore sale ma all'interno della parete, in sostanza non c'è movimento dell'aria nel locale. Esistono sistemi a pareti radianti che non pongono nessun vincolo all'arredamento.
-Lavoro in un ufficio costruito nel 1995, con il riscaldamento a pavimento radiante, ti posso assicurare che dopo qualche ora di presenza in ufficio, sento il desiderio di fare una passeggiata all'aperto, per raffreddare le gambe e respirare un pò di aria fresca, in quanto la temperatura all'interno è almeno di 23°C-24°C. Questa necessità è maggiormente sentita nelle goprnate con il sole, in cui c'è l'apporto dell'irraggiamento solare all'ambiente, e la temperatura aumenta di ulteriori 1°C-2°C.
-Spero di non averti complcata la vita, ma di aver portato un piccolo contributo alla discussione.....saluti a tutti

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