Domanda "legale"?

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barbara3
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Domanda "legale"?

Messaggio da barbara3 » sab lug 23, 2005 6:04 pm

Dunque, a quanto ho capito, i cosmetici che importiamo in Italia devono essere a norma di legge - normativa europea presumo - riguardo a cosa contengono e in quali quantità.

Giusto?

Ora, supponendo di voler verificare se un dato prodotto è a norma o meno, a chi si deve chiedere?

Se io domani voglio aprire un negozio di cosmesi, devo ottenere un'autorizzazione?

Da quale organismo?

Se voglio importare un prodotto da un paese extraeuropeo, devo denunciare qualcosa a qualcuno?

Come funziona?

Grazie per i chiarimenti.

adriano
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Messaggio da adriano » sab lug 23, 2005 6:33 pm

Ora, supponendo di voler verificare se un dato prodotto è a norma o meno, a chi si deve chiedere?

All'importatore che ne è responsabile dell'immssione sel mercato...se hai dei dubbi sulla composizione rivolgiti a qualche associazione, se hai certezze puoi denunciare sia allte autorità ASL,NAS Carbinieri ecc...a seconda della gravità del problema.


Se io domani voglio aprire un negozio di cosmesi, devo ottenere un'autorizzazione?

Quella e un anormale attività commerciale è come aprire un negozio di frutta e verdura : chiedi la licenza alle autorità comunali

Se voglio importare un prodotto da un paese extraeuropeo, devo denunciare qualcosa a qualcuno?

Deve essere depositato il nome del responsabile dell'importazione e va comunicato al ministero della salute ,i prodotti importati dovranno essere conformi alla legge vigente nel paese in cui verrà venduto ,l'importatore dovrà detenere copia o farselo in proprio del dossier cosmetico riferito al prodotto ,in esso sono inseriti la formula quali quantitativa,il metodo di lavorazione le schede di sicurezza di ogni singola materia prima,i test microbiologici effettuati e i test di sicurezza si dovrà inoltre calcolare i livelli di esposizione,in base al profilo tossicologico delle materie prime rapportate alla quantità presente nel prodotto e in base alla quantità e alla frequenza di applicazione stimata si calcola se sussistano problematiche , se esistono si dovranno inserire in etichetta delle avvertenze oppure ridurre le sostanze .
Il tutto deve essere firmato da un responsabile esperto laureato in discipline scientifiche.

IL DOSSIER NON E'PUBBLICO E SOLO LE AUTORITA' POSSONO ACCEDERE ALLA DOCUMENTAZIONE

Comunque se un prodotto è fabbricato e importato da un paese extracomunitario si deve indicare il paese di provenienza
In etichetta dovrà essere indicato la ragione sociale dell'importatore con relativo indirizzo salvo che la marca non sia nota e facilmente identificabile ( Cosmetic Barbara3...deve scrivere dove si trova la sua azienda , L'Oreal può solo indicare L'Oreal Paris e poi made in .....

Queste informazioni sono pubbliche e fanno parte della legge 713/86 vai sul sito del ministero e poi scaricarla integralmente

barbara3
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Messaggio da barbara3 » sab lug 23, 2005 6:37 pm

adriano ha scritto:Ora, supponendo di voler verificare se un dato prodotto è a norma o meno, a chi si deve chiedere?

All'importatore che ne è responsabile dell'immssione sel mercato...
quindi dato che la rimanente documentazione non è pubblica, in mancanza di prove (ovvero se non mi faccio analizzare il prodotto) devo fidarmi dell'importatore.
Queste informazioni sono pubbliche e fanno parte della legge 713/86 vai sul sito del ministero e poi scaricarla integralmente
Grazie mille adriano! :-)

adriano
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Messaggio da adriano » sab lug 23, 2005 6:49 pm

Barbara se ti riferisce alla crema (non diciamo il nome ma sappiamo di cosa stiamo parlando) da quell'Inci che avete pubblicato non vi sono sostanze proibite, mi sembra da una rapida lettura che tutto sia in regola.

Diversa sarebbe la questione se alcune materie prime impiegate fossero superiori a quantità ritenute farmacologicamente attive e quindi assimilabili ad un farmaco ...qui la facenda si complica ,e chi immette sul mercato un farmaco travestito da cosmetico può incorrere in sanzioni penali.

Ricordo a tutti ,anche a voi del forum, che la legge stabilisce i limiti tra un cosmetico e un farmaco.....quindi ogni tanto anche voi non pretendete delle attività farmacologiche da un prodotto cosmetico

barbara3
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Messaggio da barbara3 » sab lug 23, 2005 7:16 pm

adriano ha scritto:Barbara se ti riferisce alla crema (non diciamo il nome ma sappiamo di cosa stiamo parlando) da quell'Inci che avete pubblicato non vi sono sostanze proibite, mi sembra da una rapida lettura che tutto sia in regola
No no, non mi riferivo per forza a quella.
E' una cosa che comunque va saputa, se si vuole fare consumo consapevole, no? ;-)

Per esempio, sapere che i controlli sulle formulazioni non sono poi così certi e frequenti (avevo chiesto tempo fa come funziona) per me è stato molto importante.

Mi aiuta a fidarmi sempre più della mia pelle e sempre meno delle piacevoli etichette.

Ah, penso che la maggior parte di promis-frequentatori abbia molto chiaro che cosmetico è cosmetico e farmaco è farmaco.
Per questo si alterano se un cosmetico viene presentato come "capace di penetrare a fondo" o cose del genere.

vittorio urbani

Messaggio da vittorio urbani » sab lug 23, 2005 7:33 pm

adriano ha scritto:Ricordo a tutti ,anche a voi del forum, che la legge stabilisce i limiti tra un cosmetico e un farmaco.....quindi ogni tanto anche voi non pretendete delle attività farmacologiche da un prodotto cosmetico
Grazie per il promemoria, ogni tanto è sempre bene ribadirlo.

Saluti.

stefy
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Messaggio da stefy » dom lug 24, 2005 1:29 pm

IL DOSSIER NON E'PUBBLICO E SOLO LE AUTORITA' POSSONO ACCEDERE ALLA DOCUMENTAZIONE


Con la settima modifica della legge alcune informazioni del dossier, la formula quali e quantitativa del prodotto e gli effetti indesiderati, sono a disposizione del pubblico anche attraverso mezzi web.

barbara3
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Messaggio da barbara3 » dom lug 24, 2005 1:37 pm

stefy ha scritto:Con la settima modifica della legge alcune informazioni del dossier, la formula quali e quantitativa del prodotto e gli effetti indesiderati, sono a disposizione del pubblico anche attraverso mezzi web.
cioè? puoi spiegare meglio per favore?
grazie!

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Riky
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Messaggio da Riky » dom lug 24, 2005 2:36 pm

E io ho un'altra domanda mefitica: c'è modo di scoprire se un dossier è falso?
Ovvero, se per esempio la formula quali-quantitativa riportata nel dossier corrispende al vero?
Cioè: i dossier sono sempre veritieri?

Riky

adriano
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Messaggio da adriano » dom lug 24, 2005 2:55 pm

Ora cara Riky non generalizziamo ,i dossier devono essere redatti e le autorità vigilare e controllare,come per chi fa una dichiarazione dei redditi ,un bilancio di una società ecc...
Se poi vuoi vedere un dossier fai una denuncia circonstanziata alle autorità competenti e loro verificheranno...capisco che qui siamo tutti senza macchia e senza paura però un limite bisogna porselo

paracelso
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Messaggio da paracelso » lun lug 25, 2005 10:59 am

Ottima la glissata di Adriano...
i dossier sono una cosa molto seria , se poi in italia vengono fatti " come .... la dichiarazione dei redditi o come i bilanci " GASP.............. !!!

Ritengo comunque sia giusto, come dice Adriano, non generalizzare.
Chi firma il dossier si assume una precisa responsabilità legale e contrariamente al falso in bilancio, per i dossier cosmetici l'attuale governo non mi risulta abbia introdotto sostanziali depenalizzazioni .

Certo che tutte le implicazioni del sesto emendamento della direttiva europea dovrebbero arrivare a valutazioni e test di sicurezza dove la valutazione teorica standard , basata sui livelli di innocuità delle materie prime è, a mio personale giudizio, insufficiente.

Visto che ogni dossier per le aziende ha un suo costo a volte non irrilevante, esiste il rischio che sul mercato arrivino prodotti con dossier "incompleti" .

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Riky
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Messaggio da Riky » lun lug 25, 2005 12:45 pm

E' proprio quello a cui mi stavo riferendo...
Il discorso è che se qualcuno non vuole rivelare la formula qualiquantitativa esatta, ho l'impressione che possa farlo in tutta tranquillità (come diavolo si farebbe a controllare se è esatta, infatti?)

barbara3
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Messaggio da barbara3 » ven ago 19, 2005 12:52 pm

up (casomai fabrizio volesse intervenire...)

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