Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

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Cama
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Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » mer nov 16, 2016 2:47 pm

Ciao Fabrizio,
ogni volta che compero un nuovo utensile per la cucina, mi chiedo quale sia il modo migliore di pulirlo. Ti chiedo gentilmente se queste procedure le trovi corrette.
Dopo un primo lavaggio con acqua calda e detersivo piatti :
-per le posate in acciaio, anche quelle con i manici di plastica, un dieci minuti in acqua che bolle, in cui si è aggiunto un paio di cucchiaini di bicarbonato,
-per i tegami e le pentole in acciaio, si porta ad ebollizione un litro di acqua con un bicchiere di aceto di vino,questa tecnica mi è stata raccomandata da una ditta di pentole in acciaio, a quanto pare l'aceto toglie la patina all'interno dei tegami,che l'azienda volutamente lascia,
-per i piatti in porcellana, un ammollo di mezz'ora in acqua con un pò di igienizzante a base di acqua ossigenata, tipo biopuro,
-per i cucchiai e gli utensili in legno, un dieci minuti in acqua che bolle salata.
Grazie mille come sempre, un saluto Cama

Fabrizio Zago
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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Fabrizio Zago » mer nov 16, 2016 5:22 pm

Va tutto bene ma il trattamento con aceto è deleterio. E' vero che si tolgono i residui della lavorazione ma anche il nichel ed altri metalli pesanti. Non va bene.
L'acido citrico oltre che costare molto meno è anche meno aggressivo sulle superfici metalliche.
Ciao
Fabrizio

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » mer nov 16, 2016 7:59 pm

Ciao Fabrizio,
grazie infinite,questa faccenda dell'aceto sull'acciaio l'hai ripetuta tante volte e infatti l'ho anche fatto presente al rappresentante, ma al citrico non c' ero arrivata, gentilmente mi diresti la quantità di acido citrico, in un litro d'acqua ci sta bene un 50 ml di citrico ?
Un saluto Cama

Fabrizio Zago
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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Fabrizio Zago » gio nov 17, 2016 2:21 pm

Sì, per questo tipo di trattamento il 5% è una buona percentuale.
Ciao
Fabrizio

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » gio nov 17, 2016 9:21 pm

Ciao Fabrizio,
grazie per l'info, considerando la buona prestazione dell'acido citrico per le pentole d'acciaio, suppongo che riesca a sostituire validamente anche il bicarbonato a riguardo delle posate. Inoltre se mettessimo solo le stoviglie d'acciaio nella lavastoviglie quando facciamo il lavaggio mensile a vuoto con il citrico, potrebbe esserci una qualche utilità ? Un saluto Cama

Fabrizio Zago
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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Fabrizio Zago » ven nov 18, 2016 2:41 pm

Beh, sì. Avresti posate perfettamente luccicanti ma se il materiale inox non è di buona qualità rischi di rovinarle.
Insomma devi vedere tu e fare qualche prova.
Ciao
Fabrizio

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » sab nov 19, 2016 7:29 pm

Ciao Fabrizio,
oggi ho messo il citrico puro sul lavello d'acciaio della cucina, nelle parti dove il calcare mi ha formato striature e incrostazioni, e ho strofinato con la retina bagnata d'acqua, qualcosa ho ottenuto, ripeterò ancora nei prossimi giorni, come pure proverò il citrico su quant' altro ho in acciaio, grazie mille per i chiarimenti, buona serata Cama

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » mer nov 23, 2016 2:51 pm

Ciao Fabrizio,
sto per acquistare dei tegami in acciaio che a mio avviso sembrano di buon acciaio e anche a prezzo giusto, unico neo , almeno così mi sembra, riguarda un bordino di silicone rosso che riveste l'attaccatura dei manici, coperchio e pentole. All'interno sono perfette, è tutto acciaio, quindi non c'è alcun contatto del cibo con il silicone, però mi sorge il dubbio se nel lavaggio in lavastoviglie possa staccarsi qualcosa e depositarsi sulle stoviglie.La persona che le vende le usa da un anno con ottimi risultati, e trova il mio dubbio un falso problema. Gentilmente mi daresti il tuo parere. Scusami se sto diventando invadente e grazie mille come sempre, Cama

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » gio nov 24, 2016 11:47 am

Ciao Fabrizio,
mi accorgo quanto il mio dubbio sia infondato, perchè le stoviglie di qualsiasi materiale, quando riportano sulla confezione il simbolo " adatte per lavastoviglie ", non si alterano nè rilasciano alcuna sostanza, durante il lavaggio.
Gentilmente ti chiedo se dieci minuti di bollitura d'acqua e acido citrico possano bastare, sempre in caso di primo uso, o sarebbe preferibile aumentarne i tempi, magari portarli a 30 minuti e in aggiunta , per maggiore sicurezza, non consumare la prima pietanza.
Grazie di tutto, un saluto Cama

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da infiore » gio dic 08, 2016 7:41 pm

Io sia le stoviglie e posate che pentole, appena comperate prima le lavo con acqua e sapone e poi nella vascha del lavello le ricopro di acqua appena ozonizzata con il mio piccolo ozonizzatore casalingo (all'aperto perchè non fa bene respirare l'ozono).
L'ozono è potentissimo, più del cloro, io lo uso per molte cose, sia in acqua che come aria in sacchetti ben chiusi (per esempio con le scarpe prima di riporle ai cambi di stagione).
Una volta Fabrizio mi ha confermato che potevo usarlo anche in lavatrice senza danneggiare l'acciaio.

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » ven dic 09, 2016 12:52 pm

Ciao Infiore.
grazie per le info, personalmente non conoscevo questo trattamento con l'ozono, che tu dici più potente del cloro, nè ho la più
pallida idea su come procedere. Magari se mi dai più riferimenti potrei utilizzare anch'io questo ozonizzatore. Comunque non credo di sbagliare ad usare l'acido citrico, tra l'altro l'ho già fatto con i tegami nuovi in acciaio inox. In fondo i tegami che siano sterili mi sembra eccessivo, visto che comunque nella cottura del cibo tanto si raggiunge, per questi trovo invece necessario eliminare i residui che restano a seguito della lavorazione dell'acciaio . Forse per il resto, piatti, bicchieri, posate, è più indicato l'ozono, comunque anche un buon ammollo con acqua e ossidante, a mio avviso può bastare. Le posate in acciaio, le ho messe a bollire con il bicarbonato, però avendo i manici in ABS, le ho tenute poco, temendo di rovinarle. A parte i vari procedimenti, mi chiedo : ma il lavaggio in lavastoviglie non può bastare ? Trovo anche interessante il tuo modo di conservare le scarpe, io mi limito a pulirle, a volte utilizzo il sapone di marsiglia, poi al'interno ci passo un pò d'alcol e le conservo nei propri scatoli di cartone. Chiedo gentilmente a Fabrizio e a chi sa, maggiori delucidazioni grazie Cama

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da infiore » ven dic 09, 2016 3:16 pm

Io mi sono informata su internet e poi ho chiesto conferma da 2 medici e un biologo per ;)
Noi abitiamo in una casa vicino al mare dove purtroppo ancora non arriva l'acqua potabile, abbiamo quella di pozzo non potabile con colformi vari, il biologo che me l'ha analizzata ha detto che non dovevamo usarla nemmeno per lavarci figuriamoci per cucinare!
Ho provato ad ozonizzare dell'acqua del rubinetto per 20 min. e gli ho portato 3 campioni come mi ha detto lui, risultato: potabile! Noi non la beviamo comunque, però ozonizzata per lavarsi, lavare le verdure e fare altre cose utili è perfetta! Idem discorso per ozono ad aria, io ci ozononizzo anche sacche e valigie prima di riporle o indumenti acquistati al mercatino prima di lavarli in lavatrice senza dover quindi usare additivi disinfettanti. Gli utilizzi possibili sono tantissimi specie se si hanno bambini ed animali.

Ecco qualche info, ma trovi tanto su internet:

L'OZONO è un gas le cui molecole sono formate da tre atomi di ossigeno (O3) e dal caratteristico odore pungente caratteristico agliaceo, lo stesso che accompagna talvolta i temporali, dovuto proprio all'ozono prodotto dalle scariche dei fulmini.

"L'Ozono è stato riconosciuto dal Ministero della Sanità Italiana – Protocollo 24482 del 31/07/1996 come presidio naturale per la sterilizzazione degli ambienti contaminati da Batteri, Virus, Spore e Infestanti da Acari, Insetti etc…»
"L'Ozono è stato approvato come gas innocuo per l'uomo dal F.D.A. ( Food and Drug Administration), l'ente governativo statunitense di riferimento internazionale che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici".

L’OZONO, in acqua o aria, permette la completa e totale disinfezione di ogni tipo di superficie ed ambiente eliminando ogni tipo di batteri, virus, muffe ed acari presenti anche nei punti più nascosti e difficilmente raggiungibili con un classico lavaggio benché assolutamente accurato.

Il vantaggio dell’ OZONO è che a differenza di altri prodotti disinfettanti non lascia residui di alcun genere; infatti l’ozono, dopo aver svolto la sua azione ossidante, si ritrasforma completamente in ossigeno entro pochi minuti dall’uso.

L'ozono è un forte agente ossidante, capace di reagire con sostanze organiche dotate di doppio legame (insature) e questa sua caratteristica è stata prontamente utilizzata in molti processi di trattamento acqua ed aria.

L’acqua ozonizzata può essere utilizzata in moltissime applicazioni, ad esempio:
5. Produzione di acqua da bere. L’acqua, una volta ozonizzata, è totalmente sanificata e depurata da: a) batteri, virus, funghi, parassiti; b) elimina le sostanze inquinanti di origine organica; b) metalli pesanti.
6. Igiene personale: l’acqua ozonizzata è ottima per la pulizia profonda e la disinfezione della mani e di ogni parte del corpo. Nel lavaggio del viso e del corpo favorisce la riattivazione delle cellule attraverso l’apporto di ossigeno, efficace per la cura e prevenzione dell’acne, ottima per il lavaggio del cuoio capelluto, favorisce la sana crescita del capello e riduce od elimina la forfora. Creme a base di olio ozonizzato vengono impiegate contro rughe, acne, herpes, psoriasi, orticaria
7. Combatte le infezioni della cute e le malattie ginecologiche batteriche e fungali. Formidabile nell’igiene orale in quanto previene malattie della bocca, gengiviti ed alito cattivo, elimina la placca batteriche e, dopo il lavaggio dei denti, li lascia lisci e realmente puliti, riducendo od eliminando l’alitosi.
8. Bevuta quotidianamente, riequilibra l’intestino e ne regolerà l’assimilazione. Libera dalle tossine favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso, dona vigore e forza, immunostimolante naturale, stimola il metabolismo delle cellule, dolori Muscolari
9. Aiuta a prevenire le autointossicazioni da farmaci, ambientali o alimentari, porta ossigeno ai vari distretti corporei agisce come coadiuvante nella prevenzione di disbiosi intestinali e patologie correlate quali intolleranze alimentari, colite ulcerosa,morbo di crohn, mucoviscidosi, gastrite.
10. Igiene alimentare: elimina i residui di pesticidi e di fertilizzanti dalla superficie di frutta e verdura, elimina i virus e batteri di superficie, non cambia il sapore del cibo ed aumenta il periodo di conservazione di tutti gli alimenti trattati con acqua e ozono, comprese carne e pesce.
11. Igiene domestica: attraverso il lavaggio di vestiti, biancheria, posate, bottiglie, superfici in genere, sanitari, giochi dei bambini, effettua una profonda sanificazione ed elimina odori, batteri e muffe.
12. Uso veterinario: per la pulizia e la disinfezione degli animali domestici, per la pulizia e disinfezione dei locali ad uso veterinario e per l’eliminazione degli odori dovuti alla presenza o alla permanenza di animali

In medicina uno degli utilizzi più diffusi è l'ozonoterapia per il trattamento dell'ernia del disco."

Sentiamo se altri hanno altre indicazioni e suggerimenti.
Ciao, buon pomeriggio.

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » ven dic 09, 2016 7:03 pm

Ciao Infiore,
caspita, quanti effetti positivi produce questo gas, l'unico neo riguarda la respirazione, ma a tanto si ovvia con le finestre aperte o usando la mascherina. Gentilmente mi diresti che ozonizzatore hai, se di facile uso e reperibilità. Per la verità non avevo messo in dubbio l'efficacia di questo trattamento, se non il ritenere non necessario una tale disinfezione, specificatamente per stoviglie e posate al primo uso , ritenendo il lavaggio in lavastoviglie, dopo una preventivo lavaggio a mano con detersivo e disinfettante a base d'acqua ossigenata, sufficiente. In attesa di ulteriori chiarimenti, ti saluto Cama

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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da infiore » sab dic 10, 2016 1:22 am

Si, per le pentole che poi andranno sul fuoco non ci sono problemi (facendo bollire dell'acqua almeno 20 minuti prima del primo utilizzo però), ma per piatti, posate, utensili e bicchieri non so se il calore della lavastoviglie (50°-70°) possa bastare come lavaggio per il primo utilizzo, io preferisco ozonizzare prima di metterli in lavastoviglie.
Di ozonizzatori su internet piccolini come il mio se ne trovano tanti, non so se i negozi di piccoli elettrodomestici li vendano, io l'ho comperato on-line da un negozio di Bologna (io sono di Roma), e l'ho pagato 67 euro ora è aumentato di qualche euro, loro lo chiamano sterilizzatore ad ozono ma è la stessa cosa: http://www.tommesani.it/ionizzatori-e-o ... -aria.html

Cama
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Re: Come pulire, al primo uso, le varie stoviglie

Messaggio da Cama » sab dic 10, 2016 4:04 pm

Ciao Infiore,
mi sembra utile questo apparecchio per la sanificazione ma anche, almeno così mi pare di capire, per la semplificità d'uso. Continuerò a documentarmi, grazie per tutte le info, un saluto Cama

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