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da un reduce » dom set 18, 2005 5:35 am
Bellezza è una parola con molti significati.
Potremmo parlare della venusiana bellezza delle forme e dei lineamenti
o della più spartana e minervina bellezza della mente e dell'intelletto....
Si dice che non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.
Ritengo che innanzitutto, bellezza cominci dallo star bene con se stessi, piacersi....Se ci si guarda allo specchio e l'immagine riflessa non soddisfa la vista, allora vuol dire che una parte di noi si sente frustrata e repressa e chiede di venire alla luce. Non possiamo ignorare quella voce, se è li vuol dire che c'è ed ha bisogno di più attenzioni.
Mettere a tacere una voce che chiama insistentemente classificandola nel settore del "bisogna accettarsi così come si è", la ritengo un'azione che sconfina spesso nella pigrizia e mancanza di forza di volontà nel voler modificare una situazione che ci fa soffrire e che spesso ci soffoca nei complessi d'inferiorità, impedendoci di vivere serenamente e di avere contatti soddisfacenti.
Un fisico lo si può sempre modificare...Certo, se siamo alti 140 cm e pesiamo...vabbeh...! , ...ma lasciando stare i casi limite, in generale con il solo impiego di una medicina che si chiama buona voglia possiamo fare moltissimo. Tutto dipende dallo stimolo. Se lo sentiamo e lo soffochiamo, allora ci facciamo del male.
Per quanto mi riguarda ho sempre amato le belle donne e la bellezza in generale. La bellezza di un paesaggio innanzitutto, ma anche la bellezza di un pensiero sincero, di un sorriso spontaneo, lo splendore di una chioma femminile ben curata.
Bellezza è potere, e mai come oggi assistiamo a lotte competitive a livello dei mass media, con giornaliste da "tiggì" che sembrano fotomodelle uscite da una rivista specializzata. Quindi una ricerca sfrenata di dominio al femminile attraverso canoni venusiani ricercati senza mezzi termini.
Bello il connubio bellezza/responsabilità, laddove ad esempio responsabilità sta nel non farsi abbindolare da creme e lozioni varie, le quali troppo spesso, come ben sappiamo, sono testate su animali. Quindi no al culto della bellezza senza responsabilità, profondità d'animo, laddove la gioia di uno causa la sofferenza di altri.
E per concludere, non volendo offendere nessuno, in omaggio al mito ed al famoso pomo della discordia, la bellezza di una venere giunonica protettrice del fuoco familiare, accogliente e generosa, sempre disposta a regalarti un sorriso insieme ad una prelibata specialità culinaria cucinata con le sue manine, emanante positività e gioia da ogni poro delle pelle, ma guai ad offenderla. Dalle sue rabbie è meglio stare lontani....
Un Reduce