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Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: ven ago 28, 2009 10:20 am
da resspect
Buongiorno.
Riporto anche la mia esperienza..
Ho costruito un essiccatore con le indicazioni trovate sul libro Solo Crudo, ma sono rimasto deluso dai risultati...
In effetti non capivo come si potessero ottenere gli stessi risultati con un consumo di 120W (2 lampadine) al posto di un consumo di 250 o 600W, che è quanto consumano gli essiccatori in vendita.

Per esempio, zucchine affettate a 2-3mm, dopo 8 ore in essiccatore non erano pronte, e messe in vasetti, sono state buttate pochi giorni dopo (sembravano abbastanza disidratate, ma evidentemente non lo erano..).
Stesso discorso per le banane, 20 ore circa in essiccatore, uscite con un buon sapore ma non croccanti..
Penso che il problema sia la scarsa circolazione dell'aria (servirebbero ventoline). Perchè i 40°C li raggiunge..

Ora sto cercando un essiccatore di quelli in vendita.. Ce ne sono da 50€ (ebay) ma senza regolazione della temperatura, e potenza di 250W (probabilmente chiederanno più tempo, ma gli acquirenti si dicono soddisfatti); altri da 100/150€ (stockli) con regolazione della temperatura; altri da 166€ in su (tauro.biz) probabilmente più performanti ma troppo costosi (secondo me, per l'uso che ne farei).
Consigli?

Il calcolo della spesa non è difficile, ammettendo 100W, per 10 ore e un costo di 0,1 € per kwh (più o meno è così):
100W * 10 ore = 1000Wh= 1 kWh * 0,1 €/kWh = 0,1 €
Lo stockli ha potenza massima di 600W, quindi potresti calcolare il consumo massimo (per 10 ore: 0,6€)

Certo l'essiccazione solare resta il top..

Ciao

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: dom ago 30, 2009 9:46 pm
da MissVanilla
resspect ha scritto:Buongiorno.
Riporto anche la mia esperienza..
Ho costruito un essiccatore con le indicazioni trovate sul libro Solo Crudo, ma sono rimasto deluso dai risultati...
In effetti non capivo come si potessero ottenere gli stessi risultati con un consumo di 120W (2 lampadine) al posto di un consumo di 250 o 600W, che è quanto consumano gli essiccatori in vendita.

Per esempio, zucchine affettate a 2-3mm, dopo 8 ore in essiccatore non erano pronte, e messe in vasetti, sono state buttate pochi giorni dopo (sembravano abbastanza disidratate, ma evidentemente non lo erano..).
Stesso discorso per le banane, 20 ore circa in essiccatore, uscite con un buon sapore ma non croccanti..
Penso che il problema sia la scarsa circolazione dell'aria (servirebbero ventoline). Perchè i 40°C li raggiunge..

Ora sto cercando un essiccatore di quelli in vendita.. Ce ne sono da 50€ (ebay) ma senza regolazione della temperatura, e potenza di 250W (probabilmente chiederanno più tempo, ma gli acquirenti si dicono soddisfatti); altri da 100/150€ (stockli) con regolazione della temperatura; altri da 166€ in su (tauro.biz) probabilmente più performanti ma troppo costosi (secondo me, per l'uso che ne farei).
Consigli?

Il calcolo della spesa non è difficile, ammettendo 100W, per 10 ore e un costo di 0,1 € per kwh (più o meno è così):
100W * 10 ore = 1000Wh= 1 kWh * 0,1 €/kWh = 0,1 €
Lo stockli ha potenza massima di 600W, quindi potresti calcolare il consumo massimo (per 10 ore: 0,6€)

Certo l'essiccazione solare resta il top..

Ciao
uhm non trovo deludente il tuo risultato, lo trovo nella media....
mi spiego meglio.
Ho avuto due essiccatori, il primo non aveva ventola ed i risultati erano assolutamente paragonabili a quello che hai costruito tu. L'ho usato per anni, adattandomi ai tempi più lunghi (PS le banane non diventeranno mai croccanti comunque, si asciugano e tendono al gommoso, quelle croccanti che compri sono fritte!).
Ora ho uno della Tauro con ventola e chiaramente dimezzo i tempi.
Se ne prendi uno senza ventola probabilmente non andrai a migliorare di granchè le prestazioni di quello autocostruito...al quale, in effetti, potresti applicare una ventola, perchè no?

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: dom set 06, 2009 11:45 am
da Essenza_diVaniglia
heheeh e io infatti risparmio, per potermi comprare il Tauro's (perdonatemi l'anglicismo :D ).

200 euro sono un investimento, eppure quante ricette e quanta varietà si potrebbero ottenere!
Quindi, per evitare spiacevoli inconvenienti (anche io ho provato le 'alternative' homemade),
preferisco fare come mi ha consigliato Sara: comprarne un elettrodomestico.

Per adesso, le ricette che creo da me e che leggo, cerco di farmele bastare :lol:

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: dom set 06, 2009 2:41 pm
da melinda
Posso chiedervi una cosa? Ma con gli essicatori (mio cognato mi presterebbe il modello rotondo elettrico) si possono essiccare i fichi, in modo che si conservino e si possano sgranocchiare in inverno? Con le mele volevo farci pure le persecche (vivo nella valle delle mele), qualcuno di voi ha mai provato? Mi potete spiegare come fate ed i risultati che si ottengono? Grazie mille.

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: dom nov 15, 2009 5:50 pm
da ross0
Scusate se faccio una domanda ulteriore.
Ma esiccando sotto vuoto? Voglio dire, io sono un chimico, per me un "esiccatore" è una specie di contenitore che può essere messo sotto vuoto con una banalissima pompa, quando si raggiungono pressioni di circa -1 atmosfera, l'acqua contenuta nei miei campioni evapora, quindi pompo via l'umidità, e così via, fino a che il risultato è un prodotto secco, a temperatura ambiente. Senza calore. Con il cibo non funziona? Figuratevi che io credevo che i cibi liofilizzati venissero fatti con il vuoto, non con un esiccatore tipo forno a bassa temperatura.
E da un punto di vista di costo, una pompa devi farla andare qualche minuto, poi il contenitore dovrebbe tenere il vuoto per conto suo. Non ci sarebbero spese importanti, se non ridicole. Meno che ad asciugarsi i capelli penso.
Nessuno di voi ne sa nulla per caso?
Grazie!

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun nov 16, 2009 9:33 pm
da MissVanilla
cavolo, procedura ingegnosa direi!
io credo che già si utilizzi, nel negozio dove lavoro ad esempio vendiamo della frutta secca - banane mango e ananas - che non è essiccata col calore ma più o meno nel modo che descrivi, e la consistenza è diversissima: è croccante e non gommosa come la comune frutta secca.
credo, anzi son sicura, che si utilizzino apparecchi industriali, a livello domestico non ho mai visto nulla.

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun nov 16, 2009 10:38 pm
da ross0
Porco Spino! Se a livello industriale la usano forse siamo vicini a una "soglia"...ragazzi un esiccatore da laboratorio non costa cifre avveniristiche e una pompa nemmeno, visto che qua si dicute sull'eticità di inquinare con un apparecchio che consuma energia per ore e ore, beh, con una pompa e un esiccatore di energia davvero se ne consumerebbe uno scherzo...
Mi sa che alla prima occasione proverò a seccare qualcosa di nascosto in laboratorio, devo aspettare l'occasione in cui sono sicura che nessuno mi "cuzzi", ovvero aspetterò che un paio di persone che vengono anche nel we vadano in ferie, ma potrebbe essere l'alternativa per gli ecologici. Ovvio che interesserebbe anche a me, visto che da vegana aspirante crudista il tema ambiente mi interessa eccome. E l'esiccatore sotto vuoto sarebbe anche bello poi, pensate che carino un cosone in casa che assomiglia a un apparato per alchimisti. Ovvio poi che più è piccolo, prima secca tutto, quindi si presterebbe persino ad un uso quotidiano e per piccole quantità...beh...quando i tempi saranno "maturi" per una mia abusiva ricetta crudista in laboratorio, vi farò sapere come è andata :D
Diciamo che la cosa si farebbe interessante, perchè, entro certi limiti, si può fare andare sotto vuoto persino con una pompetta manuale, pensate che carino l'esiccatore da campeggio. Visto che li vendono pure di plastica...uhm...

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: mer nov 18, 2009 4:09 pm
da MissVanilla
attualmente in cucina ho:
essiccatore, centrifuga, estrattore di succhi, germogliatore automatico, fioccatrice, vitamix, robot da cucina, spremiagrumi......sì, credo che stringendo un poco possa starci anche il liofilizzatore :lol:

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: gio nov 19, 2009 2:22 pm
da robo
MissVanilla ha scritto:attualmente in cucina ho:
essiccatore, centrifuga, estrattore di succhi, germogliatore automatico, fioccatrice, vitamix, robot da cucina, spremiagrumi...... :lol:
Hai dimenticato Mirtillo... :mrgreen:

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: gio nov 19, 2009 2:34 pm
da Peaceful Rawrior
Chi conosce l'Excalibur per esperienza diretta?

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun nov 23, 2009 6:55 am
da MissVanilla
robo ha scritto: Hai dimenticato Mirtillo... :mrgreen:
lui coordina tutti i macchinari, è il mio capotecnico :mrgreen:

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun nov 23, 2009 6:56 am
da MissVanilla
Peaceful Rawrior ha scritto:Chi conosce l'Excalibur per esperienza diretta?
io, non l'ho avuto ma l'ho usato da un amico. Bell'aggeggio, molto compatto e funzionale, niente da dire. Io non volevo spendere così tanto e ho preso il modello base da www.tauro.biz la struttura è simile ma ha meno vassoi.

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun nov 23, 2009 10:41 am
da susi_violante
Mia sorella l'ha acquistato (quello a cinque vassoi, ma c'è anche quello a nove) è piuttosto ingombrante, ma è contentissima.
Susi

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: mer feb 17, 2010 11:30 pm
da Peaceful Rawrior
susi_violante ha scritto:Mia sorella l'ha acquistato (quello a cinque vassoi, ma c'è anche quello a nove) è piuttosto ingombrante, ma è contentissima.
Susi
Oggi mi sono arrivati 3 kg di sedano e pensavo di essiccarne un paio di chili in modo da polverizzarlo e usarlo come surrogato del sale. Chi mi sa consigliare come tagliare il sedano e quanto tempo potrebbe richiedere più o meno l'essiccazione?

Re: Riflessioni sull’essicazione casalinga

Inviato: lun feb 22, 2010 10:31 am
da susi_violante
Peaceful Rawrior ha scritto:
susi_violante ha scritto:Mia sorella l'ha acquistato (quello a cinque vassoi, ma c'è anche quello a nove) è piuttosto ingombrante, ma è contentissima.
Susi
Oggi mi sono arrivati 3 kg di sedano e pensavo di essiccarne un paio di chili in modo da polverizzarlo e usarlo come surrogato del sale. Chi mi sa consigliare come tagliare il sedano e quanto tempo potrebbe richiedere più o meno l'essiccazione?
Boh!
Ci hai provato?
Susi