c.a. di Robvi

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

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Oscar
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c.a. di Robvi

Messaggio da Oscar » ven ott 08, 2004 8:39 am

Gent.le Robvi, l'ho contattata la settimana scorsa per un parere circa un riscaldamento a pavimento.
Una sua risposta al riguardo l'avrei già ricevuta, ma desidero una conferma.
Problema: devo apporre su una caldana di sottofondo a base di perlite dei pannelli in polistirene e relativi tubi per riscaldamento a pavimento della ditta Pexatherm. Trattasi di un sistema a base di pannelli ribassati e che richiede una caldana minima di 30 mm. Il problema è che il fondo non è perfettamente a livello ma vi sono delle variazioni, su un piano di 45 mq (trattasi di una zona giorno), di uno, duo o addirittura tre cm. Questo significa che l'impianto sarà ricoperto da una caldana autolivellante a base cementizia della ditta Roefix con diversi spessori: da un un minimo di 3 ad un massimo di 6 cm. A tale riguardo, il mio termotecnico mi avrebbe tranquillizzato dicendomi che, laddove la caldana è più spessa, l'impianto ci impiega soltanto un po' di più a riscaldare ma, una volta a regime, dovrei avere un calore uniforme.
Della serie fidarsi è bene non fidarsi è meglio, desidero avere anche un suo parere al riguardo.
Domanda: è un problema, sia in termini di funzionamento che di comfort, avere sopra l'impianto una caldana con altezza variabile tra i 3 (il minimo richiesto) ed i 6 (il doppio!) cm?
Questo, per es., non comporta avere temperature diverse?
La ringrazio per la sua sempre competente e preziosa collaborazione, una risorsa irrinunciabile che tiene alto il profilo tecnico-qualitativo del forum di Promiseland in ambito termotecnico.
Cordiali saluti
Oscar Andreis - Val di Sole - Trento

Serena O.
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Messaggio da Serena O. » lun ott 18, 2004 2:17 pm

forse anche robvi è rimasto (in tal caso di sicuro provvisoriamente) spiazzato da questo rivoluzionamento del forum - io stessa l'ho trascurato per un po' per non dover capire come funzionava la nuova versione
cmque in attesa che si faccia di nuovo vivo comincio a dare un mio parere - secondo me è abbastanza attendibile la risposta dell'installatore: naturalmente lo spessore maggiore ci mette di più a scaldarsi ma una volta a regime non si dovrebbero registrare differenze di calore - piuttosto non è tanto chiaro perché si deve produrre alla base un problema simile: non sarebbe meglio livellare un po' anche PRIMA di apporre i pannelli con il sistema riscaldante?

Oscar
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Si, ma...

Messaggio da Oscar » mar ott 19, 2004 4:21 pm

Gent.le Serena,
il problema deriva da un'applicazione non corretta della caldana di fondo a base di perlite-cemento-inerte.
Chi mi ha fatto tale caldana infatti ha utilizzato più acqua del dovuto con il risultato di avere un piano, seppur omogeneo, non perfettamente a livello.
Al riguardo tu mi suggeriresti di "livellare un po' anche PRIMA di apporre i pannelli con il sistema riscaldante". Ma sapresti dirmi come posso livellare tale caldana in modo bioedil-compatibile?

Serena O.
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Messaggio da Serena O. » ven nov 05, 2004 11:25 am

ciao Oscar,
scusa se anche con te arrivo così in ritardo con questa risposta... spero ti interessi ancora
per quello che riguarda il tuo quesito, forse sono io che non capisco bene la domanda, ma non vedo dove sia il problema: qualunque materiale che non sia a base di solventi (o di altri componenti imprecisati) va benissimo

prova a vedere fra i prodotti proposti dalla linea "Sanageb" di questa azienda:
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