Chi ha scelto di passare alla dieta vegana è a conoscenza degli scampati pericoli derivanti da un’alimentazione che contenga qualsiasi prodotto di origine animale (oltre ad aver compiuto una meravigliosa scelta etica!).
Chi ha scelto di essere crudista (in toto o in parte), conosce i pericoli derivanti da un’alimentazione prevalentemente cotta e i vantaggi derivanti dall’assunzione di cibi crudi.
(Per chi non fosse a conoscenza di quanto esposto, consiglio la lettura del mio libro “DEA – Dieta Energia Alta”).
Ma ben pochi sono a conoscenza di un altro grande pericolo: L’ASSUNZIONE DI GRASSI IN ECCESSO (anche se è fuori dubbio che i grassi vegetali siano meglio di quelli animali, e che quelli crudi siano meglio di quelli cotti!)!
Infatti, limitandoci a parlare solo di grassi, chi è vegetariano si nutre di latticini (pieni di grasso e colesterolo), di oli di tutti i tipi, di semi oleosi (noci, mandorle, pinoli, nocciole, semi di lino, di zucca, di girasole, di zucca, ecc.) e di frutti grassi (avocado, olive, cocco).
Chi è vegano, avendo rinunciato a prodotti di origine animale, è portato a eccedere in consumo di oli di tutti i tipi, semi oleosi e prodotti vari che li contengono (cracker, grissini, pane, pizza, snack vari, salse di tutti i tipi) e frutti grassi (avocado, olive, cocco).
Chi è crudista, avendo rinunciato a tutto ciò che è cotto (in toto o in parte), spesso si ritrova ad eccedere ancora di più nel consumo di semi oleosi, oli vari e frutti grassi.
Ma cosa vuol dire “ECCEDERE”?
Quale dovrebbe essere la giusta quantità?
E chi lo dice, chi lo ha deciso?
E che cosa comporta l’eventuale eccesso? Quali potenziali disturbi, patologie?
E il fatto di assumere grassi vegetali, e non animali, non dovrebbe essere garanzia di salute?
Per rispondere a queste e altre domande, è disponibile un estratto del mio libro, di circa 30 pagine, che può essere scaricato gratuitamente a http://www.dietaenergiaalta.com.
Poi… il TEST!
Dopo aver letto il suddetto estratto, che s’intitola “La Verità che non sai sul tuo cibo!” , vi consiglio di scaricare anche la tabella “CALORIE/GRASSI assunti” (che potrete trovare sempre sullo stesso sito, a metà pagina sulla destra, sotto le fotografie mia e dei miei gatti), in cui potrete immettere il peso degli alimenti che consumate, per ottenere le calorie assunte giornalmente e…. la percentuale di grassi ingerita.
L’ideale sarebbe monitorare la propria alimentazione per almeno un mesetto, ma anche una settimana va bene, anche un giorno (meglio che niente!), a patto di essere “onesti” con se stessi e continuare a mangiare (durante il periodo del test) quello che si mangia di solito, evitando di “barare” e presentarsi “al meglio”, solo per evitare di doversi poi prendere la responsabilità di eventuali cambiamenti (sempre che uno lo desideri!).
Una volta scaricata la tabella, bisognerà munirsi di una bilancina pesa alimenti e pesare tutto (MA PROPRIO TUTTO!) quello che sta per entrare nella propria bocca, naturalmente al netto di eventuali scarti (bucce, noccioli, gusci, ecc.). (Se un determinato cibo non è presente nella tabella, cercate qualcosa di simile e immettete lì la quantità che avete assunto.) Anche se questo richiede un po’ di pazienza, vi consiglio di cuore di farlo, fosse anche solo per un giorno!
Una volta immessi tali valori, nella parte sinistra della tabella (sotto le voci COLAZIONE, PRANZO, SPUNTINO, CENA), potrete controllare nella parte destra i risultati aggiornati. Nella parte in alto a destra, sotto la voce TABELLA, a destra della voce “fabbisogno giornaliero calorie=”, sostituite a “2750” il vostro fabbisogno personale (lo potrete calcolare su qualsiasi sito internet che si occupi di “Fabbisogno calorico giornaliero”): questa è un’informazione aggiuntiva che può rivelarsi molto importante, perché potreste forse accorgervi che oltre ad una percentuale eccessiva di grassi presenti nella vostra dieta, non state raggiungendo il vostro fabbisogno calorico, con le conseguenze esaurientemente descritte nel mio libro.
Ancora una suggerimento, per coloro che volessero usare questa tabella costantemente: in basso a sinistra, a destra della voce “tabella vegani”, si trovano i vari anni: 2011, 2012, ecc. Se cliccate sopra 2011 (finché tale anno è in corso ovviamente) potrete riportare, sotto il mese corrispondente, i valori giornalieri che avrete ottenuto, di modo da osservare come varia la media dei grassi assunti, giorno dopo giorno.
Spero di avere detto tutto.
A quel punto potrete decidere, con maggiore consapevolezza, di fare le vostre scelte alimentari.
Una maggiore conoscenza può solo aiutare ad effettuare scelte migliori, qualunque esse siano.
Auguro a tutti UNA VITA PIENA DI SALUTE!
Marco Urbisci
