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Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: lun ago 26, 2013 8:53 pm
da VeganWay
Ciao a tutti, finalmente dopo una lunga giornata sono quì a scrivere.
Non so se è corretto scrivere quì questo argomento, come non so se potete aiutarmi a schiarirmi le idee ma per certo è quì dove posso confrontarmi ed esprimere i miei dubbi su questi temi: eutirox sì eutorix no, digiuno si e come.. Spesso non è facile ne utile parlarne "fuori". Spero i moderatori capiscano :roll:

Stamattina endocrinologo, mi diagnostica una Tiroidite di Hashimoto ovvero tiroidite cronica autoimmune, nulla di più normale a suo dire, come nulla di più scontato la prescrizione dell'eutirox.
Chiedo cosa può succedermi nel caso decidessi di non seguire la cura e la risposa in sostanza è che manterrei dentro di me uno squilibrio (che si fa sentire attraverso stanchezza, mal di testa ecc), questo squilibro può aumentare portando a peggioramenti. La dottoressa in questione aggiunge che l'eutirox non fa male, apporta semplicemente un ormone che io produrrei spontaneame per stare bene ma che non produco per mia mancanza. A sostegno della leggerezza di questo eutirox mi fa l'esempio che in gravidanza si aumenta la dose (della serie se facesse male non si aumenterebbe la dose :?: questo a me dice poco e nulla, anzi! Alcune donne ad esempio in gravidanza sotto consiglio medico si abbuffano di carne) .

Torno a casa, ovviamente con la ricettina già pronta per essere consegnata in farmacia, e non so da che parte farmi.

Apro il Blog di Vaccaro (molto arrabbiata con me stessa per averlo fatto così tardi, di essere ora così impreparata), mi immergo in tesine molto interessanti a riguardo.
Valdo, come sempre fa, parla di causa e non di sintomo. Di intervenire su quello. Di evitare medicinali, specialmente quelli che ti rendono schiavo dal primo giorno in cui si inizia a prenderli (io ho 22 anni), di curarsi o almeno migliorar la propria situazione tramite una corretta dieta vegan crudista e un percorso di miglioramento qualitativo del proprio stile di vita. Insomma ora non riporto tutto quello che ho imparato oggi, fra l'altro basta conoscere un minimo Vaccaro per sospettare i suoi consigli.

Ora sono abbastanza confusa sul da farsi. La dottoressa ha detto che una volta iniziata "la cura" non si può lasciare quindi per ora ho parcheggiato la ricetta, ma devo prendere una decisione.

Esperienze? Qualcuno che ha dei problemi di tiroide e non prende nulla? Qualcuno magari ha risolto il suo problema addirittura?

Sempre spulciando il blog di Vaccaro ho inevitabilmente letto di molte esperienze positive legate al digiuno.
E' tanto che lo vorrei fare e ora forse è arrivato il momento. Senza nessuna pretesa, senza voler guarire con tre giorni di digiuno, non sarà di certo il mio miracolo ma può aiutarmi. E' un esperienza che voglio fare da un pò e che il mio corpo necessita.
Ma come?
Ho letto che sarebbe bene preparare il nostro corpo al digiuno un settimana prima, inserendo al posto dei pasti poca frutta, magari centrifugati (digiuno parziale). Successivamente iniziare il digiuno, 2 3 4 giorni, a seconda anche di cosa ci dice il corpo. Finiti i giorni di digiuno riprendere a mangiare in maniera molto graduale e optare per una dieta crudista.
Durante il digiuno è bene osservare riposo completo e bere acqua.
Corretto?
Esperienze?

Spero di essere stata chiara e di non aver riportato il mio caos mentale, in attesa di vostre risposte vi ringrazio in anticipo per la pazienza..

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: mer ago 28, 2013 7:30 am
da Luna8
Ciao VeganWay,

generalmente io lavoro su due piani. Da una parte il piano del corpo, quindi alimentazione, movimento, rilassamento, e dall'altra il piano della mente, cioè del pensiero, dell'atteggiamento verso il mondo e la vita.

Sul piano "materiale", ho notato che l'alimentazione vegan-crudista a basso contenuto di grassi porta dei risultati notevoli a tutti i livelli. Il benessere aumenta e la vita diventa più facile e gioiosa. A questo appartiene anche il movimento. Ho notato che ho bisogno di almeno un'ora, meglio due, al giorno di movimento preferibilmente all'aria aperta. Faccio una vita abbastanza sedentaria. Molto utili sono anche i momenti di "vuoto" per rilassarsi. E un buon sonno.

Sul piano "immateriale", esamino i miei pensieri, le mie immagini della vita, e le idee che scopro mi sorprendono ripetutamente. Per guarire è molto importante essere assolutamente sicuri che la guarigione sia possibile. Altrimenti ci si blocca.

Ultimamente ho letto un libro che mi è piaciuto molto perchè tratta l'argomento anche dal punto di vista scientifico, infatti l'autore è un medico. Esistono tanti libri sull'argomento. Visto che questo mi è così presente, ecco i dati:
Deepak Chopra: "La mia via al benessere".
Penso che anche altri libri dell'autore siano altrettanto validi, magari "Guarirsi da dentro" o "Reinventare il corpo, risvegliare l'anima". Se non se ne trova uno, magari c'è l'altro.

Un'altra "strategia" che applico in caso di problemi di salute è di aspettare e vedere se i sintomi vanno via da soli. Prima di prendere medicine, fisso una data fino alla quale provo una "cura" tipo quella descritta sopra: alimentazione vegan-crudista a basso contenuto di grassi, movimento, rilassamento, esame dei pensieri e relativo cambiamenti di prospettiva. Passato quel periodo di tempo, faccio una revisione e decido di nuovo.

A Louise Hay molti anni fa è stato diagnosticato un cancro e lei, prima di affidarsi alla medicina, ha deciso di ritirarsi per 3 mesi e fare un lavoro mentale. Al ritorno il cancro era sparito. Da allora ha studiato la connessione fra le malattie e i pensieri.

Sulla tiroide dice (traduzione lampo):
Causa probabile: Avvilimento. "Non riesco mai a raggiungere quello che voglio. Quando toccherà finalmente a me?"
Nuovo pensiero: Abbandono i miei vecchi limiti e mi concedo di esprimermi in libertà e creatività

Un medico russo, Valerij Sinelnikov, ha un approccio simile. Dice che la tiroide è legata all'espressione creativa di se stessi. I problemi alla tiroide indicano che ci sono dei problemi su come ci si presenta al mondo esterno.

Cosa ne pensi?

Non conosco assolutamente l'eutirox, ma devo dire che fatico a credere che la "cura" non si possa interrompere. Solo che se ti fa star meglio, interrompendola probabilmente i sintomi ti sembreranno più forti. E può darsi che il corpo sia diventato più pigro e produca ancora meno ormoni. Sinceramente non escludo totalmente l'uso di medicinali. In certi casi possono essere veramente utili.

Per quanto riguarda il digiuno, fai come ti senti. Secondo me è meglio stare tranquilli, non è necessario il riposo completo. Ho sempre letto che il movimento moderato è importante, fare delle passeggiate, meglio se nella natura. Una mia amica ha digiunato per una settimana continuando a lavorare e stava benissimo. Altri preferiscono il riposo. Ascolta il tuo corpo.

Un salutone
Luna

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: mer ago 28, 2013 10:13 am
da VeganWay
Luna grazie.
Mi trasmetti sempre serenità, mentre leggevo la risposta ridimensionavo il mio problema.

Sui pensieri e il loro potere "creativo" o "distruttivo", anche in termini di salute, ho letto qualche mese fa un libro, l'avevo trovato illuminante poi l'ho abbandonato..dovrei riscoprirlo. Sono proprio i pensieri che spesso mi tradiscono.
Quello che dice Valerij Sinelnikov è estremamente interessante. Veramente molto.

Penso che mi prenderò una pausa, per il fine settimana voglio iniziare il digiuno, il che comporterà lasciare il fumo in un cassetto, e vedere se riesco davvero a cocludere qualcosa, anche a ordinare le idee.

Una cosa che mi limita moltissimo è il pensiero del mio medico. Cosa mi dirà se le dico che voglio aspettare. Cosa mi dirà se non le dico nulla e mi presento fra un mese con le analisi e le diagnosi di ora. So benissimo non dovrebbe importarmi, ma non sai il peso che tutto questo mi causa invece. Vado, non vado.
Mi ritrovo a fare mille considerazioni, ma alla fine creo un caos tale da non uscirne con una scelta in mano.

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: gio ago 29, 2013 6:42 am
da Luna8
Ciao Veganway,

per fortuna sono abbastanza indipendente dal pensiero degli altri, almeno in generale.

Alcuni anni fa anche a me à successo di andare dal dentista piena di sensi di colpa perchè era da diversi anni che non ci andavo e avevo paura che ci fossero dei problemi ... Il dentista non ha detto assolutamente niente in proposito. Ha fatto quello che c'era da fare (e non era tanto!) e mi ha consigliato (come sempre) di tornare dopo 6 mesi o al massimo un anno per un controllo. E lì mi sono resa conto che non ha assolutamente nessun senso occuparsi del passato perchè non si può tornare indietro nel tempo, quindi non si può cambiare niente. È il presente che conta. Mi ricordo anche di quando ero incinta. La ginecologa mi ha subito prescritto le vitamine. Io però non le ho prese perchè ero convinta che la mia alimentazione fosse corretta. Anche lì sono tornata da lei con un certo senso di colpa, lei mi ha chiesto se le prendevo e le cho risposto: non ho fatto la brava, non le ho prese e consumo molta frutta e verdura. E lei non ha fatto una piega e non mi ha nemmeno raccomandato di prenderle.

Cos'è la cosa peggiore che potrebbe ti succedere se vai dal medico con la ricetta e le dici che non hai intenzione di iniziare subito la cura?

In fondo sono io la responsabile della mia salute. Il medico è un "consigliere" che consulto quando ne ho bisogno io, quando mi sembra utile sentire la sua *opinione*, su cui rifletto e poi decido. Quindi se fossi al tuo posto e decidessi di non iniziare la cura consigliata dall'endocrinologo, non andrei nè in farmacia nè dal medico. Perchè loro in quel momento non mi possono aiutare. In generale mi piace sentire diverse opinioni e poi trovo quello che fa per me in quel momento, o decido di provare prima una certa cosa. Mi rivolgo quindi a diverse persone o faccio una ricerca in internet o leggo dei libri.

Anche a me succede ogni tanto di avere un caos in testa e non riuscire a decidere. Allora non decido. Aspetto. La risposta prima o poi arriva da sola. E se non arriva, va "bene" lo stesso. Spesso riesco a chiarirmi le idee frenando il turbinio dei pensieri nel silenzio, cioè meditando. Cerca di liberarti dalla pressione di dover fare una decisione adesso. Come riconosci, la pressione te la fai unicamente tu. Anche quando ti sembra che venga dagli altri. Rilassati.

L'alimentazione vegan-crudista a basso contenuto di grassi anche qui è di grande aiuto per me.

Buon digiuno!
Un salutone
Luna

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: sab ago 31, 2013 5:34 pm
da VeganWay
Luna grazie.
Senza volere, come mi dicevi tu, i pensieri si stanno ordinando o per lo meno i pensieri non sono più problemi.
Stavo dando un peso eccessivo al parere del mio medico.
Ho intenzione di andarci, in tutta calma la prossima settimana, dirle che non ho intenzione di fare la "cura", almeno per qualche mese, poi magari se ne riparlerà.

In questi mesi vorrei rivedere tante mie abitudini, riniziare a meditare specialmente.
Avevo inziato mesi fa, dopo la lettura di quel libro che ti dicevo (Chiedi e ti sarà dato), superati gli scogli iniziali (uno riuscire a non pensare o perlomeno distogliersi dai vari pensieri che sorgono nel mentre, due accettare la grande rabbia che sento quando mi immego in me) percepivo un miglioramento..molta più serenità, benessere generale.

Oggi è iniziato il mio digiuno, per ora va molto bene, nessuna fame, nessun disagio. Domani continuò sicuro e per lunedì valuterò al momento.

Luna mi ha fatto molto piacere leggere le tue parole, piene di tranquillità e decisione. Proprio quello di cui ho bisogno.

Un abbraccio.

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: dom gen 04, 2015 9:46 am
da arslan1
In fondo sono io la responsabile della mia salute. Il medico è un "consigliere" che consulto quando ne ho bisogno io, quando mi sembra utile sentire la sua *opinione*, su cui rifletto e poi decido. Quindi se fossi al tuo posto e decidessi di non iniziare la cura consigliata dall'endocrinologo, non andrei nè in farmacia nè dal medico. Perchè loro in quel momento non mi possono aiutare. In generale mi piace sentire diverse opinioni e poi trovo quello che fa per me in quel momento, o decido di provare prima una certa cosa. Mi rivolgo quindi a diverse persone o faccio una ricerca in internet o leggo dei libri

____________
Arslan1

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: mer mar 18, 2015 4:50 pm
da Minuccia
Ciao,
anche se con ritardo riporto LA testimonianza di una signora che ha il tuo stesso problema ed é guarita con il digiuno cuarandosi da Salvatore Palladino.. Quest ultimo ha pubblicato un video sulla cura della tiroide e, sebbene possa sembrare un incompetente perché non ha alcuna formazione se non quella derivata dallle esperienze personali di cura e dalle numerose testimonianze di guarigione che puoi trovare su YouTube, propone metodi efficaci che, per gran parte, si assimilano a quelli discussi in questo forum..
Anche io mi soon trovata ad un bivio quando mi dissero che se iniziavo la cura con un farmaco ( minoxidil) per la caduta di capelli non sarei potuta più tornare in dietro, così iniziai per 3 anni ad applicare questa lozione e ogni volta che la dimenticavo era una trsgedia.. Morale: ho abbandonato, non sono peggiorata e ció mi spiega pure il fatto che il farmaco non ha contribuito a realizzare la soluzione o a mantenerla stabile, avevo anzi necessità di credere che potesse esserci qualcosa all esterno che potesse guarirmi, ma una cura che ti abbandona ad un bivio del " o tutto o niente" non é cura perché innesca processi di dipendenza che allontanano LA persona dall anamnesi di sé che puó imparare a fare.
Quando la cura si esaurisce nell applicazione di protocolli predeterminati per tutti allora manca un approccio olistico che non tiene conto della totalità..
In questi tre anni spero tu abbia risolto..

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: mer mar 18, 2015 9:30 pm
da arbor
la cura si chiama disintossicazione (detox), che fa veri miracoli. Il digiuno è una forma estrema per indurre disintossicazione, poi c'è il semidigiuno, la cura dei succhi ecc. e infine c'è il modo più semplice di disintossicarsi che è quello di adottare una dieta a base di frutta e verdura crude. I problemi della tiroide non sono guaribili in pochi giorni, ma in genere richiedono tempi abbastanza lunghi, quindi incompatibili, direi, con quelli di un digiuno, necessariamente "breve". Certo il digiuno male non fa (se fatto correttamente, nelle giuste condizioni), ma non basta: la vera cura si chiama dieta cruda (frutta e verdura), da adottare naturalmente come abituale stile di vita: le cure temporanee sono in genere da guardare con sospetto, come la cura allopatica (con i farmaci) d'altronde, che si fa per il tempo necessario per la sparizione del sintomo (ma non della causa del male).

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: mer mar 18, 2015 11:01 pm
da Minuccia
Qualche testo per approfondire? Così non mi avventuro con il fai da me rischiando di sbagliare.. Vorrei approfondire la metodica della detox...
Di praticare a vita il crudismo sinceramente ancora non me la sento per vari aspetti... Peró aumentare il crudo si puó fare ma senza rinunciare al vegan- cotto..
Se mi dai una bibliografia posso fare da me..

PS: non mi hai detto se la detox puó esser praticata nella routine quotidiana..

Grazie tanto

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: gio mar 19, 2015 8:03 am
da arbor
La detox (cioè la disintossicazione del corpo, che è il processo che il corpo adotta per l'autoguarigione) è il risultato del quotidiano e corretto stile di vita (alimentazione inclusa). In particolare per quel che riguarda la dieta, questa per essere efficace ai fini della disintossicazione deve basarsi sui vegetali crudi (frutta e verdura): diciamo che una quota di verdura cotta non compromette la detox, anche se un pochino la frena (in particolare se si tratta di verdura amidacea, e segnatamente le patate). A frenare la detox in misura ancora maggiore sono i cereali, specie quelli contenenti glutine, perchè acidificano/fanno sballare la glicemia/sono di difficile digestione ecc: difficile dire in che misura una quota di cereali possa far fallire la detox, dipende dalla loro quantità, dalla loro qualità (meglio quelli senza glutine, cioè miglio, saraceno, quinoa, riso, mais ecc), e dalla predisposizione personale di ciascun soggetto (c'è chi li tollera bene, chi meno bene, chi per niente).
Una bibliografia secono me essenziale è la seguente:
Marco Urbisci, DEA (Dieta Energia Alta), in vendita su www.dietaenergiaalta.com
Colin Campbell, The China Study, Macroedizioni
C. Esselstyn, Come prevenire e guarire le malattie cardiache con l’alimentazione, Macroedizioni
R. Morse, The detox miracle, Taita Press (in vendita su Amazon).
Molto utile sulla detox è ovviamente il testo di R. Morse.

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: gio mar 19, 2015 10:30 am
da arbor
Ci sono due punti, Minuccia, che vanno in qualche modo chiariti. Il primo è che la disintossicazione è una necessità quotidiana e costante del nostro organismo, che può essere garantita solo da un’alimentazione corretta, in mancanza di che il corpo comincia a intossicarsi. Esistono in giro (in commercio, su internet ecc), vari programmi di disintossicazione a tempo, insomma dei pacchetti che vengono presentati come soluzione di molti problemi fisici, programmi in cui si fa ricorso a cure diverse a base di vegetali crudi (cura di mele, cura dell’uva, cura di succhi, semidigiuni, digiuni ecc.) per periodi di tempo limitati. Non dico che non siano efficaci, certo che lo sono, fino a che punto dipende dalla condizione di partenza dell’organismo (un soggetto affetto da gravi patologie degenerative può richiedere tempi di guarigione/disintossicazione molto più lunghi di quelli offerti dal pacchetto, che quindi risulta alla fine solo parzialmente efficace); ma il problema è: che succede finito il periodo previsto dal programma di disintossicazione? Si torna ad intossicarsi con la vecchia dieta? E’ chiaro che non è così che le cose possono veramente funzionare a dovere, quel che occorre è un programma permanente di disintossicazione, perché la detox è una necessità permanente dell’organismo. Ecco perché la dieta cruda deve diventare stile abituale e permanente di vita.
Il secondo punto da chiarire è il seguente. Chi inizia il percorso di disintossicazione (passando a una dieta a base di vegetali crudi) ha in genere bisogno di un periodo di tempo per adattarsi al nuovo regime, non è che può fare il salto dall’oggi al domani, ha bisogno di gradualità nella transizione dalla dieta tradizionale a quella frugivora. La durata della fase di transizione dipende soprattutto dalle condizioni di partenza dell’interessato. Così ad esempio un soggetto giovane, ben motivato e senza alcun serio problema fisico, potrà compiere il percorso verso la dieta cruda anche in poco tempo e senza incontrare grossi ostacoli; al contrario una persona non più giovane, e soprattutto se segnata da qualche patologia degenerativa (già manifesta o anche solo in incubazione), dovrà vedersela con una detox (processi di detossificazione, o crisi eliminative) più o meno aggressiva e persino rischiosa in qualche caso (pensa al cancro), una detox in genere di non breve durata, insomma un po’ un’odissea nella quale la gradualità oltre che consigliabile diventa persino obbligata. Il periodo di transizione diventa così una fase più o meno lunga (da poche settimane ad alcuni mesi, o semestri, o perfino ad anni nei casi più difficili) nella quale bisogna imparare a gestire la detox nel modo migliore: che significa che bisogna fare in modo che la detox sia efficace (quindi non bisogna soffocarla troppo coi cibi cotti) ma al tempo stesso tollerabile (la detox si manifesta in definitiva attraverso qualche malattia, con i suoi disagi e i suoi rischi, che bisogna essere in condizione di sopportare). Gestire la detox richiede studio e impegno (tanto più che dobbiamo arrangiarci, perché non ci sono medici esperti in detox), più o meno secondo la gravità dei casi, ma comunque si può, è una sfida interessante che in genere dà grandi soddisfazioni.

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: gio mar 19, 2015 11:55 am
da Minuccia
Insomma, ho capito che la metodica più salutista e disintossicante é quella di passare all alimentazione crudista, con tempi e modi che variano in relazione alle condizioni individuali.
Puoi peró fornimi qualche autore da leggere o dei testi fondamentali del mondo del crudismo... Tali passaggi richiedoni , infatti, un approfondito livello di consapevolizzazione e di conoscenze... Magari potrei iniziare aumentando il crudo in un processo che puó portarmi piano piano a cambiare...
Grazie

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: gio mar 19, 2015 6:53 pm
da arbor
L'elenco di testi che ti ho già fornito sopra è secondo me più che sufficiente. Per ulteriori chiarimenti e suggerimenti riguardanti il tuo caso personale, puoi sempre fare domande specifiche qui sul forum.

Re: Consigli su Eutirox e digiuno

Inviato: ven mar 20, 2015 12:10 am
da Minuccia
Si scusami non avevo proprio letto il messaggio con le indicazioni dei testi..
Ti ringrazio