Programmati x sbagliare...e perseverare!!
Inviato: sab giu 27, 2009 7:17 pm
Ciao a tutti!
Ultimamente il forum è 'addormentato'...scriviamo poco...spero sia xche siamo tutti impegnati a tentare di vivere,di risolvere le magagne e non x sfiducia:-)
Volevo un parere da voi,peersone sensibili...
Andando in terapia e pensando x conto mio ho scoperto di essere 'programmata' x la solitudine,nel senso che ho saltato quelle fasi di ribellione adolescenziali,quelle esperienze che pian piano ti portano a cresere,e mi son trovata quindi di botto a 'dover' essere grande quantomeno anagraficamente, senza poter crescere come persona lentamente.Senza quindi la benchè minima sicurezza di qualcosa...
Questo comporta che ora nn ho la minima idea di come si viva in società,con gli altri,al di fuori della cerchia familiare...cerchia familiare oppressiva ovviamente...anche xche artefice di questo semi-isolamento,mentale sicuramente...Per farvi un esempio,nn saprei da che parte cominciare x uscire a cena con qualcuno...e se nn mi ci metto la mia vita è impostata tale x cui nn puo accadere...si è strano eh?x me cosi normale!sigh
Altro esempio: se dovessi finire in un locale,o discoteca..nn saprei se prendere da bere,o ballare...e come si balla???:-)e cosa ci si dice???boh?!
Mi chiedevo se qualcuno di voi ha idea di ciò che dico,magari x altri contesti...nn x forza la solitudine..ma una specie di impostazione mentale x cui si è in una gabbia...che poi diventa dorata e protettiva,ma bloccata e che da qualunque parte la si guardi chiusa e immutabile...
Ho cercato di vederla in modo ironico ma nn sono contenta di questo..è veramente brutto vivere soli...
Se siete gia tutti in vacanza,buon x voi!:-)
A presto!
R
Ultimamente il forum è 'addormentato'...scriviamo poco...spero sia xche siamo tutti impegnati a tentare di vivere,di risolvere le magagne e non x sfiducia:-)
Volevo un parere da voi,peersone sensibili...
Andando in terapia e pensando x conto mio ho scoperto di essere 'programmata' x la solitudine,nel senso che ho saltato quelle fasi di ribellione adolescenziali,quelle esperienze che pian piano ti portano a cresere,e mi son trovata quindi di botto a 'dover' essere grande quantomeno anagraficamente, senza poter crescere come persona lentamente.Senza quindi la benchè minima sicurezza di qualcosa...
Questo comporta che ora nn ho la minima idea di come si viva in società,con gli altri,al di fuori della cerchia familiare...cerchia familiare oppressiva ovviamente...anche xche artefice di questo semi-isolamento,mentale sicuramente...Per farvi un esempio,nn saprei da che parte cominciare x uscire a cena con qualcuno...e se nn mi ci metto la mia vita è impostata tale x cui nn puo accadere...si è strano eh?x me cosi normale!sigh
Altro esempio: se dovessi finire in un locale,o discoteca..nn saprei se prendere da bere,o ballare...e come si balla???:-)e cosa ci si dice???boh?!
Mi chiedevo se qualcuno di voi ha idea di ciò che dico,magari x altri contesti...nn x forza la solitudine..ma una specie di impostazione mentale x cui si è in una gabbia...che poi diventa dorata e protettiva,ma bloccata e che da qualunque parte la si guardi chiusa e immutabile...
Ho cercato di vederla in modo ironico ma nn sono contenta di questo..è veramente brutto vivere soli...
Se siete gia tutti in vacanza,buon x voi!:-)
A presto!
R