Balsamo capelli: il pH è un optional?

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Lola
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Balsamo capelli: il pH è un optional?

Messaggio da Lola » gio mar 31, 2005 8:33 am

Sempre in tema di sperimentazioni di un balsamo capelli da risciacquare a base di esterquat, mi chiedo quale può essere il pH giusto, lo so già che è acido, ma preferisco controllare con balsami in commercio...
E qui ho avuto la sorpresa! Il mio amato amatissimo balsamo che mi lascia i capelli tanto belli e corposi, l'unico che mi scioglie tutti i nodi, ha pH9!!!
Ne controllo altri (suocera parrucchiera...) e ne ho trovato uno a pH5, uno a 6, uno a 7.
L'unica differenza tra quelli acidi e quello basico è che gli acidi sono a base di cetrimonium chloride, quello basico a base di hydrogenated tallow trimonium chloride. Il problema è questo? Ma che pH dovrebbe avere un buon balsamo?

Lola

Ospite

Messaggio da Ospite » gio mar 31, 2005 7:08 pm

Salute Lola,

ph 9...:-/ Ti apre le cuticole e poi te le riempie di condizionante per me.

Un balsamo con esterquat deve avere ph acido, meglio non superiore a 5.

Per quanto riguarda cetil o sego-idrogenato trimetilammonio cloruro non ci sono diversità chimiche, cambia soltanto il grasso di partenza: uno dall'alcool cetilico uno dagli alcooli grassi derivanti dal sego animale.

Inci dei balsami, anche se i trimonium...:-)

Ciao.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » gio mar 31, 2005 8:56 pm

Cara Lola,
giuste le osservazioni di Vittorio, per me il pH ideale di un balsamo è anche inferiore a 5, diciamo tra 4 e 5.
Ciao
Fabrizio

Lola
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Messaggio da Lola » gio apr 07, 2005 10:02 am

Aiuto, mi si è cagliato il balsamo!!!

;-)))

Cioè: stamattina poco prima di andare via nonostante non avessi assolutamente tempo ho provato a mettere in poco balsamo capelli (quello a pH9) dell'acido citrico. Così, tanto per provare. Bene, mi è andato a pH4.5, ma ha preso l'aspetto del latte andato a male, tanti granulini vaganti nel liquido... senza contare che ha perso completamente la scivolosità tipica del balsamo.

Mi tocca proprio postare l'INCI...

aqua
cetearyl alcohol
hidrogenated tallow trimonium chloride
lauryl alcohol/myristyle alcohol
triethanolamine
henna
imidazolindyl urea
methilparaben
commiphora gileadensis
propylene glycol
parfum
mel

Le mie domande sono: primo, che razza di reazione chimica ho fatto per ottenere sto schifo? Secondo: è possibile capire semplicemente leggendo l'INCI che questo balsamo è fortemente basico e quindi completamente inadatto ai capelli?

Lola

Ospite

Messaggio da Ospite » gio apr 07, 2005 11:35 am

Salute Lola,

per me ti si è 'rotta' l'emulsione, perchè il tutto ti stava insieme con il... sapone, ma sì il sapone di trietanolammina! Un bel, bèh, si fa per dire vero, un bel sapone di trietanolammina, emulsionante idrofilo basico che ti faceva stare in piedi l'emulsione. Acidificando non hai più il sapone e probabilmente si son separati alcuni componenti lipidici. Ovviamente sentiamo Fabrizio o altri.

Ciao.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » sab apr 09, 2005 11:07 pm

Caro Vittorio,
ma dove l'hai visto il sapone? Io non riesco a vederlo.
In tutti i casi la questione è che con un pH acido la tensione ionica del preparato (o se vuoi la sua salinità) è aumentata moltissimo e quindi ha rotto le micelle da cui la fluidificazione del prodotto.
Per le altre domande di Lola direi:
primo, che razza di reazione chimica ho fatto per ottenere sto schifo?
vedi sopra, ma secondo me se riscldi il tutto dovresti recuperare, almeno in parte, la situazione.
Secondo: è possibile capire semplicemente leggendo l'INCI che questo balsamo è fortemente basico e quindi completamente inadatto ai capelli?
No! non è possibile esserne sicuri ma avere dei fortissimi dubbi sì! Data la presenza di trietanolammina.
Ha, poi ci sono un sacco di altre schifezze alcune delle quali belle toste come la imidazolindyl urea noto cessore di formaldeide.
Ciao
Fabrizio

Ospite

Messaggio da Ospite » dom apr 10, 2005 12:07 pm

Salute Fabrizio,

ubi major minor cessat! Però mi sovviene e quindi sottopongo alla tua attenzione il fatto che introducendo l'acido si son formati i sali dell'acido citrico con trietanolammina che non saponifica più gli alcooli grassi e dunque... io ho intrpretato così. Lo stesso discorso che mettere acido in una soluzione di acqua e sapone. Perchè poi, a ph acido, l'hydrogenatedtallowtrimonium chloride in formula dovrebbe rimanere tal quale e quindi la sensazione di scivolosità tipica del condizionante dovrebbe rimanere.

Ciao.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » dom apr 10, 2005 9:47 pm

Caro Vittorio,
ma la trietanolammina, ma anche alcali più forti, non ce la fanno proprio a saponificate degli alcoli, gli acidi grassi sì ma gli alcoli no.
Anche sul l'hydrogenatedtallowtrimonium chloride non ci siamo. Questo è un quaternario "forte" molto più forte di un esterquat e se ci fossero "saponi" veri non durerebbe neanche una frazione di secondo perché il quaternario li "vede" come anionici e li lega in modo indissolubile.
L'unica vera spiegazione è che questo balsamo è fatto male.
Ciao
Fabrizio

Lola
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Messaggio da Lola » lun apr 11, 2005 9:44 am

Fabrizio, ma vedessi come lascia i capelli, morbidi, pettinabili e corposi! :-/

In compenso buone notizie: ce la stiamo facendo a fare un balsamo a base di esterquat che funzioni bene. La prima prova non è venuta male, devo ancora aumentare la percentuale di esterquat ma sento che potrò dire finalmente addio ai balsami comprati che non mi soddisfano neanche un po'!

Ciao e grazie

Lola

Ospite

Messaggio da Ospite » lun apr 11, 2005 11:53 am

Salute fabrizio,

a questo punto ti chiedo, e perdona la mia curiosità:

-come faceva a stare in formula il cationico mantenendo la sua funzionalità, dato il ph 9?

Per gli alcooli, il loro numero di saponificazione... ad ogni modo, non è possibile che si formi il sale emulsionante tra TEA e il cationico?

Ciao.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » lun apr 11, 2005 9:18 pm

Ahhhh caro Vittorio,
ma l' hidrogenated tallow trimonium chloride è un cationico a prova di bomba, in ambiente basico si deprotona appena un pochino. Se il balsamo fosse stato fatto con esterquat in effetti si sarebbe decomposto piuttosto velocemente.
Il fatto che il hidrogenated tallow trimonium chloride sia così stabile anche in un ambiente non propriamente consono la dice lunga sulla stabilità che avrà anche una volta scaricato nelle acque superficiali.
Ciao
Fabrizio

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