profumo cancerogeno?

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NOEMI
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profumo cancerogeno?

Messaggio da NOEMI » ven ago 19, 2005 9:43 am

TORINO - Con le fragranze di violetta e lavanda, di vaniglia o mandarino, rendono l'aria più gradevole, e con un solo tocco profumano l'ambiente. Ma se a trarne giovamento è sicuramente l'olfatto, non altrettanto, secondo la procura di Torino, si può dire per la salute di chi li respira: i deodoranti per ambiente conterrebbero, fra i loro ingredienti, anche alcune sostanze cancerogene.

Questa l'ipotesi dell'accusa. Tracce di benzene e formaldeide, segnalate dalla Iarc - l'agenzia internazionale delle ricerche sul cancro - fra le più pericolose e nocive, sarebbero infatti presenti nei prodotti più venduti sul mercato. A sostenerlo è il procuratore aggiunto torinese Raffaele Guariniello che ha aperto un fascicolo con l'accusa di frode in commercio, al momento contro ignoti.

Molte le marche di deodoranti poste al momento sotto indagine in tutta la loro gamma di prodotti, dalle varianti liquide alle candele e ai diffusori elettrici.
L'inchiesta nasce da un esposto del Codacons che ha segnalato la gravità della situazione alla procura di Torino. Sul tavolo del pm Guariniello sono arrivate le dettagliate analisi eseguite da un laboratorio belga, con la descrizione di tutte le sostanze chimiche contenute nei deodoranti, e le relative quantità misurate in microgrammi.

A suscitare la preoccupazione del procuratore, oltre alla presenza di agenti irritanti per occhi, bocca, naso e gola, è stata la scoperta proprio del benzene e della formaldeide. Il magistrato ha così deciso di inviare subito gli ispettori dei Nas a prelevare i prodotti dai supermercati e ha anche affidato un'ulteriore consulenza a un laboratorio di analisi chimiche torinese per comparare poi i risultati ottenuti.

La ricerca era iniziata oltralpe: cinque associazioni di consumatori avevano preso in esame 76 prodotti per ambiente commercializzati in Italia, Spagna, Francia, Portogallo e Belgio. E dopo averli spruzzati nell'aria, le analisi eseguite avevano rilevato la presenza di sostanze irritanti come l'acetaldeide, l'acroleina, l'etanolo, il tricloroetilene. In alcuni deodoranti era presente anche il Dehp, un sostanza che può danneggiare il sistema riproduttivo. A contenere il benzene invece, secondo la procura, sarebbe uno dei prodotti della lista sotto controllo in un paio delle profumazioni, oltretutto in una discreta quantità, superiore agli otto microgrammi per metro cubo.

Il magistrato ha segnalato anche la sua preoccupazione per la mancanza di una legge specifica su questa gamma di prodotti, che ne disciplini la materia: "È importante - ha sostenuto Guariniello - avere una normativa di prevenzione come quella sui cosmetici e sui farmaci". Ha poi aperto l'inchiesta ipotizzando il reato di frode in commercio, in quanto manca in etichetta la segnalazione della presenza di queste sostanze: "Si tratta di informazioni - ha detto il magistrato - che il consumatore ha diritto di conoscere".

riboeri
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Messaggio da riboeri » ven ago 19, 2005 5:47 pm

Profumi per ambiente... alta persistenza, copre qualunque odore... pensavamo che fossero olii essenziali? Perchè non respirare l'aria normale e rassegnarsi che se friggiamo le cipolle ci sarà odore di cipolle (e meno male!)? E magari in bagno aprire la finestra invece di usare il "trucco di mamma"?

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