www.Promiseland.it

Buongiorno,
ho alcuni sottopiatti che non so assolutamente di che materiale siano (mi sono stati regalati tanti anni fa) e non hanno alcun tipo di simbolino che mi possa aiutare.
Comunque questi sottopiatti presentano una serie di macchie che non vengono via con il detersivo eco e neppure con paste abrasive, sembra che facciano ormai parte del sottopiatto stesso, i meno usati tra l'altro erano ricoperti da una carta velina e hanno addirittura "assorbito" le pieghe della velina stessa.
Il colore è tipo acciaio tendente all'argento, quello che posso dire è che deve esserci una buona percentuale di ferro all'interno perchè nella parte sotto dove c'è il bordino del piatto, evidentemente non è stata asciugata bene nel tempo e ha formato una buona quantità di ruggine.

Di che materiale è secondo voi (oltre che essere scadente evidentemente)? E c'è modo di poterli pulire da questi aloni di macchie che non vengono via?

Grazie mille
Doc

Prendi questi oggetti, li metti in una bacinella e li copri con dell'ammorbidente ecologico. Li lasci lì per una notte ed il giorno dopo li sciacqui. Fine del lavoro. Torneranno come nuovi.
Ciao
Fabrizio

Grazie Fabrizio.
Posso fare alcune domande davvero solo per mia cultura personale?
Reputi anche tu che il materiale possa essere acciaoio?
E sepre per mia cultura personale, e se si può tradurre in parole semplici per una ignorante in materia come me, come agisce l'ammorbidente su queste macchie?

E invece una domanda più finalizzata: devo utilizzare proprio l'ammorbidente eco o è possibile utilizzare la soluzione di acido citrico che utilizzo nella lavatrice?

Grazie mille ancora
Doc

Non posso assolutamente confermare che si tratti di acciaio o altro materiale. Senza neppure vederlo è impossibile.
L'ammorbidente funziona attraverso due meccanismi: il promo è che si tratta di una soluzione acidula e quindi toglie l'ossido dalle superfici ma, seconda ragione, è anche un quaternario cioè una sostanza a carca elettrica positiva che si attacca al metallo prima togliendo lo sporco e poi proteggendo il metallo stesso.
Ciao
Fabrizio

Fabrizio, questo sistema funziona anche con l'argento annerito?

No, oppure funziona molto meno.
L'ideale per l'argento nero è di prendere un pezzo di alluminio (da sacrificare, nel senso che si rovinerà), lo metti dentro una bacinella assieme ad una soluzione di acqua e sale da cucina.
Immergi l'argenteria e lasci una notte a bagno. La mattina seguente ti basterà risciacquare ed asciugare l'argento.
Ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio,
gentilmente ti chiedo per le placche degli interruttori in metallo, color alluminio, che a furia di pulirle con il detergente piatti, presentano macchie scure e verdastre, se può funzionare l'ammorbidente. Per quanto riguarda invece l'oro va bene lavarlo con il detergente piatti e magari passarci dell'alcool o c'è un trattamento particolare ? C'è chi usa bollire gli oggetti d'oro ma ho delle perplessità. Grazie Cama

Grazie mille Fabrizio

Vai di ammorbidente che non solo pulisce le placche ma te le mantiene pulite per molto tempo. Provare per credere.
Ciao
Fabrizio

Grazie Fabrizio,
le placche sono già nel'ammorbidente, un saluto Cama

Ciao Fabrizio,
riprendo questo argomento per dirti che dopo aver tenuto le placche una notte nell'ammorbidente mi è bastato strofinare la spugnette sulle macchie visibili e la maggior parte sono sparite, una placca, su tre che ho messo nell'ammorbidente, mi è tornata proprio nuova.
Sono placche in metallo, color argento lucido, rivestite di una pellicola. La pellicola è venuta via, comunque anche senza il risultato estetico è uguale, quello però che ho notato, a parte qualche macchia di colore bruno che è rimasta pur strofinando, dopo che le ho rimesse al loro posto, con il passare del tempo sono ricomparse un pò di macchie di colore scuro. Non sono brutte a vedersi però se riuscissi a eliminarle non mi dispiacerebbe. Grazie Cama

Forse qualche traccia di ossido è rimasta ed adesso riaffiora. Puoi rinnovare il trattamento con l'ammorbidente (visto che funziona?) ma poi devi proteggere questi oggetti, anche solo con un po' di cera d'api fusa e strofinata sopra. Si creerà uno strato protettivo che impedisce l'ossidazione ed allora passerà molto tempo prima di tornare al punto di partenza.
Ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio,
farò come dici, grazie mille Cama