Sono avvilita…
Moderatore: Erica Congiu
Sono avvilita…
...ho fatto un ordine alla Fitocose e fin qui tutto bene (scrivo qui tanto so che leggeranno anche loro…!).
Il problema è nato dalla risposta ad un quesito che ho posto loro nell’email di richiesta e cioè, avendo una bimba di 15 mesi ho chiesto se la crema solare Baby-carota è adatta anche alla sua età e qual’è il livello di protezione proposto.
Ecco la risposta: “secondo il mio punto di vista una bimba di quell'età è da tenere costantemente all'ombra, Baby Carota (spf 25) è adatta per bimbi dai 4 anni in su”.
Partendo dal presupposto che mia figlia è già molto autonoma e non credo di poterla legare sotto l’ombrellone, ho fatto un’ulteriore ricerca su internet e sono incappata in un sito proposto dalla Avene, in cui si citano solari senza filtri chimici, senza profumi ed appropriati alla pelle dei bambini. Bene! Trovo l’inci e…non vi dico. Ma allora cosa fare? Non vorrei dover tornare sui miei passi, anche perché nel caso specifico lo farei con cognizione di causa. Chi mi aiuta, (considerato che ormai è tardi anche per gli acquisti on-line)? Grazie.
P.S.: questo è l’inci dell’Avene:
Avene Aqua, Titanium Dioxide, Cyclomethicone, Glycerin, Zinc Oxide, Pentaerythrliyl Tetracaprylate/Tetracaprate, Polydecene, C12-15 Alkyl Benzoate, Alumina, Peg-30 Dipolyhydroxystearate, Sodium Chloride, Aqua Peg/Ppg-18/18 Dimethicone, C 30-45 A1kyl Methicone, Peg-45/Dodecyl Glycol Copolymer, Butylparaben, Caprylic/Capric Trigiyceride, Disodium Edta, Ethylparaben, Hydrogenated Palm Glycerides, Hydrogenated Paia* Kernel Glycerides, Ci 77492, Ci 77491, Ìsobuthylparaben, Methylparaben, Octyldodecanol, o-Cymen-5-OL, Phenoxyethanol, Propylparaben, Simethicone,Sodium Myristoyl Glutamate, Tocopheryl Glucoside, Triethoxycaprylylsilane, Xanthan Gum.
Il problema è nato dalla risposta ad un quesito che ho posto loro nell’email di richiesta e cioè, avendo una bimba di 15 mesi ho chiesto se la crema solare Baby-carota è adatta anche alla sua età e qual’è il livello di protezione proposto.
Ecco la risposta: “secondo il mio punto di vista una bimba di quell'età è da tenere costantemente all'ombra, Baby Carota (spf 25) è adatta per bimbi dai 4 anni in su”.
Partendo dal presupposto che mia figlia è già molto autonoma e non credo di poterla legare sotto l’ombrellone, ho fatto un’ulteriore ricerca su internet e sono incappata in un sito proposto dalla Avene, in cui si citano solari senza filtri chimici, senza profumi ed appropriati alla pelle dei bambini. Bene! Trovo l’inci e…non vi dico. Ma allora cosa fare? Non vorrei dover tornare sui miei passi, anche perché nel caso specifico lo farei con cognizione di causa. Chi mi aiuta, (considerato che ormai è tardi anche per gli acquisti on-line)? Grazie.
P.S.: questo è l’inci dell’Avene:
Avene Aqua, Titanium Dioxide, Cyclomethicone, Glycerin, Zinc Oxide, Pentaerythrliyl Tetracaprylate/Tetracaprate, Polydecene, C12-15 Alkyl Benzoate, Alumina, Peg-30 Dipolyhydroxystearate, Sodium Chloride, Aqua Peg/Ppg-18/18 Dimethicone, C 30-45 A1kyl Methicone, Peg-45/Dodecyl Glycol Copolymer, Butylparaben, Caprylic/Capric Trigiyceride, Disodium Edta, Ethylparaben, Hydrogenated Palm Glycerides, Hydrogenated Paia* Kernel Glycerides, Ci 77492, Ci 77491, Ìsobuthylparaben, Methylparaben, Octyldodecanol, o-Cymen-5-OL, Phenoxyethanol, Propylparaben, Simethicone,Sodium Myristoyl Glutamate, Tocopheryl Glucoside, Triethoxycaprylylsilane, Xanthan Gum.
Dell'INCI Avene penso tutto il male possibile: filtri fisici annegati in petrolio e siliconi. Voto bio-eco zero spaccato.
La risposta di Fitocose la condivido, però una mamma è attenta ai propri figli quindi tu saprai se si scotta o meno.
In caso c'è la crema spray Lavera che ha un fattore di protezione 30 e delle mamme l'hanno testata in Egitto!!
Ma anche la Fitocose andrà bene, basterà "rinnovarla" spesso, come tutti gli schermi.
La risposta di Fitocose la condivido, però una mamma è attenta ai propri figli quindi tu saprai se si scotta o meno.
In caso c'è la crema spray Lavera che ha un fattore di protezione 30 e delle mamme l'hanno testata in Egitto!!
Ma anche la Fitocose andrà bene, basterà "rinnovarla" spesso, come tutti gli schermi.
Io per una esagerata esposizione al sole da giovane sono tutta un neo e mi tocca andare tutti gli anni per un controllo :-(
Personalmente uso fattori alti e se sono bianca e voglio stare tanto in acqua me ne frego e entro in acqua con la maglietta !
Che sfp avrà una maglietta? Secondo me molto alto xchè non mi sono mai scottata neppure in Australia con questo sistema !
Personalmente uso fattori alti e se sono bianca e voglio stare tanto in acqua me ne frego e entro in acqua con la maglietta !
Che sfp avrà una maglietta? Secondo me molto alto xchè non mi sono mai scottata neppure in Australia con questo sistema !
ok, ok, anche io sono d'accordo con fitocose, ci mancherebbe, ma tenete conto che la bambina sarà in spiaggia orientativamente dalle 9,30 alle 12,00 max e dopo le 17, dunque sono già orari piuttosto buoni. Lo spray della Lavera qui neanche a parlarne! ho la protezione alla stella alpina della Weleda fattore 20, ma sarebbe ancor meno indicata a questo punto. Mi chiedo, ma ci sarà un prodotto più facilmente reperibile, con una discreta INCI, filtro fisico e fattore +/- 50? D.
Salute,
sui solari... oggi ho sentito una persona qualificata che mi assicura ci siano studi scientifici sulla non totale sicurezza dei filtri fisici. Ora, non ho letto i lavori, ma si dice che ombra ne fanno i vari ossido di zinco e compagnia; il problema risiederebbe nel fatto che le molecole assrobono energia e non tutta la riflettono, sì da restituirla in parte alle cellule in modo che a risentirne sia nientemeno che quell'elichetta divina che chiamamo DNA.
Mi piacerebbe che qualcuno potesse dare una risposta definitiva. Dovrò reincontrarlo il gaglioffo in questione, spero mi porti qualche lettura interessante. Fabrizio ne sai qualcosa? Adriano? Biopietro? Altri?
Ciao.
sui solari... oggi ho sentito una persona qualificata che mi assicura ci siano studi scientifici sulla non totale sicurezza dei filtri fisici. Ora, non ho letto i lavori, ma si dice che ombra ne fanno i vari ossido di zinco e compagnia; il problema risiederebbe nel fatto che le molecole assrobono energia e non tutta la riflettono, sì da restituirla in parte alle cellule in modo che a risentirne sia nientemeno che quell'elichetta divina che chiamamo DNA.
Mi piacerebbe che qualcuno potesse dare una risposta definitiva. Dovrò reincontrarlo il gaglioffo in questione, spero mi porti qualche lettura interessante. Fabrizio ne sai qualcosa? Adriano? Biopietro? Altri?
Ciao.
bèh, ad essere faceti e approssimativi si potrebbe dire che forse sia molto meglio rischiare il colpo di calore che svegliarsi una mattina e dover imparare a deambulare su tre gambe...:-/
Ma siccome che sono un tipo serio e saccente e civile, andrò a dare un bel pugno in faccia al qualificato medesimo. Contenta gioia?:-)
Ciao.
Ma siccome che sono un tipo serio e saccente e civile, andrò a dare un bel pugno in faccia al qualificato medesimo. Contenta gioia?:-)
Ciao.
Per carità! Sono una nonviolenta che segue pure i seminari degli allievi di Aldo Capitini! Niente violenza...not with my compliance! :-)vittorio urbani ha scritto:bèh, ad essere faceti e approssimativi si potrebbe dire che forse sia molto meglio rischiare il colpo di calore che svegliarsi una mattina e dover imparare a deambulare su tre gambe...:-/
Ma siccome che sono un tipo serio e saccente e civile, andrò a dare un bel pugno in faccia al qualificato medesimo. Contenta gioia?:-)
Ciao.
Volevo solo dire che anche il calore è un fattore di alterazione.