Lida, Lida, quante cose ci sarebbero da dire...ma a quest'ora onestamente sono troppo stanca sia per rispondere, sia per leggere con la dovuta attenzione il materiale che hai mandato. Lasciami dire solo che la scuola di Kligman sulla idratazione cutanea (petrolatum è il solo e unico moisturizer valido ed efficace) è stata grandemente superata - senza togliere nemmeno un briciolo di merito al grande vecchio americano, che peraltro vedrò settimana prossima al meeting AAD. Lasciami dire che sui lipidi utili alla cute, alla funzione barriera etc etc si sta investigando alla grande - ma credimi, il petrolato ha solo tre grandi vantaggi: non sensibilizza la pelle, non si inquina ed è stabile, non si contamina (e dici poco, comunque!!!!). Aggiungiamo che ha un costo bassissimo. Credimi, prima che inventassero i derivati del petrolio, ci si idratava alla grande (coi grassi animali anche, che - lasciamo perdere l'etica e i credop personali - possono essere considerati validissimi).
Non sono d'accordo con te - tieni anche conto che molti autori degli articoli che hai citato sono sponsorizzati da aziende che utilizzano petrolati.
Gli americani stanno guardando con estrema attenzione alla cosmesi ecobiocompatibile -
Scusami ma ora sono davvero troppo stanca, avremo modo di riparlarne -
e poi....aiuto....vaselina alba dopo un peeling.... help! C'è di meglio, si può offrire di meglio alla pelle, believe me! (anche se piuttosto che una ignota porcheria, è indubbiamnte meglio il petrolatum!).
Ciao,
Riky
oli minerali
Moderatore: Erica Congiu
Ciao Riky :)
si...uno degli studi su petrolatum era proprio di A. M Kligman.....come lo chiami tu "il grande vecchio americano".......e lo so che c'è meglio in giro...tipo prodotti che imitano i lipidi epidermici (ceramidi, cholesterolo, acidi grassi lipid ect.)...ma non sempre è facile trovare questi prodotti con le giuste proporzioni di questi componenti (Elias Lipid Ratio)....ed in proporzioni sbagliate fanno piu danni che "benni"...e lo so che adesso si stanno ampiamente studiando gli effetti degli li vegetali (tipo girasole) con alto contenuto di acido linoleico (che deve essere anche di un certo tipo...qualita)......anche io alterno l'uso di acidi cosmtici, retinoidi-farmaci con i prodotti che contengo rame peptidi (copper peptides della Dr. Pickart's Skin Biology), oppure fattori di crescita solubili Nouricel-MD (TNS Recovery Complex di Skin Medica), oppure semplice siero di acido jaluronico sale sodico + acqua distillata...qualche volta le maschere con aminoacidi percursori di collagene (Synglime)......
io non ho parlato di vaselina come un idratatante eccellente...ma come un occlusivo eccelente....che protegge la pelle alla grande.....quando scrissi che le mie affermazioni furono tolte dal contesto.....intendevo dire..che le mie affermazioni su paraffinum liquidum + petrolatum erano una risposta ad un post di una ragazza che scriveva che questi ingredienti sono cancerogeni.....la mia risposta in sintesi...era NON SONO DEGLI INGREDIENTI DA DEMONIZZARE.....sono sicuri, ben tollerati, inerti...ed in basse % anche cosmeticamente elganti.....
comunque....GRAZIE per la tua risposta...t invidio (non poco) il tuo incontro con "il grande vecchio americano"...visto dalle foto mi ispira molta simpatia...per non parlare di suo lavoro (che mi ispira molta ammirazione)
:)Lida
io non ho parlato di vaselina come un idratatante eccellente...ma come un occlusivo eccelente....che protegge la pelle alla grande.....quando scrissi che le mie affermazioni furono tolte dal contesto.....intendevo dire..che le mie affermazioni su paraffinum liquidum + petrolatum erano una risposta ad un post di una ragazza che scriveva che questi ingredienti sono cancerogeni.....la mia risposta in sintesi...era NON SONO DEGLI INGREDIENTI DA DEMONIZZARE.....sono sicuri, ben tollerati, inerti...ed in basse % anche cosmeticamente elganti.....
comunque....GRAZIE per la tua risposta...t invidio (non poco) il tuo incontro con "il grande vecchio americano"...visto dalle foto mi ispira molta simpatia...per non parlare di suo lavoro (che mi ispira molta ammirazione)
:)Lida
Scusate se intervengo in una discussione così 'tecnica' e davvero interessante con argomenti poco scientifici ma dettati solo dalla mia personale esperienza.
>la paraffina (o paraffinum liquidum…olio minerale) è poco se non per >nulla comedogeno (a diferenza di certi….diciamo maggioranza di oli vegetali)
Ho dei seri dubbi su come venga definito comedogeno un olio.
Vi faccio un esempio:
A me il petrolatum fa -sicuramente- venire i punti neri (lo avevo provato anch'io dopo peeling casalinghi), A mia sorella non fa nulla.
Il burro di cacao mi fa venire i punti neri a Milano ma non al mare nelle regioni calde usato come dopo sole e puro.
Sempre il burro di cacao lo usava da una vita una ragazza creola conosciuta in vacanza che aveva una pelle da copertina !
Probabilmente Diop che ci legge non ha problemi ad usare il karitè anche con il nebbioso clima del nord Italia.
Siamo di fronte ad una cosmesi bianca-anglosassone&protestante?
>la paraffina (o paraffinum liquidum…olio minerale) è poco se non per >nulla comedogeno (a diferenza di certi….diciamo maggioranza di oli vegetali)
Ho dei seri dubbi su come venga definito comedogeno un olio.
Vi faccio un esempio:
A me il petrolatum fa -sicuramente- venire i punti neri (lo avevo provato anch'io dopo peeling casalinghi), A mia sorella non fa nulla.
Il burro di cacao mi fa venire i punti neri a Milano ma non al mare nelle regioni calde usato come dopo sole e puro.
Sempre il burro di cacao lo usava da una vita una ragazza creola conosciuta in vacanza che aveva una pelle da copertina !
Probabilmente Diop che ci legge non ha problemi ad usare il karitè anche con il nebbioso clima del nord Italia.
Siamo di fronte ad una cosmesi bianca-anglosassone&protestante?
Clara, mi hai fatto ridere con la cosmesi wasp! :o))
Dovresti fare la ricercatrice, altro che storie! Una delle prime cose che si dovrebbe tenere presente, leggendo uno studio, è l' "inquinamento" prodotto dall'aver scelto un tipo di campione anziché un altro. E' fondamentale. Qui in Italia in effetti consideriamo la paraffina automaticamente comedogena. Ma, innocui punti neri a parte, se nei libri di dermatologia si parla specificatamente di "acne da olii minerali", anche, e soprattutto, nei neonati, che ancora non producono i grassi che poi saranno tipici dell'età adulta...a me qualche dubbio sulla minor comedogenicità della paraffina verrebbe al di là del campione utilizzato per lo studio. Mumble mumble...
Dovresti fare la ricercatrice, altro che storie! Una delle prime cose che si dovrebbe tenere presente, leggendo uno studio, è l' "inquinamento" prodotto dall'aver scelto un tipo di campione anziché un altro. E' fondamentale. Qui in Italia in effetti consideriamo la paraffina automaticamente comedogena. Ma, innocui punti neri a parte, se nei libri di dermatologia si parla specificatamente di "acne da olii minerali", anche, e soprattutto, nei neonati, che ancora non producono i grassi che poi saranno tipici dell'età adulta...a me qualche dubbio sulla minor comedogenicità della paraffina verrebbe al di là del campione utilizzato per lo studio. Mumble mumble...
mi scuso con lida per un errore commesso a causa della fretta e della voglia di semplificare tutto!
in un forum, una ragazza ha voluto iniziare a parlare di oli minerali dopo aver letto dei tuoi interventi su alf.
allora, il busillis della follicolite è questo: io ho quotato quasi l'intero post della ragazza, che all'inizio parlava della sua follicolite, e poi ha copincollato il tuo intervento.
quando ho quotato, non ho più fatto caso al fatto che fossero due interventi separati... mi scuso infinitamente per questa mia leggerezza.
in un forum, una ragazza ha voluto iniziare a parlare di oli minerali dopo aver letto dei tuoi interventi su alf.
allora, il busillis della follicolite è questo: io ho quotato quasi l'intero post della ragazza, che all'inizio parlava della sua follicolite, e poi ha copincollato il tuo intervento.
quando ho quotato, non ho più fatto caso al fatto che fossero due interventi separati... mi scuso infinitamente per questa mia leggerezza.
Comedogenicita........
Clara...corneodicita (si puo dire cosi??) di un ingrediente viene esaminata...testata sulle orecchie di conigli....boh...che dirti.....(c'è qualche articolo che mette in dubbio questo tipo di test....tipo quello di Dr. Fulton...che dice che la NONcomedogenicita di un prodotto confermato dal test sugli conigli viene confermato come NONcomedogenico anche su umani...mentre un ingrediente risultato altamente comedogeno in conigli non ha sempre il stesso effetto comdogenico su umani)......credo che metodo piu valido sarebbe testare un prodotto....che ne so... sul mento delle donne in fase premenstruale (??).....in un articolo del 1996 di Dr. Kligman la vaselina è risultata non comedogenica (Petrolatum is not comedgonic in rabbits or humans)...mentre lo è (comedgenica) per molte persone...dipende molto dalla quantita (che viene usata nell formulazioni) e dalla sensibilita indiviudale nei confronti di un ingrediente....
possimao sempre farci i nostri test da soli....provando applicare una piccola quantita (quindi basta anche un campioncino del prodotto) del prodotto da esaminare su una piccola parte del mento..mattina + sera....terzo giorno si dovrebbe capire se un prodotto fa per noi o meno.....comunque anche se da un esito negativo non vuol dire che non possiamo usarlo piu (in caso che abbiamo provato-comprato un prodotto intero..non un campioncino)...si puo sempre provare diluire il prodotto con un po di acqua distilata (nel palmo di mano prima di applicarlo) oppure diluirlo con qualche umettante tipo aloe vera, acido jaluronico, NaPCA ect....questo potrebbe rendere il prodotto piu sicuro da punto di vista "comedogenicita"
neneh...non preoccuparti...non è successo nulla....non devi scusarti..
:)Lida
possimao sempre farci i nostri test da soli....provando applicare una piccola quantita (quindi basta anche un campioncino del prodotto) del prodotto da esaminare su una piccola parte del mento..mattina + sera....terzo giorno si dovrebbe capire se un prodotto fa per noi o meno.....comunque anche se da un esito negativo non vuol dire che non possiamo usarlo piu (in caso che abbiamo provato-comprato un prodotto intero..non un campioncino)...si puo sempre provare diluire il prodotto con un po di acqua distilata (nel palmo di mano prima di applicarlo) oppure diluirlo con qualche umettante tipo aloe vera, acido jaluronico, NaPCA ect....questo potrebbe rendere il prodotto piu sicuro da punto di vista "comedogenicita"
neneh...non preoccuparti...non è successo nulla....non devi scusarti..
:)Lida
-
diop ouleye
- Messaggi: 48
- Iscritto il: mer ott 20, 2004 7:05 pm
cara clara
no vorrei intervenire in questo dicussione che trovo anchio "tecnica"
ma ti rispondo che hai ragione il burro di karite lo uso sopprattuto d inverno e mi trovo veramente bene ,mi piace pure il burro di cacao ,ma faccio attenzione perche alcune sono mescolati con petrolateum ,lo gia visto .
il paraffinium lo usato per tanto tempo prima di scroprire questo forum ,l ho lasciato anche se no mi ha causato danni, ma mi sono detto perche spalmarmi adosso un prodotto derivato del petrolio se ho alternative molto efficace,e quasi senza rischi.
ciao clara.
no vorrei intervenire in questo dicussione che trovo anchio "tecnica"
ma ti rispondo che hai ragione il burro di karite lo uso sopprattuto d inverno e mi trovo veramente bene ,mi piace pure il burro di cacao ,ma faccio attenzione perche alcune sono mescolati con petrolateum ,lo gia visto .
il paraffinium lo usato per tanto tempo prima di scroprire questo forum ,l ho lasciato anche se no mi ha causato danni, ma mi sono detto perche spalmarmi adosso un prodotto derivato del petrolio se ho alternative molto efficace,e quasi senza rischi.
ciao clara.