Pulsatilla

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mariapiera74
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Pulsatilla

Messaggio da mariapiera74 » mer nov 03, 2010 12:53 pm

A cura della dott.ssa Mariapiera Miele
Medico Chirurgo
Omeopata
Iscritta al Registro Nazionale Medici Omeopati
Socio Ordinario FIAMO

www.omeopatiamiele.it
[email protected]

La dott.ssa Mariapiera Miele riceve nelle città di Napoli, Roma, Viareggio e Benevento

ORIGINE E PREPARAZIONE

Pulsatilla nigricans o pratensis, detta anche "anemone dei prati", è una pianta appartenente alla famiglia delle Ranuncolacee.
I fiori, di colore violett o, sono a froma di campana e rivolti verso il basso. E' originaria del Nord Europa; cresce in luoghi ventosi ed asciutti necessitando di poca acqua.
La preparazione omeopatica di Pulsatilla utilizza la tintura madre, ottenuta macerando in alcool la pianta raccolta al momento della fioritura.

INDICAZIONI PRINCIPALI

E´ indicato: nei casi acuti e cronici; nelle donne; nei bambini; nel periodo puberale; negli anziani; nei soggetti con secrezioni mucopurulente abbondanti e non irritanti, congestioni venose e variabilità dei sintomi, piuttosto timidi, bisognosi di protezione e con forte senso di abbandono.

QUADRO CLINICO

Il quadro clinico può presentare delle differenze nell'adulto e nel bambino.
Il bambino va soggetto a: congiuntiviti, orzaioli, otiti e bronchiti con abbondante espettorato.
I sintomi sono variabili e spesso cambiano di giorno in giorno anche senza apparente causa.
Ha poca sete, desidera cibi acidi e l´appetito è spesso capriccioso.
Piange facilmente per qualsiasi motivo, ma soprattutto per attirare l´attenzione ed ottenere quelle attenzioni e carezze di cui è molto avido. Si calma appena la mamma lo prende in braccio, si occupa di lui e lo rassicura tacitando il suo senso di abbandono ed il suo bisogno di protezione.
L'adulto spesso presenta in viso rossori e congestioni improvvise. I fianchi sono piuttosto rotondi e gli arti inferiori spesso edematosi e di colore violaceo. E´ freddoloso ma non tollera il caldo e gli ambienti chiusi. Va soggetto a: affezioni reumatiche ed artralgie spesso migranti, affezioni respiratorie con secrezioni mucopurulente, dispnea, asma, stasi venose, geloni, varici, flebiti, disturbi vasomotori, cefalea, emorragie ed anemia.
La donna spesso presenta squilibri ormonali che interessano la sfera genitale, con conseguente irregolarità mestruali o amenorrea.
L´uomo può presentare problemi prostatici, varicocele, orchite ed epididimite.
Dal punto di vista mentale si può sottolineare: un forte senso di abbandono, la labilità affettiva con facilità al pianto e alla commozione, la remissività, la meticolosità, la tendenza all´introspezione critica, la capricciosità e l´impulsività. L´apparente docilità spesso è motivata dall´immaturità affettiva e da un bisogno infantile di protezione. Tuttavia, sotto "la maschera di soavità" spesso si cela una personalità piuttosto complessa, carica di aggressività, di ribellione sotterranea e di problematiche sessuali.

PRINCIPALI MODALITA' DI AGGRAVAMENTO

I pazienti che rispondono bene a questo rimedio spesso presentano aggravamento dei sintomi al mattino al risveglio, di sera al crepuscolo e di notte, con il calore, con l´aria calda e coprendosi eccessivamente, con i cambiamenti di clima, con il clima molto caldo, freddo-secco, freddo-umido e caldo-umido, al chiuso, negli ambienti caldi ed affollati, in posizione sdraiata con la testa bassa, con il decubito laterale sinistro e con il decubito sul lato non affetto da dolore, correndo e camminando velocemente, con gli sforzi fisici, con le frizioni e con lo sfioramento, dopo il coito e dopo eccessi sessuali, prima e durante il mestruo, dopo aver bevuto, dopo aver mangiato eccessivamente, con la luce.

PRINCIPALI MODALITA? DI MIGLIORAMENTO

Spesso questi pazienti presentano un miglioramento dei sintomi con il freddo, all´aria aperta, scoprendosi, con il clima secco, bagnandosi, con la comparsa di secrezioni, con il movimento continuo, moderato e all´aria aperta, camminando all´aria aperta, con il decubito laterale destro o sul lato dolente.


Questa è una descrizione generale del rimedio. Prima di assumere qualsiasi rimedio omeopatico è bene rivolgersi al prorpio omeopata di fiducia.


Ultimo bump di mariapiera74 effettuato il mer nov 03, 2010 12:53 pm.

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