Francia e ogm

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silvia caldironi
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Francia e ogm

Messaggio da silvia caldironi » dom dic 09, 2007 3:54 pm

La nuova legge sugli OGM in Francia
Il ministero dell’agricoltura francese ha trasmesso il 30 novembre al Consiglio di Stato, il progetto di legge che recepisce la direttiva europea sugli organismi geneticamente modificati. Il provvedimento sarà discusso al Parlamento entro il 9 febbraio. Secondo quanto riferito dal quotidiano Liberation il testo apporta molte modifiche al codice dell’ambiente, al codice rurale ed al codice della sanità pubblica a partire dalle raccomandazioni formulate in occasione della Conferenza nazionale dell’ambiente. In particolare l’articolo 1 spiega che il testo si impernia “sui principi di precauzione, di prevenzione, d’informazione e di responsabilità iscritti nella carta dell’ambiente, come pure sulla libertà di consumare e produrre con o senza organismi geneti camente modificati”.
Il capitolo tre del testo, dedicato alla “trasparenza” segnala che ogni persona che coltiva OGM deve dichiararlo esattamente e che “l’autorità amministrativa stabilisce un registro nazionale che indica la natura e la localizzazione” per lotti delle colture biotech. Secondo Arnaud Gossement, portavoce dell’associazione Francia natura ambiente, una delle nove ONG che hanno partecipato alla Conferenza nazionale dell’ambiente, gli aspetti positivi della legge sono molti - è fatto obbligo all’agricoltore che coltiva OGM, di sottoscrivere un’assicurazione, è una buona cosa, la creazione di un’alta autorità che non avrà soltanto una competenza scientifica ma anche economica, etica e sociale, molto importante anche il fatto che gli agricoltori OGM dovranno farsi registrare in un registro pubblico e indicare precisamente il numero del lotto. Quel che non va scondo Gossement è che comuue la legge “Consacra il diritto di produrre e consumare con o senza ogm. “Con” è di troppo poiché ciò presuppone che una coesistenza tra diversi sistemi agricoli (convenzionale, bio, Ogm) sia possibile. Ma si dimostra scientificamente - ed è una delle acquisizioni della Conferenza nazionale sull’ambiente - che questa coesistenza è impossibile visti i rischi di disseminazione degli OGM. (Agrapress-Ban)

http://www.bioagricolturanotizie.it

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