OT: salviamo Pegah DALLA LAPIDAZIONE

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Mah
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OT: salviamo Pegah DALLA LAPIDAZIONE

Messaggio da Mah » ven ago 24, 2007 8:47 pm

Spero mi si passi l'OT data la gravita'

FIRMATE LE PETIZIONI IN BASSO, checche' se ne pensa di PACS etc. non possiamo permettere che ammazzino una donna perche' omosessuale

tutto l'articolo su: http://www.repubblica.it/2007/08/sezion ... pegah.html


Pegah Emambakhsh
LAPIDARE un uomo o una donna fino a farli morire può richiedere molto tempo, specialmente se coloro che scagliano le pietre desiderano di proposito prolungarne l'agonia. Il colpo di grazia alla testa, in grado di portare a uno stato di incoscienza o alla morte, può farsi attendere anche un'ora, mentre le pietre di piccole dimensioni che provocano contusioni sono rimpiazzate poco alla volta da pietre di dimensioni maggiori in grado di frantumare gli arti. Soltanto quando il corpo è in agonia in ogni sua parte può sopraggiungere la morte.

Questa è la sorte che potrebbe attendere Pegah Emambakhsh, una donna iraniana di quaranta anni, il cui crimine è quello di essere lesbica. Pegah Emambakhsh ha trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005, in seguito all'arresto, alla tortura e alla condanna a morte per lapidazione della sua partner sessuale (non è chiaro, ad ogni buon conto, se la sentenza è stata eseguita o lo sarà in futuro). La sua domanda di asilo però è stata respinta: secondo l'Asylum Seeker Support Initiative di Sheffield, dove Pegah si trova rinchiusa in un centro di detenzione, quando le è stato chiesto di fornire le prove della sua omosessualità e lei non ha potuto farlo, le è stato riferito che doveva essere deportata. L'estradizione, che doveva avvenire oggi, all'ultimo momento è stata rinviata al 28 agosto: alla fine del mese potrebbe essere già morta.

La Repubblica Islamica Iraniana, si legge in un recente rapporto, è "più omofobica di qualsiasi altro paese al mondo o quasi. La tortura e la condanna a morte di lesbiche, gay e bisessuali, caldeggiate dal governo e contemplate dalla religione, fanno sì che l'Iran sembri agire in barba a tutte le convenzioni sottoscritte a livello internazionale in tema di diritti umani".

Leggere il rapporto, redatto da Simon Forbes dell'organizzazione londinese Outrage, è terribile: vi si leggono storie di giovani uomini e giovani donne perseguitati, arrestati, picchiati, torturati e giustiziati - spesso con soffocamento lento - per avere avuto rapporti omosessuali.

Per gli uomini o le donne sposate la condanna a morte è eseguita tramite lapidazione, perché nel loro caso il reato è considerato più grave. (Pergah, che ha due figli, ha dovuto contrarre un matrimonio organizzato).

Deportare una donna sulla quale incombe una morte tramite lenta agonia per il fatto di esercitare le proprie preferenze sessuali non è azione degna di uno Stato civile: non possiamo che augurarci che le autorità britanniche facciano dietrofront. Una speranza ancora c'è: uno dei membri del Parlamento dell'area di Sheffield dove vive oggi Pegah, Richard Carbon, Ministro dello Sport, alcuni giorni fa ne aveva bloccato la deportazione e le autorità l'hanno rinviata a domani sera. Le associazioni gay hanno diffuso la notizia in tutto il mondo e i media di molti paesi, Italia inclusa, hanno sollevato il caso."

una petizione c'e' gia', ho cercato sul network inglese visto che il problema e' qua, e su indymedia UK l'ho trovata... ed e' italiana!
sta qua http://www.gruppoeveryone.helloweb.eu

e qs e' il link all'articolo su indymedia, scritto dai promotori della petizione http://www.indymedia.org.uk/en/2007/08/379583.html


EDIT: trovata un'altra, e scusate, ma questa e' scritta da inglesi e si vede, mi pare piu' efficace da spedire al governo.(ha anche i riferimenti del caso) http://www.petitiononline.com/pegah/petition.html

qua, invece, (http://blog.hakmao.com/archives/002348.html) suggeriscono di faxare la petizione al ministro degli interni. Danno i riferimenti ufficiali del suo caso.
Se potete, faxate: un gruppo inglese di pressione parlava delle tecniche da usare qualche anno fa, e faceva notare che il cartaceo rompe le balle, quindi viene preso in considerazione, di piu' rispetto all'elettronico.

srv
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Re: OT: salviamo Pegah DALLA LAPIDAZIONE

Messaggio da srv » gio gen 17, 2008 10:39 pm

:roll: Che mondo!

Sembra quasi impossibile che nel 2008 possa esistere un così barbaro falso-deterrente come la pena di morte, specie se così atroce! :(

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