Lasciamo stare la situazione etica attuale che ci impone ovviamente ancora determinate regole restrittive (soprattutto legali) anche nella stessa spiaggia naturista, e cerchiamo invece di ragionare per concetto.
Se prendiamo in concreto i principi del Naturismo, potremmo arrivare a dire che non ci sarebbe nulla di male che una coppia si scambiasse le effusioni fino all'amplesso al cielo aperto in mezzo anche alle altre persone, famiglie (anche se forse sarebbe meglio lo facessero in un luogo magari appartato)? Non potrebbe essere anche l'atto sessuale qualcosa di naturale che non và censurato, nascosto.
Come concetto ok?
Certo io sarei il primo ad obiettare che è improponibile attualmente, sia per gli inevitabili esibizionisti e gli immancabili guardoni che si moltiplicherebbero cento volte e ovviamente per la legge che lo vieterebbe, almeno in Italia.
Secondo voi?
Fare sesso all'aperto in zona naturista non è naturismo?
Fare sesso e bisognini vari è certamente cosa naturale come, altresì, scorreggiare. Io lo definisco, se fatto in presenza d'altri anche estranei, "naturismo estremo". (Poi è da valutare il concetto di "buona creanza")
In linea teorica in una situazione naturista non dovrebbe esserci niente di male ma i naturisti sono gruppi eterogenei con vari livelli di "coscienza naturista" e spesso fra loro ci sono semplici nudisti che hanno il solo piacere della nudità in comune e solo in questo non trovano "peccato".
Una volta mi è capitato di esserci io ed una coppia che dopo alcuni minuti ha iniziato a fare sesso senza problemi come se non ci fossi ... francamente non mi sono scandalizzato e, tolto un inizio di imbarazzo da parte mia, ho trovato la situazione naturale e non particolarmente eccitante proprio perchè naturale. Ma se ci fosse stata la mia bimba credo che mi sarei spostato altrove o gli avrei chiesto di smettere o di spostarsi al coperto.
Vedi per vari motivi io credo che i bambini devono un minimo essere tutelati anche per evitare di trovarci delle bimbe mamme a 10 anni in quando se è naturale come fai a dirle che deve prima arrivare ad un minimo di maturità per fare sesso?
(Sicuramente sono stato poco chiaro ma ora non mi viene meglio)
In linea teorica in una situazione naturista non dovrebbe esserci niente di male ma i naturisti sono gruppi eterogenei con vari livelli di "coscienza naturista" e spesso fra loro ci sono semplici nudisti che hanno il solo piacere della nudità in comune e solo in questo non trovano "peccato".
Una volta mi è capitato di esserci io ed una coppia che dopo alcuni minuti ha iniziato a fare sesso senza problemi come se non ci fossi ... francamente non mi sono scandalizzato e, tolto un inizio di imbarazzo da parte mia, ho trovato la situazione naturale e non particolarmente eccitante proprio perchè naturale. Ma se ci fosse stata la mia bimba credo che mi sarei spostato altrove o gli avrei chiesto di smettere o di spostarsi al coperto.
Vedi per vari motivi io credo che i bambini devono un minimo essere tutelati anche per evitare di trovarci delle bimbe mamme a 10 anni in quando se è naturale come fai a dirle che deve prima arrivare ad un minimo di maturità per fare sesso?
(Sicuramente sono stato poco chiaro ma ora non mi viene meglio)
In linea di massima io la penso come robin. Non mi è mai capitato di trovarmi a breve distanza da una coppia che amoreggia, ma credo che non mi creerebbe grossi scompensi! Sta di fatto che il sesso tra due persone, oltre che essre una cosa bellissima, è naturale. Quindi non dovrebbe essrci niente di male ad essere, diciamo così, "protagonisti" o "osservatori" di un fatto naturale.
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massimo candellone
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Certo che paragonare il sesso ai "bisognini" solo perchè entrambi naturali...almeno chi fa sesso non puzzaEroe ha scritto:Fare sesso e bisognini vari è certamente cosa naturale come, altresì, scorreggiare. Io lo definisco, se fatto in presenza d'altri anche estranei, "naturismo estremo". (Poi è da valutare il concetto di "buona creanza")
In linea teorica in una situazione naturista non dovrebbe esserci niente di male ma i naturisti sono gruppi eterogenei con vari livelli di "coscienza naturista" e spesso fra loro ci sono semplici nudisti che hanno il solo piacere della nudità in comune e solo in questo non trovano "peccato".
Sempre più convinto che la natura umana sia...culturale!
Vedi fra le definizioni del naturismo delle varie associazioni ci sono le seguenti:
1 - Definizione classica:
"Il Naturismo/Nudismo è un modo di vivere in armonia con la natura. E' caratterizzato dalla pratica della nudità in comune allo scopo di favorire il rispetto di se stessi e degli altri e dell'ambiente"
ANITA http://www.italianaturista.it/corpo.asp?S=0&M=0&R=1&L=0
2 - L'ANITA (Associazione Naturista Italiana) e' una associazione apolitica e senza scopo di lucro nata nel 1966. Essa riunisce tutti senza distinzione di religione, di razza, di nazionalita', di sesso, di classe e di eta'.
Scopo dell'associazione e' di diffondere l'amore per la Natura, ed il nudismo, esercitato nell'ambito delle leggi, ne costituisce una espressione.
In nessuna delle due si parla di sesso fatto all'aperto con o meno spettatori. Nella prima si parla di pratica in comune ... cioè anche con la presenza di bambini. Nella seconda si dice "nell'ambito delle leggi" ed il sesso in luogo pubblico rientra negli atti osceni. Poi ci può essere una situazione particolare in un luogo appartato ove non possono arrivare bambini o altre persone senza essere viste prima ... ma non c'entra niente col naturismo. Naturalismo non vuol dire che tutto ciò che avviene in natura possa essere fatto in presenza di altri ne che andare alla ricerca di chi lo fa per osservare sia un comportamento naturista. Siamo esseri "culturali" e per quanto naturisti non possiamo avere comportamenti uguali alle nostre cugine scimmie.
1 - Definizione classica:
"Il Naturismo/Nudismo è un modo di vivere in armonia con la natura. E' caratterizzato dalla pratica della nudità in comune allo scopo di favorire il rispetto di se stessi e degli altri e dell'ambiente"
ANITA http://www.italianaturista.it/corpo.asp?S=0&M=0&R=1&L=0
2 - L'ANITA (Associazione Naturista Italiana) e' una associazione apolitica e senza scopo di lucro nata nel 1966. Essa riunisce tutti senza distinzione di religione, di razza, di nazionalita', di sesso, di classe e di eta'.
Scopo dell'associazione e' di diffondere l'amore per la Natura, ed il nudismo, esercitato nell'ambito delle leggi, ne costituisce una espressione.
In nessuna delle due si parla di sesso fatto all'aperto con o meno spettatori. Nella prima si parla di pratica in comune ... cioè anche con la presenza di bambini. Nella seconda si dice "nell'ambito delle leggi" ed il sesso in luogo pubblico rientra negli atti osceni. Poi ci può essere una situazione particolare in un luogo appartato ove non possono arrivare bambini o altre persone senza essere viste prima ... ma non c'entra niente col naturismo. Naturalismo non vuol dire che tutto ciò che avviene in natura possa essere fatto in presenza di altri ne che andare alla ricerca di chi lo fa per osservare sia un comportamento naturista. Siamo esseri "culturali" e per quanto naturisti non possiamo avere comportamenti uguali alle nostre cugine scimmie.
Ciao Eroe...premetto: non sono interessato a "propangandare" il sesso in pubblico, dato che la cosa o mi lascia indifferente o al massimo in certi casi mi suscita il senso del ridicoloEroe ha scritto:Vedi fra le definizioni del naturismo delle varie associazioni ci sono le seguenti:
1 - Definizione classica:
"Il Naturismo/Nudismo è un modo di vivere in armonia con la natura. E' caratterizzato dalla pratica della nudità in comune allo scopo di favorire il rispetto di se stessi e degli altri e dell'ambiente"
ANITA http://www.italianaturista.it/corpo.asp?S=0&M=0&R=1&L=0
2 - L'ANITA (Associazione Naturista Italiana) e' una associazione apolitica e senza scopo di lucro nata nel 1966. Essa riunisce tutti senza distinzione di religione, di razza, di nazionalita', di sesso, di classe e di eta'.
Scopo dell'associazione e' di diffondere l'amore per la Natura, ed il nudismo, esercitato nell'ambito delle leggi, ne costituisce una espressione.
In nessuna delle due si parla di sesso fatto all'aperto con o meno spettatori. Nella prima si parla di pratica in comune ... cioè anche con la presenza di bambini. Nella seconda si dice "nell'ambito delle leggi" ed il sesso in luogo pubblico rientra negli atti osceni. Poi ci può essere una situazione particolare in un luogo appartato ove non possono arrivare bambini o altre persone senza essere viste prima ... ma non c'entra niente col naturismo. Naturalismo non vuol dire che tutto ciò che avviene in natura possa essere fatto in presenza di altri ne che andare alla ricerca di chi lo fa per osservare sia un comportamento naturista. Siamo esseri "culturali" e per quanto naturisti non possiamo avere comportamenti uguali alle nostre cugine scimmie.
Quello che volevo dire, e forse devo scusarmi per l'OT, è che col passare del tempo mi convinco sempre di più dell'insensatezza (perdonami non è rivolto alla tua persona, è solo una mia opinione generale) del parlare di "vivere in armonia con la natura"...nessuno di noi a mio parere può realmente farlo, qualcuno pensa di avvicinarsi a questo ma tutto alla fine è discutibile.
Quello che voglio dire è che la nostra natura umana è molto complessa e non si può prescindere dal fattore culturale...cercare di "riportarsi" a un presunto stato di natura(?) in cui tutti si girava nudi e si mangiava cose genuine, non c'erano tutti gli orpelli della della nostra attuale vita può essere un'idea affascinante ma poco realistica dato che nessuno di noi conosce realmente quale sarebbe lo stato "naturale" dell'uomo...Un buon antropologo potrebbe descrivere i modi più disparati(e disperati) in cui società primitive o super tecnologiche organizzano la propria esistenza. Un buon storico che si occupi di preistoria saprà usi e costumi di alcuni popoli molto antichi...Ebbene non c'è una organizzazione uguale all'altra, c'è forse l'estrama dipendenza dagli elementi naturali, questo si, ma nel bene come nel male come ad esempio carestie, alluvioni, frane ecc..
Nessuno di noi, credo, vorrebbe ritornare a qualcosa del genere.
E allora non è meglio dire che siamo nudisti perchè ci piace, ci da la sensazione di un contatto con la natura, perchè riteniamo il senso del pudore comune come qualcosa di obsoleto ecc...?
Tutto il resto, i richiami alla presunta naturalità di questo "stile di vita", a me paiono delle mistificazioni o in qualche caso delle giustificazioni di fronte a non nudisti per "indorare la pillola".
Sicuramente io sono per esempio a favore della promozione del corpo nudo, anche come terapia...ma non perchè uno debba obbligatoriamente stare nudo sempre, ma nel senso di eliminare o attenuare certe forme estreme e patologiche di pudore (vedi il topic dello spogliatoio)...
Vedi quando mi trovo in mezzo alla natura, spiaggia - bosco - lago e simili, e mi metto nudo a prendere il sole (e non ci sono rompi serenità in giro) dopo alcuni minuti mi sento un elemento di essa. In due occasioni mi sono sentito, in particolar modo, sua parte viva quando (la 1a) una donnola ha inseguito, senza prenderla, una lucertola passando e fermandosi un momento a guardarmi (poi ha pensato che ero troppo grosso) ad un metro da me ... (la 2a) quando un ramarro, verdissimo e bellissimo, mi è passato sul braccio steso come se non ci fossi. Se, stando li, penso al sesso o vedo qualcuno farlo questa sensazione non si avvera e se non impari a rilassarti questa sensazione non la sentirai mai ed è molto più appagante del sesso ... quello hai tutta la vita per farlo o vederlo trovando coloro a cui piace farlo in tua presenza ovviamente. Il rispetto della natura (vivere in armonia), essenziale per un naturista, invece è la ricerca, nei limiti delle tue capacità e volontà, di quei comportamenti atti ad inquinare l'ambiente il meno possibile.
Il problema è che tale atto è contagioso; già anticamente le coppie si ritraevano in luogo nascosto per non avere intrusioni quando amoreggiavano. Ora, invece dell'intrusione, c'è la repressione e quindi il disagio è degli osservatori che vengono infatti tutelati dalla legge nella norma sui comportamenti osceni. Perchè ciò non avvenga di fronte ai tanga che sporgono dai pantaloni delle adolescenti è un mistero culturale, ma si andrebbe troppo OT per discuterne.ilgatto76 ha scritto:In linea di massima io la penso come robin. Non mi è mai capitato di trovarmi a breve distanza da una coppia che amoreggia, ma credo che non mi creerebbe grossi scompensi! Sta di fatto che il sesso tra due persone, oltre che essre una cosa bellissima, è naturale. Quindi non dovrebbe essrci niente di male ad essere, diciamo così, "protagonisti" o "osservatori" di un fatto naturale.
scusate, ma nel mondo del nudismo per esperienza purtroppo noto che se qualcuno fa sesso davanti alle altre persone è o un maniaco sessuale o un (... n.d.m.).
noi in Friuli abbiamo una bellissima spiaggia sulla costiera Triestina dove per una donna (o un uomo che non abbia intenzioni sessuali) è praticamente impossibile prendere il sole nuda e stare in pace, perchè ci sono questi sedicenti sostenitori del sesso naturale che ti rompono le scatole o con richieste/offerte di sesso o con i loro latrati e mugolii. personalmente ritengo che il sesso sia una cosa personale che non va esibita, soprattutto se questo reca noia a chi ti sta intorno. e non sto esprimendo un'opinione perbenista e bigotta ma semplicemente non ritengo giusto che in nome dell'aderenza al "naturale" si rechi noia e disturbo agli altri. anche ammazzarsi era un tempo "naturale", eppure non lo si fa!
noi in Friuli abbiamo una bellissima spiaggia sulla costiera Triestina dove per una donna (o un uomo che non abbia intenzioni sessuali) è praticamente impossibile prendere il sole nuda e stare in pace, perchè ci sono questi sedicenti sostenitori del sesso naturale che ti rompono le scatole o con richieste/offerte di sesso o con i loro latrati e mugolii. personalmente ritengo che il sesso sia una cosa personale che non va esibita, soprattutto se questo reca noia a chi ti sta intorno. e non sto esprimendo un'opinione perbenista e bigotta ma semplicemente non ritengo giusto che in nome dell'aderenza al "naturale" si rechi noia e disturbo agli altri. anche ammazzarsi era un tempo "naturale", eppure non lo si fa!
Torno sull'argomento a distanza di tempo perché vorrei farmi capire meglio da chi, con il post poco sopra, mi ha considerato un maniaco o pervertito!
E premetto che chi mette in un unico calderone il nudismo/naturismo e lo scambismo/esibizionismo con tutte le varianti non ha capito proprio nulla!!!! E condanno seriamente chi va in giro a importunare il prossimo!!!
Il rispetto della natura e delle altre persone fa parte della mia indole!
Quando menzionavo "protagonisti" e "osservatori", ho messo i termini tra "" perché non andavano considerati con le classificazioni che ne abbiamo al momento. Intendevo rispettivamente i due interessati e le persone presenti. Era un mio pensiero sul mondo utopico che mi immagino.
L'immagine che ho io di due persone che fanno l'amore su una spiaggia o su un prato è di pura bellezza! Non è una cosa che si fa per farla vedere agli altri, e non è una cosa da osservare masturbandosi!
Non ritengo che debba essere considerato un atto osceno!
E non voglio nemmeno appellarmi al fatto che al giorno d'oggi se ne vedono di tutti i colori in tv e sui giornali, quindi dovrebbe essere più normale vederle anche in giro!
Capisco che è un argomento difficile, e io non sono decisamente un virtuoso della dialettica per farmi capire!
Potrei fare un esempio. 50 o 60 anni fa, anche un innocuo bacio sulle labbra veniva considerato un atto osceno punibile. Adesso chi ci fa caso se due persone si baciano??
Se ora qualcuno pensa: "c'è una bella differenza da un bacio al fare sesso", allora vuol dire che non sono riuscito a farmi capire!
Mi scuso sinceramente con chi dovesse sentirsi offeso dalle mie considerazioni.
E premetto che chi mette in un unico calderone il nudismo/naturismo e lo scambismo/esibizionismo con tutte le varianti non ha capito proprio nulla!!!! E condanno seriamente chi va in giro a importunare il prossimo!!!
Il rispetto della natura e delle altre persone fa parte della mia indole!
Quando menzionavo "protagonisti" e "osservatori", ho messo i termini tra "" perché non andavano considerati con le classificazioni che ne abbiamo al momento. Intendevo rispettivamente i due interessati e le persone presenti. Era un mio pensiero sul mondo utopico che mi immagino.
L'immagine che ho io di due persone che fanno l'amore su una spiaggia o su un prato è di pura bellezza! Non è una cosa che si fa per farla vedere agli altri, e non è una cosa da osservare masturbandosi!
Non ritengo che debba essere considerato un atto osceno!
E non voglio nemmeno appellarmi al fatto che al giorno d'oggi se ne vedono di tutti i colori in tv e sui giornali, quindi dovrebbe essere più normale vederle anche in giro!
Capisco che è un argomento difficile, e io non sono decisamente un virtuoso della dialettica per farmi capire!
Potrei fare un esempio. 50 o 60 anni fa, anche un innocuo bacio sulle labbra veniva considerato un atto osceno punibile. Adesso chi ci fa caso se due persone si baciano??
Se ora qualcuno pensa: "c'è una bella differenza da un bacio al fare sesso", allora vuol dire che non sono riuscito a farmi capire!
Mi scuso sinceramente con chi dovesse sentirsi offeso dalle mie considerazioni.