Ciao a tutti, posso fare una domanda forse oziosa?
Per passare il tonico sul viso cosa è più ecologico usare, il cotone o un tampone di carta igienica ecolabel?
Credo di aver letto che il cotone abbia un impatto ambientale notevole e non ho trovato batuffoli o dischetti ecolabel...Resta da dire che il tampone di carta igienica non "lavora" bene come il batuffolo...!!!!
Fabrizio e tutti gli altri, cosa consigliate???
grazie, non vi immaginate i problemi che mi faccio la sera in bagno!!!
Lia
Il cotone è ecologico?
Moderatore: Erica Congiu
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Cara Lia,
la questioni che sollevi è a dir poco gigantesca e meriterebbe una lunghissima discussione, proviamo a cominciarla poi vediamo come va a finire.
Allora il cotone deriva da una pianta (bellissima peraltro) e la fibra di cui è composta è molto simile a quella della carta in entrambi i casi si tratta di cellulosa. La cellulosa è una molecola polimerica cioè molto lunga e quindi difficilissima da degradare. Pensa semplicemente ad una cosa: il legno è cellulosa eppure si trovano ancora delle imbarcazioni fenice che hanno migliaia di anni. Proprio perchè la cellulosa è difficile da degradare. Ma torniamo alla forma semplificata cioè il cotone, anche lui non è facilmente aggredito dai batteri mentre è vero che si disgrega facilmente in acqua e quindi non lo vediamo più nelle acque reflue...ma continua ad esserci per molto tempo.
Essere difficle da degradare non significa che non lo sia affatto perché se anche piano piano lui di degrada e non lascia residui di sorta.
Il vero vantaggio è che il cotone è efettivamente un materiale perfettamente da fonte rinnovabile a differenza delle resine petrolchimiche e quindi molto ecocompatibile. Ma ho voluto dirti che, ancora una volta, tutto quello che è vegetale non per forza è biodegradabile.
Credo infine che la tua domanda di fondo sia quale è meno impattante tra cotone e cellulosa (carta), non mi pare che ci siano differnze significative. Il vero problema sarà quando i cinesi impareranno ad usare la carta igienica...allora saranno guai.
Ciao
Fabrizio
la questioni che sollevi è a dir poco gigantesca e meriterebbe una lunghissima discussione, proviamo a cominciarla poi vediamo come va a finire.
Allora il cotone deriva da una pianta (bellissima peraltro) e la fibra di cui è composta è molto simile a quella della carta in entrambi i casi si tratta di cellulosa. La cellulosa è una molecola polimerica cioè molto lunga e quindi difficilissima da degradare. Pensa semplicemente ad una cosa: il legno è cellulosa eppure si trovano ancora delle imbarcazioni fenice che hanno migliaia di anni. Proprio perchè la cellulosa è difficile da degradare. Ma torniamo alla forma semplificata cioè il cotone, anche lui non è facilmente aggredito dai batteri mentre è vero che si disgrega facilmente in acqua e quindi non lo vediamo più nelle acque reflue...ma continua ad esserci per molto tempo.
Essere difficle da degradare non significa che non lo sia affatto perché se anche piano piano lui di degrada e non lascia residui di sorta.
Il vero vantaggio è che il cotone è efettivamente un materiale perfettamente da fonte rinnovabile a differenza delle resine petrolchimiche e quindi molto ecocompatibile. Ma ho voluto dirti che, ancora una volta, tutto quello che è vegetale non per forza è biodegradabile.
Credo infine che la tua domanda di fondo sia quale è meno impattante tra cotone e cellulosa (carta), non mi pare che ci siano differnze significative. Il vero problema sarà quando i cinesi impareranno ad usare la carta igienica...allora saranno guai.
Ciao
Fabrizio
Grazie Fabrizio!
Temo sempre che la lavorazione di questi prodotti comporti impatti pazzeschi sia x le piantagioni intensive che x l'uso di sbiancanti non proprio ecologici. Non è anche un problema connesso ai pannolini? Ai responsabili ecolabel è venuto in mente di regolamentare anche il cotone?
E' una curiosità, cmq ora sono tranquilla x l'uso quotidiano.
ciao
Lia
Temo sempre che la lavorazione di questi prodotti comporti impatti pazzeschi sia x le piantagioni intensive che x l'uso di sbiancanti non proprio ecologici. Non è anche un problema connesso ai pannolini? Ai responsabili ecolabel è venuto in mente di regolamentare anche il cotone?
E' una curiosità, cmq ora sono tranquilla x l'uso quotidiano.
ciao
Lia
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Cara Lia,
bella questione "Ai responsabili ecolabel è venuto in mente di regolamentare anche il cotone?"
No! Non è venuto in mente proprio per niente ed invece sarebbe veramente interessante. Sarà per la prossima revisione dei criteri...tra un paio di anni. Aspettando tu continua così.
Ciao
Fabrizio
bella questione "Ai responsabili ecolabel è venuto in mente di regolamentare anche il cotone?"
No! Non è venuto in mente proprio per niente ed invece sarebbe veramente interessante. Sarà per la prossima revisione dei criteri...tra un paio di anni. Aspettando tu continua così.
Ciao
Fabrizio