Crudismo e intestino

[swami863]

Marco, grazie per le tue risposte.
Progressivamente, complice anche la primavera e maggiore varietà di cibi crudi, sto aumentando la frutta: più uva, più nespole, più fragole, il problema si sta risolvendo.
A differenza della primavera scorsa, gli effetti collaterali sono minimi, in passato avevo giornate di totale crisi.
Solo, leggendoti, mi pare tu arricci il naso su molti cibi: frutta secca, semi, crocifere, oli, cerali...
Le proteine non esistono più da tempo neanche per me.
E allora ti chiedo: non si rischia di ridurre troppo, di crearsi qualche scompenso?
Premetto che d'istinto vivrei a frutta!!!! da ragazza lo facevo, non sapevo nulla di crudismo, mi guidava il corpo....
Oggi temo di non nutrirmi abbastanza, vedo il mio peso scendere, i capelli meno forti e penso che devo aggiungere qualcosa (pane di segale, quinoa...)...insomma costruirsi un equilibrio richiede davvero tanti tentativi, tanta conoscenza di sè e delle regole generali di questo tipo di alimentazione.
Ci sono tante scuole e si rischia di fare confusione: Igienismo, Ehret (il mio preferito sempre!!), Crudismo, Vegan...simili ma non identiche, ognuno forse deve sperimentare e soprattutto essere flessibile perchè negli anni le esigenze del corpo cambiano.

[marco urbisci]

Ciao Swami863… tento di rispondere alle tue domande dandoti la mia opinione a riguardo del mio “arricciare il naso” (come dici tu) su frutta secca, semi, crocifere, oli, cereali…
Le ragioni sono ampiamente descritte nel mio libro, ma giusto per fare una veloce carrellata: la frutta secca è estremamente concentrata in zuccheri e provoca un’impennata dell’indice glicemico, con tantissime conseguenze descritte nel libro, oltre a prestarsi a un facile abuso, proprio perché è concentrata e quindi si tende a ingerirne troppa prima che arrivi lo stimolo della sazietà, e inoltre dà assuefazione.

I semi sono sbilanciati nel contenuto di grassi, oltre che essere stati (a meno di non mangiarli freschi) disidratati a temperature più o meno basse nei forni, per poterli conservare più a lungo: le conseguenze dovute all’ingestione eccessiva di grassi sono ampiamente descritte nello Special Report che si può scaricare gratis su http://www.dietaenergiaalta.com , e riguardano sia i grassi animali che vegetali, sia cotti che crudi (fermo restando che quelli vegetali e crudi sono meglio di quelli animali e cotti!).

Le crocifere hanno un alto contenuto di fibre insolubili (di cui riporto il relativo capitolo del mio libro, dedicato ad esse, in questo sezione del forum): viewtopic.php?f=28&t=40037&p=333212&hil ... li#p333212).

Gli oli sono “grasso puro”, derivante da alimenti privati del loro pacchetto originario contenente carboidrati, proteine, vitamine, sali minerali, enzimi, ecc.. E' anche interessante notare che l'Uomo è l'unico animale in natura che fa uso di grassi concentrati, con tutte le conseguenze del caso. Il fatto che un'abile propaganda ci abbia condizionato a pensare che il "PURO OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA" (o simili) sia il non plus ultra della salute, non implica che questo sia vero... anzi!!!

I cereali hanno talmente tante controindicazioni (anche queste trattate ampiamente nel mio libro, di cui se vuoi ti posto il capitolo relativo) che solo provando a eliminarli per qualche tempo si può comprenderne la nocività.

Detto questo, non voglio dire che ci si debba privare di questi alimenti, bensì che una dieta è tanto più sana quanto più limita l’uso dei suddetti, fino ad arrivare al top, che è una dieta (secondo me) come quella descritta nel mio libro, a base di frutta e verdura (a foglie tenere) cruda, fresca, integra, matura, con l’aggiunta opzionale di una minima quantità di semi.

Mi chiedi se non si rischia di crearsi qualche scompenso… ebbene a detta di grandi ricercatori (nel mio libro ne cito tanti, medici, scienziati, igienisti, ecc. , fra cui l’immancabile Ehret, naturalmente), il problema delle malattie della civilizzazione non è da imputarsi a carenze nell’apporto di nutrienti, ma nell’eccesso di alcuni di essi. In particolare nell’eccesso di grassi, colesterolo, proteine, cibo cotto, denaturato, raffinato, conservato, nell’eccesso di cibo, di sale, di zucchero, di condimenti, nelle errate combinazioni alimentari, ecc.

Ho passato una vita (ora ho 53 anni e ho cominciato a sperimentare, in campo alimentare, a circa 22), ricercando la soluzione dei miei problemi (problemi di pelle, di capelli, di denti, della vista, di artrite, emicranie, di muco, muscolari, reumatici, emorroidi, pressione, svenimenti, ecc.) in integratori e supplementi vari, oltre che nei differenti cibi. Così ho assunto per tanti anni lievito di birra, germe di grano, miele, pappa reale, tisane, semi vari, ginseng, alghe, estratti vari di cereali, essenze "miracolose", oli vari, melassa, proteine in polvere, bianchi d’uovo, gialli d’uovo, medicine, oltre a essermi sottoposto a infiniti trattamenti, interventi, ecc. ecc. ecc. . Ma è solo quando ho cominciato a seguire questa dieta che sono avvenuti i miracoli. Forse è proprio come dice Ehret (e non solo lui!): quando smettiamo di intossicare il corpo con cibi che non fanno parte di ciò che la Natura ha destinato a noi, solo allora il nostro meraviglioso organismo può cominciare a fare “pulizia” e a risanarsi da tutti disturbi e le malattie che gli abbiamo procurato a causa della nostra ignoranza alimentare e di stile di vita.

D’altra parte (lo so che ripeto per l’ennesima volta la solita storia, ma d’altra parte è la cosa più semplice e più ovvia da osservare), che cosa mangiano i nostri cugini primati antropomorfi (come orango e gorilla, scimpanzé e bonobo, che sono simili a noi anatomicamente, fisiologicamente, nonché a livello ematologico, psicologico e genetico), se si trovano liberi, nel loro ambiente naturale? Prevalentemente frutta e foglie, e loro sono forti, agili, muscolosi e non conoscono le malattie che stanno decimando la nostra specie!

Per il resto hai ragione tu, ci sono tantissime teorie alimentari differenti, spesso contrastanti… è difficile orientarsi… l’unica è sperimentare ciò che istintivamente ci convince di più, essendo flessibili e cercando di armonizzare l’alimentazione al proprio stile di vita, al contesto sociale e familiare in cui ci si trova, e facendo gli eventuali cambiamenti con l’opportuna gradualità, senza sensi di colpa (quando si ritiene di aver commesso degli errori), ma anzi, mantenendo sempre un atteggiamento positivo e riconoscendosi sempre i propri meriti per aver intrapreso una direzione che ci porta verso una salute sempre migliore.

Per quanto riguarda il fatto che vedi “il tuo peso scendere”: ecco alcune ipotesi. La prima è che tu non stia introducendo sufficienti calorie. A questo proposito consiglierei di scaricare la tabella Calorie/grassi sul sito http://www.dietaenergiaalta.com e munirti di bilancino e pazienza, e pesare tutto quello che introduci in bocca, per almeno una settimana, in modo da vedere quante calorie assumi per giorno. Intanto potresti anche calcolarti il tuo fabbisogno calorico giornaliero, per esempio su http://www.paginainizio.com/service/cal ... isogno.htm , così da controllare se stai assumendo calorie a sufficienza. E già che ci sei potresti anche controllare di non stare assumendo grassi in eccesso. Ci sono poi altre considerazioni da fare: quando si passa a questa dieta è quasi inevitabile perdere tantissimo peso: in realtà si perde grasso (perché se ne introduce molto meno) e acqua (che non deve più trattenere sale e altre tossine, e quindi viene eliminata), oltre a muco e tossine varie. Dopo un certo periodo di tempo, che potrebbe anche essere nell’ordine di uno o due anni, il corpo si abitua a nutrirsi finalmente del giusto carburante e quindi, a patto di rispettare tutti i canoni di questa alimentazione (descritti molto bene nel mio libro) si comincia piano piano a recuperare peso. D’altra parte si può anche decidere di “darsi una mano”, eseguendo esercizi fisici vigorosi che richiedano un intenso impegno muscolare, in modo che il cervello, a fronte di una maggiore richiesta muscolare, invii al nostro organismo l’input di crescita. In questo caso cominceremo piano piano a costruire tessuto muscolare. La crescita sarà lenta ma sana, contrariamente a quella che può avvenire con proteine animali, che è più veloce ma pericolosa (eccesso di grasso, ritenzione idrica, acidificazione dell’ambiente interno con conseguenti patologie che vanno dall’osteoporosi e carie dentale, all’artrite, ai reumatismi e al cancro, ecc.).

Si può anche decidere di integrare la propria alimentazione "quasi crudista" con un pò di verdure cotte, alla sera, comprensive di patate, o anche con qualche piatto di cereali integrali, in modo da rendere più progressivo il cambiamento, anche se, personalmente, ho preferito, fin da subito, escludere completamente i cereali, perchè altrimenti diventa difficile perdere l'assuefazione. E quindi ho integrato con verdure cotte di tutti i tipi, comprensive di patate, proprio per cercare di "tamponare" il problema "perdita eccessiva di peso".

Se ti può essere di consolazione, quando ho cambiato dieta, nel giro di qualche mese ho perso ben 11 chili (e non è che mi trovassi in grande sovrappeso!). Mi sono visto eccessivamente magro, scavato in faccia, in alcuni giorni mi sembravo più vecchio di 10 anni: era l’inevitabile processo di disintossicazione! Aggiungo anche che mi sono ritrovato pelle in eccesso, essendosi svuotata repentinamente di grasso e acqua. Poi, ho cominciato a vedermi meglio, piano piano, e ho recuperato 4 chili di peso. Ora posso dire di essere veramente soddisfatto: appaio decisamente più giovane, la pelle si è riassestata, è soda, ho costruito massa muscolare e…. sono veramente contento e soddisfatto della mia scelta.

Un abbraccio.
Marco Urbisci

[Mrika78]

ciao! sono iscritta da poco, anche se è da parecchio tempo che leggo il forum vegano
approfitto di questo post per dire tutto quello che hai scritto Marco è veramente interessante
non credo sia semplice intraprendere un'alimentazione di questo tipo, seppur corretta, ma credo per questioni più che altro di società e consumismo... ma non esito a provare!!

[swami863]

Marco grazie!
Da qualche giorno, avendo aumentato la frutta, non sento proprio il bisogno di cereali: il mio corpo reclama uva nera, fragole, pomodori cuori di bue succosi!!
...e ovviamente anche il desiderio un pò "chimico" che i cereali inducono si sta affievolendo, meno li mangio meno li mangerei.
Solo un neo: è aumentato il mal di testa: è sempre così, saranno crisi di disintossiccazione, se persistono farò qualche passo indietro...il mio stato è diverso dal tuo, sono ancora un pò più indietro, devo avere pazienza

[marco urbisci]

Ciao Mrika78, benvenuta sul forum… grazie per il riscontro positivo e… ti consiglio veramente di provare… sicuramente ci saranno un po’ di ostacoli da superare, ma… è qualcosa di… meraviglioso (almeno per me)

Ciao Swami863…sono contento che tua stia avendo buoni risultati (spero ti sia passato il mal di testa) ... hai ragione… ognuno è un capitolo a parte e deve trovare la sua strada… dobbiamo avere tutti pazienza… siamo su un percorso che non è stato ancora ampiamente testato e quindi dobbiamo prenderlo come un esperimento… fermo restando che le strade già ampiamente testate hanno dato risultati per nulla soddisfacenti…

Ciao a tutti.
Marco Urbisci

[swami863]

Mal di testa passato grazie Marco, il mio corpo ha deciso di collaborare, ha tutto da guadagnarci con la frutta spettacolare che sto iniziando a dargli in questo periodo di risveglio della natura!!
da quando ho iniziato questo percorso comprendo sempre più ciò che funziona per me: ad es. il mio stomaco non tollera bene ancora = per sempre?) i datteri/fichi essiccati, segnalandomelo con crisi di totale mancanza di energia nelle ore successive, anche se non ne mangio tantissimi.
HSto invece ancora facendo esperimenti con i semini: da un lato so essere ricchi di valori importanti, dall'altra non so se vada bene aggiungerli ogni sera alle verdure, spero non sia troppo.
Come ho già condiviso, seguo le indicazioni di Ehret, per quel che posso avendo compreso la necessità di procedere gradualmente: lui parla di mangiarne, come te Marco del resto, con moderazione.
Stasera ad esempio, avendo aggiunto un avocado all'insalatona ho evitato di integrarli per non fare troppi miscugli di grassi.
Non uso invece integratori chimici: i pareri sono discordanti, ad istinto mi sembra che qualcosa di chimico complichi ancora di più l'attività del mio fegato/reni, ma magari sono solo ancora disinformata...
Ale

[marco urbisci]

Carissima Ale... sono contento che tutto proceda bene... anche io non uso integratori di alcun tipo, sebbene prima di seguire questo regime a base di sola frutta e verdura ne avessi provato di ogni. Ti posso dire che non sono mai stato così bene, i problemi li ho (piccoli problemi di digestione) quando consumo grassi in eccesso, o quelle poche volte che ho mangiato semi e quando mangio più di un paio di datteri secchi alla volta. Un abbraccio

Marco Urbisci

[swami863]

Ragazzi miei,
stasera mi fa piacere condividere con voi che i mesi passano e il mio percorso prosegue con gioia, aumentata la dose di frutta, più in equilibrio col peso, insomma vedo piccoli progressi che mi incoraggiano!

Il mio intestino non è ancora ok, ma sono sincera, ho fatto abbastanza di testa mia ultimamente, ascoltando più la voglia di certi cibi che il buon senso.
Infatti ultimamente ho spesso voglia di insalata, mangiarla così cruda, a morsietti, anche senza condirla se è buona e devo aver esagerato: mi dicevo che sono minerali, che è un cibo sano....solo che il mio intestino deve averla pensata diversamente!
Ho iniziato ad avere male non tanto alla pancia, quanto all'inguine destro, gonfio e contratto, insomma per farla breve non ho capito subito che si trattava di colon irritato, ho continuato con le mie verdure crude e ora devo fare un brusco passo indietro!

Quanto sto faticando!
Leggo ovunque che dovrei inserire centrifugati, anzi sostituirli all'insalatona, ma non ci riesco perchè mi manca il...masticare, il cibo denso, mi sembra di morire di fame

Vabbè! Spero parlando con voi mi venga una motivazione ad accudirmi maggiore, per oggi sto limitando le quantità, evitando fibre dure (mangio solo insalate tenere a pezzetti piccoli insieme a una verdura cotta), sperando passi presto!

Se qualcuno ha qualche consiglio diverso lo leggo con gioia

Ale

[uva]

Ciao a tutti sono circa 7 anni che sto prendendo coscienza sull'alimentazione meno trasformata possibile dall'industria...il mio corpo era un sito di rifiuti tossici tanta costipazione....ma ho imparato ad ascoltare il mio corpo, abbiamo fatto società con mente e corpo. E ho capito che bisogna volersi bene. Dopo tante informazioni, sono arrivata a capire che bisogna sfiammare l'organismo con le centritughe di frutta e verdura, meno fibre possibili magari anche frullate per un periodo fino a quando la pancia non da segni di gonfiore e abbia ripreso il suo funzionamento naturale. cmq ci sono anche le erbe spontanee che aiutano la disintossicazione dell'organismo come i fiori di acacia che liberano l'intestino, io l'ho fatto mangiando kiwi super maturi ricchi di vit. C, e altra frutta di stagione matura. Avevo comprato l'enteroclisma ma non l'ho mai usato troppo complicato per i miei gusti La mia colazione è a base di frutta arance, ananas, oggi 4 pere mature morbide da leccarsi le orecchie adesso vado a fare una ottima centrifuga con sedano mela carota e un pezzettino di zenzero uhmmmm... ciao

[yepes]

Il clistere è proprio quello è un metodo non naturale per favorire la defecazione.

Naturale è invece andare dal medico e prendere medicinali o, peggio, ricorrere ad interventi medico/chirurgici invasivi

fatti un altra risata... Latifa ha detto cose giustissime.

[swami863]

E' vero non è un metodo naturale, però in certi casi di forte impregnazione tossica dell' intestino, può aiutare, se leggi Ehret (e non solo) lo consiglia vivamente per aiutare in una fase iniziale.
Inutile buttare benzina buona in un motore molto sporco.

[yepes]

se ti rivogli a me, io Ehret l'ho letto, il fatto che consigli dei clisteri non significa che se ne debba fare un'abitudine.

[swami863]

...ma certo Yepes il buon senso vale sempre e poi dovrebbero servire solo in una fase iniziale.
Ma anche qui le esperienze sono individuali, ognuno testa su di sè ciò che è ottimale.

[Lucialba]

Ma fai anche attività fisica costante? Perché l'attività intestinale con l'immobilità fisica non vanno tanto d'accordo....