tanto per cambiare parlo di colite..
![Smile :)](./images/smilies/icon_smile.gif)
Per quanto riguarda i legumi, volevo sapere qual è il modo migliore per cucinarli evitando il più possibile i fastidi. Io in genere li tengo a mollo e poi li faccio cuocere molto (anche il doppio del tempo rispetto a quanto dovrebbero cuocere), magari con un po' di alloro (l'alga kombu non mi aiuta molto, devo dire..) e poi per alcuni come i ceci e le cicerchie li decortico (uno a uno!), alcuni li trovo anche già decorticati. Volevo sapere se questo metodo va bene: qualcuno mi ha detto che i legumi devono cuocere il giusto e non troppo e che la parte esterna che io tolgo è importante e va mangiata.
Un altro modo che usavo qualche volta (ma a dire la verità spesso non ho voglia di farlo..) era passarli con il passaverdure, anche in questo modo dovrebbe rimanere nel passaverdure la parte più esterna e meno digeribile. C'è chi mi ha consigliato di frullarli invece che passarli, perchè in tal modo non si elimina nessuna parte (ma sono comunque più digeribili?).
Insomma, mi chiedevo se qualcuno di voi sa dirmi quali di questi tre metodi è il migliore e se le differenze sono quelle che ho scritto io.
Ovviamente, ripeto, sto parlando dei periodi in cui sto peggio, e poi spero sempre che piano piano il mio organismo possa abituarsi a mangiare più spesso i legumi..A proposito, ma secondo voi i legumi andrebbero mangiati tutti i giorni o con che frequenza?
Grazie!