Appelli Amnesty International
Inviato: gio gen 13, 2011 5:50 pm
Stati Uniti: Jordan Brown, 13 anni, rischia l'ergastolo!
Data di pubblicazione dell'appello: 12.01.2011
Il 25 gennaio 2011, la Corte superiore della Pennsylvania ascolterà le argomentazioni verbali nella revisione dell'appello di Jordan Brown contro la decisione di processarlo come se fosse un adulto, per l'uccisione di Kenzie Houk, la fidanzata di suo padre. Se processato in un tribunale per adulti, il 13enne potrebbe essere condannato all'ergastolo senza libertà vigilata. Una sentenza di questo tipo, se emessa nei confronti di chiunque abbia meno di 18 anni al momento del reato, viola il diritto internazionale.
Il 27 luglio 2010, la Corte superiore della Pennsylvania ha emesso un ordine che accoglieva la revisione dell'appello. Gli avvocati di Jordan Brown avevano presentato domanda d'appello dopo la decisione di un giudice che aveva negato il trasferimento del processo a un tribunale per minori. Gli avvocati del ragazzo hanno presentato le loro argomentazioni scritte il 23 settembre. Al procuratore generale era stato concesso un rinvio; il 29 novembre egli ha inoltrato le sue argomentazioni scritte, nelle quali difendeva la decisione iniziale di processare il ragazzo in un tribunale per adulti. Il 25 gennaio 2011 saranno ascoltate le argomentazioni verbali di entrambe le parti, il procuratore generale e gli avvocati di Jordan Brown.
Jordan Brown, che aveva 11 anni all'epoca del reato, è stato automaticamente assegnato a un tribunale per adulti, come previsto dalla legge in Pennsylvania per i casi di omicidio. È stato incriminato per due accuse di omicidio perché la vittima era incinta di otto mesi e anche il nascituro è morto. Se giudicato colpevole di omicidio di primo grado in un tribunale per adulti, Jordan Brown potrebbe essere condannato all'ergastolo senza la possibilità di godere della libertà condizionale.
L'esame del ricorso da parte della Corte superiore è un momento cruciale per gli sviluppi del caso di Jordan Brown. Amnesty International teme che il procuratore generale dello stato continui a chiedere un processo presso un tribunale per adulti per Jordan Brown.
FIRMA L'APPELLO http://www.amnesty.it/jordan_brown_ergastolo
Pennsylvania Attorney General
Tom Corbett
Pennsylvania Office of Attorney General
16th Floor, Strawberry Square
Harrisburg, PA 17120, USA
Fax: +1 (717) 787-8242
Email: http://www.attorneygeneral.gov/contactus/
Egregio procuratore generale,
sono un simpatizzante di Amnesty International, l'Organizzazione internazionale che dal 1961 agisce in difesa dei diritti umani, ovunque nel mondo vengano violati.
Vorrei innanzitutto chiarire che non tento di giustificare l'uccisione di Kenzie Houk.
Le faccio notare che il diritto internazionale vieta l'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per chi è minore di 18 anni al momento del reato e che questo principio del diritto internazionale è riconosciuto e rispettato in tutto il mondo.
Esprimo preoccupazione per il tentativo dello stato di processare Jordan Brown in un tribunale per adulti che potrebbe condannarlo, nel primo grado di giudizio, all'ergastolo senza possibilità di liberazione condizionale.
Le chiedo di rispettare gli obblighi internazionali e garantire che Jordan Brown non sia condannato all'ergastolo senza condizionale.
Rinnovo l'appello alla pubblica accusa di cogliere l'occasione della revisione della Corte superiore per riconsiderare la sua posizione e di rinunciare alla sua richiesta di un processo in un tribunale per adulti.
La ringrazio per l'attenzione.
http://www.amnesty.it/jordan_brown_ergastolo
Data di pubblicazione dell'appello: 12.01.2011
Il 25 gennaio 2011, la Corte superiore della Pennsylvania ascolterà le argomentazioni verbali nella revisione dell'appello di Jordan Brown contro la decisione di processarlo come se fosse un adulto, per l'uccisione di Kenzie Houk, la fidanzata di suo padre. Se processato in un tribunale per adulti, il 13enne potrebbe essere condannato all'ergastolo senza libertà vigilata. Una sentenza di questo tipo, se emessa nei confronti di chiunque abbia meno di 18 anni al momento del reato, viola il diritto internazionale.
Il 27 luglio 2010, la Corte superiore della Pennsylvania ha emesso un ordine che accoglieva la revisione dell'appello. Gli avvocati di Jordan Brown avevano presentato domanda d'appello dopo la decisione di un giudice che aveva negato il trasferimento del processo a un tribunale per minori. Gli avvocati del ragazzo hanno presentato le loro argomentazioni scritte il 23 settembre. Al procuratore generale era stato concesso un rinvio; il 29 novembre egli ha inoltrato le sue argomentazioni scritte, nelle quali difendeva la decisione iniziale di processare il ragazzo in un tribunale per adulti. Il 25 gennaio 2011 saranno ascoltate le argomentazioni verbali di entrambe le parti, il procuratore generale e gli avvocati di Jordan Brown.
Jordan Brown, che aveva 11 anni all'epoca del reato, è stato automaticamente assegnato a un tribunale per adulti, come previsto dalla legge in Pennsylvania per i casi di omicidio. È stato incriminato per due accuse di omicidio perché la vittima era incinta di otto mesi e anche il nascituro è morto. Se giudicato colpevole di omicidio di primo grado in un tribunale per adulti, Jordan Brown potrebbe essere condannato all'ergastolo senza la possibilità di godere della libertà condizionale.
L'esame del ricorso da parte della Corte superiore è un momento cruciale per gli sviluppi del caso di Jordan Brown. Amnesty International teme che il procuratore generale dello stato continui a chiedere un processo presso un tribunale per adulti per Jordan Brown.
FIRMA L'APPELLO http://www.amnesty.it/jordan_brown_ergastolo
Pennsylvania Attorney General
Tom Corbett
Pennsylvania Office of Attorney General
16th Floor, Strawberry Square
Harrisburg, PA 17120, USA
Fax: +1 (717) 787-8242
Email: http://www.attorneygeneral.gov/contactus/
Egregio procuratore generale,
sono un simpatizzante di Amnesty International, l'Organizzazione internazionale che dal 1961 agisce in difesa dei diritti umani, ovunque nel mondo vengano violati.
Vorrei innanzitutto chiarire che non tento di giustificare l'uccisione di Kenzie Houk.
Le faccio notare che il diritto internazionale vieta l'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per chi è minore di 18 anni al momento del reato e che questo principio del diritto internazionale è riconosciuto e rispettato in tutto il mondo.
Esprimo preoccupazione per il tentativo dello stato di processare Jordan Brown in un tribunale per adulti che potrebbe condannarlo, nel primo grado di giudizio, all'ergastolo senza possibilità di liberazione condizionale.
Le chiedo di rispettare gli obblighi internazionali e garantire che Jordan Brown non sia condannato all'ergastolo senza condizionale.
Rinnovo l'appello alla pubblica accusa di cogliere l'occasione della revisione della Corte superiore per riconsiderare la sua posizione e di rinunciare alla sua richiesta di un processo in un tribunale per adulti.
La ringrazio per l'attenzione.
http://www.amnesty.it/jordan_brown_ergastolo