Re: pareri su nuova linea igiene bimbo
Inviato: lun lug 28, 2008 6:56 pm
oltre al dubbio di Jenny io ne avrei un altro: in che percentuali sul prodotto finito deve essere uno zucchero per essere sicuri che renda indisponibile l'acqua?
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a dir la verità le robe come gli anfoglicinati (esempio anfodiacetati) sono tossici verso i pesciolini ma essendo più biodegradabili li considero migliori delle 'betaine', ma è un'opinione. però potresti eliminarli ed aggiungere non ionici come gli alchilipoliglucisidi.Jenny ha scritto:Quello della biodegradabilità anaerobica scarsa è un problema di tutti gli anfoteri, a quanto pare
Visto che ultimamente hai "bollato" in giallo cocamidopropyl betaine e -cocoamphoacetate, mi diresti se sono tutti così tremendi?
Ho della cocobetaina da usare e mi pongo il problema, ebbene sì... anche se qui di depuratori ce ne sono pochi e quasi sempre funzionanti a mezzo servizio
forse sono segretamente foraggiato dall'industria chimica e questo non potete saperlo ma io mi permetto di segnalare lo sls (molto biodegradabile) che, se debitamente formulato, può vedersi eliminati gran parte dei suoi problemi di aggressività.franceschilla ha scritto:allora.... posso tranquillamente usare un prodotto ben formulato con lo sles (giallo uguale) e magari è pure migliore di un' eco-bio certificato ?
coccobetaina-->grassi di derivazione dal cocco; lauramidopropilbetaina-->grassi di derivazione imprecisata ma non sintetici (per solito cocco o palmisto che contengono molto acido laurico). cioè non ci sono sostanziali differenze.franceschilla ha scritto:Lauramidopropylbetaine rispetto alla Cocamidopropylbetaine (spero aver scritto bene)..... ci sono differenze considerevoli anche a livello ecologico tra le due sostanze?
Sì, gli APG li uso già, ne ho diversi e mi piacciono anche moltoalastor ha scritto: a dir la verità le robe come gli anfoglicinati (esempio anfodiacetati) sono tossici verso i pesciolini ma essendo più biodegradabili li considero migliori delle 'betaine', ma è un'opinione. però potresti eliminarli ed aggiungere non ionici come gli alchilipoliglucisidi.
bisognerebbe vedere la tua formula per sapere perchè ti si 'smolla', ma potresti usare sls apg e sale per addensare un pò di proteine idrolizzate e pge-3 caprato che abbina buone capacità mitiganti l'aggressività del tensioattivo primario ad una certa capacità viscosizzante.Jenny ha scritto:Sì, gli APG li uso già, ne ho diversi e mi piacciono anche molto
Il problema è che "smollano" i detergenti in una maniera incredibile, quindi tendo comunque ad usarli insieme ad un anfotero (betaina-coccoanfoacetato-coccoanfodiacetato) e ad uno o più anionici.
Dovrei giusto spignattare un detergente intimo... stavolta provo a calare drasticamente l'anfotero e vedo che ne esce
Se poi hai qualche suggerimento sono tutt'orecchi - pardon, tutt'occhi
Fabrizio Zago ha scritto:Ciao franceschilla,
ha ragione Jenny. E' il sorbitolo che "toglie" acqua e che quindi impedisce la proliferazione batterica. E' come una marmellata.
alastor ha scritto: .........sostanza igroscopica come lo zucchero la glicerina o il sorbitolo: di zucchero ne serve circa il 60% (guarda quanto ne contiene una confettura) mentre degli altri basta il 25% circa però la strategia vale solo per un detergente (gli igroscopici ad alte dosi possono disidratare mentre sicuramente ti rendono appiccicosa se rimangono a quelle dosi sulla pelle).
fai sul serio. la vedo male, ma tu prova ma quello che vedo io è irrilevante, tu prova e vedi che succede perchè non c'è niente di meglio della prova sul campo per contravvenire la teoria.Jenny ha scritto:glutamate, sarcosinate, laurilglucoside, un filo di coccobetaina o anfoacetato e che la fortuna sia con me... come la vedi in quanto a densità?
il sorbitolo è commercializzato in polvere o in soluzione al 70% (ancora queste vaghe percentuali....) come liquido sciropposo un poco viscoso ed è abbastanza facile trovarlo. è possibile fare una crema con il 25% di sorbitolo ma non sarebbe piacevole da sentirla addosso.franceschilla ha scritto:Non ne conosco consistenza e "comportamento" e nemmeno se è facilmente reperibile ai privati..... ma si potrebbe fare una crema a base di sorbitolo ? O meglio acqua e sorbitolo come base.
(e poi burri e olii e tutto il resto)
Si potrebbe affermare che la crema si conserverebbe bene senza altri conservanti aggiunti ?
(sempre che sia possibile farla tecnicamente)
Sul serio? Magari, i miei sono pasticci da principiante sperimento e basta...alastor ha scritto:fai sul serio. la vedo male, ma tu prova ma quello che vedo io è irrilevante, tu prova e vedi che succede perchè non c'è niente di meglio della prova sul campo per contravvenire la teoria.
(però non capisco che cosa tu abbia contro lo sls)
ha un odore un pò particolare e non a tutti può piacere specie se usato in forte quantità. io preferisco il sodium lauroyl oat amino acids (incolore inodore e buon schiumogeno in acqua dura).Jenny ha scritto:col tensioattivo derivato dalle proteine del grano.
mi sembra di ricordare che agli usi cosmetici la reazione possa accadere in condizione di alcalinità superiore o uguale a ph8.Lola ha scritto:Nella scheda tecnica c'è scritto che fa reazione chimica con aldeidi e chetoni, quindi con un sacco di profumazioni.