un saluto a tutti
innanzitutto mi presento: sono monica mamma di emma che ha 12 mesi e mezzo.
Dopo aver attentamente spulciato nei vari topic del forum sui solari sono andata in erboristeria e ho acquistato il Baby & Kinder sun-spray protezione 30 di Lavera. Oggi parlando con alcune mamme al parco sotto il sole di Milano mi hanno consigliato una crema a "schermo totale". Siccome questa dicitura non è espressamente citata sul flacone a differenza di un altro prodotto Lavera (quello per bambini colorato blu o verde) o del Baby Carota di Fitocose, mi chiedevo se è sufficiente per emma la cui pelle è molto chiara.
Dopo il sole (al mare o in montagna) è necessario il doposole?
Grazie mille e spero di essere stata abbastanza chiara.
Monica
SOS solari...
Moderatore: Erica Congiu
Ciao,
Purtroppo nei solari c'è molta confusione per quanto riguarda gli indici di protezione tanto che dovrebbe arrivare una nuova regolamentazione (prima o poi). A parte il discorso su come vengono definiti i fattori di protezione e che test sono stati fatti le due parole più incriminate perchè ingannevoli per i consumatori erano waterproof e schermo totale.
Con la prima il consumatore pensa di poter stare a mollo per un giorno (non si chiarisce x quanto tempo la crema tiene) mentre normalmente la tenuta è limitata ad un massimo di 20 minuti con il secondo termine si pensa di poter andare in costume nel deserto. Da quello che mi ricordo dell'articolo letto la dicitura schermo totale in un futuro dovrebbe essere o eliminata o riservata a prodotti tipo gli stick per la neve (quelli che ti fanno le strisce bianche in faccia).
L'articolo sosteneva che le 'protezioni totali' attualmente in commercio sono in pratica sovrapponibili come efficacia a creme che dichiarano spf dal 30 in su . Per quanto detto sopra però non è detto che una 40 di marca A protegga di più di una 30 di marca B
Almeno così sosteneva il giornalista.
Fabrizio (o Pietro che fa anche solari) potrebbe chiarire a tutte noi il mistero dei solari e le nuove regole che si stanno discutendo.
Purtroppo nei solari c'è molta confusione per quanto riguarda gli indici di protezione tanto che dovrebbe arrivare una nuova regolamentazione (prima o poi). A parte il discorso su come vengono definiti i fattori di protezione e che test sono stati fatti le due parole più incriminate perchè ingannevoli per i consumatori erano waterproof e schermo totale.
Con la prima il consumatore pensa di poter stare a mollo per un giorno (non si chiarisce x quanto tempo la crema tiene) mentre normalmente la tenuta è limitata ad un massimo di 20 minuti con il secondo termine si pensa di poter andare in costume nel deserto. Da quello che mi ricordo dell'articolo letto la dicitura schermo totale in un futuro dovrebbe essere o eliminata o riservata a prodotti tipo gli stick per la neve (quelli che ti fanno le strisce bianche in faccia).
L'articolo sosteneva che le 'protezioni totali' attualmente in commercio sono in pratica sovrapponibili come efficacia a creme che dichiarano spf dal 30 in su . Per quanto detto sopra però non è detto che una 40 di marca A protegga di più di una 30 di marca B
Almeno così sosteneva il giornalista.
Fabrizio (o Pietro che fa anche solari) potrebbe chiarire a tutte noi il mistero dei solari e le nuove regole che si stanno discutendo.
io avrei bisogno dei chiarimenti sui filtri fisici...ho letto che non hanno lo stesso potere filtrante nei confronti dei raggi uva A come i filtri chimici...sapete dirmi se è vero? in poche parole dicono siano meglio quelli fisici per prevenire i danni cellulari...che sono quelli che temo di più!inoltre una mia amica mi ha detto che i filtri fisici non fanno abbronzare uniformemente perchè se non li stendi bene rischi di abbronzarti a chiazze...
Anche io ho molti dubbi in fatto di solari.Quest'anno ho usato per la mia bambina la crema della weleda prot.15 e mi è sembrato che schermasse meno rispetto alle creme con protezioni molto alte, tipo 50 - 60 o totali che ho usato gli anni passati (sempre con filtri fisici ) A dimostrazione del fatto lei è tornata a casa con una bella abbronzatura cioccolato, mentre gli anni passati, con lo schermo totale e la stessa esposizione, mi tornava a casa quasi bianca come prima, tutti mi prendevano in giro per questo ma io con il sole sono molto prudente... Inoltre nelle spalline e nei bracci si è un pò chiazzata, ed è la prima volta che le succede. Che ne dite, può dipendere dalla crema o dalla protezione troppo bassa?
sulla prima parte della domanda aspetto un esperto; ma sulla seconda posso dirti che è assolutamente falso!marylunaz ha scritto:io avrei bisogno dei chiarimenti sui filtri fisici...ho letto che non hanno lo stesso potere filtrante nei confronti dei raggi uva A come i filtri chimici...sapete dirmi se è vero? in poche parole dicono siano meglio quelli fisici per prevenire i danni cellulari...che sono quelli che temo di più!inoltre una mia amica mi ha detto che i filtri fisici non fanno abbronzare uniformemente perchè se non li stendi bene rischi di abbronzarti a chiazze...
Esperienza personale prima di usare i filtri fisici: caldo, sudore, appiccicaticcio, scottature, eritemi, abbronzatura scarsa e solo dopo molti giorni al sole.
Con i filtri fisici: anche ad altissima protezione mi abbronzo uniformemente, poco alla volta, senza appiccicaticcio, senza eritemi, senza scottarmi!
I contro: sì è vero, si stendono meno facilmente, devi dedicarci quei due minuti in più, ma non è certo un dramma :-)
http://saicosatispalmi.splinder.com/post/4701760clau ha scritto:scusate l'ignoranza, ma dove vedo se un filtro è chimico o fisico?
avete prodotti da consigliarmi?
"io avrei bisogno dei chiarimenti sui filtri fisici...ho letto che non hanno lo stesso potere filtrante nei confronti dei raggi uva A"
I filtri fisici non filtrano ma riflettono tutti i raggi UV, in questo consiste l'azione schermante.
Nei solari attuali ossido di zinco, biossido di titanio sono micronizzati quindi l'effetto patina non c'è più. Certo il flacone va agitato energicamente ogni volta ci si voglia spalmare, perchè a lungo andare i flitri si depositano sul fondo.
Concordo con Barbara sul comfort dei solari a filtri fisici, io ero una patita dei Piz Buin, ne ho ancora un flacone e per curiosità l'ho riprovato, adesso il profumo mi dà la nausea e sulla pelle sembra plastica.
I filtri fisici non filtrano ma riflettono tutti i raggi UV, in questo consiste l'azione schermante.
Nei solari attuali ossido di zinco, biossido di titanio sono micronizzati quindi l'effetto patina non c'è più. Certo il flacone va agitato energicamente ogni volta ci si voglia spalmare, perchè a lungo andare i flitri si depositano sul fondo.
Concordo con Barbara sul comfort dei solari a filtri fisici, io ero una patita dei Piz Buin, ne ho ancora un flacone e per curiosità l'ho riprovato, adesso il profumo mi dà la nausea e sulla pelle sembra plastica.
"per esempio un solare con filtri fisici 50 ha solo un PPD corrispondente a 8"
Puoi spiegare meglio? Che è il PPD? Quale convertitore porta un valore 50 a 8?
Negli ultimi quattro giorni sono stata al mare con la mia crema filtri fisici fattore di protezione 12 sul corpo, sul viso non prendo mai il sole, la mia brava melanina sta scurendo progressivamente il mio corpicino senza eritemi, senza scottature, con la pelle perfettamente idratata.
Che voglio di più?
Ah, sono chiara di pelle.
Puoi spiegare meglio? Che è il PPD? Quale convertitore porta un valore 50 a 8?
Negli ultimi quattro giorni sono stata al mare con la mia crema filtri fisici fattore di protezione 12 sul corpo, sul viso non prendo mai il sole, la mia brava melanina sta scurendo progressivamente il mio corpicino senza eritemi, senza scottature, con la pelle perfettamente idratata.
Che voglio di più?
Ah, sono chiara di pelle.
Cara Marylunaz ti propongo questo link: http://www.giuseppeparodi.it/filtri.htm
pare sia vero il contrario e cioè che i filtri fisici proteggano sicuramente dagli UVA.
pare sia vero il contrario e cioè che i filtri fisici proteggano sicuramente dagli UVA.