Argilla già in pasta

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valeria
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Argilla già in pasta

Messaggio da valeria » ven ott 15, 2004 1:53 pm

Volevo tenere un po' di argilla già bagnata in un vasetto, per non dover fare un casotto in bagno sbuffando polvere dappertutto tutte le volte. Si può fare senza rischi? Si conserva per qualche giorno?
Grazie!

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » sab ott 16, 2004 10:43 am

Cara Valeria,
con l'acqua tu provochi il diavolo ovvero la possibilità di inquinare la preparazione. Se usi invece della glicerina non hai questo rischio e quindi ti consiglio di umettare l'argilla con glicerina da sola o anche con una soluzione acqua-argilla al 50%.
Ciao
Fabrizio

valeria
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Messaggio da valeria » sab ott 16, 2004 3:32 pm

Grazie! Una curiosità: perchè? Voglio dire, la glicerina ha forse proprietà batteriostatiche? Non ho forse la possibilità di inserire microorganismi che si riprodurranno nel mio vasetto anche maneggiando glicerina?
Sai cos'è, è che la uso anche per lavarmi la faccia, l'argilla, non solo i denti, anzi in questo periodo sono particolarmente entusiasta di come mi lascia la pelle, e trovo la glicerina in faccia invece infinitamente fastidiosa. Tanto che credo che chiederò a Riky se posso usare ossido di zinco da solo, perché non mi piace sia l'effetto-cappa che lo straterellino untuoso che mi lascia...
Oppure come umettante se ne usa pochissima, talmente poca che non me ne accorgerei e risciaquerei facilmente quanto con la sola polvere?
Grazie!

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » sab ott 16, 2004 6:47 pm

Cara valeria,
in effetti io non sono un amicone della glicerina ed ho sempre sostenuto che a dosi massicie provoca disidratazione cioè il contrario di quello che normalmente ci si aspetta da questa sostanza. Tuttavia le capacità batteriostatiche, la possibilità di umettare l'argilla ed infine il fatto che il contatto con la cavità orale sarebbe di pochi secondi mi fanno pensare che si tratti di una buona idea.
In tutti i casi ti assicuro che la glicerina ed anche le sue soluzioni concentrate sono al riparo da attacchi batterici.
Ciao
Fabrizio

valeria
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Messaggio da valeria » sab ott 16, 2004 7:00 pm

Mmmmh, ok. Guarda, per l'uso come dentifricio sono convintissima, userò la glicerina. Mi rimane l'ultima perplessità per quanto riguarda l'uso per la pulizia del viso. Che quantità di glicerina dovrei usare?

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » dom ott 17, 2004 12:13 pm

Cara Valeria,
non è facile dare una quantità di assoluta sicurezza. Quello che i formulatori ritengono un livello da non superare è attorno al 20 - 25%. Quindi tu dovresti fare una soluzione che non superi questi livelli. Inoltre è importante il modo con cui la solubilizzi. Se, ad esempio, la diluisci solo con acqua cosa succede? Succede che l'acqua evapora, rimane la sola glicerina la quale essendo fortemente igroscopica, andrà a cercarsi l'acqua dove la trova e cioè nella tua pelle. La pelle verrà depauperata di acqua e otterrai esattamente il contrario di quello che desideri e cioè una bella idratazione cutanea.
Ciao
Fabrizio

valeria
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Messaggio da valeria » dom ott 17, 2004 4:45 pm

Aspetta, finora non ti ho detto come la uso!! A parte l'uso come "dentifricio".
Per il viso: bagno il viso, prendo un po' di polvere di caolino, la inumidisco e mi mi massaggio il viso esattamente come se stessi usando sapone. Dopodiché risciaquo con acqua tiepida. Ho paura che mettendo glicerina questo metodo diventi meno efficace per pulire, ma soprattutto che diventi difficile risciaquarmi la faccia.

Poi...mi interessa una quantità MINIMA per ottenere capacità batteriostatiche, di sicuro non voglio nemmeno sfiorare la soglia del 20% perché mi sembrerebbe di ottenere una cosa che pulisce molto meno bene, sia il viso che i denti.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » dom ott 17, 2004 4:58 pm

Cara Valeria,
adesso la cosa è più chiara.
La glicerina non ha un potere solvente elevato, anzi! Quindi l'aggiunta all'argilla poco aumenta la prestazione della stessa. Una quantità di glicerina bassa non garantisce per nulla la batteriostaticità. Quindi ti conviene fare delle preparazioni estemporanee cioè poco prima dell'uso e non farne molta che possa durare più giorni.
Ciao
Fabrizio

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