risposta per riky al peter's soap

[Ospite]

Salute Riky,

spero risultasse fuor di dubbio che per un non-sapone liquido intendessi usare soltanto tensioattivi il più minimamente aggressivi per la pelle annessi e connessi (ad ogni modo anche una saponetta con solo olio di cocco o palmisto avrebbe molto da essere criticata!): cocco-proteine vegetali idrolizzate, alchilpoliglucosidi acidi salificati... ah, Fabrizio, capisco le tue adamantine motivazioni, ma eccoti un pregio solo del corrispondente anionico, cioè la possibilità d’ottenere una viscosità maggiore con l'accoppiamento di betainico e tetraglicerile caprato e magari un poco di sale!... scusa Riky se ti volgo le spalle per un soffio all’orecchio di Fabrizio, magari lo lascio senza senza risposta per una volta... insomma dicevo derivati da proteine, da amido e della coccoilamidoproprile betaina e poliglicerile-3 caprato giusto per addensare diminuendo o eliminando la quota di gomma xantana così poco carina da usare per il suo effetto a 'bava di cane'. Ma, poi, ialuronato, aloe vera e allantoina, un tocco di cera jojoba... non ci si fa mancare niente per le nostre pratiche ablutive e renderle piacevoli!

Oppure perché non si mandano al diavolo tensioattivi e saponi classici e nel gel idratante che già sai si metterà un 5-7% di poliglicerile-4 caprato o –10 laurato e qualche goccia di cera jojoba?

Ciao.

P.S.: perverso motivo? Ma ti rendi conto dell'entità di ricerca alla quale mi devo sottoporre? Sarebbe gradita una riduzione del campo di ricerca, o vuoi che finisca la giornata insoddisfatto e nervoso?:-))

[mastrocandela]

Scusate se mi intrometto (!!!!).
Ma invece di mettere tutte queste sostanze dai nomi impronunciabili (lo so non capisco un tubo di chimica) non basta bilanciare gli olii ??? Ad esempio meno olio di cocco e palma e + olio di oliva o jojoba ???
O magari scontare meno la soda ??
ciaoo


Salute Riky,

spero risultasse fuor di dubbio che per un non-sapone liquido intendessi usare soltanto tensioattivi il più minimamente aggressivi per la pelle annessi e connessi (ad ogni modo anche una saponetta con solo olio di cocco o palmisto avrebbe molto da essere criticata!): cocco-proteine vegetali idrolizzate, alchilpoliglucosidi acidi salificati... ah, Fabrizio, capisco le tue adamantine motivazioni, ma eccoti un pregio solo del corrispondente anionico, cioè la possibilità d’ottenere una viscosità maggiore con l'accoppiamento di betainico e tetraglicerile caprato e magari un poco di sale!... scusa Riky se ti volgo le spalle per un soffio all’orecchio di Fabrizio, magari lo lascio senza senza risposta per una volta... insomma dicevo derivati da proteine, da amido e della coccoilamidoproprile betaina e poliglicerile-3 caprato giusto per addensare diminuendo o eliminando la quota di gomma xantana così poco carina da usare per il suo effetto a 'bava di cane'. Ma, poi, ialuronato, aloe vera e allantoina, un tocco di cera jojoba... non ci si fa mancare niente per le nostre pratiche ablutive e renderle piacevoli!

Oppure perché non si mandano al diavolo tensioattivi e saponi classici e nel gel idratante che già sai si metterà un 5-7% di poliglicerile-4 caprato o –10 laurato e qualche goccia di cera jojoba?

Ciao.

P.S.: perverso motivo? Ma ti rendi conto dell'entità di ricerca alla quale mi devo sottoporre? Sarebbe gradita una riduzione del campo di ricerca, o vuoi che finisca la giornata insoddisfatto e nervoso?:-))[/quote]

[valeria]

E' solo una questione di pH. Che cioè il sapone ha un pH basico, questi tensioattivi sintetici formano invece soluzioni acide...ed è stata un'autentica rivoluzione, soprattutto per i capelli! (a proposito sto ancora cercando di capire come porta i capelli la moglie di Poivado)
Per la questione pelle, la discussione viene dai tempi dei tempi...Ti riporto pari pari da uno dei sacri testi: "(...)l'acqua in ambiente alcalino favorirebbe, per l'imbibizione degli osti follicolari, la formazione dei comedoni". Ohibò! Come vedi, Mastrocandela, acne o non acne, l'accusa è grave! E questa è una. Poi c'è la questione del "Ma, se la nostra pelle è un sistema in equilibrio così, che cosa le succede se le cambio il pH, come fa il sapone?". In realtà...poi arriva Riky e ti spiega!
Come vedi, l'invenzione dei tensioattivi acidi è venuta fuori da esigenze cosmetiche particolari. Insomma non è solo questione di "non seccare" o di "non essere troppo aggressivo". Ooh, non mi dire che tu ti lavi i capelli con il sapone, grazie mille! ;o) Li porterai cortissimi, scommetto.

P.Sssst...ma magari non era questo che volevi sapere e tutto questo lo sapevi benissimo...

[mastrocandela]

Invece era proprio ciò che volevo sapere, o meglio l'inizio, non sapendo un tubo di chimica e tanto meno di tensioattivi ora almeno ho una vaga idea di cosa devo cercare, o meglio come devo documentarmi.
Per i capelli, haimè non uso ancora il sapone (o meglio x un pò l'ho usato, ma poi è finito), ora devo sperimentare alcune ricette di shampo solido. Ma alcuni miei colleghi già da tempo lo usano con soddisfazione, per riequilibrare il PH basta fare l'ultimo risciacquo con acqua ed un pò di aceto di mele.
Ciaoo

P.S. Non ho i capelli corti.

[valeria]

Ah, ma la cheratina letteralmente la squagli mentre lavi a pH basico!! Qui non è questione di "riequilibrio", il capello è materiale inerte (detto così è brutto, lo so). Come disse il nostro grande Fabrizio, se lavi i capelli col sapone e fai un risciaquo acido "è come se rompi il naso a qualcuno con un pugno e poi gli chiedi scusa"!!! ^_^

[mastrocandela]

ma scherzi ????? Allora tutte le nostre nonne, zie, etc etc che per anni si sono lavate i capelli con il sapone, per di + fatto in casa con il grasso di maiale (quindi senza olii e cere )?????
Non dirmi che avevano tutte dei capelli rovinati xchè non ci credo. Per di + la gente di un tempo portava i capelli lunghi e dubito che avessero le conoscenze ed i soldi per comprare o farsi degli shampoo con i sequestranti o quant'altro.
Ciao


Ah, ma la cheratina letteralmente la squagli mentre lavi a pH basico!! Qui non è questione di "riequilibrio", il capello è materiale inerte (detto così è brutto, lo so). Come disse il nostro grande Fabrizio, se lavi i capelli col sapone e fai un risciaquo acido "è come se rompi il naso a qualcuno con un pugno e poi gli chiedi scusa"!!! ^_^[/quote]

[valeria]

Mastrocandela, vuoi scherzare tu? :-) Guarda che ne ho ancora "vecchiette" vive cui chiedere come si faceva prima. La risposta è unanime: avevamo quasi tutte capelli orribili, mi rispondono, solo che li portavamo legati, inoltre a quei tempi ci si lavava i capelli massimo una volta la settimana, e già il loro sebo naturale li proteggeva ma, a meno che una non avesse capelli grossi e lucidi e belli per fortuna sua* di solito erano pieni di doppie punte e molto stopposi. Per ovviare a questo, c'era chi si metteva in testa roba tipo aceto e olio (mai letto Silone, a proposito?), i risultati li immagini!
So che molta gente ha una visione "arcadica" del passato, ma credimi, le signore con cui ho parlato non sanno nulla di cosmesi, e mi hanno detto ciò che sapevano così, senza voler dimostrare alcuna tesi. Il fatto che prima ci fossero più donne con i capelli lunghi era più che altro un fatto culturale, non indice di una maggior salute dei capelli. Ti faccio notare che i capelli crescono dalla radice...

Ciao!

*la genetica ha, me ne accorgo anch'io, una gran parte in queste cose. C'è gente che cura i capelli come un drappo di seta antica, per dirla con Dafne, e non ne cava piedi, gente che invece ci fa di tutto e ha capelli spettacolari; c'è gente a cui crescono naturalmente lunghissimi e gente che non riesce a farli andare oltre le spalle...

[mastrocandela]

Non guarda che non scherzo. Ovviamente è una questione di genetica, poichè anche io conosco signore di una certa età, ma non mi sembra proprio che abbiano i capelli stopposi e malmessi come dici tu. D'altronde ogni persona ha capelli diversi.
Visto che sono ignorante, cosa scrive Silone ?
Ciao

[valeria]

Vabbè, Mastrocandela, i capelli si tagliano e si cambiano, pure! Opp non mi dire che le donne di una certa età che conosci tu se ne vanno tutte in giro con i capelli lunghi fino alla vita. E suppongo che stiano usando shampoo da una ventina d'anni a questa parte, fra l'altro.

Per Silone, niente di che...scriveva di una giovane servetta che per lucidare i capelli usava olio e aceto. Belli i capelli, per carità, ma l'odore... E so che cmq usare olio sui capelli era prassi comune, addirittura la mia bisnonna pretendeva di mettere il grasso del formaggio sui capelli di mia madre!!!! Come vedi, se sentivano il bisogno di ricorrere a rimedi così estremi, il lavaggio con sapone non doveva lasciare poi dei capelli così morbidi.

[mastrocandela]

Assolutamente no, anche xchè di gente con i capelli così lunghi non ne ho mai viste. Sul fatto di mettere grasso di formaggio mi sembra un pò eccessivo, ma fare impacchi con olio di jojoba mi sembra un prassi comune (vabbè non proprio) anche tra chi usa un comune shampoo, o anche senza avere particolari problemi. Conosco xsone che usano olio di semi di lino, di jojoba, di oliva. Adesso allora mi cade un mito.

[valeria]

Non intendevo impacchi pre lavaggio o cose così, ma proprio che ci mettevano olio DOPO. E ce lo lasciavano. Certo non tutte lo facevano, anche perché, capirai, dopo che intrecci i capelli e poi ulteriormente li fai a crocchia e cose così, una può anche avere paglia in testa che mica si vede...