Proprio libertari!

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Un libertario che mangia carne è...

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Libertario??? :DDD
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felis

Proprio libertari!

Messaggio da felis » mar ott 19, 2004 7:30 pm

Riporto qui sotto il testo completo dell'iniziativa... giudicate voi...


LE CUCINE DEL POPOLO


Massenzatico (Reggio Emilia), Teatro Artigiano, Via Beethoven 90 31 ottobre 2004


LE CUCINE DEL POPOLO
LA RIVOLUZIONE A TAVOLA


Convegno

Iniziato con gli orrori delle guerre, il terzo millennio scopre, di contro, il valore primario della terra e porta al mutamento sociale, come dimostra il movimento dei movimenti planetario. La globalizzazione, indotta dalle ricerche di una scienza quasi mai etica, va messa a frutto per il nostro vantaggio, con la possibilità di individuare i prodotti dei nostri territori dalla loro nascita e delle eventuali manipolazioni, sino alla tavola di ciascuno.

L'alimentazione è stata ed è, di gran lunga, l'arma utilizzata per la schiavitù dei molti a vantaggio di pochi pochissimi, sempre più ricchi, infami e monopolizzatori. Le multinazionali obbligano a culture indifferenziate e le impongono con mezzi sempre più illeciti e pericolosi, quale la modificazione genetica, ai popoli d'ogni luogo del mondo.

Su queste considerazioni si basa l'iniziativa proletaria per l'imposizione delle De.Co. (Denominazioni Comunali) che consentano ai nostri agricoltori, agli artigiani e ai consumatori, un maggior benessere e la conseguente messa al bando delle multinazionali, dei supermercati e dei vari McDonalds.

Ciò comporta il ritorno ad una tavola proletaria, resa migliore dalla presa di coscienza del diritto individuale di mangiare e bere meglio, e quindi anche più sano.



Luigi Veronelli


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Programma provvisorio e immaginario


Parte concreta



ore 10: Esposizioni e comunicazioni di produttori eno-gastronomici con assaggi
Il divin porcello, Grana di vacca rossa, lambrusco e aceto balsamico, gnocco fritto, erbe estinte ed erbazzone, liquori proletari

ore 12: Considerazioni politiche della Resdora




Parte teorica



ore 15:
Fiamma Chessa, La cucina di Aurelio
Alberto Ciampi, Il bicchiere ribelle
Giorgio Sacchetti, Il cibo e la lotta. Mense comuniste e rivendicazioni gastronomiche: il caso dei minatori del Valdarno
Luigi Veronelli, I vini della libertà
Federico Ferretti, La cucina sociale della Via Emilia
Gian Guido Pautasso, La cucina dell'Avanguardia artistica e letteraria
Marco Rossi, L'alimentazione della Resistenza


Parte pratica



ore 20: Veglionissimo rosso
Menù: antipasti, cappelletti in brodo e con scodella, bolliti di carne tenerissima, salse di campagna, torte, liquori proletari, lambrusco a sfare.

ore 24: Chiusura del convegno sulle note dell'Internazionale.


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Nell'era della globalizzazione anche e soprattutto alimentare, è necessario ritornare alla tavola proletaria - la dove il capitale è debole, vulnerabile e privo di fantasia - per restituire ai nostri cervelli quelle sostanze essenziali, troppo spesso sacrificate sull'altare del perbenismo e della concertazione alimentare.

Siamo consapevoli che su questo terreno lo scontro con le multinazionali dei cibi transgenici e plastificati sarà durissimo, ma siamo altrettanto convinti che questa battaglia si può vincere, a patto che si ritorni, tutti, alla cucina sociale. Una cucina legata al nostro ambiente, fatta con i prodotti della nostra terra, realizzata secondo l'antica tradizione eno-gastronomica della tavola proletaria, che non accetta imposizioni dal capitale alimentare. Di più: la nostra cucina, con il suo ricco apporto nutrizionale, proteico vegetale e animale, è in grado di alimentare - come già ha dimostrato in passato - anche le generazioni presenti e future, a differenza delle mode alimentari imposte dalle multinazionali che notoriamente avvelenano, inquinano e saccheggiano.

Per tutto questo e molto di più, proponiamo questo primo incontro di riflessione tra tutti noi, costruito dal basso, completamente autogestito, liberamente organizzato, senza fini di lucro e senza rete, per trascorrere una giornata insieme mangiando, bevendo e discutendo... in attesa del sol dell'avvenir.


Il comitato promotore

Archivio Storico-Libreria della FAI reggiana, ''A Rivista Anarchica'', Associazione Aprile di Reggio Emilia, Associazione Giustizia e Libertà, Associazione Nazionale Socrate, ''Carta - Cantieri Sociali'', Cooperativa La Collina, Cooperativa Mag 6, Federazione Anarchica Reggiana, FIAP - Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane, Infoshop Mag 6, Laboratorio Sociale AQ16, Partito dei Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, Spazio Sociale Kronstadt, Verdi Reggio Emilia


Gli sponsor
Azienda agricola La Collina - Codemondo, Azienda agricola Reggiana - Borzano di Albinea, Terraviva-Frutta e verdura secondo natura - Rondinara di Viano

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[email protected] Info e prenotazioni:
tel. 338.1868732
email: [email protected] WEB: http://www.arealibertaria.org

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Il costo della cena è di euro 20.- E' obbligatoria la prenotazione, utilizzando il C.C.P. n. 22324792 intestato a Federico Caprari, specificando la causale: cucine.
Confermare l'avvenuto versamento telefonando al 338.1868732 o spedendo un'email all'indirizzo [email protected]

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