Referendum. Perché votare sì. L'opinione di Stefano Cagno

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Sibyl
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Referendum. Perché votare sì. L'opinione di Stefano Cagno

Messaggio da Sibyl » gio giu 02, 2005 12:13 am

Il 12 e 13 giugno ci sarà un importante appuntamento referendario al quale rispondere. Abbiamo chiesto un parere a Stefano Cagno, noto esponente del mondo antivivisezionista, per capire meglio se scegliere di votare sì può significare avvallare in qualche modo la ricerca con animali.

Stefano Cagno
30 maggio 2005

Il quesito referendario riguardante le ricerche sulle cellule staminali embrionali è difficile perché estremamente tecnico. In generale sui referendum potrei dire che voto, a priori, SI perché trovo inaccettabile che in uno stato laico, una minoranza di cittadini (nemmeno tutti i cattolici) possano arrogarsi il diritto di decidere le scelte di tutta la comunità in base, non a ragionamenti etici o bioetici, ma a dogmi religiosi.

Inoltre la legge, secondo me, è anticostituzionale o almeno in contrasto con altre leggi. Esempio. Le donne saranno costrette a farsi impiantare tutti gli ovoli fecondati, anche quelli malformati e non potranno abortire, mentre secondo la legge sull'interruzione di gravidanza ogni donna può abortire anche dopo il terzo mese se il feto presenta malformazioni. Inoltre nega la possibilità della fecondazione eterologa. Io sono fortemente contrario alla fecondazione eterologa, non l'accetterei mai, ma non posso arrogarmi il diritto di decidere per qualcun altro. Inoltre se diventasse illegale la fecondazione eterologa bisognerebbe anche rendere illegale la "fecondazione naturale" di qualsiasi donna da parte di un uomo che non è il suo partner ufficiale, condizione questa da santa inquisizione.

A proposito, invece, del quesito riguardante le cellule staminali embrionali, bisogna fare alcune premesse. Queste sono cellule che possiedono due caratteristiche: 1) la capacità di auto-rinnovamento illimitato e prolungato, cioè di riprodursi a lungo senza differenziarsi; e 2) la capacità di dare origine a cellule progenitrici di transito, con capacità proliferative limitate, dalle quali discendono popolazioni di cellule altamente differenziate (nervose, ematiche, muscolari eccetera). In pratica, inizialmente tutte le cellule di un essere umano sono identiche e solo successivamente si differenziano per costituire i vari tessuti ed organi. Fino ad un recente passato gli scienziati erano convinti che le uniche cellule staminali umane capaci di differenziarsi in tutti i tessuti erano quelle embrionali. Recentemente si è scoperto che esistono cellule staminali adulte pluripotenti nel cervello, nel midollo osseo, nel sangue del cordone ombelicale e in vari organi. Le cellule staminali, però, devono essere coltivate su uno strato di fibroblasti di topo irradiati e successivamente inoculate in animali da esperimento, di solito ancora topi, per stimolarne la differenziazione. Quindi, da questo punto di vista etico gli animalisti dovrebbero essere contrari alle ricerche sulle cellule staminali.

Ogni volta che inserisco cellule umane staminali in un animale per differenziarle creo una chimera, ma la creerei anche se inserissi cellule staminali umane adulte. Queste ricerche, però, se non fossero compiute con le staminali, sarebbero compiute comunque sugli animali direttamente come modello sperimentale. In questo caso non servirebbero a niente e inoltre con le cellule staminali che si ottengono possiamo compiere diversi studi, per fare altrettanto come si fa con gli animali normalmente ne utilizzeremmo molti di più e probabilmente, spesso, con molta più sofferenza. Insomma in questo caso l'animale funge solo da serbatoio o meglio da contenitore e non viene compiuto su di esso l'esperimento, quindi le obiezioni scientifiche sono improponibili.

Credo che con questo quesito referendario non esista una possibilità ideale per un antivivisezionista poiché sia che prevalga il si che non si raggiunga il quorum esistono ripercussioni negative. Se però cerchiamo quella che provoca meno danni agli animali e più vantaggi agli umani dobbiamo votare SI.

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Daniele
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Messaggio da Daniele » gio giu 02, 2005 2:41 pm

Non mi sembra molto chiaro. Voglio dire alla fine lui ci consiglia di votare si, però sapendo che comunque, al più, la ricerca fatta con le staminali può solo diminuire la sofferenza degli animali, che verranno COMUNQUE utilizzati per la ricerca.

Dopo aver letto quello che scrive il dott. Cagno non posso che rimanere convinto del fatto che a proposito del primo quesito non è che cambi molto sul fronte antivivisezionistico.

adriano
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mi sembra strano

Messaggio da adriano » sab giu 04, 2005 9:50 am

mi sembra strano, e un po inquetante,che in questo forum ci si batta ad oltranza contro le pratiche della vivisezione e il sacrificio di tanti poveri animali ...ma quando si tratta di embrioni da cui ricavare cellule staminali ..allora tutto è lecito.
Almeno la coerenza ci vuole ,preferisco che si studi su cellule staminali adulte

adriano

Sibyl
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Messaggio da Sibyl » sab giu 04, 2005 12:24 pm

Perchè scusa?

adriano
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Messaggio da adriano » sab giu 04, 2005 1:15 pm

se ti riferisci a me mi sembra che nn sia ne etico ne logico uccidere esseri umani appena fomati e invece disperarsi per topi o conigli cavia appositamente fatti nascescere per questo scopo...la similitudine è molto stridente a te nn pare?

Cavallo Pazzo
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Messaggio da Cavallo Pazzo » sab giu 04, 2005 4:08 pm

adriano ha scritto:se ti riferisci a me mi sembra che nn sia ne etico ne logico uccidere esseri umani appena fomati e invece disperarsi per topi o conigli cavia appositamente fatti nascere per questo scopo...la similitudine è molto stridente a te nn pare?

adriano
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Messaggio da adriano » dom giu 05, 2005 8:55 am

scusa cavallo pazzo ma la tua sottolineatura sulla mia frase è xchè sei d'accordo?

c.m.
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Messaggio da c.m. » dom giu 05, 2005 10:24 am

adriano ha scritto:mi sembra che nn sia ne etico ne logico uccidere esseri umani appena fomati e invece disperarsi per topi o conigli cavia appositamente fatti nascescere per questo scopo...la similitudine è molto stridente a te nn pare?

la legge 194(interr.volontaria gravidanza ,del 1978 ) dice che l'essere umano esiste dopo il 90° giorno dal concepimento .L'embrione non è un essere umano ,lo è il feto ,L'embrione non soffre,sono delle cellule .
I topi o le cavie o i cani beagle "fatti nascere apposta " sono esattamente come quelli che tante persone si tengono in casa per compagnia .Sono anmali senzienti ,e tra l'altro molto diversi dall'essere umano,anche se vengono usati e sacrificati per esperimenti idioti .(vedi DL50 :quanto veleno ci vuole per farne morire il 50% ? ).

Appunto :la legge 40 dice che l'essere umano c'è dal concepimento :questo è uno dei 4 punti del referendum .Valutare di + un insieme di cellule ad esseri "già formati " come la madre .Infatti la madre non ha diritto alla diagnosi preimpianto perchè l'embrione è sacro.Tutti gli embrioni devono essere impiantati . .Ma siccome la legge 194 è in vigore (e in contraddizione con la 40 che ora si vorrebbe parzialmente modificare ) ,la donna potrebbe sempre abortire ,sapendo che il feto ha malformazioni .Anche oltreil 90° giorno ,la legge 194 lo consente nel caso di malformazioni del feto .
Se questo ha un senso ?

la posizione di progettoGaia :
http://www.progettogaia.org

adriano
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Messaggio da adriano » dom giu 05, 2005 11:31 am

se si volesse dare una scala di valori della sofferenza ,certo che un feto gia formato soffre di più di un embrione ...ma li siccome la gravidanza indesiderata è ,cosi si dice,una conquista si può benissimo provocare la morte ..il cagnolino o il topo quello va protetto ...e difeso mi sembrano incogruenze ...sopratutto quando si fanno campagne contro l'uso degli animali ma l'uso dell'uomo ...anche se in forma di embrione quella è scienza ...da li si troveranno tutte le risposte alle malattie dell'uomo .....saà vero? E' la stessa cosa ,a mio parere chiaramente,dello scopo della DL50 (nn danno veleni nel senso letterario della parola ma sostanze in quantità tali da stabilirne la quantità letale ...qualsiasi sostanza anche l'acqua x assurdo) ,o di altre pratiche su cavie ...si vuole trovare il modo di trovare modelli da riproporre poi nel l'uomo...con gli animali hanno spesso fallito ...ora proviamo con gli embrioni umani ...domani la cavia sarà l'uomo stesso , piccoli bambini fatti nascere appositamente come le attuali cavie.....preferisco le cellule staminali adulte

serena
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Messaggio da serena » dom giu 05, 2005 11:58 am

adriano ha scritto:domani la cavia sarà l'uomo stesso
lo siamo gia' oggi...

serena
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Messaggio da serena » dom giu 05, 2005 12:00 pm

[quote="Daniele"]la ricerca fatta con le staminali può solo diminuire la sofferenza degli animali, che verranno COMUNQUE utilizzati per la ricerca.quote]

un passo alla volta no?nn credo si possa abolire subito la ricerca su animali (MAGARI!)ma gia' una piccola dimunuzione e' buona...

Sibyl
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Messaggio da Sibyl » dom giu 05, 2005 2:50 pm

adriano ha scritto:se ti riferisci a me mi sembra che nn sia ne etico ne logico uccidere esseri umani appena fomati e invece disperarsi per topi o conigli cavia appositamente fatti nascescere per questo scopo...la similitudine è molto stridente a te nn pare?
No, non mi pare proprio.
Un embrione appena formato è assolutamente insensibile, a differenza di un topo che soffre da morire, con l 'indifferenza del genere umano.

E' forse perchè tu credi nella assoluta e ingiustificata superiorità del genere umano che parli così. Un pensiero che ti fa dire che un gruppo di cellule umano è superiore a un animale che sente, percepisce, soffre, piange e non ha nessuna voglia di starsene bloccato e torturato per le stupidità umane.

Per quanto mi riguarda un animale è degno di considerazione molto più che di un embrione, sia animale, che umano.

adriano
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Messaggio da adriano » dom giu 05, 2005 3:18 pm

mi sembra molto cinico affermare .(quello che sicuramente ha detto tua madre quando si è accorta di essere in attesa di te) che siamo un "grumo di cellule insofferenti" ...mi sa che non hai il senso della misura .

Sibyl
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Messaggio da Sibyl » dom giu 05, 2005 3:35 pm

Non era mia inenzione esserlo.
Spero che tua sia antivivisezionista e vegetariano, comunque.

c.m.
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Messaggio da c.m. » dom giu 05, 2005 4:34 pm

serena ha scritto:
adriano ha scritto:domani la cavia sarà l'uomo stesso
lo siamo gia' oggi...

è la medicina tradizionale a trattare le persone (e i neonati )come cavie .Sono nati dei bambini(vedi Gabriele,neonato anencefalico a Torino,che i genitori hanno messo al mondo già sapendo che sarebbe stato usato per trapianti .Nel 1998.
A questo bambino,nato per morire subito -con il consenso dei genitori -è stato dedicato un libro :"Mors tua vita mea ":espianto di organi umani;la morte è un'opinione ?" di Ugo Tozzini ed. Grafite ,2000 .
E' un discorso grosso ,di sicuro più di me .Di fatto ,anche nel campo degli antivivisezionisti ,molti non sono contrari ai trapianti ,cioè alla sperimentazione sull'uomo come cavia .E dicono -es. Luisella Battaglia - che per sostituire i tessuti animali servono i tessuti umani,donati dalle persone.Donati per quando non ci saremo più .

Ho comprato 2 libri nel 2003,per informarmi meglio,ma sono troppo difficili per il tempo che ho .Uno è quello che ho detto prima ,l'altro è :"Bioetica e scelta terapeutica" ,fa parte dei quaderni di Bioetica ,collana diretta da Roberto Marchesini .Viene dato come omaggio acquistando altri libri da Macroedizioni (http://www.macrolibrarsi.it ).
http://www.macrolibrarsi.it/search.php? ... erapeutica

E' in questo libro che ho letto questa tesi di Luisella Battaglia,ma dovrei rivedere le pagine .Nn si parlava di trapianti ,ma di bisogno di tessuti umani .

Io sinceramente non so che dire ,non sono medico e neanche vorrei essere usata come cavia nè che altri venissero usati .Addirittura dei medici convincono i genitori a offrire il proprio figlio (i suoi organi )per i trapianti .E' beneficenza o sfruttamento ?Sono + propensa per il secondo .Oltre ai Politici,sono i Medici i nuovi Signori dell'umanità in cammino.
Ultima modifica di c.m. il dom giu 05, 2005 9:24 pm, modificato 1 volta in totale.

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