Mi devo preoccupare?

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da arbor » sab gen 05, 2013 8:19 am

Il concetto della ricetta è identico in entrambi i casi, cioè conservare le erbe sotto sale (tra l’altro vedo che la proporzione del sale è la stessa in entrambe le ricette) in luogo fresco. La differenza fra le due ricette è che in fior d’agosto le erbe aromatiche (prezzemolo, basilico, rosmarino) fanno solo da contorno alle verdure da adoperare come condimento (pomodoro, carota sedano cipolla), mentre nella mia la fanno da padrona (altra piccola differenza è che uso il porro in luogo di aglio e cipolla, che hanno un gusto molto invadente e non delicato invece come il porro). Infine nella mia non è necessario l’olio, che si può aggiungere, se lo si desidera, fresco al momento. Comunque siamo sempre lì, la mia è solo una vecchia ricetta della nonna riveduta e adattata.
Quanto alla nebbia, è vero che non ci sono più i nebbioni di una volta, anche qui: raramente ormai ci sono grossi problemi di visibilità sulle strade. Adesso il livello della nebbia si è alzato parecchio rispetto al livello del terreno, ma non è scomparsa ed è sempre lì a fare da filtro fra noi e il sole, col risultato di far sembrare nuvolosa anche una bella giornata di sole. Quando vado in escursione su una montagna qui vicina, molto spesso mi trovo, dopo aver “forato” lo strato di nebbia che ricopre la pianura come uno strato di panna montata, immerso in una luminosa giornata di sole. E questo succede molto spesso qui: è una nebbia diversa da una volta, ma non meno fastidiosa.
Sì, mia cara Mita, tu dai l’impressione di doverti far perdonare scelte di vita che può darsi pure che non si siano dimostrate sempre vincenti, ma comunque sincere e leali per le quali hai sempre pagato in prima persona (poi ti si è accanito contro anche il caso, con il tuo incidente, ma questo poteva accadere a chiunque). A una persona si può rimproverare di far ricadere sugli altri le conseguenze delle proprie azioni, non di farsi personalmente carico delle conseguenze delle sue proprie scelte, come nel tuo caso. Questo a prescindere dal merito delle nostre scelte. Quindi nulla hanno da dire gli altri, e di nulla hai da farti perdonare dagli altri.
Quanto poi al merito delle tue scelte, trovo che la tua scelta di ritirarti dal caos cittadino sia stata una scelta coraggiosa ma ben meditata: ora si tratta di portarla a compimento, per non lasciare dubbi circa la sua opportunità, neppure in te stessa. Quanto alla scelta del vegan crudismo, beh! Hai naturalmente tutta la nostra approvazione. Al primo tentativo hai forse commesso qualche errore che ti ha messo fuori strada, ma ora direi che ti sei rimessa in carreggiata e stai procedendo a tutta birra nella giusta direzione. Vedrai che ne sarai ripagata alla grande, anche nel peso che tanto ti angustia. E vedrai che riconquisterai anche il rispetto di quei marmocchi dei tuoi nipoti, ai quali non si può realmente rimproverare alcunché (a parte qualche raddrizzata quando ci vuole) ma solo di aver assorbito un giudizio corrente sul tuo conto. Un giudizio che ti ferisce e ti fa soffrire, ma che comunque si può modificare nel tempo, più di quanto non si creda. In tutti i casi, il giudizio degli altri non è il giudizio universale, è solo quello di alcune persone, mentre quello di altre persone può essere diverso se non opposto: noi del forum, ad esempio, troviamo che tu sia una persona incantevole e interessante, e naturalmente hai tutta la nostra stima.
Un abbraccio, Arbor

mita
Messaggi: 78
Iscritto il: gio nov 29, 2012 10:19 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da mita » dom gen 06, 2013 1:01 am

Hai ragione, Arbor, la proporzione del sale nelle due ricette è identica. Stanotte avevo calcolato che verdure + aromi arrivavano a 3 chili e invece sono 4. La matematica non è mai stata il mio forte. Comprendevo abbastanza i ragionamenti logici, ma incappavo frequentemente in errori di distrazione.
Anche il fior d’agosto è un’antica ricetta della nonna. Pensa che, quando me l’avevano passata, c’era scritto che le verdure andavano solo spolverate e non lavate, visto che 50-60 anni fa non c’era ancora il livello di inquinamento in cui adesso siamo immersi e con cui dobbiamo fare i conti anche se andiamo a vivere lontano dalla città. E’ un vero peccato.
Quando vado al supermercato ( ora ci vado spesso, mentre prima mi limitavo ad acquistare carta igienica e aceto di vino bianco che consumo, anche unitamente al bicarbonato, ad ettolitri esclusivamente per pulire, in quanto dovrebbe avere azione disinfettante) ogni volta provo un forte dispiacere a vedere quella bellissima frutta e verdura ben esposta sapendo che è stata trattata. Come sarebbe bello se fosse interamente biologica. Ma col nuovo regime alimentare ho dovuto cedere a dei compromessi e acquistare anche frutta e verdura trattata, per limitare un po’ i costi. Quando ero venuta a vivere qui sognavo che un giorno avrei aperto un piccolo locale in cui avrei servito, ma solo su prenotazione (per evitare di cadere in un lavoro che mi assorbisse completamente rendendomi schiava), dei pasti rigorosamente vegan. Mi era venuta una forte passione per la cucina e il tempo libero lo passavo più che altro ad inventare ricette, trasformando in vegan ricette sia della tradizione piemontese che quelle etniche. Per cui capisco l’attaccamento di Luna alle spezie indiane, perché è anche il mio. Mi divertivo a stupire gli amici preparando piatti saporitissimi senza ingredienti d’origine animale, anche perché avrei difficoltà a maneggiarli. Mi fanno davvero troppo senso.


Ora il mio sogno è cambiato. Vorrei trovare un posto con terra fertile ed abbastanza ampio da trasformare in frutteto e poter disporre a volontà di tutta la frutta locale, averne tanta in modo da poterne anche regalare limitandomi a comprare i frutti tropicali, organizzando qualche festa fruttariana nei periodi di maggiore abbondanza. Mi piacerebbe un posto in cui abbondassero le erbe selvatiche da inserire nei frullati e nelle insalate. Dove vivo adesso,quasi per una sorta di strano incantesimo, le erbe selvatiche sono rarissime, praticamente inesistenti, forse perché le desidero troppo. Tu non sai quante volte ho provato a trapiantare specialmente le ortiche e il tarassaco e anche a seminarli, senza successo, considerando sacre le poche foglie striminzite che ogni tanto riuscivo a raccogliere. Da mia sorella, invece, che non le apprezza, è pieno, ma non mi va di raccoglierle perché tutti le pestano. Forse è una legge della vita apprezzare solo quello che non si ha, ma la trovo alquanto bizzarra.

Carissimo Arbor, non sai quanto sia importante per me il tuo incoraggiamento e sostegno. Troppe volte negli ultimi anni mi son chiesta perché continuare a rimanere qui. Non riuscivo più a trovarne il senso.A forza di sentirmelo ripetere quest’ostinazione a rimanere mi sembrava esagerata e assurda. Ora, come dici tu, comincio a sentire che, in un certo senso, devo portare a compimento quanto ho iniziato, anche se non mi è chiaro, anche se sarà ancora duro. Mi sento più forte rispetto a quando ero arrivata qui. In quel periodo, arrivando dalla città, trovavo faticosa ogni cosa. Ora non è più così. Sarà anche che ci si abitua, ma probabilmente un po’ mi sono anche temprata. Me n’ero accorta l’anno scorso, quando mia sorella mi aveva accolta dopo l’incidente, e mi ero stupita a vedere quanto lei si stancasse a svolgere i consueti lavori di casa, pur disponendo di tutte le comodità che qui mancano e pur aiutandosi con esercizi di rilassamento e ricorso a massaggi vari che attualmente mancano totalmente nella mia vita.
Non so se effettivamente merito la stima che mi attribuisci, forse perché non mi conosci di persona, ma comunque le tue parole, come coccole, mi han fatto molto piacere.
Grazie infinite.
Un abbraccio.
Mita

Avatar utente
ayrtonsenna
Messaggi: 333
Iscritto il: gio feb 10, 2011 9:36 am
Controllo antispam: cinque
Località: bologna

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da ayrtonsenna » dom gen 06, 2013 8:07 am

sarebbe stupendo avere un pezzo di terra,... poter avere la possibilità di un frutteto,.... per avere frutta a volontà questo è anch e il mio grande sogno!!!!.
e magari un bel clima caldo.

:mrgreen:

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da arbor » lun gen 07, 2013 7:49 am

Ti vedo incerta sul da farsi, Mita: se insistere nel tuo attuale progetto oppure dedicarti ad uno nuovo, quello del frutteto. Io ti avevo incoraggiato a portare avanti il tuo vecchio progetto perché davo per acquisita la scelta da te fatta a suo tempo. Ovviamente non intendo interferire in nessun modo nelle tue decisioni: sono del parere ch le scelte importanti debbano essere motivate convinte e dunque strettamente personali (questo significa che non dovresti lasciarti condizionare neppure da chi ha sempre avversato la tua attuale scelta di vita). Dipende solo da te, da come vivi la situazione: se l’antico progetto (che, se capisco bene, era di fuga dalla città senza però altri obiettivi specifici) ha esaurito ogni suo interesse, si può giustamente prenderne in considerazione uno nuovo, che oltre a confermare l’abbandono della città, preveda anche qualche progetto specifico, come può essere il frutteto (in un certo senso, più che un progetto nuovo, questa potrebbe essere un’integrazione di quello vecchio innestata nello stesso suo filone). Mi sembra un bellissimo obiettivo, un hobby insieme piacevole e assai utile. In collina le piante da frutta sono migliori che in pianura, perché non si ammalano facilmente come qui. Anch’io ho un piccolo frutteto e mi piacerebbe ampliarlo, ma questo andrebbe a discapito del giardino che mia moglie non intende ridimensionare, io invece ho cambiato idea in questi ultimi anni in fatto di frutta e di terra (cioè anzitutto il frutteto, poi se resta ancora del terreno va bene anche il giardino). Sono comunque scelte importanti e vanno attentamente meditate, con i piedi ben piantati per terra e senza lasciarsi condizionare da nessuno.
E’ vero, Mita, non ti conosco di persona, ma solo per quello che scrivi: diciamo allora che la mia stima è rivolta alla persona da te descritta; e se tale descrizione corrisponde al vero (cosa di cui naturalmente non dubito), il merito di quella stima ti pertiene di diritto. Trovo che io e te abbiamo pagato un tributo salato e non dovuto all’umana stoltezza, che è particolarmente infida in quanto generalmente non identificabile (non credo che ce la posiamo prendere col chirurgo che ci ha operato dell’appendicite, che forse ha agito in buona fede, né tanto meno con i nostri genitori che ci hanno messo nelle mani del chirurgo, né con nessuno in particolare, ma solo con le stupide idee correnti sul concetto di stile di vita). Se ci può consolare, prima o poi tutti o quasi dovranno fare i conti con tale convitato di pietra: da questo punto di vista anzi forse noi abbiamo un vantaggio, perché ci siamo immunizzati per tempo, sia pure a prezzo di non poche sofferenze. E comunque se ci consoliamo fra di noi con qualche coccola, davvero niente di male anzi credo che ce la possiamo ben meritare.
Un abbraccio, Arbor

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da arbor » lun gen 07, 2013 10:01 am

N.B. intendevo dire ... un tributo indebito, ma certamente risalente alla stoltezza umana

Avatar utente
gardenia89
Messaggi: 125
Iscritto il: lun dic 17, 2012 9:27 pm
Controllo antispam: diciotto
Località: vicenza, veneto

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da gardenia89 » mar feb 19, 2013 11:12 pm

ayrtonsenna ha scritto:sarebbe stupendo avere un pezzo di terra,... poter avere la possibilità di un frutteto,.... per avere frutta a volontà questo è anch e il mio grande sogno!!!!.
e magari un bel clima caldo.

:mrgreen:
Anch'io la penso così, anch'io ho questo sogno nel mio cuore: fare dell'attività agricola il mio lavoro, seguire quindi le orme dei miei genitori.
Però non vorrei perseguire questo sogno in Italia.
Sia per le prospettive di questo Stato, sia per il clima che c'è.
E così sto progettando di andare all'estero...puntando sul sud est asiatico.

Luna8
Messaggi: 318
Iscritto il: ven lug 27, 2012 6:02 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da Luna8 » mer feb 20, 2013 7:59 am

Ciao Gardenia,

un mio amico aveva pensato di stabilirsi in Tailandia e ha scoperto che non permettono agli stranieri di comprare terreni. Naturalmente si possono prendere in affitto ma resti sempre dipendente dal proprietario ... Diceva che nella giungla cresce tanta frutta, praticamente tutto l'anno.

Un salutone
Luna

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da arbor » mer feb 20, 2013 9:00 am

Condivido i tuoi timori, Gardenia, sulle non rosee prospettive del nostro Paese, ma nulla ti vieta di investire in un tuo personale progetto, nel quale dipende solo da te lasciare fuori dalla porta certe cattive abitudini che ci avviliscono e adottare invece comportamenti virtuosi (sia sul piano del rispetto dell’ambiente che della correttezza nei rapporti sociali). Anche da noi si possono creare orti e frutteti meravigliosi: non ci cresceranno le arance o i manghi, ma non son da meno i cachi, i fichi, le angurie, i kiwi, l’uva ecc, per non parlare dei broccoli, dell’insalata, della zucca, peperoni pomodori patate ecc. Ho visto ad esempio un grande orto biodinamico in provincia di Pavia da lasciarci il cuore: fosse stato vicino a casa mia, sarei stato un cliente assiduo, peccato che dalle mie parti non ci sia nulla di simile, solo monocoltura di mais, di una tristezza infinita (e posso considerarmi fortunato di aver trovato un contadino a 15 km da casa mia che vende qualche verdura del suo orto; ha più di 70 anni, dopo di lui più neanche quello). Ragazzi, non c’è solo il mais, provate a usare un po’ di fantasia, sicuramente troverete chi sa apprezzarvi.

Avatar utente
gardenia89
Messaggi: 125
Iscritto il: lun dic 17, 2012 9:27 pm
Controllo antispam: diciotto
Località: vicenza, veneto

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da gardenia89 » dom feb 24, 2013 8:04 am

Luna8 ha scritto:Ciao Gardenia,

un mio amico aveva pensato di stabilirsi in Tailandia e ha scoperto che non permettono agli stranieri di comprare terreni. Naturalmente si possono prendere in affitto ma resti sempre dipendente dal proprietario ... Diceva che nella giungla cresce tanta frutta, praticamente tutto l'anno.

Un salutone
Luna
ciao Luna, si hai ragione, gli stranieri non posso acquistare direttamente terreni. e ci sono delle norme /requisiti per ottenere il permesso di vivere in quei paradisi :( al momento sto leggendo un libro che illustra/suggerisce le mosse per intraprendere il cammino verso l'estero, e sono leggendo molto sul Vietnam. vorrei poter fare un viaggio lì entro il 2013, per valutare il da farsi.
arbor ha scritto:Condivido i tuoi timori, Gardenia, sulle non rosee prospettive del nostro Paese, ma nulla ti vieta di investire in un tuo personale progetto, nel quale dipende solo da te lasciare fuori dalla porta certe cattive abitudini che ci avviliscono e adottare invece comportamenti virtuosi (sia sul piano del rispetto dell’ambiente che della correttezza nei rapporti sociali). Anche da noi si possono creare orti e frutteti meravigliosi:
hai ragione Arbor, anche da noi si possono creare orti e frutteti di cui essere orgogliosi (per esempio quelli dei miei genitori: se tu vivessi nelle mie zone ti ci accompagnerei!).
ho provato di prima persona l'esperienza dell'agricoltura, essere contadini è dura ma da soddisfazioni enormi.
il problema è che l'Italia non è più quella di qualche anno fa...con un lavoro da imprenditrice agricola non credo che riuscirei ad avere una certa indipendenza economica, a comprare una casa, a garantire ai miei futuri figli un futuro certo, ci sono molte tasse e spese e così via...
vedo il sud est asiatico come una zona in forte crescita e, finchè sono giovane, vorrei provare a fare il grande salto...almeno potrò dire d'averci provato :D

Avatar utente
swami863
Messaggi: 185
Iscritto il: ven nov 23, 2012 12:09 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da swami863 » mer mar 13, 2013 8:29 pm

Mita tu sei stata carina mi hai chiesto dello zampino e con la stessa simpatia chiedo a te come procede la transizione :P :)

Spero anche tu stia meglio!!!

Ale

mita
Messaggi: 78
Iscritto il: gio nov 29, 2012 10:19 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da mita » mar lug 16, 2013 9:47 am

Meglio tardi che mai!!!!!

Carissima Ale,
scusa se ti rispondo con un ritardo di oltre 4 mesi. Non mi sembrava che la mia assenza dal forum fosse durata così tanto.
Sono stati per me mesi difficili, con tanti malanni e numerosi problemi familiari.
Non ho comunque mai mollato con la DEA (grazie ancora tantissimo a te, caro Marco) e ho evitato pressochè completamente gli sgarri. Ho aumentato tantissimo il consumo di frutta e finalmente ho recuperato un po' di peso. L'estate scorsa non ero mai andata in giro con le maniche corte perchè le mie braccia erano impressionanti. Ora la DEA le ha rimodellate, meglio della chirurgia plastica e finalmente posso farlo.
L'energia però è ancora bassa e la spossatezza abissale. Devo pazientare ancora un po' e anche questa passerà, insieme al pancione enorme che d'estate è più difficile nascondere.

Sono contentissima dei tuoi meravigliosi progressi. Hai scritto anche tu una bellissima storia di successo che incoraggia i nuovi iscritti a proseguire in questo percorso davvero formidabile.

Un abbraccio decisamente più morbido. mita

Luna8
Messaggi: 318
Iscritto il: ven lug 27, 2012 6:02 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Mi devo preoccupare?

Messaggio da Luna8 » mar lug 16, 2013 1:39 pm

Ciao Mita,

ecco che rispunti!
Un paio di giorni fa ho pensato a te e mi sono chiesta come stai, se hai lasciato il forum, ...

Mi fa piacere che tu abbia superato diverse crisi.
Spero che la tua situazione migliori presto!

Un salutone
Luna

Rispondi