uffa ho fatto il sapone!

[rmagenta]

Mannaggia ho tentato di fare il sapone di marsiglia e non ha quagliato.....eppure ho seguito le dosi e le istruzioni di libro e zio

1 l di olio di semi
2 l di acqua
220 g di soda

ho fatto riscaldare l'olio, poi ho aggiunto quasi tutta l'acqua, ho riportato a temperatura, ho aggiunto la soda sciolta nell'acqua rimanente poco alla volta....... risultato dopo due ore era ancora tutto separato e con una schiuma che ribolliva sopra

AIUTO!!!!!!!!!

[mastrocandela]

Hum, di solito il sapone lo faccio diversamente, mi diresti il tipo di olio usato ? Te lo chiedo perchè ogni olio ha un valore di saponificazione diversa.
Ora non ho tempo, ma appena ho un attimo ti scrivo bene il mio sistema (che a quanto pare è molto usato per la semplicità).
Ciaoooo

[rmagenta]

Ho usato olio di semi di arachide invece dell'olio di oliva...pensavo fosse valido lo stesso.

Aspetto la tua ricetta al più presto.

Ciao.

[Ospite]

Salute rmagenta,

vado di corsa, perdonami, per il momento ti dico che secondo me c'è troppa soda caustica (sempre se usi quella in scaglie o perline, cioè quella al 98% circa), ne basteranno 130 grammi. Poi il procedimento mi sembra non molto corretto. In ultimo, l'olio di semi è difficilmente saponificabile, nel senso che alla fine ti darà un sapone (non molto di qualità in quanto a schiuma e consistenza), ma dopo molto tempo.

Conclusioni, perchè criticare senza proporre è davvero polemica strile ed inutile, quando non un'occasione persa per tacere... or dunque: introdurre un 15% minimo di olio di cocco e portare a temperatura gli olii (finchè non senti che sfrigolano in un pentolone ALTO mi raccomando, con gli olii che occupano un decimo dell'altezza della marmitta! Inoltre, lavora con guanti e se li hai occhiali); nel mentre miscela soda con doppia quantità di acqua, porta sul fuoco bassissimo il pentolino (usa tutto d'acciaio, non alluminio!) per lasciare la temperatura sui 100°C. Ora puoi aggiungere l'acqua&soda lentamente agli olii mescolando bene con un mestolo di legno, facendo assorbire la soluzione prima di aggiungerne altra; ti si deve formare un liquido lattiginoso, attenta che non ti si separi in due strati. Dopo circa 15 minuti (il tempo di aggiungere la soda) continui a mescolare bene aggiungendo 500 grammi di acqua bollente poco per volta e a fuoco moderato per circa 20 minuti, mescoli ancora per circa 15 minuti fino a che prendendo un poco di pasta e posta su un piattino di vetro osserverai che si solidifica uniformemente: il sapone è pronto!! Raffreddi un pochino mescolando, aggiungi eventuali profumo, colorante alimentare, sodio citrato et voilè, coli negli stampi, raffreddi 1 giorno e stagioni (rigirando le forme tagliate in pezzature desiderate) per 2-3 settimane, anche un mese.

Ciao.

PS 150 grammi cocco; 850 grammi olii vari; 130 grammi di soda caustica al 98%; 800 grammi circa di acqua.

[Lia]

Fermo restando che la competenza di Vittorio è indiscutibile e che è vero che la quantità di soda che hai usato non è giusta, per info semplici e chiare, calcolatore on-line di soda e ricette più o meno delicate, profumate, divertenti, ecc. vai sul sito http://www.ilmiosapone.it. C'è anche la spiegazione di come fare il sapone liquido partendo da quello in panetto.
Anche http://www.soapnaturally.com è molto esaustivo ma è tutto in inglese.
Se ben ricordo, mettevo 139 gr di soda x 1lt di grassi e circa 280 gr di acqua, poi al "nastro" aggiungevo olii preziosi ed essenze.
Io ho fatto poche volte il sapone ma ho sempre inventato le ricette seguendo le regole di questo sito e ho avuto ottimi risultati (sapone alla cannella, al cocco-cioccolato, al latte prima di diventare vegan, agli agrumi, ecc.), salvo il fatto che poi ho cominciato a lavarmi con la farina e di sapone ne uso proprio poco....
ciao
Lia

[mastrocandela]

Allora eccomi qua, innanzi tutto come giustamente ha scritto Lia fai un giro su http://www.ilmiosapone.it e su soap.it poi se l'argomento ti interessa puoi iscriverti al gruppo di discussione presente su yahoo, in cui troverai persone che ormai saponificano da anni (io).
Per il metodo, trovo interessante il sistema di Vittorio, ma per i miei gusti un pò troppo complesso. Comunque ricorda che lavori con della soda caustica quindi occhio a non fare disastri. In poche parole devi innanzitutto mescolare l'acqua con la soda caustica (fallo all'aperto o protetto da una mascherina per proteggerti dal vapore caustico) quindi porta la soluzione (tramite un bagnomaria freddo) ad una temperatura di 35/40 gradi (di + per quanto ne so rischia di bruciare gli olii e danneggia la buona riuscita del sapone). nel frattempo mescola gli olii (liquidi e solidi) e portali alla stessa temperatura. In pratica il tutto solitamente si svolge nel giro di un'ora, e dovrai portare i due composti alla stessa temperatura, ora versa la soluzione di acqua e soda negli olii e mescola vigorosamente (anche con l'aiuto di un frullatore a immersione) fino ad ottenere un composto denso come la crema pasticciera. Ora puoi aggiungere gli olii essenziali (circa 20 ml su di un kilo) e le eventuali aggiunte (erbe, farine......) versi in uno stampo (possibilmente di plastica come le vaschette di gelato) copri con una coperta e lo lasci per 24 ore, a questo punto puoi estrarlo e tagliarlo a pezzi e lascirlo stagionare per almeno un mese.
Ecco un paio di ricette: 300 gr. di olio di girasole
100 gr. di olio di cocco
100 gr. di olio di palma
69 gr. soda
150 gr. acqua

oppure:
Sapone al cioccolato
150 gr. di burro cacao
300 gr. olio di oliva
250 gr. di olio di cocco
200 gr. olio di palma
250 gr. di acqua
128 gr. di soda
20 gr. di cioccolato fondente sciolto negli olii base.

Altra cosa, ricordati che ogni olio ha un valore diverso di saponificazione che trovi sul sito sopra citato.
Ciaoo

[Lia]

Ciao mastrocandela, sono iscritta anch'io a sapone!
Belle le tue ricette ma usi sempre olio di palma? Io cerco di evitarlo anche se so che quello di cocco non è poi tanto meglio dal punto di vista etico, sto sperimentando....

X rmagenta: Ritenta, non ti scoraggiare! mastrocandela ha ragione, la soda è pericolosa! Inoltre se segui metodo e ricetta giusti non butti via e quindi non inquini!
Un ottimo stampo sono i tubi delle patatine, io ci ho fatto dei saponi a mezzaluna!
Puoi fare anche un ottimo sapone con solo olio d'oliva (o di sansa, costo quasi zero...), viene molto duro, non fa molta schiuma ma questo secondo me è un vantaggio. Visto che dura a lungo puoi tenere da parte i panetti per poi farne sapone liquido aggiungendo un pò di tutto: celebre è tra le mie amiche la mia crema di sapone al rhum e zucchero di canna, l'ho chiamata "cuba libre", LOL... La mia esperienza è che i saponi fatti in casa profumano poco e niente e gli olii essenziali costano troppo x usarli così, io ti consiglio di usare spezie tipo cannella o scagliette di cocco (e ti fai il sapone esfoliante!), profumo appena accennato ma sempre meglio delle essenze artificiali.
ciao
p.s. ricordati di tenere un frullatore ad immersione solo x il sapone o almeno di lavarlo bene-benissimo prima di farci la maionese...!!!

[mastrocandela]

Bene, allora anche tu fai parte del gruppo, piuttosto è strano che i tuois aponi non profumino, i miei anche dopo diverso tempo lo conservano, non come quelli industriali e sicuramente non come quelli della Lush.
Per il palma, ultimamente ne uso molto meno, uso molto cocco e burro di cacao (ho trovato un buon fornitore che me lo vende a secchielli). Ma dimmi, sono curioso del "cuba libre" (la crema sapone ;-), lo fai con gli avanzi di sapone ????
Hem, stavo andando fuori tema, rmagenta puoi anche iniziare con un semplice 100% oliva ma non devi aver fretta, di solito saponifica dopo circa due ore, poi devi lasciarlo stagionare per diversi mesi (almeno 6/7) e vedrai che bel sapone che rimane. Non farà molta schiuma, ma è veramente molto delicato.
Ciaooo

Ciao mastrocandela, sono iscritta anch'io a sapone!
Belle le tue ricette ma usi sempre olio di palma? Io cerco di evitarlo anche se so che quello di cocco non è poi tanto meglio dal punto di vista etico, sto sperimentando....

X rmagenta: Ritenta, non ti scoraggiare! mastrocandela ha ragione, la soda è pericolosa! Inoltre se segui metodo e ricetta giusti non butti via e quindi non inquini!
Un ottimo stampo sono i tubi delle patatine, io ci ho fatto dei saponi a mezzaluna!
Puoi fare anche un ottimo sapone con solo olio d'oliva (o di sansa, costo quasi zero...), viene molto duro, non fa molta schiuma ma questo secondo me è un vantaggio. Visto che dura a lungo puoi tenere da parte i panetti per poi farne sapone liquido aggiungendo un pò di tutto: celebre è tra le mie amiche la mia crema di sapone al rhum e zucchero di canna, l'ho chiamata "cuba libre", LOL... La mia esperienza è che i saponi fatti in casa profumano poco e niente e gli olii essenziali costano troppo x usarli così, io ti consiglio di usare spezie tipo cannella o scagliette di cocco (e ti fai il sapone esfoliante!), profumo appena accennato ma sempre meglio delle essenze artificiali.
ciao
p.s. ricordati di tenere un frullatore ad immersione solo x il sapone o almeno di lavarlo bene-benissimo prima di farci la maionese...!!!

[Ospite]

Salute a tutti,

quanto mi son divertito coi saponi fino a circa 4 anni fa... una persona può veramente liberare la fantasia e volare nel mondo dei saponi fatti in casa... altro che Pindaro mitico o Pegaso alato l'equino... ma non divaghiamo, Mastrocandela, il mio metodo, bèh, non è proprio come descritto in letteratura, leggermente modificato (prende spunto dal metodo dell'impasto all'ebollizione laddove tu ti servi dell'impasto a caldo), ma ti assicuro che funziona veramente bene, gliolii/grassi non perdono efficacia col calore, il procedimento è più difficile a descriverlo che a farlo dopo un minimo di esperienza (ma mi ricordo trovare le giuste temperature col metodo a caldo, isolare termicamente e prendere spazio sicuro per una notte...) ed è molto veloce se usi un 15% di olio di cocco. Per i profumi, credo dipenda molto dalla temperatura alla quale introduci le molecole olezzanti, l'ideale verso i 70°C, ma bisogna stare attenti a non metterne troppo perchè abbassano la temperatura e rischiano di farti rapprendere il sapone in pentola... per l'intensità del profumo, provai una volta una fragranza fiorita ricostruita sinteticamente e funzionava alla grande, ma...;-)

Ciao.

PS attenzione con l'uso della soda! Non è così caustica sulle mani in piccoli schizzi anche se le precauzioni devono essere massime, ma sugli occhi è molto pericolosa!!

[Lia]

CREMA di SAPONE "CUBA LIBRE":
si prendono circa 200-300 gr di avanzi vari di sapone (non molto profumati è meglio), si mettono in una casseruola a bagno maria con 7 cucchiai di zucchero di canna, 1/2 bicchiere abbondante di rhum e olio di mandorle dolci (o altro olio emolliente. A caldo tutto questo si scioglie (se non si scioglie si può aggiungere altro rhum o altro olio, credo), io poi ho aggiunto acido citrico x abbassare un pochino il ph (sono arrivata a 8.5 mi pare), quando il tutto ha la consistenza di una mou sciolta e filante la crema è pronta.
Bisogna prenderla con le dita dal vasetto, strofinarla x un pò sulla pelle umida, poi fa schiuma e profuma. E' venuta fuori un pò x caso ma si usa volentieri.
E' vero, il sapone permette di creare all'infinito, io proverei la ricetta di vittorio...mastrocandela la proviamo insieme e vediamo che effetto fa??? A dire il vero io non sono espertissima.
ciao
Lia

[valeria]

Confermo la pericolosità della soda. Gli occhi devono essere stra-protetti. A costo della pelle... ;-) In effetti, soprattutto se la T non è troppo alta, non fa troppi danni sulle mani (oddio, "liscivia" il primo strato della pelle, che poi diventa duro e squamoso, mica una bella cosa...)

[Lola]

Ma voi fate il sapone e aspettate MESI prima che sia pronto? Che pazienza!!! ;-)))

[mastrocandela]

Ma voi fate il sapone e aspettate MESI prima che sia pronto? Che pazienza!!! ;-)))

Be un mesetto abbondante basta per un comune sapone, poi in base agli olii l'attesa cambia (olio di oliva), per me sta proprio li il bello del lavoro, è un pò come fare un formaggio o un qualcosa che ha bisogno di tempo per migliorarsi. però se propriohai fretta, fai cuocere tutto a bagnomaria e nel giro di qualche giorno è pronto per l'uso.

[rmagenta]

Uelà quante risposte scusate se non mi sono fatta viva prima ma mi è nato un bel nipotino e non ho resistito ad andare a casa sua e mangiarlo di baci.
Allora la ricetta originale che mi ha dato mio zio per fare il sapone è questa: 20 litri di olio di oliva 40 litri di acqua e 4 kili e 250 g di soda il procedimento è quello che ho descritto io ovviamente non volendo fare la quantità industriale che fa mio zio che usa solo quello per lavare panni e corpo ho fatto la proporzione. La ricetta è proprio antica dato che i miei sono calabresi e che mio zio ha quasi 80 anni. purtroppo mentro facevo il sapone e vedevo che qlcs non andava non ho potuto chiamare mio zio al telefono perchè vive in Australia e l'orario non me lo ha permesso.
Per quanto riguarda i profumi per i saponi io so che se si aggiungono le essenze quando il sapone non è troppo caldo durano di più e poi se ci si aggiunge un po di benzoino è meglio.
Io fino ad adesso ho fatto i miei saponi grattugiando un sapone di marsiglia a mio avviso ottimo "le Chat" che ormai non viene più prodotto neanche in Francia. Era ottimo perchè la sua formulazione era questa di seguito come riportato da una e-mail da me ricevuta dallla Henkel ditta produttrice:
The formulation of the Marseille sapone is very simple and is defined by
the French Soap and Detergent Association :
- a mixture of vegetable oils coming from coconut/palmkern/palm (minimum
15%) and of animal fats (tallow : edible quality) depending on the price of
the oils and fats (average formulation 20% vegetables/80% tallow) with a
minimum of 63% in the final product
- sodium hydroxide as alkali with a maximum of 0,1% free alkali after
reaction
- glycerol with a maximum of 4 %
- sodium chloride with a maximum of 0,5 %

Best regards Michel Rivière

niente profumi quindi ottimo per ogni ricetta. Purtroppo come ho detto non lo fanno più e a me sono rimasti pochi panetti.
Di solito uso cannella in polvere, chiodi di garofano, e varie erbe che crescono nel mio orto e nella natura che mi circonda, per i colori uso lo zafferano per il giallo e i colori alimentari per gli altri anche se poi mi piacciono più naturali. Per le avvertenze che mi avete dato circa le protezioni ne ero già al corrente in quanto per lavoro e per studio mi era capitato di adottere simili accortezze.
l'alluminio l'ho bandito da casa mia ormai da anni.
Fate una passeggiatina sul mio sito http://web.tiscali.it/ecoweb/

Ora non mi resta che provare di nuovo e speriamo bene
Vi ringrazio ancora tutti