www.Promiseland.it

so che l'argomento e' gia' stato trattato altre volte, ma ho bisogno di "sfogarmi" con qualcuno che so che mi capisce

giorni fa (prima delle feste) ho avuto una colica biliare e mi hanno scoperto piccoli calcoli alla colecisti, i quali si formano per molteplici motivi, il primo tra tutti e' una dieta ricca di colesterolo, poi c'e' la pillola anticoncezionale, il poco movimento, predisposizione genetica, digiuni prolungati..
insomma tra medico di base e specialista, entrambi mi hanno detto, "ah! e' vegetariana stretta! allora potrebbe essere per quello che le sono venuti i calcoli!"
e alla mia richiesta di spiegazioni hanno tentennato dicendo "be', e' un anno che e' vegetariana e prima non ha mai avuto coliche.."
"non sara' magari colpa della pillola e della cattiva alimentazione che avevo PRIMA di diventare veg?"
"mah..."

e, sempre a proposito di incompetenza: il gastroenterologo (tra l'altro un primario) mi ha chiesto, seriamente preoccupato: "se non mangi niente di animale, da dove le prendi le proteine??" mai sentito parlare di LEGUMI E FRUTTA SECCA?? e poi ha aggiunto "be', in effetti io non so niente di alimentazione..." ma come, un gastroenterologo che non sa di alimentazione???? quanto meno pero' l'ha ammesso...

il top pero' e' stato il mio medico di base, il quale mi ha detto "bisogna stare attenti con l'alimentazione, ho un'altra paziente anoressica e anche a lei le sono venuti i calcoli..."
anoressica???? questa qui che e' un medico, e quindi si presume laureato e competente, confonde anoressia con veganesimo??? (tra l'altro peso 54 kg per 1,63 di altezza, per cui credo di essere normopeso e non anoressica...)

il festival della deficienza!

non e' possibile.. hai parlato con dei comici vestiti da medici...

I medici non sanno NIENTE di nutrizione, a meno che non abbiano fatto specifici corsi di aggiornamento per interessa personale...
Però visto: basta fare due domande un po' più specifiche perchè lo ammettano anche loro
E comunque è gravissimo, perlomeno per un gastroenterologo
E' successa una cosa simile ad un collega del mio compagno (calcoli alla cistifellea credo), obeso, e non gli hanno nemmeno consigliato di perdere qualche chilo.... Operato e via! A bere coca cola come prima

sì è agghiacciante l'ignoranza di certi medici, siamo noi che dobbiamo insegnare a loro. La laurea in medicina se la possono ficcare su per il di dietro. E anche io parlando con una che si sta laureando in biologia mi accorgo che sono ancora indietro e che i tema sul vegetarianesimo è ben poco visitato. E' uno schifo. Mi devono tenere difronte a certe affermazioni altrimenti arrivo a dire e fare cose irreversibili...

mammafelice ha scritto:I medici non sanno NIENTE di nutrizione, a meno che non abbiano fatto specifici corsi di aggiornamento per interessa personale...

Confermo,
la maggior parte dei nostri medici non sa nulla di nutrizione, a meno che, cosa ancora piuttosto rara, non abbiano fatto corsi specifici...
infatti, basta parlare due minuti di alimentazione con loro e vien fuori tutta la loro "ignoranza" in materia come appunto è successo a te.
Se la cosa non fosse così drammatica ci sarebbe da ridere...
Purtroppo gran parte delle persone si fida cecamente di tutto quello che dicono.. cavolate comprese. Buona parte dei nostri medici fan ancora riferimento a studi vecchi e obsoleti...
Per questo motivo, Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana ha organizzato nel 2009 un corso di aggiornamento con crediti ECM intitolato "Alimentazione vegetariana: aspetti generali", dedicato a Medici (Biochimica Clinica, Scienza dell'alimentazione, Medicina di famiglia), Biologi, Chimici e Dietisti... viewtopic.php?f=5&t=29978
Comunque, per fortuna anche i medici non sono tutti uguali, ci sono quelli che si tengono aggiornati attraverso studi, corsi o semplicemente attraverso una loro personale documentazione... e sanno quanto sia importante e determinante per la nostra salute, una corretta alimentazione basata specialmente sui cibi vegetali e ridurre il più possibile i prodotti animali: carne, latte, uova.
Purtroppo sono una netta minoranza, conviene quindi quando se ne ha la possibilità, affidarci a qualche buon medico vegetariano..

A me la situazione non sembra così disperata. In questo periodo di medici ne ho visti molti, solo un paio hanno espresso perplessità verso la dieta vegana.
Tuttavia penso che pochi medici conoscano in modo abbastanza approfondito le linee guida per i vegetariani, tanto da poter pianificare una dieta di questo tipo o dare risposta a domande un po' approfondite. Aggiungo che, visto l'affollamento di malati coronici degli ospedali, non sembra che i medici diano 'ste gran raccomandazioni dietetiche agli onnivori, piuttosto le solite frasi che si leggono su Men'sHealth o Viver Sani e Belli e generose quantità di famaci e vitamine.

Quando si parla di incompetenza dei medici sono stramegarcid'accordo!
Soffro di gastrite da una vita, il gastroenterologo da cui sono andata qualche mese fa ha detto che devo assolutamente mangiare carne perchè sono troppo magra (CHE COSA C'ENTRANO LE DUE COSE????) tra l'altro anche io peso 50 kg e sono alta 1, 65 m (tipo da quando avevo 15 anni).
Poi, parole sue: "agli uomini non piace toccare solo pelle e ossa".
Bhe, che dire, dei gran professionisti questi gastroenterologi!

Purtroppo di gente incompetente ne vedo spesso, in ogni settore... Purtroppo, tutti noi sappiamo i criteri per cui certa gente diventa dirigente/primario/direttore...ossia raccomandazioni, iscritti a un partito/massoneria/organizzazione (pseudo)cattolica. Circa i medici, dicono si ispirarsi a Ippocrate ma di lui non sanno proprio nulla. Finita l'università (chissà se la laurea se la sono effettivamente meritati) vengono aggiornati nella stragrande maggioranza dei casi grazie alle case farmaceutiche; i più meticolosi si documentano con degli studi e ricerche finanziate quasi esclusivamente dalle case farmaceutiche e quelli disonesti si mettono d'accordo sottobanco per prescrivere farmaci ed esami a iosa. Vigilate, gente, vigilate. E' la vostra salute questa, un bene preziosissimo, non deleghiamolo a nessuno.

Ci sono anche nutrizionisti incompetenti che sparana c.....e
mercoledì scorso sono stata ad una serata in cui un paio di dottoresse parlavano di cibo rivolto ai genitori, una di loro esponeva la parte nutrizionale dell'alimentazione, l'altra più gli aspetti psicologici legati al rifiuto dei bambini per frutta e verdura.
Insomma, la prima nutrizionista non ha mancato di sottolineare che nell'alimentazione non si deve essere troppo estremisti e togliere dalla dieta certi cibi, che carne e pesci sono importantisssimi x la crescita dei nostri figli..bla..bla..bla..ma l'assurdità è che è arrivata a dire prima che gli adolescenti non devono bere vino e alcolici perchè il loro fegato è ancora immaturo per assumerli, ma poi, blaterando un po' è arrivata a dire che magari un bicchiere di vino allungato con acqua non fa male ! Incoraggia gli adolescenti a bere vino? Chissa cosa hanno pensato i bambini e i ragazzi presenti! Non sa che dalle statistiche oggi si è notelvolmente abbassata l'età in cui i ragazzi cominciano ad assumere alcolici? Che l'acolismo tra adolescenti è molto diffuso? E tutte le vittime di incidenti dopo-discoteca?
Ciarlatani!

amata80 ha scritto:Poi, parole sue: "agli uomini non piace toccare solo pelle e ossa".

prescrizione da grande medico!
comunque, mia mamma e' sempre stata magra come un chiodo e soffre di gastrite da una vita... eppure mangia carne e pesce (in gran quantita' ) .. la prossima volta diglielo a quel genio!

la cosa piu' assurda e' che quando ero in sovrappeso di 10 chili, ero stitica, fumavo, prendevo la pillola ed avevo "un'alimentazione" senza frutta e verdura, nessun medico mi ha mai detto "guarda che forse sarebbe meglio mangiare diversamente e cambiare abitudini".. ora che son normopeso, non fumo, non prendo farmaci, non ho piu' dolori al colon e mangio correttamente si permettono di dare giudizi su una scelta che in primis e' ETICA.

mah..

cristina81 ha scritto:so che l'argomento e' gia' stato trattato altre volte, ma ho bisogno di "sfogarmi" con qualcuno che so che mi capisce

Pierino al confronto è un luminare:

http://www.youtube.com/watch?v=Xh9-nGhO0No

I medici cialtroni e pieni di sé sono tanti, purtroppo. Il loro impatto sulle persone poco informate è grande. Però quello che non sanno è che un vegano ha una scorza dura, uno scudo d'informazioni di difesa personale curate nel tempo leggendo ed informandosi in continuazione. Ho imparato più cose io, di nutrizione, della mia dottoressa sessantenne che ha studiato su libri obsoleti e che parte per i viaggi offerti dalle case farmaceutiche per farle prescrivere farmaci d'ultima generazione.
Farmaci che hanno più effetti collaterali delle malattie che pretendono di curare.
Il vegano è persona informata sui fatti, dovendo rispondere ogni giorno alle stesse trite domande dei cosiddetti "onnivori", i "normali" ovvero coloro che non si fermano a chiedersi se quello che ingurgitano li nutre o li uccide. perché "così fan tutti" e quindi non può essere sbagliato.
Forza e coraggio: non si torna indietro! Vegan forever!