Buongiorno,
Stavo valutando l’inci di un rossetto. Nella formulazione ho trovato il diisostearyl malate di cui non ho trovato riscontro nel BioDizionario. È innocuo?
Grazie mille.
diisostearyl malate In rossetto
Moderatore: Erica Congiu
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Re: diisostearyl malate In rossetto
Seguo anche io: mi interessa perché l’ho visto in diversi prodotti.
- Erica Congiu
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Re: diisostearyl malate In rossetto
Il diisostearyl malate noto anche come acido butandioico o dimethyl malate, è un diestere dell’alcool stearilico e dell’acido malico. L'acido malico è un metabolita naturale delle piante e si trova comunemente nei frutti acerbi. e' anche un intermedio del nostro metabolismo, Il problema è l'alcool stearilico che è facilmente un derivato petrolifero e quindi poco biodegradabile. Quindi tutto bene dal punto di vista "salutistico", ma non proprio il massimo per l'ambiente. Grazie per la segnalazione, provvederò ad aggiungere questo ingrediente nel database quanto prima!
Re: diisostearyl malate In rossetto
Scusate ma a me il diisostearyl malate è da fonti naturali anche cosmos lo indica come 100% CPAI (CPAI = Chemically Processed Agro-Ingredient / Agro-Ingrédient Chimiquement Transformé)
Mi permetto di osservare che alcool stearilico (Stearyl Alcohol) è di origine naturale 99-100 % CPAI a secondo dei produttori
Mi permetto di osservare che alcool stearilico (Stearyl Alcohol) è di origine naturale 99-100 % CPAI a secondo dei produttori
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Re: diisostearyl malate In rossetto
Beh se posso scegliere allora anche se non nocivo per la salute, scelgo sicuramente quello che rispetta anche l'ambiente!
- Erica Congiu
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Re: diisostearyl malate In rossetto
"Scusate ma a me il diisostearyl malate è da fonti naturali anche cosmos lo indica come 100% CPAI (CPAI = Chemically Processed Agro-Ingredient / Agro-Ingrédient Chimiquement Transformé)
Mi permetto di osservare che alcool stearilico (Stearyl Alcohol) è di origine naturale 99-100 % CPAI a secondo dei produttori"
Non è sempre così, anzi è più probabile il contrario, infatti il disciplinare AIAB lo include tra le sostanze non ammesse. Rimane comunque il problema della biodegradabilità, qualunque sia la fonte.
Mi permetto di osservare che alcool stearilico (Stearyl Alcohol) è di origine naturale 99-100 % CPAI a secondo dei produttori"
Non è sempre così, anzi è più probabile il contrario, infatti il disciplinare AIAB lo include tra le sostanze non ammesse. Rimane comunque il problema della biodegradabilità, qualunque sia la fonte.
Re: diisostearyl malate In rossetto
Mi scuso se insisto :
ma il vostro biodizionario dice questo :
STEARYL ALCOHOL doppio verde
Ingrediente cosmetico
Descrizione: emolliente / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante
Vegan: Sì
l'alcool stearilico è un alcool grasso saturo a 18 atomi di carbonio...poi per carità se uno lo vuole produrre per sintesi lo faccia pure nessuno lo vieta
ma il vostro biodizionario dice questo :
STEARYL ALCOHOL doppio verde
Ingrediente cosmetico
Descrizione: emolliente / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante
Vegan: Sì
l'alcool stearilico è un alcool grasso saturo a 18 atomi di carbonio...poi per carità se uno lo vuole produrre per sintesi lo faccia pure nessuno lo vieta
Re: diisostearyl malate In rossetto
Quanto c’è da sapere!!!