Buonasera,
Siccome chiunque può leggere questa pagina web, rispondendo in modo inesatto, non si fa altro che diffondere informazioni che non sono affatto vere. Direi ben lontane dallo scopo per cui questo forum è stato creato.
Dopo questa breve ma doverosa introduzione andiamo all'argomento centrale di questa discussione. Prendiamo la scheda di sicurezza del Polisorbato 85, la prima che ho trovato (da un'azienda affidabile) è la seguente
https://www.fishersci.com/shop/msdsprox ... Id%3D10652In cui si vede bene che il nome del prodotto può essere anche Polyoxyethylene (20) Sorbitan Trioleate, quindi le moli di ossido di etilene sono 20 e non 85. Una notevole differenza direi. Inoltre è bene andare a vedere come si produce su scala industriale. Di seguito riporto il link dell'Handbook of Detergents (Paragrafo 3, pagine 38-39)
https://books.google.it/books?redir_esc ... rs&f=falseIn parole povere si va a disidratare il sorbitolo e poi lo si esterifica con acidi grassi quali laurico, palmitico, stearico oppure oleico come nel nostro caso. Questi acidi grassi possono derivare anche da grassi vegetali.
Successivamente si provvede all'etossilazione. Quindi morale della favola, non è sicuramente la peste nera e non c'è bisogno di gridare allo scandalo. Sicuramente c'è di peggio in commercio.
Questo è solamente il mio modesto e personale parere da chimico. Però è bene sempre documentarsi e citare le fonti da cui si prendono le informazioni altrimenti si rischia di parlare di aria fritta come in questo caso.
Saluti
