domanda sull'inquinamento
Moderatore: Erica Congiu
domanda sull'inquinamento
allora premettendo che io ho iniziato a evitare alcuni ingredienti per puri motivi "estetici" (petrolio, siliconi etc) ormai da un pò ho maturato proprio la mia cosidettà responsabilità verso l'ambiente...ora vorrei solo avere più consapevolezza di quel che faccio...cioè mi chiedo: cosa significa mobilita i metalli pesanti nel fondo marino? se io uso una crema con disodium edta perchè mobilitò sti metalli?è il processo di fabbricazione che fa ciò?il petrolio perchè inquina?cioè inquina mentre io me lo metto addosso o prima perchè magari viene estratto con procedimenti poco ecologici?(beata ignoranza...)idem i siliconi e i prodotti sintetici...ora io capisco che i bagnoschiuma finiscono negli scarichi e quindi nelle acque...ma il principio come vale per le creme?e ora bastonatemi:-))
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Re: domanda sull'inquinamento
Azzardo: l'EDTA è un chelante dei metalli (specie pesanti), quindi li lega, legandoli ne riduce la concentrazione libera e quindi dal fondo del mare si liberano una quantità equivalente di ioni per bilanciare il tutto. Giusto?marylunaz ha scritto: cosa significa mobilita i metalli pesanti nel fondo marino? se io uso una crema con disodium edta perchè mobilitò sti metalli?è il processo di fabbricazione che fa ciò?
Se il petrolio sta nelle viscere della terra un motivo ci sarà. Tutte le sostanze di cui sopra non sono metabolizzabili dagli esseri viventi, sono quindi destinate a girare per sempre (o quasi) nell'ecosistema. Anche quelli nelle creme (che la tua pelle non può eliminare se non per desquamazione o quando ti lavi, andando comunque a finire in giro). Anche i procedimenti per ottenerli non sono certo scevri di rischi e di costi ambientali...il petrolio perchè inquina?cioè inquina mentre io me lo metto addosso o prima perchè magari viene estratto con procedimenti poco ecologici?(beata ignoranza...)idem i siliconi e i prodotti sintetici...ora io capisco che i bagnoschiuma finiscono negli scarichi e quindi nelle acque...ma il principio come vale per le creme?e ora bastonatemi:-))
Non ti bastoniamo! In attesa di una risposta più circostanziata (io ho una tendinite e non dovrei essere qui e non sono granché in grado di scrivere...ma la tua domanda era troppo ghiotta!! :o)) ti faccio notare una cosa: i depuratori delle acque hanno motivi esclusivamente sanitari. Non esistono filtri per questa o quella sostanza. Questo è un problema che molti sottovalutano. Dunque, le cose inquinanti che tu usi, finiscono pari pari di nuovo nel ciclo delle acque e, quindi, nell'ambiente. Peggio che se uscissero dalla fabbrica, che almeno ha delle limitazioni precise.
Ciao!
Ciao!
ok vale...usavo però:-)))quindi se io malauguratamente mi dovessi mettere una crema petrolata/siliconica in viso alle 7 del mattino e poi mi lavo il viso alle 22 dici che nel mio viso ci sono residui di crema ancora che potrebbero finire nello scarico e quindi inquinare?ti faccio queste domande perchè sono quelle che mi fanno le mie amiche quando cerco di "convertirle! al bio-eco...mi piacerebbe a volte fare un discorso più preciso per essere più credibile...
marylunaz,
secondo te dove vanno a finire le creme spalmate sul viso? Non scompariranno meravigliosamente nè si trasformeranno in qualcosa di più biodegradabile. Andranno un pò qua un pò là, magari dentro di te, sui vestiti, sui fidanzati, sugli oggetti con i quali verranno a contatto, ma sempre in ambiente rimarranno. E dovunque siano si accumulano si accumulano si accumulano... e svolgeranno la loro funzione dove non dovranno, e va bene che il ricettacolo che si son trovati è abbastanza grande per le loro dimensioni, ma chissà che un giorno non si faranno sentire...
Ciao.
secondo te dove vanno a finire le creme spalmate sul viso? Non scompariranno meravigliosamente nè si trasformeranno in qualcosa di più biodegradabile. Andranno un pò qua un pò là, magari dentro di te, sui vestiti, sui fidanzati, sugli oggetti con i quali verranno a contatto, ma sempre in ambiente rimarranno. E dovunque siano si accumulano si accumulano si accumulano... e svolgeranno la loro funzione dove non dovranno, e va bene che il ricettacolo che si son trovati è abbastanza grande per le loro dimensioni, ma chissà che un giorno non si faranno sentire...
Ciao.
Beh, per quanto riguarda le dimensioni del fenomeno, la risposta è semplice: tutto quello che viene usato nella produzione industriale dei cosmetici. Se nulla si crea e niente si distrugge...Quindi, a parte la leggiadria dei nostri vasetti di vetro serigrafato, si parla di siliconi a barilate, petrolati a barilate ecc...L'impregnante per finestre e l'acqua ragia in confronto sono fertilizzanti, viste le quantità. Non ho mai capito perché sottovalutiamo tanto ciò che usiamo.
ok vi ringrazio..avevo già una vaga idea di tutto ciò ma volevo esserne sicura...e che a volte ci sono perosne che come dici tu vale, sottovalutano i piccoli gesti e ti dicono"allora perchè usi la macchina"?(che poi manco ho ..)o mettono in ballo cose di cui non si può fare a meno...a volte mi sembra una battaglia persa fin dall'inizio...
Beh, della maggior parte dei cosmetici si può fare a meno! (sì, lo so che non era questo che intendevi). Quando avevo 25 anni mia madre mi chiedeva sempre "perché non usi una crema? è già tempo, la pelle la devi almeno idratare!". Mais oui, peccato che la solita graziosissima cremina di silicone ed emulsionanti sia un prodotto sostanzialmente inutile.
oh, mammaaa!!!Luca ha scritto:In un intervento al SANA dell'anno scorso, Fabrizio riportò i dati di una ricerca che evidenziava come l' utilizzo dei prodotti cosmetici da "toeletta", generava un inquinamento pro-capite superiore a quello prodotto dall'utilizzo dei detergenti per la casa!
Luca
è spaventoso. non immaginavo, davvero
piperita
ciao, si potrebbero trovare dati su questa ricerca? giusto per mostrarli a qualche scettico...Luca ha scritto:In un intervento al SANA dell'anno scorso, Fabrizio riportò i dati di una ricerca che evidenziava come l' utilizzo dei prodotti cosmetici da "toeletta", generava un inquinamento pro-capite superiore a quello prodotto dall'utilizzo dei detergenti per la casa!
Luca
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A dire il vero ho fatto un ragionamento semplice. Ho preso i dati di consumo dei detersivi ricavati dalle statistiche di una nota società di rilevamenti di mercato (non la cito altrimenti gli devo pagare la citazione) e poi ho preso i dati di vendita dei cosmetici ed ho fatto le mie belle operazioni matematiche ottenendo questi numeri:
Detersivi Consumo pro capite giornaliero
Lavatrice 2,5 g
Ammorbidente 1,25 g
Lavastoviglie 0,15 g
Superfici dure 0,5 g
Totale 4,4 g/die
Cosmetici Consumo pro capite giornaliero
Shampoo 2,0 g
Crema da barba 1,4 g
Doccia Schiuma 0,75 g
Saponetta 2,0 g
Totale 6,15 g/die
Ovviamente ho preso solamente i prodotti più normalmente usati e di massa. Ma insomma il ragionamento è semplice: a casa mia facciamo una lavatrice anche una volta al giorno e siamo in quattro. In una dose di detersivo ci sono 10 grammi di tensioattivi quindi un consumo di 2,5 grammi al giorno per persona. Mentre le mani ogni componente della famiglia si lava le mani più volte al giorno.....quindi.
Ciao
Fabrizio
Detersivi Consumo pro capite giornaliero
Lavatrice 2,5 g
Ammorbidente 1,25 g
Lavastoviglie 0,15 g
Superfici dure 0,5 g
Totale 4,4 g/die
Cosmetici Consumo pro capite giornaliero
Shampoo 2,0 g
Crema da barba 1,4 g
Doccia Schiuma 0,75 g
Saponetta 2,0 g
Totale 6,15 g/die
Ovviamente ho preso solamente i prodotti più normalmente usati e di massa. Ma insomma il ragionamento è semplice: a casa mia facciamo una lavatrice anche una volta al giorno e siamo in quattro. In una dose di detersivo ci sono 10 grammi di tensioattivi quindi un consumo di 2,5 grammi al giorno per persona. Mentre le mani ogni componente della famiglia si lava le mani più volte al giorno.....quindi.
Ciao
Fabrizio