per cura fitoterapica acne

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cristina746
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per cura fitoterapica acne

Messaggio da cristina746 » mar ott 24, 2006 3:08 pm

ciao a tutti,
esiste una cura fitoterapiaca per l'acne?

cristina

Conte Zio
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Messaggio da Conte Zio » mar ott 24, 2006 6:00 pm

Bardana, radice fresca decozione .
Oppure estratto molle in pillole con polvere di liquirizia come eccipiente

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » mar ott 24, 2006 7:09 pm

Conte Zio ha scritto:Bardana, radice fresca decozione .
Oppure estratto molle in pillole con polvere di liquirizia come eccipiente
Caro Zio (posso chiamarti cosi?:_)). Per quanto sia indubbiamente una pianta utilissima in caso di acne (e di altri problemi di pelle legati ad ipersecrezioni, ad esempio) parlare di TERAPIA o CURA dell'acne con una sola pianta mi pare eccessivamente entusiastico, e potrebbe portare come conseguenza la disaffezione della persona che utilizza la pianta. L'acne è un problema abbastanza complesso che richiede certamente piante ad azione "depurativa", epatica, e sugli emuntori (come la bardana apputno) e antimicrobica (bardana di nuovo esternamente) ma può avere bisogno di interventi sull'equilibrio ormoale (vitexa gnus castus, ecc.), su fattori di stress, interventi antimicrobici più diretti (tea tree, lavanda, idraste, ecc.), interventi più fortemente epatici (cardo mariano, carciofo, berberis, ecc.) , interventi sulla salute dell'intestino (idraste camomilla, psillio, liquirizia, ecc. e probiotici).
E di un terapeuta...
marco

Conte Zio
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Messaggio da Conte Zio » mer ott 25, 2006 10:10 am

Marco Valussi ha scritto:
Conte Zio ha scritto:Bardana, radice fresca decozione .
Oppure estratto molle in pillole con polvere di liquirizia come eccipiente
Caro Zio (posso chiamarti cosi?:_)). Per quanto sia indubbiamente una pianta utilissima in caso di acne (e di altri problemi di pelle legati ad ipersecrezioni, ad esempio) parlare di TERAPIA o CURA dell'acne con una sola pianta mi pare eccessivamente entusiastico, e potrebbe portare come conseguenza la disaffezione della persona che utilizza la pianta. L'acne è un problema abbastanza complesso che richiede certamente piante ad azione "depurativa", epatica, e sugli emuntori (come la bardana apputno) e antimicrobica (bardana di nuovo esternamente) ma può avere bisogno di interventi sull'equilibrio ormoale (vitexa gnus castus, ecc.), su fattori di stress, interventi antimicrobici più diretti (tea tree, lavanda, idraste, ecc.), interventi più fortemente epatici (cardo mariano, carciofo, berberis, ecc.) , interventi sulla salute dell'intestino (idraste camomilla, psillio, liquirizia, ecc. e probiotici).
E di un terapeuta...
marco
Caro Marco ( si puoi chiamarmi Conte Zio :-) ) , no ho il minimo dubbio che prima di parlare di cura dell'acne si debba sapere quali siano le cause che la generano .E' ovvio che semplici infusioni di radici di bardana preparate in modo casareccio non risolvano il problema.
Una visita dermatologica che valuti tutti i fattori oggettivi e soggettivi della patologia sarebbero quanto mai opportuni ; con particolare monitoraggio per i fattori genetici ( in parte l'acne può essere ereditaria) eccessiva produzione ormonale ( cosa abbastanza connessa con l'adolescenza e la menopausa) ; tipo di alimentazione ( consumo eccessivo di grassi, latticini); stili di vita ( stress eccessivi)

E' evidente che lo specialista , considerato il quadro "clinico" e comportamentale del soggetto può consigliare le migliori terapie.

Il riferimento alla Bardana sta nel fatto che, da sempre, questa pianta è stata ritenuta specifica per l'acne e la foruncolosi. Ciò non toglie che una buona cura depurativa, magari associata anche a erbe ipoglicemizzanti, possa giovare e di molto.

Quando ero ragazzo e soffrivo di acne giovanile, cavavo le radici di bardana , facevo una decozione e ne prendevo due tazze al giorno. Non mi sono mai fatto mancare infusi calmanti ( biancospino, melissa, meliloto, menta viridis, camomilla) ; nella mia dieta aggiungevo dei pasti a base di riso e malva ( peraltro di ottimo gusto) . In primavera consumavo molto tarassaco , ogni tanto mettevo un pezzo di radice di genziana in un vaso pieno d'acqua ( alla sera) e bevevo un generoso bicchiere al mattino ( Dio come è amara!). In estate, quando la trovavo mi preparavo degli infusi di Fumaria

In modo semplicistico, perchè io non ho la tua cultura e professionalità, ho sempre adottato il principio "Natura medicatrix" perchè, con molta supponenza, ho sempre ritenuto che i medici di guai ne facciano abbastanza e che sia un dovere quasi morale tutelare la propria salute e prevenire le malattie.

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Landre82
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Messaggio da Landre82 » mer ott 25, 2006 2:25 pm

Conte Zio ha scritto:Quando ero ragazzo e soffrivo di acne giovanile, cavavo le radici di bardana , facevo una decozione e ne prendevo due tazze al giorno. Non mi sono mai fatto mancare infusi calmanti ( biancospino, melissa, meliloto, menta viridis, camomilla) ; nella mia dieta aggiungevo dei pasti a base di riso e malva ( peraltro di ottimo gusto) . In primavera consumavo molto tarassaco , ogni tanto mettevo un pezzo di radice di genziana in un vaso pieno d'acqua ( alla sera) e bevevo un generoso bicchiere al mattino ( Dio come è amara!). In estate, quando la trovavo mi preparavo degli infusi di Fumaria
Zio ma dove vivi/vivevi???Nei dolci pascoli dell' Arcadia????
Beato te che avevi tutte quelle erbe a disposizione , soprattutto fresche !!
Io mi consolo che sul mio dolce ma triste balcone dell' hinterland milanese è cresciuta spontanea vicino ad una morente dicentra , una bella ortica :X e mio padre l' ha strappata :O e io che la volevo bolliree!!!!! : (

Conte Zio
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Messaggio da Conte Zio » mer ott 25, 2006 4:36 pm

Landre82 ha scritto:
Conte Zio ha scritto:Quando ero ragazzo e soffrivo di acne giovanile, cavavo le radici di bardana , facevo una decozione e ne prendevo due tazze al giorno. Non mi sono mai fatto mancare infusi calmanti ( biancospino, melissa, meliloto, menta viridis, camomilla) ; nella mia dieta aggiungevo dei pasti a base di riso e malva ( peraltro di ottimo gusto) . In primavera consumavo molto tarassaco , ogni tanto mettevo un pezzo di radice di genziana in un vaso pieno d'acqua ( alla sera) e bevevo un generoso bicchiere al mattino ( Dio come è amara!). In estate, quando la trovavo mi preparavo degli infusi di Fumaria
Zio ma dove vivi/vivevi???Nei dolci pascoli dell' Arcadia????
Beato te che avevi tutte quelle erbe a disposizione , soprattutto fresche !!
Io mi consolo che sul mio dolce ma triste balcone dell' hinterland milanese è cresciuta spontanea vicino ad una morente dicentra , una bella ortica :X e mio padre l' ha strappata :O e io che la volevo bolliree!!!!! : (
Vivevo in campagna e ora, dopo tanti anni di sofferta abitazione milanese, sono tornato in campagna, tra gufi e civette, castagneti, querceti, faggete.....dunque funghi, erbe e salutari camminate :-))

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