Ciao a tutti, guardando sul sito unipro ho trovato questo articolo, cosa ne pensate?
http://www.unipro.org/Clienti/Unipro/De ... InfTip=PRI
Sul fenossietanolo c'è qualche informazione in più da poter avere sulla sua tossicità, pericolosità per l'ambiente?
Grazie Ciao Elena
Solari secondo l'unipro
Moderatore: Erica Congiu
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non ppreoccupatevi, continuate pure a spalmarvi i derivati raffinati del petrolio, non ci sono evidenze scientifiche sulla loro tossicità, e del resto ogni cosmetico prima di essere imesso sul mercato subisce rigorosi test e controlli che ne garantiscono la tollerabilità...
Bhooo
In sostanza siamo noi che siamo paranoici a porci queste domande...
Meglio seguire la pecoroneria generale
Chiara
non ppreoccupatevi, continuate pure a spalmarvi i derivati raffinati del petrolio, non ci sono evidenze scientifiche sulla loro tossicità, e del resto ogni cosmetico prima di essere imesso sul mercato subisce rigorosi test e controlli che ne garantiscono la tollerabilità...
Bhooo
In sostanza siamo noi che siamo paranoici a porci queste domande...
Meglio seguire la pecoroneria generale
Chiara
Chi controlla il controllore ?
Nel cosmetico è difficile dirlo.
la stessa FDA americana fa riferimento al CIR.
Il Cir, indubbiamente il massimo organismo tecnico mondiale, è tutt'altro che imparziale ed accurato.
Il comitato europeo ( SCCP credo !) ha una agenda con poche decine di richieste di award o di opinioni scientifiche per materie prime cosmetiche a fronte delle molte migliaia comunemente utilizzate e che hanno sollevato dubbi.
A fronte di un sistema di controllo, poco efficiente, c'è poi una diffusa disinformazione che a volte solleva clamori irragionevoli.
A titolo di esempio: sulla formaldeide.... visto che solleva tanto clamore nel cosmetico...perchè nesuno fa notare che la legge italiana autorizza l'utilizzo della formaldeide nella produzione del grana padano ????? ( non nel parmigiano reggiano..tengo a precisare )
Nel cosmetico è difficile dirlo.
la stessa FDA americana fa riferimento al CIR.
Il Cir, indubbiamente il massimo organismo tecnico mondiale, è tutt'altro che imparziale ed accurato.
Il comitato europeo ( SCCP credo !) ha una agenda con poche decine di richieste di award o di opinioni scientifiche per materie prime cosmetiche a fronte delle molte migliaia comunemente utilizzate e che hanno sollevato dubbi.
A fronte di un sistema di controllo, poco efficiente, c'è poi una diffusa disinformazione che a volte solleva clamori irragionevoli.
A titolo di esempio: sulla formaldeide.... visto che solleva tanto clamore nel cosmetico...perchè nesuno fa notare che la legge italiana autorizza l'utilizzo della formaldeide nella produzione del grana padano ????? ( non nel parmigiano reggiano..tengo a precisare )
E il BHA BHT alias (chissà perchè il numero genera meno sospetto?) E320-E321 altrettanto diffusi in preparati alimentari.
Nitrosammine? E249-50-51-52 (nitriti e nitrati)
Penso che ci sarebbero due cose utili da fare per i consumatori (escludendo l'ipotesi di rendere obbligatoria la laurea in chimica-medicina-farmacologia..)
vietare l'uso delle sigle e definire una nomenclatura univoca per ogni sostanza (basta con i sinonimi!)
Si del grana lo sapevo, è apparso anche su alcuni settimanali.
Mi pare tra l'altro sia l'unico alimento in cui sia consentita. E anche se la vietassero ..... mah ....
Nitrosammine? E249-50-51-52 (nitriti e nitrati)
Penso che ci sarebbero due cose utili da fare per i consumatori (escludendo l'ipotesi di rendere obbligatoria la laurea in chimica-medicina-farmacologia..)
vietare l'uso delle sigle e definire una nomenclatura univoca per ogni sostanza (basta con i sinonimi!)
Si del grana lo sapevo, è apparso anche su alcuni settimanali.
Mi pare tra l'altro sia l'unico alimento in cui sia consentita. E anche se la vietassero ..... mah ....