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Perchè l'ammorbidente?

Inviato: dom feb 15, 2009 4:39 pm
da Svirtry
Certo, la domanda sembrerà ingenua, ma sinceramente io non l'ho mai usato siccome mi dava fastidio l'idea che restasse sui tessuti e non ne ho mai sentito la necessità, tranne in qualche raro caso per l'elettrostaticità. Posso tranquillamente continuare così? Quali sarebbero i vantaggi dell'uso dell'acido citrico?

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: dom feb 15, 2009 4:55 pm
da saralla
ciao, da profana io credo che dipenda molto dalla durezza dell'acQUA: l'acido citrico o l'acetico servono per togliere il calcare che si deposita nei tessuti, se l'acqua è dura ti assicuro che la differenza la senti eccome! ad esempio quest'estate in montagna non li usavo più perchè i panni erano morbidissimi così, senza usare nulla! invece al mare mi venivano tutti rigidi (e sui pannolini di cotone del pupo lo senti tantissimo) e duri, anche usando citrico o ammorbidente in quantità maggiore del normale, immagino che l'acqua fosse durissima! e poi credo che citrico e aceto aiutino a eliminare i residui di detersivo che rimangono "incastrati " nelle fibre.

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: dom feb 15, 2009 5:04 pm
da Svirtry
Grazie saralla, allora più che altro esercita una funzione di anticalcare? Questo mi risolve un pò di dubbi. In effetti mi sono trasferita da poco in una zona dove l'acqua è più dura e ho cominciato ad avere qualche problemino, ma invece di cominciare ad usare l'ammorbidente mi sono concentrata sull'anticalcare.

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: dom feb 15, 2009 5:08 pm
da saralla
ciao.ho trovato nei detersivi bioallegri http://biodetersivi.altervista.org/homepage.htm questo:

"Quando si lava, a mano o in lavatrice, di solito succede questo :

* se l'acqua di casa è dura, rimane una pellicola di calcare che indurisce le fibre
* le fibre rimangono caricate negativamente per opera dei detersivi e quindi sono meno “gradevoli” per la pelle.

Un ammorbidente convenzionale è composto principalmente da esterquat (molecola ammorbidente) che può essere di origine vegetale o animale e una serie di ingredienti di origine petrolchimica scarsamente o per nulla biodegradabili (additivi che amplificano l’efficacia dell’esterquat, profumi di sintesi, perlanti, addensanti, antischiuma, coloranti, conservanti). Si forma quindi una “pellicola” che si fissa sulle trame dei tessuti e che spesso è causa di dermatiti e allergie.
Un ammorbidente ecologico, composto solo da esterquat, profumo e acido citrico non forma nessuna "pellicola": semplicemente, con la sua carica positiva, neutralizza le cariche negative a cui i tessuti sono stati esposti durante il lavaggio con tensioattivi anionici (i normali detersivi per bucato hanno un pH molto elevato, oltre 9 ma più spesso 10 – 11).

:( Tra le molecole utilizzate negli ammorbidenti convenzionali vi sono i quaternari che sono forti antibatterici ma sono anche scarsamente biodegradabili, come la maggior parte degli ingredienti che li compongono.

Viceversa gli Esterquat di origine vegetale, usati per fabbricare gli ammorbidenti da alcune aziende bio (ad esempio officina naturae) non sono battericidi o pochissimo e sono altamente biodegradabili.
Lo stesso dicasi per l'aceto: è efficacissimo usato come ammorbidente perchè ha carica negativa.

Sì! Per tutti questi motivi riteniamo che sia utile, efficace (e soprattutto economico) usare aceto bianco, 100ml, al posto dell' ammorbidente.
I panni non prendono l’odore di aceto e conservano il profumo del detersivo rimanendo più morbidi. Inoltre l’aceto svolge un’ulteriore funzione anticalcare. Meglio ancora una soluzione di acido citrico al 15-20%, 100 ml a lavaggio.
Aceto e acido citrico, usati da soli come ammorbidenti, favoriscono la degradazione di enzimi e residui dei detersivi, contribuendo a eliminare il loro potere allergenico. L’acido citrico rende i panni più facili da stirare e quindi più belli.
In alternativa all’aceto e all’acido citrico è preferibile usare un ammorbidente ecologico.
ANTICALCARE IN LAVATRICE

Se l'acqua di casa vostra è dolce, il problema calcare e relativo anticalcare non si pone.
Se l'acqua è dura e non avete il decalcificatore collegato all'impianto idrico, il calcare arriva nella lavatrice e nei tubi di scarico.
Normalmente si consiglia e pubblicizza l'uso di anticalcare: ennesimi soldi, ennesimo inquinante, ennesimo residuo chimico sui tessuti.

Abbiamo studiato a lungo questo problema e siamo giunti a questi risultati:
Da un articolo di Altroconsumo (Prodotti anticalcare per lavatrice - 01/09/1999) e relativi test di laboratorio, appare evidente che i prodotti decalcificanti sono superflui se in lavatrice si usano detersivi chimici o bio di nuova generazione.
Il motivo è semplicissimo: i detersivi chimici ed ecologici per lavatrice in commercio oggi contengono già sostanze (dette complessanti) che impediscono la formazione di calcare (zeoliti, citrati, pocarbossilati, silici lamellari ).
Quindi gli anticalcare sono del tutto inutili.
Anche nei detersivi biologici sono presenti complessanti che hanno la funzione di addolcire l'acqua."


però okkio all'aceto, Fabrizio ha detto più volte che non lo consiglia perchè corrode i tubi!!!

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: lun feb 16, 2009 10:09 pm
da Fabrizio Zago
Fabrizio ha detto più volte che non lo consiglia perchè corrode i tubi!!!

.... e anche la lavatrice.

Concordo con il testo riportato da saralla.

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: mar feb 17, 2009 4:17 pm
da francy71
Premesso che l'acqua dalle mie parti è molto dura, uso l'acido citrico come ammorbidente.
Il bucato però rimane piuttosto "rigido", all'inizio ne usavo circa 70 ml nella vaschetta dell'ammorbidente poi ho un po' aumentato il dosaggio, ma anche arrivando a 100 ml il bucato non viene morbido (anche usando un det. per lavatrice bio).

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: mar feb 17, 2009 5:25 pm
da Marica
Correggetemi se sbaglio, ma io ho avuto lo stesso problema.
Poi, dietro consiglio di Elle, ho aumentato la quantità di acido citrico da diluire in acqua, non la quantità di soluzione nella vaschetta. Invece che diluirlo al 15%, lo diluisco al 20, ossia ne metto 200 grammi in 800 ml di acqua invece che 150 in 850. E i panni ora sono molto più morbidi :D .

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: mer feb 18, 2009 4:00 pm
da francy71
Io addirittura ho diluito 250 gr di acido citrico in 800 ml di acqua (purtroppo nella mia zona riesco a trovare solo in un'agraria bustine da 250 gr ed è tanto se le trovo) ma ho lo stesso il problema del bucato "rigido".
Che sia acido citrico di scarsa qualità? :(

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: lun mar 02, 2009 12:48 pm
da Duccilla
mi dispiace molto non poter usare l'aceto come ammorbidente perchè corrode i tubi, è talmente economico e di facile reperibilità!
nell'attesa di procurarmi l'acido citrico, se aggiungo il bicarbonato al detersivo ottengo l'effetto ammorbidente sui tessuti?

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: lun mar 02, 2009 3:52 pm
da Fabrizio Zago
Cara Duccilla,
"se aggiungo il bicarbonato al detersivo ottengo l'effetto ammorbidente sui tessuti?"
E' un argomento che abbiamo già trattato diverse volte e la risposta è che l'aggiunta di bicarbonato non fornisce il risultato di morbidezza, anzi più cose si aggiungono al lavaggio più residui rimarranno sui tessuti che saranno quindi più "rigidi".

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: mer mar 11, 2009 9:30 pm
da cris1967
Ciao a tutti. Mi sono appena iscritta al forum in quanto trattate argomenti molto interessanti.
Il problema ammorbidente è da molto tempo che mi assilla in quanto vorrei anch'io eliminarlo. Un'amica mi consigliava anche lei l'uso di bicarbonato ma da quel che dite non serve a niente. Da qualche parte ho letto di mettere nella vaschetta dell'ammorbidente 200gr. di acido citrico con 800gr. di acqua distillata. Funziona davvero? E mi sapete dire x favore dove si trova l'acido citrico?
Grazie 1000 a tutti

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: gio mar 12, 2009 9:58 am
da LadyQ
cris1967 c'è un topic lunghiiiissimo su dove trovare l'acido citrico, "mappa dell'acido citrico" mi sembra si intitoli. Comunque lo trovi in farmacia a prezzi altini, nei consorzi agrari (viene usato nella vinificazione), in qualche ferramenta ben fornita oppure on line.

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: gio mar 12, 2009 1:29 pm
da cris1967
Grazie

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: gio mar 12, 2009 2:25 pm
da matedena
mettere nella vaschetta dell'ammorbidente 200gr. di acido citrico con 800gr. di acqua distillata
Non è esattamente così....
Devi preparare un flacone con queste quantità e metterne 1 bicchiere a ogni lavatrice.

Re: Perchè l'ammorbidente?

Inviato: gio mar 12, 2009 5:24 pm
da mariatemporala
ciao!
la domanda che mi sorge spontanea è: a partire da quale durezza dell'acqua è consigliabile usare l'ammorbidente (acido citrico o quel che si vuole)?
O è una cosa soggettiva, che dipende dai gusti sulla biancheria?
grazie!
manuela