Ciao a tutti!Che pH deve avere un dentifricio?Lo chiedo perchè sono indecisa sui conservanti, se metto potassio sorbato e sodio benzoato devo avere un pH intorno a 5-5,5.Il phenonip immagino che non vada bene perchè c'è il fenossietanolo...e se usassi solo gli oli essenziali?
Ciao e grazie Elena
dentifricio
Moderatore: Erica Congiu
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Ospite
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Ospite
Ciao e grazie a tutti per le dritte!Effettivamente il pH è intorno a 7, bene allora niente conservanti e solo oli essenziali.Per le muffe basteranno? La ricetta devo ancora provarla, per ora è nella mia mente, userò argilla bianca(che contiene sali minerali per i dentini), silice, glicerina e forse un pochino di tensioattivo, ma pochino per evitare di fare le bolle di sapone con la bocca(come capita con i dentifrici normali..);-)
Ciao Elena
Ciao Elena
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Ospite
Salute creatus,
la curiosità a volte è rischiosa... ma spesso paga, il dentifricio essendo:
-acqua 20gr
-glicerina 15gr
-sodio coccoilpoliglucosio tartrato (sostanza attiva 30%) 2,5gr
-idrossietilcellulosa 1gr
-estratto liquerizia 3gr
-menta piperita 10-12 gocce
-tea tree oil 5-6 gocce
-argilla bianca o silice micronizzata qb alla consistenza voluta (l'ultima volta me ne è servita circa 10 gr).
Volendo, ma non necessario assolutamente, 0,2gr di solfato di zinco e/o citrato di zinco. Intubetti, è pronto.
Ciao.
la curiosità a volte è rischiosa... ma spesso paga, il dentifricio essendo:
-acqua 20gr
-glicerina 15gr
-sodio coccoilpoliglucosio tartrato (sostanza attiva 30%) 2,5gr
-idrossietilcellulosa 1gr
-estratto liquerizia 3gr
-menta piperita 10-12 gocce
-tea tree oil 5-6 gocce
-argilla bianca o silice micronizzata qb alla consistenza voluta (l'ultima volta me ne è servita circa 10 gr).
Volendo, ma non necessario assolutamente, 0,2gr di solfato di zinco e/o citrato di zinco. Intubetti, è pronto.
Ciao.
ciao vittorio e grazie della ricetta. peró continuo ad avere dubbi. mi rendo disponibile per tutte le domande mediche che avrete ma io adesso mi butto sui miei dubbi:
a cosa servono le seguenti sostanze
-sodio coccoilpoliglucosio tartrato (sostanza attiva 30%) 2,5gr
-idrossietilcellulosa 1gr ?
ossia, se io faccio la seguente ricetta:
-acqua
-glicerina
-tea tree oil 5-6 gocce
-argilla bianca o silice micronizzata qb alla consistenza voluta (l'ultima volta me ne è servita circa 10 gr)
-altri olii essenziali- lavanda? limone? accetto sugerimenti
cosa succede?
e poi, perché non aggiungete fluoro in nessun modo? non dovrebbe proteggere la dentina, sopratutto se c'é sensibilitá dei denti?
un'altra cosa, vittorio, una volta avevo letto che usi magnesio come collutorio. cosa posso fare, scigliere semplicemente una compressa di magnesio in acqua? o c'é bisogno di qualcosa altro?
ciao e grazie
mónica
a cosa servono le seguenti sostanze
-sodio coccoilpoliglucosio tartrato (sostanza attiva 30%) 2,5gr
-idrossietilcellulosa 1gr ?
ossia, se io faccio la seguente ricetta:
-acqua
-glicerina
-tea tree oil 5-6 gocce
-argilla bianca o silice micronizzata qb alla consistenza voluta (l'ultima volta me ne è servita circa 10 gr)
-altri olii essenziali- lavanda? limone? accetto sugerimenti
cosa succede?
e poi, perché non aggiungete fluoro in nessun modo? non dovrebbe proteggere la dentina, sopratutto se c'é sensibilitá dei denti?
un'altra cosa, vittorio, una volta avevo letto che usi magnesio come collutorio. cosa posso fare, scigliere semplicemente una compressa di magnesio in acqua? o c'é bisogno di qualcosa altro?
ciao e grazie
mónica
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Ospite
Salute creatus,
il dentifricio lo intendo soltanto come cosmetico, dunque nessuna valenza curativa sia per denti sensibili sia per altro problema specifico... in questo caso credo si sfoci in cosmeceutica, un argomento che mai mi permetterei di trattare in pubblico. A parte i discorsi sulla sua reale efficacia, è da rilevare che per legge la quota di fluoro non deve superare lo 0,15% sul totale.
Orbene, rispettando al meglio la sua funzione di pulizia e igiene, ci deve essere una quota detergente (il sodio coccoilpoliglucosio tartrato, un tensioattivo tra i più delicati) ed una abrasiva (argilla o silice). L'idrossietilcellulosa è l'agente viscosizzante dell'acqua, permette la consistenza pastosa al tutto. Ad ogni modo puoi benissimo omettere le due sostanze da te citate in domanda, il prodotto non sarà così piacevole alla vista nè all'uso nè certamente più funzionale, ma potrà andare bene lo stesso se incontrerà il tuo favore. Pensa che c'è anche chi usa solo tuffare lo spazzolino umido nel bicarbonato o nell'argilla.
Ciao.
il dentifricio lo intendo soltanto come cosmetico, dunque nessuna valenza curativa sia per denti sensibili sia per altro problema specifico... in questo caso credo si sfoci in cosmeceutica, un argomento che mai mi permetterei di trattare in pubblico. A parte i discorsi sulla sua reale efficacia, è da rilevare che per legge la quota di fluoro non deve superare lo 0,15% sul totale.
Orbene, rispettando al meglio la sua funzione di pulizia e igiene, ci deve essere una quota detergente (il sodio coccoilpoliglucosio tartrato, un tensioattivo tra i più delicati) ed una abrasiva (argilla o silice). L'idrossietilcellulosa è l'agente viscosizzante dell'acqua, permette la consistenza pastosa al tutto. Ad ogni modo puoi benissimo omettere le due sostanze da te citate in domanda, il prodotto non sarà così piacevole alla vista nè all'uso nè certamente più funzionale, ma potrà andare bene lo stesso se incontrerà il tuo favore. Pensa che c'è anche chi usa solo tuffare lo spazzolino umido nel bicarbonato o nell'argilla.
Ciao.
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Ospite
Salute creatus,
perdona mi son dimenticato del magnesio come collutorio. Io non l'ho mai usato, ti riporto l'intervento di gianluca (spero di far cosa giusta, altrimenti ti chiedo venia), è lui che lo ha menzionato in passato:
"[...] C'è anche un altro sale che andrebbe bene (condizionale !!!) , ed è il cloruro di magnesio . Pure questo si reperisce molto facilmente in Farmacia e costa molto poco . Io ho usato il cloruro di magnesio come colluttorio e devo dire che ha fatto veramente mezzo miracolo. Dopo sole due settimane di applicazione giornaliera ho potuto vedere coi miei occhi come i denti si siano rinforzati e sono diventati più resistenti, le gengive letteralmente rigenerate (un pò come con l'infuso di salvia) . [...]"
Ciao.
perdona mi son dimenticato del magnesio come collutorio. Io non l'ho mai usato, ti riporto l'intervento di gianluca (spero di far cosa giusta, altrimenti ti chiedo venia), è lui che lo ha menzionato in passato:
"[...] C'è anche un altro sale che andrebbe bene (condizionale !!!) , ed è il cloruro di magnesio . Pure questo si reperisce molto facilmente in Farmacia e costa molto poco . Io ho usato il cloruro di magnesio come colluttorio e devo dire che ha fatto veramente mezzo miracolo. Dopo sole due settimane di applicazione giornaliera ho potuto vedere coi miei occhi come i denti si siano rinforzati e sono diventati più resistenti, le gengive letteralmente rigenerate (un pò come con l'infuso di salvia) . [...]"
Ciao.
ciao vittorio
non ti mollo!
ho un dubbio- secondo te o chiunque mi possa rispondere, usare cloruro di magnesio o qualunque altro sale é diverso?
ossia, io ho compresse di magnesio lactato. se le sciolgo in acqua, mi da ácido lactico piu magnesio. vero? é lo stesso?
grazie delle risposte sul dentifricio.
mónica
non ti mollo!
ho un dubbio- secondo te o chiunque mi possa rispondere, usare cloruro di magnesio o qualunque altro sale é diverso?
ossia, io ho compresse di magnesio lactato. se le sciolgo in acqua, mi da ácido lactico piu magnesio. vero? é lo stesso?
grazie delle risposte sul dentifricio.
mónica
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Fabrizio Zago
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- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
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Cara Creatus,
ti dico anche io la mia così hai tutte le opinioni del mondo (o quasi).
A mio avviso un buon dentifricio deve avere sia un pH neutro (e questo è già stato detto) ma anche un suo potere tampone. Ovvero la capacità di portare il pH a questo valore nel caso esso tenda a scendere.
La questione è semplice: i residui di cibo, amidaceo in particolare, si degradano generando un pH acidulo, questo ambiente favorisce decisamente l'attacco acido alla dentina e dunque non va bene. Allora ci laviamo i denti e riportiamo il pH ad un valore di neutralità ma se rimane un pochino di bicarbonato nel cavo orale ecco che anche dopo qualche tempo l'azione di tamponamento dell'acidità rimane.
Io dunque preferisco i dentifrici a base di bicarbonato di sodio perché danno questa sicurezza.
Ciao
Fabrizio
ti dico anche io la mia così hai tutte le opinioni del mondo (o quasi).
A mio avviso un buon dentifricio deve avere sia un pH neutro (e questo è già stato detto) ma anche un suo potere tampone. Ovvero la capacità di portare il pH a questo valore nel caso esso tenda a scendere.
La questione è semplice: i residui di cibo, amidaceo in particolare, si degradano generando un pH acidulo, questo ambiente favorisce decisamente l'attacco acido alla dentina e dunque non va bene. Allora ci laviamo i denti e riportiamo il pH ad un valore di neutralità ma se rimane un pochino di bicarbonato nel cavo orale ecco che anche dopo qualche tempo l'azione di tamponamento dell'acidità rimane.
Io dunque preferisco i dentifrici a base di bicarbonato di sodio perché danno questa sicurezza.
Ciao
Fabrizio
grazie fabrizio
il problema qui é che le risposte generano domande, come le ciliege, una tira l'altra!
allora, riportandomi alla questione del collutorio al magnesio, se uso citrato o lactato di magnesio dovrei avere una soluzione ácida- ha senso il mio ragionamento? allora vuol dire che potrei avere un'effetto aggiuntivo all'aciditá lasciata dai cibi (il che mi torna benissimo con quanto ho imparato). come ovviarla?
grazie della vostra pazienza
il problema qui é che le risposte generano domande, come le ciliege, una tira l'altra!
allora, riportandomi alla questione del collutorio al magnesio, se uso citrato o lactato di magnesio dovrei avere una soluzione ácida- ha senso il mio ragionamento? allora vuol dire che potrei avere un'effetto aggiuntivo all'aciditá lasciata dai cibi (il che mi torna benissimo con quanto ho imparato). come ovviarla?
grazie della vostra pazienza
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Fabrizio Zago
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gianluca
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colluttorio per la salute dei denti
Non penso che il citrato e il lattato di magnesio vadano bene . Io ho letto questa cosa sul libro di Raul Vergini , "Curarsi col magnesio" REd Edizioni . Se vuoi avere informazioni più dettagliate ti consiglio di leggerti il libro . Il cloruro di magnesio non costa quasi niente ; 100 gr sono 2 Euro . se lo compri all'ingrosso, come faccio io, costa ancora di meno . In ogni modo, il magnesio agisce come rigenerante del tesuto gengivale e come rinforzante dei denti, oltre a proteggere lo smalto, in base alla trasmutazioni biologiche di Kervran ; il magnesio si combina con l'ossigeno per dare calcio (vedi numeri atomici).
Stessa cosa vale per il silicio, contenuto in varie piante, tra ui il miglio ne è una vera miniera ; questo cereale infatti contiene minerali essenziali che fanno bene a capelli, pelle, intestino, sistema immunitario . Io l'ho provato, sia il magnesio che il miglio e devo dire che la cosa funziona . Se vuoi provare . . .
Stessa cosa vale per il silicio, contenuto in varie piante, tra ui il miglio ne è una vera miniera ; questo cereale infatti contiene minerali essenziali che fanno bene a capelli, pelle, intestino, sistema immunitario . Io l'ho provato, sia il magnesio che il miglio e devo dire che la cosa funziona . Se vuoi provare . . .