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Stanotte ho sognato di parlare di yoga e meditazione con due amici morti. Conosco le esortazioni dei maestri sprituali delle Upanisad, come uelli del buddhismo, a ricercare la realtà e la liberazione in questo cammino in vita, ma voi cosa ne pensate? Non mi riferisco al sogno in quanto tale, ma alla possibilità che nell'essere oltre al corpo si possa comunque continuare a ricevere e comprendere insegnamenti? Om Shanti.

"oltre al corpo" si e' se si e' raggiunto lo stadio della liberazione.. quindi non si e' piu' bisognosi di insegnamenti

chi ci e' stato amico o congiunto ed e' in questo momento in una vita differente o in uno stadio "intermedio" beneficia sicuramente dei nostri progressi e, se ci puo' ascoltare, anche di nostre eventuali meditazioni, preghiere, riti e insegnamenti..

io la so cosi'..

Avendo fatto con loro una lezione di yoga e avendo risposto alle loro domande, ora potrebbero ricambiare suggerendomi un ambo !

Non mi riferivo a chi in coscienza non è più offuscato dall'illusione. Ma per gli "altri", anche a me -come hai detto- piace pensare che si continui ad imparare ...

Morti o vivi sempre isnegnamenti sono, chissà perchè da vivi si ascoltano poco e da morti sempre di più...sarà il fascino esoterico spirituale, misteriosa come cosa!!:)

Se ti suggerissero un ambo, postalo qua

si "ascoltano" di piu' i morti perche' in linea di massima gli facciamo dire quello che ci pare...

per esempio, parlando di Yoga... lo Yoga (inteso come disciplina spirituale, di connessione col trascendente...) non puo' prescindere dall'accostare un essere spiritualmente realizzato, in contatto totale col divino, e soprattutto, VIVENTE, e chiedere suggerimenti per il nostro percorso di vita... tecnicamente si tratta del "guru"...

invece, le religioni di massa (cristianesimo, ebraismo, islamismo..) eliminano queste figure sostituendole con i leader religiosi.. e il punto di riferimento diventa il guru/messia vissuto centinaia o migliaia di anni fa il quale, essendo non piu' in questo mondo, non puo' controllare se cio' che ha insegnato viene (di solito.. per interesse) travisato o citato a sproposito...