antibatterico per parodontite

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Gio'
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antibatterico per parodontite

Messaggio da Gio' » mar ott 02, 2007 7:25 pm

Ciao a tutti! Sono una frequentatrice soprattutto del forum del Biodizionario perciò non ho mai postato da queste parti ;-)
Avrei bisogno di un consiglio da Marco Valussi ed esperti: esiste un rimedio naturale da usare prima, dopo o in contemporanea al dentifricio in caso di parodontite?
Un'amica ne è affetta (ha anche perso qualche dente a causa di questa malattia) e, dopo varie operazioni di ripulitura delle radici dei denti (almeno così ho capito io), il dentista le ha consigliato un dentifricio dall'INCI di questo tenore:
GLYCERIN (bollino verde per il Biodizionario)
AQUA
HYDRATED SILICA (verde)
SORBITOL (verde)
PEG-40 HYDROGENATED CASTOR OIL (rosso)
HYDROXYETHYL CELLULOSE (verde)
PANTHENOL (verde)
AROMA (?)
COCAMIDOPROPYL BETAINE (verde)
TOCOPHEROL (verde)
SODIUM SACCHARIN (rosso)
SODIUM PROPYLPARABEN (rosso)
CLORHEXIDINE DIGLUCONATE (rosso tendente al paonazzo, secondo Fabrizio Zago, ma è proprio il principio attivo utile alla patologia)
C.I. 42090 (rosso).
Ha provato a sostituirlo con un dentifricio eco-bio, ritrovandosi con le gengive doloranti, perciò mi chiedo se la Natura abbia previsto qualche antibatterico che faccia al caso suo (per chi è affetto da parodontite pare sia facile sviluppare infezioni alle gengive: ecco la ragione del consiglio del dentista).
Grazie fin d'ora per l'attenzione!

elsatar
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Messaggio da elsatar » mer ott 03, 2007 8:50 am

Caro Marco, ti chiederei anche se si può utilizzare qualcosa che aiuti a prevenire la parodontite, io ho una sorella che l'ha avuta e dicono che ci sia una componente ereditaria, quindi, pur non avendo una parodontite conclamata, ho comunque notato un certo arretramento delle gengive (probabilmente dovuto all'arretramento dell'osso).
Attualmente per lavare i denti utilizzo bicarbonato e una volta a settimana elmex gel (per il fluoro).

Grazie Elsatar

marino70
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Messaggio da marino70 » mer ott 03, 2007 8:56 am

Non sono un esperto però posso portarti la mia esperienza; ho quasi completamente risolto i problemi paradontali con l'utilizzo dello scovolino (consigliatomi dalla paradontologa); l'azione meccanica che svolge (se usato regolarmente) pare sia l'unica forma di prevenzione contro la proliferazione batterica.
Chiaramente la tua amica può soffrire di una patologia che necessita di altre e più intensive cure, ma l'utilizzo di questo strumento è comunque consigliato

Ciao

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » mer ott 03, 2007 10:57 am

elsatar ha scritto:Caro Marco, ti chiederei anche se si può utilizzare qualcosa che aiuti a prevenire la parodontite, io ho una sorella che l'ha avuta e dicono che ci sia una componente ereditaria, quindi, pur non avendo una parodontite conclamata, ho comunque notato un certo arretramento delle gengive (probabilmente dovuto all'arretramento dell'osso).
Attualmente per lavare i denti utilizzo bicarbonato e una volta a settimana elmex gel (per il fluoro).

Grazie Elsatar
Cara Elsatar,
la parodontite, specialmente se avanza velocemente in soggetti giovani, può essere legata a fattori genetici, in particolare al polimorfismo dei geni che codificano per l'interleuchina 1, o a problemi di immunosoppressione e diabete, o a prblemi di osteoporosi (oltre ad essere legata al fumo di sigaretta).
Gli interventi di base sono, come giustamente sottolineava Marino,, un'ottima igiene, in questo caso per prevenire la formazione di tasche patologiche. Va detto però che questa pulizia può non bastare, perchè non può raggiungere le tasche profonde sotto il bordo gengivale.
Riguardo a quali piante utilizzare, devi associare piante antinfiammatorie a piante antisettiche, essendo questo fondamentalmente un disturbo infiamamtorio che permette una colonizzazione batterica.
Quindi puoi utilizzare una miscela per bocca composta da liquirizia (antinfiammatoria e antisettica), iperico (antinfiammatorio ed analgesico) e calendula (antinfiammatoria ed antisettica). Puoi personalizzare la miscela: se vuoi che sia più antisettica puoi aggiungere delle resine, ad esempio propoli o mirra.
ciao
marco

elsatar
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Messaggio da elsatar » mer ott 03, 2007 2:01 pm

Marco Valussi ha scritto: Quindi puoi utilizzare una miscela per bocca composta da liquirizia (antinfiammatoria e antisettica), iperico (antinfiammatorio ed analgesico) e calendula (antinfiammatoria ed antisettica). Puoi personalizzare la miscela: se vuoi che sia più antisettica puoi aggiungere delle resine, ad esempio propoli o mirra.
ciao
marco
Scusa l'ignoranza, ma in che forma?
Utilizzo parti secche delle piante, le polverizzo e le utilizzo assieme al bicarbonato per lavarmi i denti,
oppure devo fare una tisana e mi faccio gli sciacqui?

Grazie Elsatar

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » mer ott 03, 2007 2:20 pm

elsatar ha scritto: Scusa l'ignoranza, ma in che forma?
Utilizzo parti secche delle piante, le polverizzo e le utilizzo assieme al bicarbonato per lavarmi i denti,
oppure devo fare una tisana e mi faccio gli sciacqui?

Grazie Elsatar
Scusami tu :-)
la cosa più semplice è acquistare le tinture idroalcoliche, diluirle in acqua e fare dei gargarismi lunghi ed approfonditi, per poi ingerire.
Mescola le tre tinture in parti uguali, poi sciogli ca. 100 gocce in mezzo bicchiere d'acqua.
ciao
marco

Gio'
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Messaggio da Gio' » mer ott 03, 2007 7:53 pm

Caro Marco,
visto che la tua risposta sembra rivolta ad Elsatar :-), posso comunque ritenerla appropriata anche per la questione che ho postato io?
Nel caso, secondo te, la mia amica potrebbe sostituire il dentifricio alla clorexidina (la cui funzione antibatterica verrebbe garantita dalle piante, se ho ben capito) con uno eco-bio se, ad ogni lavaggio dei denti, facesse seguire i gargarismi e l'assunzione del mix di tinture che suggerisci?
Grazie fin d'ora e grazie anche a marino70 per il consiglio.

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » mer ott 03, 2007 8:24 pm

Gio' ha scritto:Caro Marco,
visto che la tua risposta sembra rivolta ad Elsatar :-), posso comunque ritenerla appropriata anche per la questione che ho postato io?
Nel caso, secondo te, la mia amica potrebbe sostituire il dentifricio alla clorexidina (la cui funzione antibatterica verrebbe garantita dalle piante, se ho ben capito) con uno eco-bio se, ad ogni lavaggio dei denti, facesse seguire i gargarismi e l'assunzione del mix di tinture che suggerisci?
Grazie fin d'ora e grazie anche a marino70 per il consiglio.
Scusa.. ho dimenticato di mettere anche il tuo nome :-) non te la prendere.
Comunque certo che va bene anche per la tua amica, ma devo adesso fare un ERRATA CORRIGE: ho detto GARGARISMO, ma volevo dire SCIACQUO naturalmente.
ciao
marco

Gio'
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Messaggio da Gio' » mer ott 03, 2007 8:38 pm

Riepilogo: pulizia con dentifricio eco-bio, scovolino, sciacqui ed ingestione del mix di tinture.
Può usare il mix di tinture ad ogni lavaggio dei denti o solo una volta al giorno o con frequenza ancora minore?
Grazie Marco :-)

(non me l'ero mica presa, eh! ;-))

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » gio ott 04, 2007 6:43 am

Gio' ha scritto:Riepilogo: pulizia con dentifricio eco-bio, scovolino, sciacqui ed ingestione del mix di tinture.
Può usare il mix di tinture ad ogni lavaggio dei denti o solo una volta al giorno o con frequenza ancora minore?
Grazie Marco :-)

(non me l'ero mica presa, eh! ;-))
Direi almeno 2 volte al giorno ma preferibilmente 3, poi molto dipende dalla situazione
ciao
marco

elsatar
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Messaggio da elsatar » gio ott 04, 2007 8:39 am

Grazie Marco.
Scusa Giò, se ti ho cannibalizzato il topic :)

Ciao Elsatar

Gio'
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Messaggio da Gio' » gio ott 04, 2007 3:05 pm

Grazie davvero Marco: sei stato prezioso!
elsatar ha scritto:Scusa Giò, se ti ho cannibalizzato il topic :)
Ciao Elsatar
Macchè cannibalizzato! ;-)
Siamo in rete per condividere, no?
:-)

elsatar
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Messaggio da elsatar » ven ott 05, 2007 8:56 am

marino70 ha scritto:Non sono un esperto però posso portarti la mia esperienza; ho quasi completamente risolto i problemi paradontali con l'utilizzo dello scovolino (consigliatomi dalla paradontologa); l'azione meccanica che svolge (se usato regolarmente) pare sia l'unica forma di prevenzione contro la proliferazione batterica.
Chiaramente la tua amica può soffrire di una patologia che necessita di altre e più intensive cure, ma l'utilizzo di questo strumento è comunque consigliato

Ciao
Mi spieghi come lo usi e di che tipo è?

Grazie :)

Elsatar

elsatar
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Messaggio da elsatar » sab ott 06, 2007 1:48 pm

Sono andata in farmacia ho chiesto gli estratti idroalcolici e mi hanno dato le tinture madri, dicendomi che sono la stessa cosa.
E' vero?

Grazie Elsatar

Gio'
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Messaggio da Gio' » dom ott 07, 2007 7:59 am

Marco Valussi ha scritto:Puoi personalizzare la miscela: se vuoi che sia più antisettica puoi aggiungere delle resine, ad esempio propoli o mirra.
Dubbio: la propoli che conosco io non è in formato resinoso, ma in gocce e la mirra nemmeno saprei dove consigliare di reperirla (per la verità, non sapevo neanche che fosse idonea all'uso interno :oops:).

Grazie.
Gio'

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