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chiara13
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Messaggio da chiara13 » gio mar 07, 2013 4:50 pm

Buon giorno a tutti.
Sono Chiara, ho 32 anni. Sono vegetariana da circa 10 anni, vegana da 4 e sto concludendo ora le mie prime due settimane "crudiste". Lo metto tra virgolette perché in realtà a cena mango verdura cotta.
Vorrei condividere con voi quanto sto sperimentando. Fin da quando divenni vegetariana, la mia ricerca era legata al benessere, perché con il cibo ho un rapporto brutto: tutti mi dicono da sempre che è una questione psicologica, e senz'altro è vero e sto affrontando questo aspetto con uno specialista, ma sono certissima che esista anche un fattore strettamente organico, biologico, legato a non so quale problema del mio corpo col cibo. Sono stata anche a lungo macrobiotica, con benefici immensi all'inizio, ma poi col tempo ritornavano problemi di digestione, di gonfiori, in particolare in viso, tanto che mi chiesi se non fossi sensibile al glutine. Nell'ultimo periodo pre-crudista ho eliminato tutto il glutine e alla fine, limite su limite, sono rimasta "naturalmente" alla frutta e alla verdura. Senza fatica, né sforzo. Non mangio zucchero da mesi, ma sono anni che periodicamente lo elimino. Per me l'eliminazione di diverse categorie di cibo non è assolutamente un problema, non mi manca nulla di ciò che non mangio.
Vi seguo comunque da diverse settimane, mi avete dato un'idea di come organizzare la mia alimentazione.
In queste due settimane ho notato dei cambiamenti, in particolare nei primi due giorni ho perso quasi due kg con immensio benessere immediato, il viso finalmente sgonfio. La pelle della fronte si è riempita di brufoletti sottopelle, ma ora stanno scomparendo lasciando un bel colorito, una pelle pulita, senza pori dilatati.
Mi si è subito sgonfiata la pancia, che invece ultimamente avevo confissima: mi svegliavo piatta e al primo morso di colazione (comunque, vi ripeto, sempre curatissima, vegana e bio) mi si dilatava e a sera ero addirittura deforme, sembravo incintissima.
Adesso non sono mai piatta, nemmeno al mattino, la scorsa settimana ho avuto per cinque giorni una bella colite, sembrava che "spurgassi", scusate l'orrendo termine.
Vi dico subito che non riesco a non fare colazione, non mangio subito, ma circa un'ora o due dopo: stamattina ad esempio FRULLATO DI UNA MELA E DUE KIWI. Mi piace molto il frullato, lo bevo davvero con piacere, ma mi piace anche masticare la frutta. Durante la mattinata, lavoro a scuola, ho mangiato TRE ARANCE, DUE BANANE e 250g di FRAGOLE. Ora che lo scrivo in effetti mi sembra tantino :roll: , ma pranzo alle 15.00 e odio sentire fame.
A pranzo 100g di INSALATA VERDE, 10 OLIVE VERDI, 100g di FUNGHI CHAMPIGNON CRUDI A FETTINE MARINATI NEL LIMONE, un filo d'olio extravergine di oliva, 6 DATTERI, 1 BANANA E 1 PERA (avanzate dai miei figli, non ne avevo voglia ma mi spiaceva lasciarle indietro). Anche qui, a posteriori mi sembra tantino..
Questa sera preparerò un brodo di verdure (patata carota cipolla sedano pomodoro finocchio) per il mio bimbo che ha la febbre e ne berrò senz'altro una tazza perché lo adoro, ma poi me la caverei con un piatto di verza lessata e magari un'arancia. Al momento veramente sono molto sazia, ma con la tabella delle calorie sono a circa 1500 kcal su un fabbisogno fissato a 1700 (peso 62gk per 1,64cm, vorrei perderne almeno quattro o cinque con questa scelta alimentare).
La sera sento il bisogno di qualcosa di caldo perché qui al nord fa ancora freschino, quindi verza lessata, brodo, ieri due patate bollite.. Ma oggi, senz'altro per le patate, avevo la pancia gonfia e piena d'aria :oops: un problema che, invece, in questi primi giorni di crudismo era completamente sparito.
Allora, che mi dite?
Un abbraccio a tutti e grazie.
Chiara

yepes
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Re: Sperimento

Messaggio da yepes » gio mar 07, 2013 8:31 pm

piano col brodo, patate cotte sempre poco, inserire sempre un piatto crudo prima del cotto. fai attenzione alle combinaizioni dei cibi per evitare gonfiori e digestioni pesanti. non fossilizzarti sulla grammatura dell'insalta, dei funghi etc, sono alimenti con pochissime calorie, non sarà l'insalata o i funghi ad impedirti di perdere peso.
piuttosto farei attenzione all'attività fisica cui non hai accennato.
credo che quando dici banane ed arance intendi ben distanziate le une dalle altre quindi va bene.
la mattina appena sveglia non riesci a bere un semplice bicchiere di spremuta di aranci?

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chiara13
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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » gio mar 07, 2013 8:58 pm

Ciao Yepes grazie per la risposta.
Mi sono completamente scordata di dire che corro 10 km in campagna due volte la settimana, a volte tre, in estate anche quattro. Il resto me lo fanno fare i bambini in modo indiretto. Tra l'altro la corsa di domenica, al settimo giorno crudista, è stata favolosa, mi sono divertita da morire e ho risicato qualche minuto dal mio tempo medio (molto tranquillo, ben 54 minuti!).
Sugli abbinamenti non sto attenta quindi banane a arance capita che siano poco distanziate..ma se ho fame ancora, come faccio, non posso mangiare una banana ogni ora e mezza: o sì?
Proprio poco fa sono stata malissimo: appena bevuto il brodo, che adoro, a stomaco vuoto, sono DOVUTA correre in bagno a vomitare! Sono stata malissimo, non finivo più e mi ha sorpresa, scusate fa schifo, ma lo devo dire: non avevo ancora digerito le arance mangiate a spicchi a mezzogiorno, non è strano?!
Perché il brodo non va bene? Ora ho il bimbo grande malato quindi non so se io abbia preso l'influenza come lui o se sia l'alimentazione o il brodo in sé, ma sono tutt'ora con lo stomaco tutto contratto.
Vi devo dire comunque che non stavo così bene da ottobre, questo inverno è stato orribile, non mi riconoscevo, ero stressatissima, gonfia, sempre con l'ansia di cosa non mangiare. Sono letteralmente rinata e tutti se ne accorgono, mi voglio finalmente bene di nuovo. Buona serata a tutti.

Luna8
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Re: Sperimento

Messaggio da Luna8 » ven mar 08, 2013 8:24 am

Benvenuta Chiara!

Mi fa molto piacere che tu sia rinata!

Nemmeno io sto molto attenta agli abbinamenti e non mi danno noia quelli "sbagliati". Per me è più importante mangiare tranquilla e con gusto, masticando anche i frullati. Quasi tutti i giorni faccio un frullato di banane, mele, prezzemolo e sedano e spesso ci spremo un limone, ne ho il desiderio, e va benissimo. Ci sono persone più sensibili delle altre. Quindi si fa bene ad ascoltare i messaggi del corpo.

A me personalmente fa bene lasciare degli intervalli prolungati fra i pasti, 3-4-5 ore permettendo agli organi di riposarsi. Questo significa che i pasti diventano piuttosto consistenti. Ora, se mi viene proprio fame prima che siano passate 3 ore, non mi costringo ad aspettare. Comunque di solito non mangio una banana o una mela ma 4-5 banane o 4-5 mele (o più). La frutta la consumo un chilo o due alla volta. Non escludo che a certe persone facciano bene dei pasti più frequenti e meno consistenti.

Non è nemmeno il caso di sacrificarsi se non si riesce ad evitare la colazione. Anche a me viene fame 2-3 ore dopo essermi alzata. L'importante è mangiare solo frutta al mattino, magari iniziare con un succo. A me piace bere acqua e a volte tè verde al mattino, in tutto ne bevo più o meno un litro, iniziando appena alzata. L'acqua ha un effetto depurativo e secondo me almeno all'inizio è molto importante. A periodi prendo come prima cosa un bicchiere d'acqua con un cucchiaino d'argilla, anche questa è depurativa soprattutto per l'intestino, utile anche in caso di gonfiori.

Trovo anche che le mele e l'ananas abbiano un effetto curativo sull'apparato digerente.

Ultimamente prendo una spremuta d'arancia di mezzo litro a mezza mattinata, quando mi viene fame e 1 ora o 2 dopo un frullato di 3/4 l come quello descritto sopra, con frutta variabile ma sempre con le banane e con qualche verdura che può essere anche la lattuga o gli spinaci.

A me la verdura cotta non fa bene. A livello di stomaco riesco a digerire meglio i cereali della verdura cotta ma a livello di intestino non mi fanno bene nemmeno quelli. Nemmeno il brodo mi fa bene. Quindi non mi meraviglia la tua reazione ma potrebbe veramente darsi che ti sia presa l'influenza.

Come mai hai preparato il brodo per tuo figlio malato? Pensi tu che faccia bene in queste condizioni o te l'ha chiesto lui? Forse è un residuo del modo di pensare che ti è stato tramandato e tu hai assunto e stai tramandando a tuo figlio?
Il crudismo ci insegna che la cottura distrugge li enzimi e certe vitamine, quindi non è proprio adatta alle persone malate, tutt'al più per quelle discretamente sane. Non escludo che possa avere degli effetti positivi se uno è assolutamente convinto che gli faccia bene.
Quando mio figlio non sta bene, gli offro per prima cosa sempre della frutta o verdura fresca. Si può anche fare il succo di verdura e frutta se hai una centrifuga o un estrattore ma anche un frullato va bene, se ha fame e gli fa piacere, naturalmente. Quando ero piccola e non stavo bene, mia mamma spesso mi faceva le mele grattugiate e mi piacevano molto. Anche oggi mi piace il frullato di sole mele, ma per il loro basso contenuto calorico di solito ci metto anche qualche banana. Ai bambini di solito i frullati di frutta fresca piacciono molto.

Anch'io faccio fatica a non finire di mangiare i resti di mio figlio, soprattutto se si tratta di frutta o verdura fresca. È un eredità dei miei genitori, che entrambi hanno sofferto la fame durante la guerra e mi hanno insegnato a non sprecare niente e utilizzare tutto. Tempo fa mi sono accorta che mangiando i resti, in fondo scambio il mio stomaco per la pattumiera. :? Inoltre i miscugli mi gonfiano.

Ti consiglio di leggere il libro di Marco Urbisci "la Dieta Energia Alta". È una miniera di informazioni che provengono da lunghe e dettagliate ricerche.

I pasti che descrivi non li trovo molto abbondanti.
Il crudismo non è una cura dimagrante, è un modo di vivere. Se poi si ritrova il peso ideale, tanto meglio. E dicono che prima o poi si raggiunga, sia in una direzione che nell'altra.

Come dice yepes, anche secondo me è meglio mangiare un'insalata prima della verdura cotta.

Il desiderio di qualcosa di caldo si può anche superare mettendo una musichetta allegra e ballando ... :D

Un salutone
Luna

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chiara13
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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » ven mar 08, 2013 10:33 am

Ciao Luna,
grazie per la bella risposta, in particolare per quanto riguarda l'alimentazione del bambino malato.
La tua domanda è semplicissima: "Perché il brodo al bimbo malato?" e nella sua semplicità è abbastanza disarmante, in realtà mi accorgo con stupore che non ho una risposta precisa. Credo che il brodo di verdure si accompagni nel mio caso all'idea di un pasto leggero, preparato con cura, caldo e che non richiede impegno per la digestione. Mi ricordo che appena dopo la nascita del primo bimbo ne bevevo a litri, proprio dalla tazza, con l'olio, perché lo trovavo confortante. In realtà il mio bimbo alla fine non l'ha nemmeno voluto, ma lui ieri sera era proprio cotto e ha bevuto solo un po' di tè col miele.
Stamattina ho frullato due arance e le ho bevute volentieri alle 7.00, un'ora dopo la sveglia, non ho avuto fame fino alle 10.00.
Proprio ora mentre ti scrivo sto finendo la terza banana consecutiva, perché ho intuito che se ho sempre fame è perché mangio solo un frutto o due alla volta. Così ne ho mangiate tre e ho fatto anche un po' fatica a fnirle, ma conto di stare buona fino alle 14.00, quando mangerò l'insalata con i funghi che mi sono portata a scuola visto che avremo i consigli di classe e tornerò tardissimo.
Pensandoci bene, dopo l'insalata non mangerò nulla fino alle 19.00 quando torno a casa e mi sa che ho sbagliato a non prendere qualche altro frutto per la merenda, cribbio.
Io niente cereali, sono sicura che siano quelli a farmi stare male, anche il riso integrale, anche il mais: scatenano in me una voracità deleteria, ho bisogno di aumentare le quantità, come una droga. La sola soluzione è eliminarli.
La mia scelta crudista, forse mi sono espressa male, non è assolutamente per dimagrire, ma per liberare il mio corpo E LA MIA MENTE da uno stato di prostrazione indotto dal cibo: non so se sono allergica a qualcosa, mi ero preoccupata del glutine ma dalle analisi del sangue non sembrerei celiaca e non ho proprio voglia di imbarcarmi in una ricerca lungha ed estenuante del cibo a cui sono sensibile. So già, perché mi ascolto da 17 anni, che tutto ciò che mangio finisce col farmi stare male, dall'emicrania al gonfiore alle coliche, fino a provare un vero odio per me stessa per non riuscire a star meglio.
In queste due settimane sto vivendo in un abbraccio continuo con una parte di me legata alla mia femminilità e al mio volermi bene. Il crudismo non mi costa fatica, sono molto fortunata in questo, non desidero che frutta e verdura perché mi stanno restituendo a me stessa.
Mi spiace solo aver perso tutte quelle energie, soprattutto da ragazzina, inseguendo un benessere che nessun cibo, ancorché cucinato a casa con amore e attenzione e scegliendo i prodotti migliori, mi poteva portare.
Adoro le banane fin da bambina, amo il dolce e le trovo davvero nutrienti, soprattutto ben mature: seguirò il tuo esempio distanziando i pasti di almeno tre ore, perché anche io credo che il problema sia proprio quello di mangiare troppo spesso.
Ho calibrato i pasti sulle 1700 kcal quotidiane, solo una volta sono arrivata a 1800 con i datteri, ma poi scoppio sul serio..e pensare che quando mangiavo cereali (pasta, couscous, biscotti, torte, pizza, pane!!) arrivavo anche a 2500, 2800 al giorno e avevo ancora fame la sera! Gonfia come un melone, ovvio: e che fossero integrali e cotti nel modo giusto, vegan o meno, contava veramente poco ai fini del mio benessere. Ero come intossicata.
Devo smettere di pensare al tempo perso e a quella sofferenza, o finisco con l'intristirmi, invece questa alimentazione mi fa così bene all'umore: stamattina guidavo in tangenziale sotto la pioggia e mi sono accorta che sorridevo. Sorridevo, serena, senza la mia solita ruga d'espressione crucciata tra gli occhi.
Un abbraccio, grazie di cuore.
Chiara

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Re: Sperimento

Messaggio da Runner » sab mar 09, 2013 2:08 am

Ciao Chiara

Intanto complimenti per come stai cercando di affrontare questo cambio di alimentazione, cioè senza perdere troppo tempo e energie dietro al passato.

Detto questo, sei sicura che il tuo fabbisogno sia di 1700 calorie? Inserendo i tuoi dati nei calcolatori di fabbisogno appare che tu stia sottostimando l'intake calorico, ma chiaramente solo tu sai quanto esercizio fisico fai.

In ogni caso, io appena sveglio bevo un litro d'acqua calda col succo di mezzo limone, e aspetto dalle quattro alle sei ore per iniziare a mangiare; all'inizio anch'io avrei detto che era troppo difficile, che la mattina avevo fame e che avevo bisogno di una bella colazione (di banane per giunta) per iniziare la giornata... beh, ora posso dire che non era una vera necessità fisica, ma piuttosto un blocco mentale, un tic, un po' come il tuo preparare il brodo vegetale a tuo figlio - detto comunque che sì, un brodo di verdure cotte non è l'ideale per velocizzare la guarigione, ma siamo sulla giusta strada (pasto liquido e leggero).

Anch'io ti consiglio di non mischiare frutta acida e frutta dolce. Vero che siamo tutti diversi con diverse esigenze, come dice Luna, però è anche vero che ci sono delle linee guida valide per tutti, in questo caso evitare di mischiare tipi diversi di frutta accellera la digestione e non crea fermentazione.

In bocca al lupo!

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chiara13
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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » sab mar 09, 2013 7:26 am

Ciao Runner
grazie anche a te per avermi letta.
L'intake calorico di 1700 l'avevo deciso pensando anche a perdere tre o quattro kg che, pur non essendo in sovrappeso, mi farebbero stare meglio da vari punti di vista, soprattutto quando corro mi accorgo che un po' di leggerezza in più non guasterebbe. Non sono senz'altro grassa, ma leggermente ammorbidita sì.
Comunque, faccio fatica a raggiungere anche le 1700, e la cosa mi sorprende da morire perché in passato, quando mangiavo cereali, se arrivavo a sera con 2000, 2500 kcal spesso avevo ancora voglia di uno spuntino!! Se non vera e propria fame.
Ieri ad esempio avevo mangiato così
colazione spremuta 2 arance
spuntino h 10.00, 3 banane
pranzo ore 14.00, insalata con funghi
Dalle 14.30 alle 18.30 ho avuto una riunione estenuante senza pause e appena fuori da scuola
mi sono fiondata alla Coop a prendere quattro kg di banane e le fragole per il piccoletto malato: in auto mi sono mangiata
3 banane, stavo schiattando dalla fame.
cena ore 20.00, 3 banane, 100g fragole, un piatto verza lessata scondita, 6 datteri
e nonostante fossi strapiena avevo raggiunto a malapena le 1100 kcal, quindi prima di andare a dormire mi sono costretta
a bermi un'altra spremuta di arance e lattuga, solo che così facendo sono andata a letto con una pancia gonfissima.
In più durante la notte sono andata a far pipì cinque volte! Come quando ero incinta!!
Ok è ovvio che ieri ho mangiato pochissimo a pranzo, non avevo pensato che sarei rientrata a casa troppo tardi e quindi
non avrei avuto tempo di integrare kcal prima di cena.
Non vorrei cadere nel "tranello" della frutta secca, di cui tra l'altro sono golosissima, quindi per ora non la mangio più di due volte a settimana e in caso di emergenza, tipo attacco di fame o se appunto sono fuori casa a lungo.
Tutto ciò per dire che, se anche aumentassi a 2000 kcal non saprei come raggiungerle.
Mi pare evidente che devo rivedere il pranzo. Se la colazione resta così leggera (e non riesco adesso a rinunciarvi) tipo di 2 arance frullate (non le spremo, le frullo: va bene vero?) dovrei assumere almeno 700 kcal a pranzo. Quindi frullatone di banane, per forza. Alle 17 di nuovo frutta per almeno 300 kcal, a cena le restanti 3-400 kcal con insalata + verdura cotta, in questo periodo la verza che adoro.
Vediamo se oggi arrivo a cena senza essere costretta a mescolare frutta e verdura per compensare le kcal che non sono riuscita ad assumere in giornata.
Grazie, immagino sia noioso per voi leggere le mie considerazioni ma per me il fatto di parlarne automaticamente un momento
di riflessione e valutazione, mi aiuta a razionalizzare.
Buon weekend!
Chiara

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Re: Sperimento

Messaggio da Runner » sab mar 09, 2013 1:50 pm

La verza cotta è buona, confermo, ma io la mangio cruda, e, per non cenare sempre con l'insalata mista, mi capita di mangiare crudi anche broccoli e cavolfiori - il trucco sta nel masticare bene e creare una salsa gustosa, anche se io non sono originale e torno sempre al mio buon avocado, succo di limone, aglio e scalogno.

Riguardo le calorie, con questa dieta sono dimagrito di 7-8 chili, non sottonutrendomi, anzi sforando sul mio fabbisogno, e conta che ero già magro. Tutto questo grazie al fatto che ho eliminato naturalmente i depositi di grasso - ecco, più che alle calorie (comunque da tenere sott'occhio), fai attenzione alla quantità di grasso che introduci: in questo forum consigliamo di seguire una dieta 80-10-10, in cui non più del 10% delle calorie giornaliere o settimanali sono composte da grasso, e non tutto il grasso è creato uguale: meglio avocado e olive rispetto a fonti più dense come semi e olio.

Stavo cercando un link per esprimere il concetto un po' controintuitivo che quello che mangi oggi lo utilizzi domani in termini di energie, e invece ho trovato questo (http://dietologia.blog.tiscali.it/2013/ ... ng_wp_cron) che spiega come sottoalimentarsi nel medio-lungo periodo faccia ingrassare perché rallenta il metabolismo. Magari sbaglio, ma se ti riduci ad afferrare quattro banane al supermercato (ancora acerbe e quindi indigeribili), e a ingurgitarle in macchina senza masticarle per bene, stai commettendo diversi errori; se vuoi fare sul serio con questa alimentazione dovresti tenerti in casa una bella scorta di frutta matura - io le banane le lascio maturare almeno una settimana, finché la buccia non diventa bella tigrata.

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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » sab mar 09, 2013 4:18 pm

Ciao Runner,
sì in effetti penso proprio di star facendo sul serio.
Davvero, il dimagrimento mi interessa, anche se ripeto non ne ho un enorme bisogno, ma più di tutto mi convince la qualità della vita che ho sperimentato in questi pochi giorni. Non che i problemi di lavoro, famiglia e quant'altro siano scomparsi, ma almeno io STO BENE! Mai come oggi posso capire che cosa significhi "star bene", in un senso olistico di essere in forma e in pace con me stessa. E poi volevo dirvi una cosa che mi è appena successa.
Io non so a che cosa sia dovuto, non so come possa essere successo perché la bilancia fino a 5 giorni fa diceva che avevo perso un solo kg.. ma sono stata a far la spesa e ho infilato dei jeans che adoro, che però da circa 6 mesi mi stringevano ovunque, infatti non li usavo più spesso come prima. Li ho infilati senza nemmeno pensarci né accorgermene:l' ho realizzato proprio nella corsia delle banane (in offerta a 1.09 euro al kg! che fortuna), ma..i jeans sono improvvisamente larghi. Proprio comodi, da doverli tirare su ogni tanto.. che sorpresa è stata! Per festeggiare mi sono portata a casa 6 kg di banane, la gente mi guardava malissimo ^_^
Non so che cosa ciò significhi. Sinceramente, non credo affatto di essere dimagrita. Sono convinta che sia tutto il gonfiore che mi davano i cereali che mi sta finalmente lasciando. Tra l'altro questa settimana tra riunioni, figli malati e pioggia non sono nemmeno uscita a correre, forse domani recupero.
Leggo di grandi cambiamenti per tutti, grandi dimagrimenti, ma se anche per me l'effetto fosse solo questo per sempre, sentirei di avere già raggiunto il solo fine che ho inseguito in questi 17 anni tormentati: stare-bene-con-me-stessa prima, durante e dopo i pasti, nei quali il cibo è un amico, non qualcosa che mi guasterà in pochi minuti l'umore, la pelle, la digestione, la concentrazione e la capacità di pensarmi prima o poi felice.
Grazie.
Chiara
Ps: le banane che ho mangiato ieri in auto sono davvero un episodio, avevo organizzato male la scorta di frutta per la giornata, chissà forse pensavo che l'insalata a pranzo sarebbe stata sufficiente e così alle 18.30 stavo svenendo dalla fame!! Siccome ho 30 minuti d'auto tra la scuola e casa mia, mi sono fermata a prendere la frutta per rifocillarmi. In realtà se ammucchio sul tavolo la quantità di frutta che dovrei mangiare in un giorno mi dico che non potrò mai farcela, che è assolutamente troppa per chiunque invece non è vero, oggi sta andando benone, anche se di nuovo sto mangiando ad orari ravvicinati e senza davvero riuscire a fare pasti monofrutto. Ci devo lavorare, ma credimi non mi "limito a ingurgitare banane in auto", soprattutto non ora che riesco di nuovo ad ascoltarmi, a volermi bene. Ciao ancora.

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Re: Sperimento

Messaggio da swami863 » sab mar 09, 2013 8:52 pm

"So già, perché mi ascolto da 17 anni, che tutto ciò che mangio finisce col farmi stare male, dall'emicrania al gonfiore alle coliche, fino a provare un vero odio per me stessa per non riuscire a star meglio."

Mi ha colpito molto questa tua frase perchè la trovo centrale nel tuo percorso, come è stato per me: anch'io ho avuto un pessimo rapporto col cibo e col corpo e solo orientarmi verso il vegano/crudista non ha funzionato, fino a tempi recenti in cui ho iniziato a lavorare ANCHE su queste convinzioni profondamente radicate che mi hanno sempre portato a fallire.

I primi tempi andava tutto bene, con qualunque modo di alimentarmi poi riecco i vecchi pensieri...e i vecchi sintomi di non digestione e problemi intestinali, anche col crudismo.

Per carità da un lato possono essere difficoltà iniziali, però ho capito che avevo anche bisogno di fare tabula rasa dell'idea di essere sempre mezza malata a causa del cibo che entrando nel mio corpo....mi avrebbe fatto male!

Sto recuperando piano piano l'idea che il cibo sia GIOIA, PIACERE e non possa che FARMI BENE :P

Buon percorso!

Ale

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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » dom mar 10, 2013 7:55 am

Ciao Swami, buon giorno.
Da ragazzina ho sofferto di dca e tanti qua dentro hanno fatto questo percorso: mi chiedo se quel periodo disperato e infelice non fosse che il modo di esprimere un dissenso verso la cultura del cibo a cui a 15 anni non ci si può ribellare in modo davvero consapevole. Ho sempre pensato di rifiutare il cibo o vomitarlo perché non volevo ingrassare, o perché aveva un qualche significato simbolico intrecciato al mio rapporto con mia madre, ma forse io "sapevo" in qualche modo che quel cibo A ME avrebbe fatto male, che non potevo davvero lasciarlo dentro il mio corpo. Bah non so e non amo ripensare a quel periodo, ma me lo sto chiedendo. Perché se ciò potesse avere un qualunque fondamento, forse alle persone con dca non bisognerebbe fare altro che insegnare a mangiare bene, ma non come si intendono in ospedale!!
By the way, in queste due settimane sono stata serena rispetto al cibo, mi aspetto di continuare così, devo ancora capire bene come organizzare miei pasti, ho raccolto trante informazioni, ma a pranzo tendo ancora a volere un pasto di verdure piuttosto che frutta, e finisco con il mescolare diversa frutta e diverse verdure, un disastro.. eppure anche così ho già benefici immensi. Solo la pancia gonfia mi disturba, ma conto che sia esattamente il risultato di questi miscugli e che, imparando a gestire meglio i pasti, svanisca.
Un abbraccio, buona domenica.
Chiara

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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » dom mar 10, 2013 5:46 pm

Bonjour!
Stamatina temevo di non farcela perché c'era una nebbia poco invogliante, invece alle 11.00 è uscito un cielo blu perfetto, di quelli che ti fan quasi venire voglia di disegnarci una nuvoletta. Splendido.
Allora ho infilato le scarpe da corsa pensando di farmi i miei soliti 10 km, invece appena prima di uscire mi ha scritto il mio amico maratoneta che voleva fare una salita in compagnia. Così sono passata a prenderlo e, esattamente come prevedevo, ho corso meno km, ma ad un ritmo più sostenuto e pure con la salita: però quando ci siamo fermati (45 minuti di corsa, sgrunt, pochi per me, ma a quel ritmo avevo finito le energie) ha iniziato a farmi male un polpaccio, secondo il mio amico sono andata in acidosi :shock: e che è? Non era solo un crampo, infatti sento ancora un certo dolore, come il bisogno di fare stretching, di tendere quella gamba. Mi chiedevo se, secondo gli sportivi almeno del forum, le due settimane di crudismo possono generare anche piccoli incidenti o se si tratta, come credo, della variazione di ritmo e percorso.
Comunque lui si è risparmiato tantissimo per stare con me, ma mi ha fatto piacere sentire che mentre parlavamo non ero la sola ad evere il fiatone 8) Ah se può interessarvi, lui è vegetariano dalla nascita e ha dei tempi veramente notevoli. Però secondo me mangia un sacco di schifezze, tanta tanta cioccolata, zucchero bianco, formaggi..
Infine: prima di correre, a colazione alle 8.00, avevo mangiato una spremuta di un arancio e un limone intero e appena prima di uscire alle 11.00 ho sgranocchiato due noci e due mandorle, perché temevo di sentirmi debole.
Sono stata bene. Volevo dirvelo.
Chiara

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Re: Sperimento

Messaggio da yepes » mar mar 12, 2013 8:49 am

1700 kcal come fabbisogno come le hai ricavate?

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chiara13
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Re: Sperimento

Messaggio da chiara13 » mar mar 12, 2013 9:48 am

1700 sono le kcal che una donna con le mie caratteristiche/abitudini/età dovrebbe assumere se ha intenzione di perdere due o tre kg con calma. Almeno a me risulta questo. Ti risulta diversamente? Comunque faccio molta, molta fatica a raggiungere quel numero di calorie senza sentirmi per scoppiare: ieri le ho raggiunte, ma avevo una pancia gigantesca a sera!! Non si può, non va bene. Devo trovare un modo diverso.
Ciao.

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Re: Sperimen

Messaggio da marco urbisci » mar mar 12, 2013 12:19 pm

Ciao Chiara13... complimenti per tutti i tuoi cambiamenti.... per quanto riguarda la piccola contrattura al polpaccio, sarei più propenso ad attribuirla al cambio di ritmo e percorso, che non al cambio di alimentazione. Anzi, esattamente l'opposto: da quando mi alimento così, non vado quasi mai in acidosi e i miei tempi di recupero sono straordinari (io corro su pista, faccio velocità). Non ti consiglierei lo stretching, in questo caso, bensì impacchi di acqua il più calda possibile, per mezzora almeno, da fare più volte al giorno (eventualmente spalmando del sale fino direttamente sul polpaccio, sotto l'impacco), e massaggio (te lo puoi fare do sola), dolce ma profondo.... Buona ripresa :D

Marco Urbisci

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