E' così strana la mente umana.
Inviato: mar ago 04, 2009 9:08 am
Buongiorno a tutti,
sono entrata in questa sezione e mi è venuta un'improvvisa voglia di raccontare come mi sento, se non altro per sfogarmi.
Ho 21 anni e tra un mesetto e mezzo inizierò il 3° anno di università. Sono indietro di 7 esami.
Ho la sensazione di non farcela, per quanto ci provi...il tutto peggiorato dal fatto che non ho per niente voglia nè concentrazione. Proprio ieri al telefono col mio ragazzo mi è uscita un'esclamazione che non pensavo avrei mai detto: "Sono una fallita". Lui ha cercato di sdrammatizzare ma io sono davvero preoccupata, ho paura di essere malata.
Non trovo più motivazione nello studio, non sento più l'adrenalina "studentesca" ma solo un'apatia che si mischia ad ansia, nervosismo e panico man mano che l'esame si avvicina.
Non voglio abbandonare, perchè dopo i 3 anni c'è un'altra tappa che vorrei raggiungere ma per farlo ho bisogno di questa maledetta laurea.
Non voglio abbandonare, perchè per i miei sarebbe una delusione enorme, oltre che uno spreco di soldi.
Non voglio abbandonare, perchè non voglio fallire ancora di più.
Ciò nonostante, ho mille altri interessi che mi affollano la mente e non riesco a pensare allo studio...ogni volta che ci provo, dopo 5 minuti mi ritrovo a divagare. Qualcuno potrebbe pensare che è semplice distrazione, e inizialmente lo pensavo anch'io, ma ultimamente penso che non sia quello il motivo...però non riesco a capire quale possa essere.
Non ho una gran memoria, a volte neanche per le cose più semplici. Mi vengono dei vuoti assurdi, anche per nomi di persone o oggetti o parole che conosco benissimo, o qualcosa che ho appena letto (anche più di una volta) e mi rendo conto di non aver assimilato per niente, cosìcchè mi scoraggio sempre di più. E dire che per la mia facoltà la memoria sarebbe uno dei requisiti fondamentali!
I miei genitori (quelle poche volte che ho accennato l'argomento con loro) e il mio ragazzo cercano di spronarmi dicendo: "Concentrati e fatti venire la voglia, pensa che è quello che devi fare per raggiungere il tuo obiettivo!" oppure che mi basterebbe un ambiente tranquillo per studiare e il gioco è fatto. Era così fino a un annetto fa, poi tutto ha cominciato a sprofondare e mi sento senza forze, completamente persa nella mia ignoranza e incapacità.
Guardo i miei compagni raggiungere i loro traguardi, avere successo negli esami, non essere spaventati, riuscire incredibilmente a studiare una montagna di roba in poco tempo...mentre la mia mente rimane ferma e io rimango indietro.
A settembre andrò in Erasmus in Spagna. Sto vivendo la preparazione a questa esperienza tra alti e bassi: a volte mi sale l'adrenalina, mi sento ottimista e credo che tutto migliorerà cambiando un po' aria...altre volte sprofondo in mille dubbi e paure e sento che non riuscirò a fare abbstanza, che mi farò prendere dal panico e dall'insicurezza.
Sapete se esistano degli specialisti con cui poter parlare senza spendere un patrimonio? Tipo il consultorio giovani, non so...sento di averne proprio bisogno, anche se ormai sono agli sgoccioli con la partenza e non so quando potrei andarci.
Inoltre, io sono una fan della medicina naturale e un po' di tempo fa ho comprato delle capsule di Rodhiola Rosea perchè avevo sentito che ha dei buoni effetti. Purtroppo non sono molto amica di pillole & capsule e ho fatto molta fatica a prenderle anche aiutandomi con l'ostia apposita, tanto che dopo poco ci ho rinunciato e il barattolo è ancora pieno. Potrebbero servire davvero per il mio problema? Se sì, troverò il modo di prenderle a tutti i costi!
E poi c'è lei, lei che la mia memoria ballerina non è ancora riuscita a cancellare, lei che inspiegabilmente fa capolino tra i miei pensieri ogni volta che penso alla mia situazione psicologica, anche quando non c'entra nulla: la mia ex migliore amica (ma lo era davvero?) con la quale non parlo da più di 2 anni per via dei tanti litigi che ci hanno fatte allontanare. Continuo a chiedermi come sta, cosa fa, se sente la mia mancanza, se è riuscita a superare i suoi problemi psicologici di cui non mi ha mai parlato apertamente ma che la facevano soffrire tanto...e penso che non abbiamo fatto abbastanza per mantenere intatta la nostra amicizia.
E' così strana la mente umana.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi. Un caro saluto
sono entrata in questa sezione e mi è venuta un'improvvisa voglia di raccontare come mi sento, se non altro per sfogarmi.
Ho 21 anni e tra un mesetto e mezzo inizierò il 3° anno di università. Sono indietro di 7 esami.
Ho la sensazione di non farcela, per quanto ci provi...il tutto peggiorato dal fatto che non ho per niente voglia nè concentrazione. Proprio ieri al telefono col mio ragazzo mi è uscita un'esclamazione che non pensavo avrei mai detto: "Sono una fallita". Lui ha cercato di sdrammatizzare ma io sono davvero preoccupata, ho paura di essere malata.
Non trovo più motivazione nello studio, non sento più l'adrenalina "studentesca" ma solo un'apatia che si mischia ad ansia, nervosismo e panico man mano che l'esame si avvicina.
Non voglio abbandonare, perchè dopo i 3 anni c'è un'altra tappa che vorrei raggiungere ma per farlo ho bisogno di questa maledetta laurea.
Non voglio abbandonare, perchè per i miei sarebbe una delusione enorme, oltre che uno spreco di soldi.
Non voglio abbandonare, perchè non voglio fallire ancora di più.
Ciò nonostante, ho mille altri interessi che mi affollano la mente e non riesco a pensare allo studio...ogni volta che ci provo, dopo 5 minuti mi ritrovo a divagare. Qualcuno potrebbe pensare che è semplice distrazione, e inizialmente lo pensavo anch'io, ma ultimamente penso che non sia quello il motivo...però non riesco a capire quale possa essere.
Non ho una gran memoria, a volte neanche per le cose più semplici. Mi vengono dei vuoti assurdi, anche per nomi di persone o oggetti o parole che conosco benissimo, o qualcosa che ho appena letto (anche più di una volta) e mi rendo conto di non aver assimilato per niente, cosìcchè mi scoraggio sempre di più. E dire che per la mia facoltà la memoria sarebbe uno dei requisiti fondamentali!
I miei genitori (quelle poche volte che ho accennato l'argomento con loro) e il mio ragazzo cercano di spronarmi dicendo: "Concentrati e fatti venire la voglia, pensa che è quello che devi fare per raggiungere il tuo obiettivo!" oppure che mi basterebbe un ambiente tranquillo per studiare e il gioco è fatto. Era così fino a un annetto fa, poi tutto ha cominciato a sprofondare e mi sento senza forze, completamente persa nella mia ignoranza e incapacità.
Guardo i miei compagni raggiungere i loro traguardi, avere successo negli esami, non essere spaventati, riuscire incredibilmente a studiare una montagna di roba in poco tempo...mentre la mia mente rimane ferma e io rimango indietro.
A settembre andrò in Erasmus in Spagna. Sto vivendo la preparazione a questa esperienza tra alti e bassi: a volte mi sale l'adrenalina, mi sento ottimista e credo che tutto migliorerà cambiando un po' aria...altre volte sprofondo in mille dubbi e paure e sento che non riuscirò a fare abbstanza, che mi farò prendere dal panico e dall'insicurezza.
Sapete se esistano degli specialisti con cui poter parlare senza spendere un patrimonio? Tipo il consultorio giovani, non so...sento di averne proprio bisogno, anche se ormai sono agli sgoccioli con la partenza e non so quando potrei andarci.
Inoltre, io sono una fan della medicina naturale e un po' di tempo fa ho comprato delle capsule di Rodhiola Rosea perchè avevo sentito che ha dei buoni effetti. Purtroppo non sono molto amica di pillole & capsule e ho fatto molta fatica a prenderle anche aiutandomi con l'ostia apposita, tanto che dopo poco ci ho rinunciato e il barattolo è ancora pieno. Potrebbero servire davvero per il mio problema? Se sì, troverò il modo di prenderle a tutti i costi!
E poi c'è lei, lei che la mia memoria ballerina non è ancora riuscita a cancellare, lei che inspiegabilmente fa capolino tra i miei pensieri ogni volta che penso alla mia situazione psicologica, anche quando non c'entra nulla: la mia ex migliore amica (ma lo era davvero?) con la quale non parlo da più di 2 anni per via dei tanti litigi che ci hanno fatte allontanare. Continuo a chiedermi come sta, cosa fa, se sente la mia mancanza, se è riuscita a superare i suoi problemi psicologici di cui non mi ha mai parlato apertamente ma che la facevano soffrire tanto...e penso che non abbiamo fatto abbastanza per mantenere intatta la nostra amicizia.
E' così strana la mente umana.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi. Un caro saluto