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Eccoci qua con un dilemma esistenziale ed eco-bio

Giorni fa discutevo con il mio ragazzo su cosa è più ecologico ed economico fare.

Io sostenevo che conviene tornare ai fazzoletti in stoffa, per non dover più acquistare fazzoletti in carta, così non vengono gettati via e non si spendono soldi.
E' lo stesso principio di usare tovaglioli di carta o stoffa...

Però mi ha fatto venire il dubbio perchè lui sostiene che però per lavare fazzoletti e tovaglioli poi hai il consumo di detersivo e corrente, ed inoltre i fazzoletti e tovaglioli di carta, se buttati correttamente nella carta, e quindi poi riciclati, non rappresentano inquinamento.

Voi cosa ne pensate?

Nessuno si esprime?

tra parentesi...ho difficoltà a trovare fazzoletti di stoffa nei negozi!! possibile che nessuno li venda più???

Stoffa , poi li metto in lavatrice normalmente. li prendo in merceria

Stoffa. Quando li lavi in lavatrice non fanno certo loro la differenza. Poi i fazzoletti e i tovaglioli di carta usati non si possono riciclare se sporchi.
Quanto alla reperibilità, è vero che non se ne trovano più così tanti in commercio, ma volendo si possono fara da noi, in fondo sono solo dei quadrati di stoffa. E ti puoi anche scegliere la fantasia!
Voto per la stoffa!

Bella domanda .... a cui non credo riuscirò a dare un'altrettanto bella risposta.

Ho usato quelli di stoffa per tutta la vita, quando - da un annetto circa - sono passato quasi inconsapevolmente a quelli di carta.

Se mi posso basare su una sensazione, non so quale delle due modalità sia più risparmiosa, però credo che il "consumo" - nel peggiore dei due casi - sia così basso che nessuna delle due scelte possa ritenersi dannosa.



... o sto vaneggiando

decisamente stoffa..e autoprodotti ^^

Ciao luisa, posso chiederti con che tessuto autoproduci i fazzoletti? Sono mesi che sto qui a pensare di autoprodurli, ma non so veramente che tessuto utilizzare.

Di stoffa al cento per cento e fatti in casa da vecchie lenzuola. Semplici e facilissimi. Poi se vuoi risparmiare elettricità puoi lavarli a mano lasciandoli una notte in ammollo in detersivo fatto in casa, il giorno dopo sciacqui bene e va tutto via con facilità. L'acqua che resta sostituisce lo sciacquone del water.
Con lo stesso sistema puoi ritagliarti tovaglioli e strofinacci milleusi. Assorbono benissimo e sono ammorbiditi dall'uso dando meno fastidio alle mucose di alcuni rigidissimi e secchi fazzolettini di carta..

IoSonoFelicissimo ha scritto:Bella domanda .... a cui non credo riuscirò a dare un'altrettanto bella risposta.

Ho usato quelli di stoffa per tutta la vita, quando - da un annetto circa - sono passato quasi inconsapevolmente a quelli di carta.

Se mi posso basare su una sensazione, non so quale delle due modalità sia più risparmiosa, però credo che il "consumo" - nel peggiore dei due casi - sia così basso che nessuna delle due scelte possa ritenersi dannosa.



... o sto vaneggiando

I fazzolettini di carta sono sempre in miniconfezioni di plastica inserite in confezioni di plastica che li impacchetta in dieci o più, quindi di sicuro più inquinanti e con tempi di smaltimento più lunghi rispetto ad uno di stoffa. Inoltre li usi per una o due "soffiatine" e li butti via, sporcando molto di più. Personalmente non li ritengo alla pari.

Stoffa tutta la vita.
Certo, fa un po' senso metterli in borsa dopo essersi soffiati il naso, ma sono meno irritanti della carta che strofina sul naso.
I fazzoletti di stoffa, magari con motivi carini e floreali, li puoi trovare nelle mercerie: trova quella più vecchia e stantia della tua città, dove la commessa è una vecchia signora che sembra trapiantata da un'altra epoca e di sicuro avrà dei fazzoletti di stoffa in qualche scatola stipati da non si sa quanti anni
Metti.. in un anno quanti fazzoletti consumeremo? quello di stoffa lo produci e poi lo riutilizzi sempre, quelli di carta sono sempre nuovi e quindi c'è una produzione maggiore (secondo me anche inquinamento maggiore del ciclo produttivo) per non parlare delle bustine in plastica (che sono due, quello del singolo pacchetto e quello della confezione che racchiude più pacchetti). Aggiungici anche il trasporto su ruote. In pratica a parità di numero di soffiature del naso ( ) con i fazzoletti di carta attivi più cicli produttivi, con quello di stoffa solo uno (senza contare che durano anni e anni)
Infine i fazzoletti di carta con cui ci si soffia il naso NON VANNO NELL'UMIDO!!! proprio per il loro utilizzo, vanno inseriti nell'indifferenziato.. o almeno così c'è scritto sul depliant dell'azienda di smaltimento della mia città.

stoffa e si lavano!
Quelli di carta hanno carta + plastica (confezioni) e poi la maggior parte sono prodotti da multinazionali... meglio non incentivare quel mercato li!