Re: ACIDO ASCORBICO, ALIMENTO SOLO PER L'UOMO, LA SCIMMIA...
Inviato: gio mag 04, 2017 4:07 pm
Per la documentazione completa
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... lcolon.htm
Abbiamo assoluta certezza che nessun essere vivente si reca dal suo simile per la salute.
Abbiamo quindi assoluta certezza che per evitare la ESTINZIONE essi si AUTOGUARISCONO.
Quindi TUTTI gli esseri viventi hanno la possibilità di curarsi dalle eventuali malattie, anche l'Homo Sapiens.
Questo lo dimostra apertamente anche la chirurgia, parte della medicina.
Difatti dopo un intervento di appendicite, trascorso il tempo necessario di osservazione, la persona viene dimessa senza alcuna terapia del caso.
Questo perchè anche la medicina sfrutta questa AUTOGUARIGIONE lasciando che siano i CIBI a provvedere..
Personalmente ne sono una prova vivente, poichè dal 23 marzo 2016, primo intervento di laparoscopia,
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... nistra.htm
il 5 luglio 2016, secondo intervento di laparoscopia.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... destra.htm
Ogni volta senza alcuna terapia da seguire.
Dal 3 agosto 2016 una infezione terribile che mi ha reso difficile la vita.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... ticato.htm
L'unica terapia gli antibiotici.
Quindi è l'AUTOGUARIGIONE sostenuta dai CIBI a prevalere su ogni altra invenzione umana.
Ed ora ecco gli eventi di questo quarto stress, il più debilitante poichè durante il quale, rilevando un tumore maligno al colon, questo è stato asportato.
I dolori di pancia sono iniziati il giovedì 23 marzo 2017, il peso è di 76 ,3 kg., ma non riuscivo a mangiare normale.
Il sabato mattina 25 non potendo più sopportare il dolore mi recai al pronto soccorso.
I raggi alla pancia segnalarono una ostruzione intestinale. Nel pomeriggio la TAC e la decisone dei medici di un intervento di urgenza che è iniziato verso le 17 dello stesso giorno.
Giorno dopo giorno lo stress che causa un intervento chirurgico. Tanta debolezza e perdita di peso. Alle dimissioni il mio peso è risultato 70,3 kg. Oggi è di 71 kg, segnale che il mio corpo stà recuperando, ma le forze rimangono latitanti.
Ho scoperto alcuni giorni dopo che durante l'intervento mi è stato tolto un carcinoma del colon stadio II.
Mi è stato comunicato che era ben localizzato come è stato ben localizzato la infezione da punto metallico, quindi sono certo che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" hanno avuto il loro peso al riguardo.
Non ho ingoiato gli "ALIMENTI ESSENZIALI" per i primi due giorni dopo l'intervento, ma dandone informazione ai medici ed agli infermieri sono stato costante nell'ingoiare le mie solite dosi.
La mia terapia è stata SOLO questa, poichè non ho mai assunto alcun farmaco, se non saltuariamente una pastiglia della pressione che ultimamente non ingoiavo più. Durante la degenza, questa pressione mi è stata rilevata ogni mattina insieme alla temperatura corporea con valori sempre nella norma.
Come da documento sono stato dimesso in data 7 aprile 2017, con colostomia autonoma ed una unica terapia:
NESSUNA
solo gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Rilevando dalla TAC anche la presenza di un angioma epatico, onde evitare confusione in persone non informate in materia, è giusto che esse sappiano che l'angioma NON è un carcinoma maligno, quindi sappiano comportarsi in caso di un rilevamento occasionale nel loro fegato.
"""Che cosa è?
E' il più comune tumore benigno del fegato. La grande diffusione dell'ecografia addominale, avvenuta negli ultimi 20 anni, ne ha portato alla scoperta sempre più frequente. Infatti, l'angioma viene spesso rilevato come reperto occasionale durante indagini eseguite per altri motivi. L'angioma è del tutto benigno, non degenera mai in neoplasia maligna e non rappresenta, generalmente, un'indicazione da un intervento chirurgico.
Come viene? Le cause
Non vi sono fattori che causano la comparsa di un angioma al fegato. La malattia può essere presente dalla nascita e non avere mai avuto nessuna occasione di essere rilevata.
Come è fatto? L'aspetto
L'angioma può essere singolo o multiplo. Le dimensioni possono variare da pochi millimetri a diversi centimetri, fino anche ad occupare gran parte del fegato. Quando il fegato è completamente disseminato di angiomi si può parlare di angiomatosi.
L'angioma è costituito da malformazioni vascolari e formano lacune dove il sangue stagna. Tale conformazione giustifica l'aspetto di questa lesione agli esami radiologici.
Come si cura? La terapia
L'angioma epatico più comune (quello asintomatico, rilevato occasionalmente durante una ecografia addominale) non ha bisogno di alcuna terapia. Infatti gli angiomi tendono a essere lesioni:
1 stabili nel tempo
2 asintomatiche
3 con scarsa o nulla tendenza all'aumento di volume ed
4 ancora più remota possibilità di rottura.
Quindi, l'unico provvedimento da intraprendere, in particolare nel caso di angiomi di medio-piccole dimensioni, è la sorveglianza periodica, con esami radiologici (ecografia) ripetuti annualmente o ad altri intervalli comunque regolari.
A questo proposito bisogna ricordare che un'importante revisione dei lavori scientifici apparsi nell'ultimo decennio non ha rilevato alcun beneficio a lungo termine per i pazienti che erano stati operati per la rimozione di un angioma del fegato.
Solo in pochi casi di angiomi necessitano oggi di terapia.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... patico.htm
I documenti:
Quale la possibile causa ESTERNA di questo tumore maligno?
Come detto all'inizio il corpo di TUTTI gli esseri viventi è un grado di AUTOGUARIRSI SEMPRE, quindi automaticamente abbiamo anche certezza che da solo il corpo NON POTRA' MAI AUTOLESIONARSI, ed essendo pronto ad AUTOGUARIRSI, è facile capire che
MAI IN NESSUN CASO potrà partire la scintilla che ne scatena la malattia.
Allora è comprensibile che questo inizio è causato da un qualcosa di esterno al corpo.
Primi fra tutti i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi natura essi siano, in concomitanza della raffinazione dei CIBI NATURALI.
Mi permetto di ritenere che primi fra tutti gli "AROMI" o "AROMI NATURALI", insieme ai COLORANTI, ai CONSERVANTI, insieme alla RAFFINAZIONE, che permettono la commercializzazione dei prodotti delle industrie, insieme ai prodotti usati per la pulizia della casa e della persona.
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://digilander.libero.it/genfranca/I ... aromia.htm
Nel mio particolare caso però ho certezza che non siano stati questi la causa, poichè è da tempo con Franca che evitiamo come la peste questi prodotti degli scaffali.
Invece ecco la probabile causa sono le complicanze della laparoscopia che nel mio caso particolare è stata una lesione nel colon, parte dell'intestino.
http://www.urologiadolo.it/consensi/cisti_renale.pdf
http://www.urologia-andrologiagiovanni2 ... enale.html
Complicanze: L'incidenza ed il tipo di complicanze sono estremamente variabili a seconda dei centri e non sono generalizzabili: sono minori nei centri esperti, sia come numero che come gravità. Sono state descritte: lesioni all'intestino, al fegato, alla milza, alla pleura, all'uretere, alla via escretrice intrarenale, ematoma perirenale, fistola urinosa. Nell'1% dei casi può essere presente nella cisti una neoplasia: in questo caso le cellule neoplastiche contenute nel liquido cistico possono diffondere nel campo operatorio. Quest'ultima eventualità è comune a tutte le cisti e a tutte le procedure di rimozione, compreso l'intervento a cielo aperto.
Naturalmente prima dell'intervento si richiede la firma sulla liberatoria dai rischi cui si possono incorrere.
Infatti giorni dopo l'intervento del 23 marzo 2016 di laparoscopia ho avuto un inizio di male di pancia.
Parlandone col medico di base, concludemmo che era possibile l'assestamento degli intestini ritrovandosi uno spazio di 1200 ml lasciato dalla ciste asportata.
Fatta la ecografia di controllo non è stato rilevato nulla di anomalo.
Però da quei giorni il mal di pancia non mi ha più lasciato fino a dopo quest'ultimo intervento.
Riconfermo che la mia unica terapia, oltre che ingoiare CIBI NATURALI, ingoio giornalmente gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Possiamo concludere con certezza, che escluso una piccola percentuale causata da interventi chirurgici preventivati, la VERA SALUTE passa per il PASTO e la PELLE.
Per il PASTO, ingoiando CIBI NATURALI citati dall'articolo sopra:
"Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato."
i quali sono DEMONIZZATI in ogni modo possibile da personaggi che, in conflitto di interesse, fanno parte della categoria medica e soci.
Tanto per citarne alcuni, gli oncologi Berrino e Veronesi, il dottor Campbell con China Study, e molti altri ancora.
Al contrario, immettendo al PASTO, CIBI INDUSTRIALI contenenti PRODOTTI CHIMICI pubblicizzati dai media e dalla classe medica, che li spacciano per cibi indispensabili alla nostra salute, il risultato non potrà che essere deleterio.
Per la PELLE, spalmandovi sopra PRODOTTI CHIMICI che non si ingoierebbero mai, dimenticandosi che i PORI immettono questi prodotti direttamente nel sangue, i quali, fanno scoppiare quella scintilla che ne causa la malattia, senza che il corpo possa mettere in atto alcuna difesa.
Molte persone, sulla PELLE spalmano degli oli, come l'olio di neem, profumati e non, dei quali la pubblicità ingannevole ne descrive dei benefici miracolosi, dimenticandosi di dirci però che TUTTI gli oli, in quanto liposolubili intasano i PORI di cui mai nessuno ci ricorda di avere.
Sappiamo per certo che gli oli sono CIBI i quali dovremmo ingoiare, ma che spalmandoli sulla PELLE, proprio perchè liposolubili, la rendono brillante ingannando l'occhio e pare che questi oli le facciano bene, mentre invece, possono solo causare danni, e se qualcosa ci si deve spalmare sulla PELLE, non sono i CIBI, ma gli "ALIMENTI ESSENZIALI", primo fra tutti l'ACIDO ASCORBICO col CLORURO DI MAGNESIO diluiti nell'acqua che in quanto idrosolubili non potranno che fare del bene sia alla pelle che ai pori.
E' risaputo che molte malattie, di cui il TUMORE, raggiungono alte percentuali nel mondo cosidetto INDUSTRIALEhttp://www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=2HUkgEhF1UQ
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... lcolon.htm
Dato il momemto particolarmente difficile per Franca e me, in seguito a questo periodo infausto, mi permetto di chiedere alle persone che possono un piccolo contributo che ci aiuti a mantenere le spese indispensabili per continuare questa nostra ricerca, quindi mi permetto di postare i dati necessari per chi volesse sostenerci.
Basta presentarsi ad uno sportello postale o da un tabaccaio abilitato con codice fiscale e carta di identità con su un foglio di carta questi dati:
Postapay Postale numero 4023 6006 4068 0957
Genre Franco
GNRFNC40H23D172J
Grazie di cuore a chi volesse partecipare all'aiuto per noi molto importante.
ciaooo Genfranco
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http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... lcolon.htm
Abbiamo assoluta certezza che nessun essere vivente si reca dal suo simile per la salute.
Abbiamo quindi assoluta certezza che per evitare la ESTINZIONE essi si AUTOGUARISCONO.
Quindi TUTTI gli esseri viventi hanno la possibilità di curarsi dalle eventuali malattie, anche l'Homo Sapiens.
Questo lo dimostra apertamente anche la chirurgia, parte della medicina.
Difatti dopo un intervento di appendicite, trascorso il tempo necessario di osservazione, la persona viene dimessa senza alcuna terapia del caso.
Questo perchè anche la medicina sfrutta questa AUTOGUARIGIONE lasciando che siano i CIBI a provvedere..
Personalmente ne sono una prova vivente, poichè dal 23 marzo 2016, primo intervento di laparoscopia,
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... nistra.htm
il 5 luglio 2016, secondo intervento di laparoscopia.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... destra.htm
Ogni volta senza alcuna terapia da seguire.
Dal 3 agosto 2016 una infezione terribile che mi ha reso difficile la vita.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... ticato.htm
L'unica terapia gli antibiotici.
Quindi è l'AUTOGUARIGIONE sostenuta dai CIBI a prevalere su ogni altra invenzione umana.
Ed ora ecco gli eventi di questo quarto stress, il più debilitante poichè durante il quale, rilevando un tumore maligno al colon, questo è stato asportato.
I dolori di pancia sono iniziati il giovedì 23 marzo 2017, il peso è di 76 ,3 kg., ma non riuscivo a mangiare normale.
Il sabato mattina 25 non potendo più sopportare il dolore mi recai al pronto soccorso.
I raggi alla pancia segnalarono una ostruzione intestinale. Nel pomeriggio la TAC e la decisone dei medici di un intervento di urgenza che è iniziato verso le 17 dello stesso giorno.
Giorno dopo giorno lo stress che causa un intervento chirurgico. Tanta debolezza e perdita di peso. Alle dimissioni il mio peso è risultato 70,3 kg. Oggi è di 71 kg, segnale che il mio corpo stà recuperando, ma le forze rimangono latitanti.
Ho scoperto alcuni giorni dopo che durante l'intervento mi è stato tolto un carcinoma del colon stadio II.
Mi è stato comunicato che era ben localizzato come è stato ben localizzato la infezione da punto metallico, quindi sono certo che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" hanno avuto il loro peso al riguardo.
Non ho ingoiato gli "ALIMENTI ESSENZIALI" per i primi due giorni dopo l'intervento, ma dandone informazione ai medici ed agli infermieri sono stato costante nell'ingoiare le mie solite dosi.
La mia terapia è stata SOLO questa, poichè non ho mai assunto alcun farmaco, se non saltuariamente una pastiglia della pressione che ultimamente non ingoiavo più. Durante la degenza, questa pressione mi è stata rilevata ogni mattina insieme alla temperatura corporea con valori sempre nella norma.
Come da documento sono stato dimesso in data 7 aprile 2017, con colostomia autonoma ed una unica terapia:
NESSUNA
solo gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Rilevando dalla TAC anche la presenza di un angioma epatico, onde evitare confusione in persone non informate in materia, è giusto che esse sappiano che l'angioma NON è un carcinoma maligno, quindi sappiano comportarsi in caso di un rilevamento occasionale nel loro fegato.
"""Che cosa è?
E' il più comune tumore benigno del fegato. La grande diffusione dell'ecografia addominale, avvenuta negli ultimi 20 anni, ne ha portato alla scoperta sempre più frequente. Infatti, l'angioma viene spesso rilevato come reperto occasionale durante indagini eseguite per altri motivi. L'angioma è del tutto benigno, non degenera mai in neoplasia maligna e non rappresenta, generalmente, un'indicazione da un intervento chirurgico.
Come viene? Le cause
Non vi sono fattori che causano la comparsa di un angioma al fegato. La malattia può essere presente dalla nascita e non avere mai avuto nessuna occasione di essere rilevata.
Come è fatto? L'aspetto
L'angioma può essere singolo o multiplo. Le dimensioni possono variare da pochi millimetri a diversi centimetri, fino anche ad occupare gran parte del fegato. Quando il fegato è completamente disseminato di angiomi si può parlare di angiomatosi.
L'angioma è costituito da malformazioni vascolari e formano lacune dove il sangue stagna. Tale conformazione giustifica l'aspetto di questa lesione agli esami radiologici.
Come si cura? La terapia
L'angioma epatico più comune (quello asintomatico, rilevato occasionalmente durante una ecografia addominale) non ha bisogno di alcuna terapia. Infatti gli angiomi tendono a essere lesioni:
1 stabili nel tempo
2 asintomatiche
3 con scarsa o nulla tendenza all'aumento di volume ed
4 ancora più remota possibilità di rottura.
Quindi, l'unico provvedimento da intraprendere, in particolare nel caso di angiomi di medio-piccole dimensioni, è la sorveglianza periodica, con esami radiologici (ecografia) ripetuti annualmente o ad altri intervalli comunque regolari.
A questo proposito bisogna ricordare che un'importante revisione dei lavori scientifici apparsi nell'ultimo decennio non ha rilevato alcun beneficio a lungo termine per i pazienti che erano stati operati per la rimozione di un angioma del fegato.
Solo in pochi casi di angiomi necessitano oggi di terapia.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... patico.htm
I documenti:
Quale la possibile causa ESTERNA di questo tumore maligno?
Come detto all'inizio il corpo di TUTTI gli esseri viventi è un grado di AUTOGUARIRSI SEMPRE, quindi automaticamente abbiamo anche certezza che da solo il corpo NON POTRA' MAI AUTOLESIONARSI, ed essendo pronto ad AUTOGUARIRSI, è facile capire che
MAI IN NESSUN CASO potrà partire la scintilla che ne scatena la malattia.
Allora è comprensibile che questo inizio è causato da un qualcosa di esterno al corpo.
Primi fra tutti i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi natura essi siano, in concomitanza della raffinazione dei CIBI NATURALI.
Mi permetto di ritenere che primi fra tutti gli "AROMI" o "AROMI NATURALI", insieme ai COLORANTI, ai CONSERVANTI, insieme alla RAFFINAZIONE, che permettono la commercializzazione dei prodotti delle industrie, insieme ai prodotti usati per la pulizia della casa e della persona.
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://digilander.libero.it/genfranca/I ... aromia.htm
Nel mio particolare caso però ho certezza che non siano stati questi la causa, poichè è da tempo con Franca che evitiamo come la peste questi prodotti degli scaffali.
Invece ecco la probabile causa sono le complicanze della laparoscopia che nel mio caso particolare è stata una lesione nel colon, parte dell'intestino.
http://www.urologiadolo.it/consensi/cisti_renale.pdf
http://www.urologia-andrologiagiovanni2 ... enale.html
Complicanze: L'incidenza ed il tipo di complicanze sono estremamente variabili a seconda dei centri e non sono generalizzabili: sono minori nei centri esperti, sia come numero che come gravità. Sono state descritte: lesioni all'intestino, al fegato, alla milza, alla pleura, all'uretere, alla via escretrice intrarenale, ematoma perirenale, fistola urinosa. Nell'1% dei casi può essere presente nella cisti una neoplasia: in questo caso le cellule neoplastiche contenute nel liquido cistico possono diffondere nel campo operatorio. Quest'ultima eventualità è comune a tutte le cisti e a tutte le procedure di rimozione, compreso l'intervento a cielo aperto.
Naturalmente prima dell'intervento si richiede la firma sulla liberatoria dai rischi cui si possono incorrere.
Infatti giorni dopo l'intervento del 23 marzo 2016 di laparoscopia ho avuto un inizio di male di pancia.
Parlandone col medico di base, concludemmo che era possibile l'assestamento degli intestini ritrovandosi uno spazio di 1200 ml lasciato dalla ciste asportata.
Fatta la ecografia di controllo non è stato rilevato nulla di anomalo.
Però da quei giorni il mal di pancia non mi ha più lasciato fino a dopo quest'ultimo intervento.
Riconfermo che la mia unica terapia, oltre che ingoiare CIBI NATURALI, ingoio giornalmente gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Possiamo concludere con certezza, che escluso una piccola percentuale causata da interventi chirurgici preventivati, la VERA SALUTE passa per il PASTO e la PELLE.
Per il PASTO, ingoiando CIBI NATURALI citati dall'articolo sopra:
"Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato."
i quali sono DEMONIZZATI in ogni modo possibile da personaggi che, in conflitto di interesse, fanno parte della categoria medica e soci.
Tanto per citarne alcuni, gli oncologi Berrino e Veronesi, il dottor Campbell con China Study, e molti altri ancora.
Al contrario, immettendo al PASTO, CIBI INDUSTRIALI contenenti PRODOTTI CHIMICI pubblicizzati dai media e dalla classe medica, che li spacciano per cibi indispensabili alla nostra salute, il risultato non potrà che essere deleterio.
Per la PELLE, spalmandovi sopra PRODOTTI CHIMICI che non si ingoierebbero mai, dimenticandosi che i PORI immettono questi prodotti direttamente nel sangue, i quali, fanno scoppiare quella scintilla che ne causa la malattia, senza che il corpo possa mettere in atto alcuna difesa.
Molte persone, sulla PELLE spalmano degli oli, come l'olio di neem, profumati e non, dei quali la pubblicità ingannevole ne descrive dei benefici miracolosi, dimenticandosi di dirci però che TUTTI gli oli, in quanto liposolubili intasano i PORI di cui mai nessuno ci ricorda di avere.
Sappiamo per certo che gli oli sono CIBI i quali dovremmo ingoiare, ma che spalmandoli sulla PELLE, proprio perchè liposolubili, la rendono brillante ingannando l'occhio e pare che questi oli le facciano bene, mentre invece, possono solo causare danni, e se qualcosa ci si deve spalmare sulla PELLE, non sono i CIBI, ma gli "ALIMENTI ESSENZIALI", primo fra tutti l'ACIDO ASCORBICO col CLORURO DI MAGNESIO diluiti nell'acqua che in quanto idrosolubili non potranno che fare del bene sia alla pelle che ai pori.
E' risaputo che molte malattie, di cui il TUMORE, raggiungono alte percentuali nel mondo cosidetto INDUSTRIALEhttp://www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=2HUkgEhF1UQ
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... lcolon.htm
Dato il momemto particolarmente difficile per Franca e me, in seguito a questo periodo infausto, mi permetto di chiedere alle persone che possono un piccolo contributo che ci aiuti a mantenere le spese indispensabili per continuare questa nostra ricerca, quindi mi permetto di postare i dati necessari per chi volesse sostenerci.
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Grazie di cuore a chi volesse partecipare all'aiuto per noi molto importante.
ciaooo Genfranco
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